Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1983»--Id 4236040882.

Piero [...] nel [...] era nato nel 1898 a Torino [...] da madre piemontese e padre [...] e [...] si era laureato In legge [...] Luigi Einaudi, di cui fu uno degli allievi prediletti. Agli anni [...] risale anche [...] della [...] amicizia con Antonio Gramsci. Nel blennio 1919-20, cioè [...] pubblicazioni, collaborò ad Ordine nuovo, con recensioni [...] e traduzioni, sempre in forma anonima. Nel 1924, proprio sulle [...] Ordine nuovo, apparvero una lettera di [...] non firmata, ed [...] replica di Gramsci che [...] lui parlando de [...] S. Il contenuto della «botta [...] 1924 Illumina sulla natura delle divergenze tra [...] e 11 PCI: mentre [...] fortemente [...] sulla priorità da attribuire [...] borghese» contro il fascismo, Gramsci, pur considerando [...] non ne condivideva 11 [...] che «in questa lettera sono contenuti tutti [...]. La divaricazione politica non [...] personale fra [...] e Gramsci: [...] riuscì ad Incontrare In [...] del PCI, tessè con lui una fìtta [...] In ogni modo per la [...] liberazione, «rese possibile a Gramsci [...] pensare in prigione» (Eric [...] un conto corrente senza [...] libreria [...] Kupfer). Su tutto ciò [...] ha mantenuto sempre uno [...] ha circondato anche 11 ruolo da lui [...] le Lettere e 1 Quaderni di Gramsci [...] con la collaborazione del futuro presidente della Banca [...] Italiana, Raffaele [...] di cui era amico. Dopo [...] trascorse alcuni mesi in Inghilterra, [...] per perfezionarsi negli studi [...]. Tornato in Italia, iniziò ad [...] di Cagliari che dovette abbandonare [...] nel [...] per paura di rappresaglie fasciste. In quel periodo, infatti, [...] chiese di scrivere per una [...] inglese un articolo [...] del fascismo. Il saggio di [...] era pesantemente critico sulle [...] affidata alle cure del «Duce» e, senza [...] e [...] previsto, fu tradotto anche In Italiano. Mussolini stesso convocò uno zio [...] generale dell'esercito, per [...] in guardia» nel confronti delle [...] di testa del nipote. [...] che si sentiva In parte [...] lo studioso Italiano ad Inserirsi [...] Cambridge. Lo stesso [...] appoggiò [...] quando si trattò di [...] a chi affidare la cura della pubblicazione [...] di David [...] Impresa dapprima affidata dalla Royal Economie [...] Gregory [...] che successivamente vi rinunciò [...] quale [...] dedicò una larga parte [...] con risultati filologicamente eccelsi (le «opere» di [...] furono pubblicate In undici [...] dal 1951). Ma fra [...] e [...] malgrado questi Importanti episodi, [...] mal una intesa teorica di grande spessore. [...] non fu mal [...] e la [...] salita «In cattedra» non venne [...] da [...] bensì da uno del suol [...] fervidi oppositori. ///
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Molto più profondo appare, [...]. Il legame tra [...] ed Il filosofo Ludwig [...] che al primo dedicò [...] Ricerche [...] «la mia gratitudine va alla critica che Piero [...] ha per moltissimi anni [...] Incessantemente [...] mio pensiero. A questo stimolo sono [...] più feconde contenute nel presente scritto». Il libro fondamentale di [...] Produzione di merci a [...] fu pubblicato nel 1960. Questo lavoro di un [...] continua a suscitare polemiche fertili ed Irriducibili, [...] si è ben guardato [...]. Economie Journal, 1926; «Sulle [...] e quantità prodotta». Annali di economia, 1925) [...] decisivo alla critica della restaurazione neoclassica nella [...] è tutt'ora vitale la [...] fatto che essi costituiscano [...] aporie della teoria marxiana o, piuttosto, una [...] entro I quali si può ancora parlare [...]. [...] nel corso del suol [...] ha dato alcun contributo per sdrammatizzare le [...] alimentato la letteratura sul suo «enigma». Oltre a curare la pubblicazione [...] and [...] David Ricardo, [...] ha dedicato larga parte degli [...] decenni della propria vita [...] di bibliotecario della Marshall [...]. Circa due anni [...] fu colpito da una trombosi [...] lasciò profondi segni sul suo fisico e sulla [...] mente. Da diversi mesi aveva dovuto [...] li College In cui era professore senza obblighi per [...] stanza [...] nella quale si è lentamente [...] una delle ultime persone che l'incontrò narra che non [...] più una parola [...] e riusciva ad esprimersi solo [...] l'italiano della [...] lontana giovinezza. Il premio Nobel per [...] nel 1969 [...] non gli venne mal [...] nulla toglie al fatto, fuori discussione, che [...] sia stato uno fra [...] di questo secolo, mentre Induce a sollevare [...] serietà e la «parzialità» di [...]