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Che ha spinto le [...] ha trascinato quelle po-steriori a travolgere tutto. La nuova verità sulla [...] 460 deragliato a Piacenza, [...] quinta e la sesta carrozza. È in quella zona [...] hanno im-provvisamente bloccato il mostro in corsa. Forse per un guasto. Il treno veloce correva [...] forse a 152 chilometri [...] ma la motrice non [...] binari. /// [...] /// Una frenata improv-visa, tra [...] la sesta carrozza. Una frenata che ha [...] convoglio, lo ha alzato, lo ha ricac-ciato [...] sfregiato la massic-ciata, mangiato la rotaia, sbriciolato [...] un buco. Il treno della morte [...] del cavalca-via. E la morte è arrivata [...] e non dalla motrice. È arrivata da quella [...] forse im-prevedibile. Andava veloce, [...] 460, tra i 140 e [...] 152 chilometri [...] e non ai 105 previsti [...] tabelle e dai segnali. Forse, un guasto ha [...] dei condotti [...] dei freni. È su questo che sta [...] il [...] Alberto Grassi. È questa la svolta [...]. Il magistrato ha tra-scorso [...] festa a controllare il treno della morte. Lo ha esaminato davanti [...]. Lo ha percorso tutto [...] qualcosa di storto sotto la quinta e [...]. Dunque, la morte non [...] testa dei convoglio. La frenata è cominciata [...] a molte centi-naia di metri dalla stazione. Ma quando il treno [...] aveva già superato il viadotto. Le prime tre carrozze [...] travol-gere ogni cosa, la quarta e la [...] rovesciate, la sesta è rimasta in piedi. Il magistrato si sta [...] di esperti. Si può intuire, per [...] dette dagli stessi ferrovieri, che una delle [...] siano le ferrovie dello Stato: i pen-dolini [...] pronun-ciare nei giorni scorsi da macchinisti e [...] uno stato precario di manutenzione, spesso si [...] andata e ritorno sen-za effettuare controlli, bisogna [...] recuperare i ritardi e non pagare i [...]. I pendolini hanno spesso [...] che non funziona, le porte pneumatiche di [...] si chiudono, i bagni inutilizzabili. [...] 500 aveva anche un [...] pavi-mento del vagone ristorante era zup-po [...] causato dal ghiaccio e [...] avevano rotto i tubi. Si può, però, intuire anche [...] cosa. Che il magistrato di Piacen-za [...] anche sulla veloci-tà eccessiva di quel convoglio [...] specifico. I macchinisti escludono che [...] si possa andare a una velocità folle, [...] rispetta sempre la velocità massima di 105 [...]. Anche se molti ammettono [...]. In realtà, in quel [...] arrivare, senza che ci si rovesci, a [...]. Lo dice il professor Franco Di Maio, per oltre [...] docente di costruzioni di [...] di Pisa e al Politecnico di Torino. Ma in quel punto [...] è molto corto, solo 90 metri, che [...] un massimo di 90 dai treni lenti, [...] treni veloci e di 105 dal pendoli-no [...] baricentro e alla caratteristica di inclinarsi in [...]. Ma la velocità limite [...] pendolino sulla stessa curva è ben 150 [...]. Cinque chilometri in più, [...] Di Maio, provoca-no il ribaltamento. Di Maio ha spiegato [...] cabina esiste un display per la velo-cità [...] tratto, ma che il dispositivo si attiva [...] una certa distanza dal treno [...] un segnale rosso o [...] altro convoglio. Il magistrato crede a [...] ma insiste sulla velocità ec-cessiva. Un [...] 460, identico a quello [...] Piacenza, ha avuto un incidente analogo nel [...] sotto la galleria del San Donato, nei [...] Firenze. Per rivendicare il confronto [...] sulle misure di sicurezza [...] annunciano che dal 20 [...] treni al rallentatore: da Roma a Milano [...] cinque ore invece di quattro, a Bari [...] Pendolino [...] 5 ore invece di 4,30. Ma le [...] hanno convocato tutti i sindacati [...] per lunedì. Guai anche [...] 500? È in prova passeggeri, [...] le [...] «sicurezza garantita». /// [...] /// Il pronostico delle [...] è pessimo. Se i macchinisti del [...] faranno sul serio quello [...] da lunedì le ferrovie en-treranno nel caos. Il [...] (Coor-dinamento macchinisti uniti, il [...] più rappresen-tativo nella categoria) ha infatti an-nunciato [...] gennaio alle 13,26 i suoi macchinisti rallenteran-no [...] ad una velocità inferiore a quella pre-scritta [...] di treno. La pro-testa dovrebbe proseguire [...] non avrà affron-tato concretamente [...] dal [...]. Dovrebbe, perché poco [...] fissa un altro ter-mine: «fino a quando [...] un tavolo di confronto sin-dacale su manutenzione [...] materiali rotabili, efficienza degli apparati di sicurezza, [...] passaggi a livello guasti». E lunedì 20 alle [...] questo tavolo al quale le [...] hanno chiama-to tutti i [...] compreso, per cui la [...] luogo. [...] più di 5 ore Il [...] dice che dovrebbe [...] così, ma non sempre [...] seguono le strade del buon senso. E allora vediamo che [...]