Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1984»--Id 4234695012.

Le disponibilità finanziarie raccolte [...] Franco Maria Ricci per la [...] «Operazione Colombo», protesa [...] avventura di imporre sul [...] USA [...] che ambisce ad essere la «più bella [...] sono ben maggiormente ragguardevoli. [...] Colombo, lo sbarco negli Stati Uniti [...] rivista d'arte e cultura «F. Il lancio pubblicitario predisposto [...] F. Ricci negli USA è [...] enormi del mercato americano e consiste in [...] stampa che ha offerto [...] parmense risultati incoraggianti: finora [...] oltre 30. In marzo c a-prile [...] milioni [...] numeri zero della rivista [...] 16 pagine, una metà dei quali sarà [...] la restante metà verrà inserita nel supplemento [...] «New York [...] c di altri importanti [...] locali). Per operare con [...] di successo è stata creata [...] Corporation, con compiti redazionali, promozionali, commerciali, che si chiamerà Franco Maria [...] controllata al [...] dalla Franco Maria Ricci Sp A. La Corporation USA a-vrà [...] New York e un ufficio redazionale a Cambridge, Massachusetts, [...] dal prof. Pietro Corsi, docente di [...]. La [...] americana si è assicurata [...] Sir John [...] Susan Sontag, Gore Vida), Mircea [...] Noam [...] che si affiancheranno a Borges, Calvino, Eco, [...] Paz etc. [...] giorno a Milano Franco Maria Ricci, [...] dai suoi [...] ha presentato la [...] ambiziosa operazione, prevedendo di [...] USA 100. In ogni secolo il [...] rivisitato il mondo classico. E oggi? Che rapporti [...] e la cultura antica? Un convegno organizzato [...] che si è aperto [...] Roma, dà la parola alle scienze «più giovani» Platone [...] semiologo Napoli dopo il terremoto del [...] periferia e il centro [...] del cratere e la gestione dei vecchi [...] Cesare De Seta parla dei mille problemi della [...] terremoto Nel cuore di Napoli ci sono [...] Il terremoto? A leggere i giornali oggi sembra [...] sia mai stato. Nei giorni immediatamente successivi [...] 23 novembre 1930 la stampa svolse un [...] controllo, di denuncia, di informazione; poi piano [...] sono scomparse dalle prime pagine, scivolate [...] si sono rarefatte. Niente più servizi, né [...]. Eppure la questione è [...] sono ancora tutti da risolvere e la [...] pezzo d'Italia è solo agli inizi e [...] bene. Io queste cose le vado [...] da mesi e mi sento rispondere che sì, è [...] vero, ma che per riparlare di terremoto ci vuole [...] "notizia", una [...]. E allora [...] al volo [...] che ci è offerta dalla [...] a Roma (per iniziativa [...] Gramsci) di [...] il terremoto la ricostruzione-: una [...] di saggi, interventi e articoli che Cesare De Seta [...] scritto [...] di questi ultimi [...] anni. De Seta, che è nato [...] Napoli nel [...] insegna Storia [...] in questa università e da [...] anno è anche [...] presso [...] des [...] en [...] Sociales di Parigi. Parliamo con lui di [...] successo nella Campania del [...]. La prima impressione (forse [...] Napoli siamo abituati a leggere sempre prognosi infauste) [...] libro [...] un po' di [...]. La situazione è estremamente [...] giudizi da dare sono differenziati. Tanto per cominciare Napoli [...] non sono la stessa [...] vivendo gli stessi processi. Ecco, per quanto riguarda Napoli [...] (o forse sarebbe meglio dire coglievo) un [...]. Il piano di 20 [...] da Valenzi nelle vesti di commissario straordinario [...] città una rivoluzione positiva. I motivi sono semplici: [...] prima del terremoto ed [...] dal Comune con un fine urbanistico preciso, [...] la faccia ad una periferìa urbana enorme [...]. Si tratta di una periferìa [...] casali e centri rurali nati [...] Medioevo fino al 700: [...] una "crescita qualsiasi" avrebbe significato [...] una specie di cancellazione, di cementificazione. Mentre il piano comunale [...] ridare dignità urbanistica e civile a queste [...] carattere, [...] antica». Tutto bene dunque?« No. Il piano per le [...] col piede giusto ma ormai sembra in [...] difficile stallo mentre gli altri pezzi [...] (a cominciare dal centro [...] mai partiti. Le responsabilità? C'è stata, [...] una fase in cui la giunta di [...] le scelte necessarie, è rimasta in attesa. Certo scegliere significa penalizzare [...] fronte, ma non scegliere è peggio e [...] Io hanno dimostrato. Ora poi siamo alla [...]. E il mio piccolo [...]. C'è poi [...] capitolo, quello delle zone [...] della miriade di comuni più o meno [...] difficile fare una mappa, ognuno va per [...] il bilancio complessivo è negativo. La ricostruzione si limita [...] più o meno buoni (spesso pessimi visto [...] casi si è deciso di far tabula [...] e sì sono messi in cantiere dei [...] per quel che riguarda il futuro economico [...] a zero». Naturalmente il quadro [...] non può prescindere da una [...] storica di disastro urbanistico, di abnorme rigonfiamento delle aree [...] e di abbandono [...] di tanti decenni di -progettazione [...] sbagliata. Ma serve a capire. Perché Napoli e la Campania [...] esempio gigantesco di ciò che non si [...]. Potremmo cominciare questa piccola [...] 1884, [...] del grande colera e [...] Risanamento, [...] forse è meglio venire più vicino a [...]. Due elementi mi sembrano [...] di [...] del [...] e la fase della [...]