. Paolo Porcellini PIERO [...] da anni non veniva [...] Italia. Quando lo vidi [...] ultima volta a Cambridge [...] dopo la morte del suo grande amico Raffaele [...] tornare gli era penoso. In patria aveva [...] prediletto Pierangelo Garegnani, amici [...] Sergio Steve, Giulio Einaudi, Giorgio Napolitano, ma il [...] li, tra la biblioteca [...] la famosa Marshall [...] che continuò a dirigere [...] 1973, il minuscolo appartamento che [...] sul secondo cortile del Trinity College [...] quella sorta di piccolo bosco interno cui [...] il cancello con una chiave. [...] la teneva in una ni [...] mentre [...] afferrava il manubrio della vecchia [...] su cui andava su e giù. Aveva ottenuto giovanissimo, nel 1927, [...] cattedra [...] a Cagliari. Ancora negli anni Settanta [...] doveva e-leggere il rettore [...] che si sentisse pronunciare [...] il suo nome. ///
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Era stato prestato a [...] degli studi britannico, [...] proprio allora da [...] e non se ne [...]. [...] grandissimo economista, un [...] non solo come studioso di Ricordo ma come geniale elaboratore della teoria dei prezzi, sembrava [...] a chi lo conosceva [...] maturità della [...] vita, un vecchio gentiluomo inglese, [...] e affabile, preoccupato dei vuoti di memoria. Il suo italiano non [...] cadenze piemontesi [...] era nato a Torino [...] ma le avvolgeva nelle tipiche esitazioni britànniche. Quel gran signore non [...] nella storia del pensiero economico, ha un [...] storia del movimento operaio italiano, del nostro [...] pure non fu mai militante. Piero [...] è stato, per un [...] il 1927 e il 1937, più che [...] fratello ai Antonio Gramsci, [...] che per la [...] del capo del partito [...] è Battuto ogni giorno, con tenacia, intelligenza, [...] di [...] la detenzione [...] in tutti i modi, [...] riviste, [...] a trovare in carcere, [...] San Vittore [...] Milano, a Turi di Bari, [...] Formia; ha raccolto le sue ultime parole di [...] marzo del 1937, alla clinica [...] di Roma. E, oltre [...] fraterno, va ricordato, come [...] Hobsbawm e Napoli-tano, che [...] svolse una funzione essenziale [...] numerosi spunti di ricerca, costituì un termine [...] per [...] di tante note dei Quaderni [...]. Hobsbawm arrivò persino ad [...] questo senso, con il suo continuo interessamento [...] il suo incoraggiamento intellettuale, [...] «rese possibile a Gramsci [...] pensare in carcere». LA STORIA del sodalizio [...] due meriterà ulteriori approfondimenti sollecitati dal fatto [...] studi storici su Gramsci e sul PCI [...] quanti e quali frangenti si sia dato [...] «appuntamento» sintomatico anche dal punto di vista [...] delle idee. [...] giovane studente marxista, si [...] nuovo, si avvicinò a [...] perché, nella comune scelta socialista, ivi, con [...] Consigli di fabbrica, con [...] ai processi produttivi, con [...] direzione effettiva della società da parte della [...] esprimeva anche una nuova cultura rispetto alla [...]. Ritroviamo ad e-sempio la [...] stessa problematica, nel secondo momento nel quale [...] interviene direttamente, in colloquio [...] Gramsci. Gramsci risponde con uno [...] articoli nella nuova serie [...] nel contempo a Togliatti [...] come uno di quegli [...] seppure rimasto [...] nel movimento, debbono essere [...] le loro doti e il loro impegno [...]. Gramsci dice a Togliatti [...] Scoccimarro e Leònetti) qualcosa che suonerà profetico, anche [...] che [...] rendere servizi molto u-tili [...] e in avvenire». SU QUEI [...] servizi [...] vorrei aggiungere, in questa triste [...] e [...]