. Da Milano a Roma, in [...] si arriva col Pendoli-no in 4 ore, da lunedì [...] potrebbero diventare 5 ore e un quarto. La direttissima [...] ritarderebbe di 40 minuti rispetto [...] attuali due ore. Sempre da Ro-ma, Bari sarebbe [...] con [...] in quasi sei ore invece [...] cin-que ore e un quarto. Da Venezia si toccherebbe Roma [...] 5 ore e 20 col Pendolino, invece di 4 [...] e quaranta. Anche Genova e Torino [...] un ritar-do di quaranta minuti. Sono tutti calcoli a [...] stes-si macchinisti. Il caos sarebbe pro-vocato [...] degli orari, perché [...] di un treno con-diziona quella [...] treno che segue. La decisione dei macchinisti [...] quella di ab-bassare «la velocità [...] al rango immediatamente inferiore [...] senza comun-que oltrepassare mai i 150 chilome-tri [...]. Nelle [...] ci sono quattro «ranghi» [...] con-sentite a seconda delle tipologie di treno. Rango A: treni merci a [...] passeggeri a 140. Rango B: Notturni, locali, [...]. Rango C: Intercity ed Eurocity [...] velocità massima 180 [...]. Rango P: Pendolino ed [...] 500, a 250 km. Passare al rango im-mediatamente [...] il Pen-dolino scende da 200 a 180 [...] dal tetto come tetto massimo), [...] da 180 a 150 [...]. Il [...] sostiene che le maggiori [...] ci saranno sui treni più veloci, mentre [...] treni locali non avrebbe riflessi percepibili. Zoppica [...] 500 Le ferrovie sperano [...] delle parti per lunedì faccia sospendere la [...]. Che viene peraltro stigmatizzata [...] materiale rotabile delle [...] Mauro Moretti come uno [...] nella pub-blica amministrazione di altri tem-pi: si [...] mette nei guai gli utenti, «senza rimetterci [...] stipendio perché non si tratta di uno [...]. Oltretutto è [...] non prevista dalle regole [...] servizi essenziali». Ma i guai non [...]. Sempre i macchinisti del [...] de-nunciano che il treno [...] Alta velocità [...] 500 in esercizio da [...] con molte falle: bagni che [...] porte difetto-se, telecomando antincendio [...] carrozze motrici (di testa e di coda) [...] bene tan-to da collocare un terzo macchini-sta. Le [...] stanno reclutando mac-chinisti da [...] treno ad Alta velocità, e Bruno [...] del [...] non ci sta: «Non [...] cavie su un treno che non ha [...]. Moretti ha molto da [...]. Primo, [...] 500 ha fat-to 100. Ora il treno è [...] verificare difetti -ad esempio la funzionalità delle [...] sorgere solo con i passeggeri a bordo. A proposito di toilette [...] Trevi -dice che, come nel Pendolino, essa [...] nei binari e il pubblico non vi [...]. Sulle porte, spie-ga che [...] un sensore identico a quello del [...] che però va tarato [...] sempre il consenso di chiusura in cabina. E il telecomando antincendio [...] posto, cambiato poco prima della consegna su [...]. Riguardo al reclutamento dei [...] Moretti [...] perentorio: «Come per i piloti del Boeing [...] vogliamo persone super specializzate, la selezione sa-rà [...]. Zone ancora isolate. Scuole chiuse La Ferrovia Circum-vesuviana [...] e parte quan-do può, con un precario [...] Pompei e le Terme di Castellam-mare, e [...] sensori nel-le gallerie che blocca il traffico [...] movimenti del terreno e ti lascia per [...] dal pericolo ma fuori anche dal tempo [...]. I lavori in corso [...] 145, nel tratto della grande frana tra Castel-lammare [...] Vico Equense, terranno la penisola divisa in due [...] di un mese. Il traghetto via mare [...] insufficiente e oneroso, specie per le merci. Perciò non si può [...] stampa e televisione, come è inevi-tabile e [...] la loro attenzione su altri avvenimenti. Occorre ancora lo sforzo [...] di tutti, a tutti i livelli, per [...] preliminari a tutto il resto. Mi ri-ferisco ad una [...] dissesti e dei principali punti di ri-schio [...] un conse-guente programma in progress di [...] da attuare ad [...]. Ad una stima minuziosa [...] danni e dei mezzi necessari per [...]. A forme di coordinamento [...] Comuni della zo-na, ai quali le competenti [...] livello debbono assicurare una «interfaccia» unica, un [...] concertazione operativa. A procedure ammini-strative certe [...] es-senziali, senza dover attendere inu-tili nulla osta, [...] per interventi urgenti e indifferibili, e senza [...] e commissari straordi-nari che, svuotando i poteri [...] locali riducono i livelli di efficienza e [...]