. Cercai I [...] nel 1967, riuscii ad [...] con lui a Roma, lo andai a [...] una volta in Inghilterra. [...] non era reticente, era [...] raccontava con lo scrupolo dello scienziato e [...] stesso, via via che si inoltrava nel [...] da una grande tensione emotiva. Cercava e ricuperava le carte, [...] una ricca documentazione [...] dal carteggio con Tatiana [...] assidua e persino assillante [...] corrispondente, alle minute delle i-stanze [...] compiute per ottenere la libertà condizionale del detenuto [...] che è oggi depositata [...] Gramsci; aggiungeva particolari sui colloqui [...] con [...] Grieco, Montagnana, [...] tra Parigi, Londra, Mosca. Da tutta questa messe [...] da altre fonti di archivio cavai un [...] tema dei rapporti tra Gramsci in carcere [...] rapporti di cui [...] fu il tramite regolare. Il libro ha avuto [...] di recente. Non so neppure se [...] vista; certo, alcuni dei [...] allievi di Cambridge, [...] avranno appreso con sorpresa [...] sempre stato il riserbo di [...] argomento [...] come quel maestro, mentre [...] edizione dell [...] di Ricardo, mentre disputava [...] dibattiti di scienza e-conomica negli anni Trenta, [...] cospiratore per [...] di ridare liberta al [...] veniva . [...] fu il primo che seppe [...] Tatiana come Gramsci avesse sprezzantemente rifiutato [...] di rivòlgere una domanda di [...] a [...] quale invece [...] come condizione irrinunciabile. Per Gramsci, quella domanda sarebbe [...] disse [...] di un suicidio. Ecco, accanto alla base [...] orale di [...] suggeriva [...] impressione fondamentale. E-gli, nel ricordo, continuava a [...] lo stato [...] e 'e preoccupazioni che già [...] quel tempo, intorno alla battaglia, [...] disperata, per sot -trarre Gramsci [...] morte in prigionia, divideva con il detenuto: fare, intervenire, [...] due direzioni: quella della pressione [...] a base di codici, di [...] e di [...] medici, [...] di una sollecitazione uf-iciale sovietica [...] confronti del governo italiano. Sui lenii più delicati [...] di Gramsci con il gruppo dirigente del [...] 1930 e il 1934, [...] non diceva nulla. Ascoltava domande, apprendeva precisazioni [...] fonti, ma non aggiungeva nulla di nuovo [...] provato dalla [...] stessa testimonianza del tempo, [...] che nel 1937, un mese prima di [...] Gramsci [...] disse che bisognava cercare per [...] di fare vivere la [...] Fronte popolare riproponendo alle altre opposizioni antifasciste la [...] di una Costituente, repubblicana. QUALCUNO che ha invano [...] di più [...] si è poi risentito, [...] quei silenzi. Io penso che al fondo [...] ricordo e [...] di [...] fosse rimasto il segno della [...] patita in entrambe le direzioni [...]. Ché, per il resto, [...] di un suo profondo consenso a tutta [...] del PCI di quegli anni, un consenso [...] non meno, e direttamente all' URSS, [...] di Lenin e di Stalin. Persino sui processi di Mosca [...] si sbilanciava molto. Del resto, uno dei [...] che [...] ci abbia fatto pervenire [...] il testo della domanda alle autorità italiane [...] Gramsci [...] con lui, nel marzo del 1937 e [...] stila a mano, di [...] URSS dal momento che, con il 20 [...] anno, egli finirebbe di e-spiare la pena. Come si sa, Gramsci [...]. [...] nel frattempo, è tornato in Inghilterra. Tatiana gli manda due [...]. Il 26: [...] colpo apoplettico gravissimo». [...] deceduto stamane alle [...]. [...] resta soltanto la minuta, il [...] steso con la calligrafia larga e rotonda di [...]. E a lui Togliatti [...] Mosca [...] rivolgerà per sapere «con precisione quali sono [...] da Antonio per la pubblicazione eventuale. Sono particolari, come si [...] consegnati alla storia. Così come il debito [...] comunista e la cultura italiana hanno nei [...] scienziato che ora scompare. Paolo [...] colloquio con Pierangelo Garegnani [...] stato accanto a Cambridge negli ultimi giorni [...] e che è rimasto uno dei suoi [...] Senza di lui il marxismo non avrebbe [...] Piero [...] visto dicci giorni fa, [...] anche se già non parlava più». C'è una commozione profonda [...] Pierangelo Garegnani, che a lungo, a Cambridge, [...] al grande economista scomparso e che ne [...] con passione, 11 contributo e [...] teorica. Di questa vogliamo parlare [...] Garegnani, [...] non [...] anche se [...] ricorda Il professore [...] «lo stesso amore per [...] la purezza e la schiettezza che lo [...] teorica, era In lui come persona, tanto [...] accademiche, quanto pronto ad aiutare l giovani [...] si rivolgevano. Una costante del suo carattere [...] ripugnanza verso ogni affettazione, e [...] lo [...] come pensatore». I contributi fondamentali che [...] pensiero economico sono: 1) la riscoperta [...] teorica propria degli economisti [...] soluzione delle difficoltà a-nalitiche della teoria del [...] critica delle teorie [...]. Ma andiamo per ordine. È stata [...] colossale, per la quale [...] ricevette un riconoscimento ambito: [...] delle Scienze svedesi». Tale nesso fu scoperto [...] come Marx stesso ha ripetutamente [...] dagli economisti classici e in particolare da [...] con la [...] teoria del plusvalore e del [...]. Così, gli "altri redditi", [...] sono salario, vengono ottenuti come un "residuo", [...] che rimane del prodotto sociale una volta [...] spettante al lavoratori. ///
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Insomma, come "sovrappiù", sta [...] In termini di valore (plusvalore) o In termini [...]. [...] è proprio a Marx, [...]. [...] aveva lasciato lì problema [...] Incompleto e Marx aveva compiuto un passo [...] si era bloccato. Tuttavia, aveva impostato bene [...]. È da [...] che parte [...]. Le equazioni di [...] consentono di determinare salari [...] cadere nei circoli viziosi della teoria marginali-sta. Dopo Ricardo [...] stato un processo di offuscamento [...] impostazione classica. Ciò aveva impedito agli [...] rispondere in modo efficace e non prettamente [...] finendo per isterilire in parte quel che [...] invece nella teoria di Marx. [...] è riuscito ad estrarre, [...] "Teorie del plusvalore" di Marx, [...] classica che era stata [...] come egli ha scritto. Vede, se vogliamo restare [...] della soffitta, la lettura "ortodossa", [...] messo la naftalina [...] di Marx. E, a forza di [...] pensava che la naftalina fosse parte Integrante [...]. Invece, per essere di nuovo [...] aveva bisogno di una ripulitura. Tutti siamo [...] che là esisteva lo [...] dovuto al fatto che [...] ragione per la quale [...] un reddito era perché le Istituzioni gli [...] qualcosa al lavoratori. La ripresa [...] classica ci conduce a [...] conclusioni nel caso del capitalismo. Se ci sono profitti [...] sono queste istituzioni. [...] di un sovrappiù, anche 1 [...] sembrano [...] ma poi obietterebbero che parlare [...] profitto estorto sarebbe restare alla superficie perché il capitale [...] toglie nulla al lavoratori, ma prende quanto aggiunge al [...] per [...] in termini semplici. Ecco, la questione se [...] sfruttamento è questa: se hanno o no [...] I [...]. [...] ha speso buona parte della [...] vita per dimostrare che essi hanno torto, quindi, se [...] forzare un poco, potremmo dire che ha concentrato le [...] Intellettuali per dimostrare che la [...] capitalistica è una società di sfruttamento. Per i [...] la distribuzione tra salari [...] come abbiamo visto, dalla scarsità relativa di [...]. Il saggio di interesse [...] domanda e [...] di capitale: In concreto [...] offerta di investimenti e [...]. [...] ci dice che quando [...] perché gli investimenti sono inferiori ai risparmi [...] se si utilizzasse tutta la capacità produttiva. Ciò avviene perché [...] è troppo alto. Se esso sì abbassasse, il [...] tornerebbe in equilibrio, ma ciò non accade perché il [...] delle [...] Io impedisce. Nel breve periodo [...] ha ragione, ma quando [...] abitua e mutano le aspettative. [...] ha dimostrato, alla stregua [...] che la distribuzione tra salari [...] profitti dipende da altro, come abbiamo detto. Da questo punto di [...] del monetaristi sono spuntate se vengono rivolte [...]. Anche se ci sono [...] Interne alla stessa teoria [...]. [...] aveva attaccato alcune [...] del marginalismo, ma era rimasto [...] sempre [...] dello stesso orizzonte teorico». Naturalmente, non basta la [...] Io sviluppo della Impostazione alternativa». Per il resto il [...] Implicito [...] a Marx. Dopo [...] dunque, io credo si [...] Marx, naturalmente con quel che oggi abbiamo [...] che egli scriveva un secolo fa, per [...] dalla attuale e con strumenti più primitivi. [...] si è dedicato a [...] astratti, fondamentali da risolvere. Oggi possiamo affrontare meglio [...] distribuzione [...] ad esemplo, come entra [...] conflitto di classe), o la teoria [...] o [...] del ruolo che svolge II [...]. La mia [...] è che [...] nonostante le apparenze [...] questo sia 11 miglior momento [...] la teoria al Marx da un secolo a questa [...]. ///
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La mia [...] è che [...] nonostante le apparenze [...] questo sia 11 miglior momento [...] la teoria al Marx da un secolo a questa [...].