. A questo punto i cittadini, [...] am-ministratori comunali, i tecnici che ho incontrato in queste [...] inter-rompono [...] delle cose da fa-re subito [...] mi chiedono di ragiona-re con loro sui caratteri strutturali [...] nella pe-nisola [...] (ma forse non so-lo [...] e [...] culturale, oltre che politico e [...] necessario per uscire in [...] da questa emergenza e [...] alla normalità. Tornare alla normalità, in [...] di preven-zione e di sicurezza: me lo [...] dieci e cento volte. Per chiarirmi il loro [...] mi accompagnano a Vico Equen-se, [...] non solo fisico ma [...]. Penso alla morfologia di [...] su una stupenda collina, [...] e fra-nosa a picco [...] sca-glioni di roccia allineati in posizio-ne di [...] con i due terzi e più dei [...] distri-buiti in dodici borgate di montagna collegate [...] una vecchia mulattiera asfaltata, lunga una quindicina [...] priva di manutenzione (che spetta metà [...] e metà alla Provincia). Giovedì scorso un grup-po [...] del Consi-glio comunale aveva convocato un incontro [...] seguente ordine del giorno: «Viabilità interna ed [...] di calamità naturali delle popolazioni delle borgate». Dodici ore dopo, puntua-le, è [...] la calamità. [...] delle tante di questi anni [...] questi luoghi. E le borgate sono [...] la vecchia strada inter-rotta in cinque punti. [...] territorio comu-nale, la scorsa [...] franosi, tra piccoli e grandi, sono stati [...]. Vico Equense, per le [...] e per il suo territorio a ri-schio, [...] vincolo am-bientale di totale inedificabilità. Ma è priva di [...] stru-menti urbanistici. E quando manca una [...] che fornisca ai governi delle città mezzi [...] la difesa, la [...] e la riqualificazione dei [...] da soli non val-gono a tutela, ma [...] di buona volontà e di impo-tenza. Non a caso nella [...] Vico Equense i vani abusivi sono 3. Ecco perché, mi dicono [...] Vico Equense, non si può uscire [...] con le grandi parole [...] rattoppi. [...] più che altrove non [...] senza cam-biare e rinnovare, senza incentivare uno [...]. Non si può af-fidare [...] la sicurezza al solo [...] monitoraggio dei rischi. Occorre una politica di [...] degli uo-mini e delle donne, al loro [...] e di vivere che non sia so-lo [...] nel recupero del territorio e delle sue [...]. È ormai sera quando [...] una scuola elementare si riunisce il Consiglio [...] Vico per fa-re il punto della situazione alla [...] pubblico attentissimo, dignitoso e composto. Parlano gli amministratori, gente [...] lavorando giorno e notte nelle bor-gate e [...] a tutto il personale del Comune e [...] volontariato civile. Ri-feriscono e propongono, dati [...] enfasi e senza retori-ca. Intervengono i consiglieri, e [...] distingue dove finisce la maggioranza e dove [...] nella responsabilità comune di uscire dal tunnel. Una responsabilità [...] ac-centuata [...] del sindaco. Carlo Fermariello non [...] e tra qualche ora sapremo [...] non ci sarà più. Il sindaco della speranza, [...] mesi fa con un vo-to popolare senza [...] vero e proprio moto di liberazio-ne e [...] una zona di ben diverse tradizioni politiche. In tutti gli interventi [...] nome, il suo ruolo, il suo peso, [...] di trascinatore, ed io mi perdo nelle [...] di calce [...] scolastica piene di buffi [...] di prati, di fiori, di farfalle, di [...] e di buffi ca-stelli sospesi sui raggi [...]. E cerco il mio amico, [...] di [...] di vita assieme. Cerco il suo sorriso [...] grandi occhi celesti, le sue spalle da [...] sulla camicia sbottonata, la [...] straordinaria ca-rica vitale. /// [...] /// Ritrovo Carlo Fermariello nella [...] della [...] città di non arrendersi, [...] dalla dura prova di questi giorni. Del suo stile insomma. Col suo mo-do di [...] le difficol-tà, e [...] mentre sta andando già [...]. La curva [...] di Piacenza è infatti [...] di tutte, con un raggio di curvatura [...] metri. In alcuni tratti della [...] Firenze e Roma, i raggi di curvatura sono [...]. È quanto ha fatto [...] Franco Di Maio, per oltre 20 anni docente di [...] ferroviario prima alla Facoltà di Ingegneria [...] di Pisa e poi [...] Politecnico [...] Torino. La curva [...] ha sottolineato Di Maio, [...] un rettilineo che il Pendolino percorre a [...] e da un cosiddetto «raccordo di transizione» [...] binario inizia ad avere un andamento curvilineo [...] nella curva vera e propria; ma in [...] il raccordo è molto corto, solo 90 [...] percorsi in un attimo da un treno [...] velocità. /// [...] /// La curva [...] ha sottolineato Di Maio, [...] un rettilineo che il Pendolino percorre a [...] e da un cosiddetto «raccordo di transizione» [...] binario inizia ad avere un andamento curvilineo [...] nella curva vera e propria; ma in [...] il raccordo è molto corto, solo 90 [...] percorsi in un attimo da un treno [...] velocità. (0)
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