. Il piano per la [...] uno sviluppo del capoluogo non più come [...] fascia costiera ma come crescita ordinata verso [...] un rapporto positivo con [...]. Poi ci furono i [...]. Mi viene in mente [...] Londra mentre sulla città cadevano le bombe tedesche [...] comune stava già mettendo a punto un [...] ricostruzione. Da noi (a Napoli [...] al Nord) lo Stato scelse di delegare [...]. I piani regolatori diventavano [...]. La sinistra, anche i [...] il piano [...] era fascista, la De [...] Lauro sostenevano che era "vecchio". Che errore! E poi agli anni [...] seguirono quelli della program-mazione mancata. A Napoli il vento [...] produsse [...] ondata di disastri. Migliaia di ettari di [...] irrigati (le pianure campane sono fertili e [...] ad usi industriali da Napoli a Caserta [...] Salerno. Si spingeva ad una nuova [...] dalle zone interne in cerca di una casa che [...] e di un lavoro che [...] è mai arrivato. Il risultato è che una [...] regione agrìcola è stata trasformata in una fascia di [...] sempre sul punto di crollare. Ecco, un altro "mito" [...] di sinistra come quello [...] moderna è diventato un [...] per la distruzione. E poi la parte [...] queste operazioni [...] svolta i grandi monopoli [...] di più, le industrie pubbliche a cominciare [...] Romeo [...] ha creato il suo stabilimento di [...] in una zona destinata [...] già troppo intasata. Persino scelte che oggi [...] non lo sono affatto: prendi la tangenziale. [...] voluta [...] è costata una montagna di [...]. Certo oggi tutti dicono [...] Napoli [...] tangenziale è inconcepibile, sarebbe un disastro. Ma pecche Napoli senza [...] senza una vera metropolitana è concepibile?». E domani, qual è [...] per il [...] ho previsioni da fare. Io posso indicare delle [...] limite da non superare. Il primo riguarda la [...] Napoli [...] può [...] (con questo territorio, con [...] con più di un milione e duecentomila [...]. Lo so, è un [...] già stato ampiamente sfondato e io dico [...] indietro, bisogna decongestionare, ristabilire un rapporto con [...] più basato [...] migratoria. Per questo dicevo [...] che il piano delle [...] sulla strada giusta, per Questo dico che [...] ael centro storico dove vivono 250 mila [...] è alla [...]. Ma io insisto: la [...] di congestione e di inquinamento, una delle [...] è anche che [...] di base sia spostata. Parlo della raffinerìa della [...] e di Bagnoli. [...] la conosco [...] come, in una città [...] tu vuoi chiudere [...] Ma non c'è nient'altro [...] "ricatto" [...] è drammatico ma non [...] non fa diminuire le polveri e gli [...]. ///
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AIA [...] Il rapporto con il mondo [...] e una costante della cultura europea. Il cittadino ateniese e [...] di un interesse che, nei secoli, pur [...] non si è mai affievolito, vuoi per [...] vuoi per [...] i modi di vita [...]. Ogni epoca si è [...] di Atene o di Roma con i [...] analisi, [...] quello che potesse spiegare [...] di oggi. È naturale, quindi, che [...] «giovani-, come [...] la semiotica, [...] dopo le prime scorribande [...] quella di [...] e [...] entrino ora di prepotenza [...] nei mercati [...] Grecia, frughino tra i [...] reperti archeologici alla ricerca di nuove scoperte [...] di ricostruire )a vita quotidiana, i sogni [...] di antenati che sentiamo tanto vicini a [...]. Spesso la scuola resta [...] nuove tendenze ed è [...] che il Centro di [...] insegnanti (C I DI) e il Centro Romano [...] Semiotica [...] hanno organizzato un convegno [...] a Roma dal titolo «Mondo classico: percorsi [...]. Le domande poste ai [...] molte: qual è il rapporto [...] di oggi con il [...] Quale immagine ce ne viene offerta dai mass [...] Ma [...] cosa mangiavano, come ridevano, come dividevano il [...] greco o un romano? Come erano il [...] loro passioni, le loro paure? Come vivevano [...] la politica e con [...] economica? Il convegno, che [...] due fasi, la mattina le relazioni di [...] il pomeriggio i gruppi [...] è aperto ieri e si conclude domani [...] Biblioteca nazionale di Roma che, per [...] ha allestito anche una [...] e incunaboli. Tra i tanti «percorsi [...] scelti due, chiedendo ai due relatori in [...] possiamo ritornare [...] di oggi. Penelope in uno [...] del museo di Chiusi [...] i discoboli di due anfore greche Ma [...] Narciso è rimasto sempre uguale Narciso che [...] che lo amano e II spinge al [...]. Narciso condannato dal dio Eros [...] solo se stesso. Narciso che si uccide per [...] disperazione di non [...] saputo [...] non [...] afferrare la propria immagine. È un mito seducente [...] tutta la cultura occidentale. II professor Ezio [...] docente di Storia della [...] di Trieste, lo ha scelto per la [...] perché come dice Borges -la storia della [...] storia della diversa intonazione di alcune metafore». Allora qual e la [...] le varianti del mito si capisce che [...] Narciso si riferisce [...] della passione amorosa, [...] delle categorie di Identità, [...] alla possibilità di mediare queste due categorie [...] di reciprocità amorosa. A quale epoca risale [...] giovine che si innamora della propria [...] origini sono antichissime, anche [...] sono tarde. Ovidio, Conone e Pau-sania [...] vivono nel II secolo d. Del re-sto echi del [...] Narciso ci sono anche In Platone. Che significato assumono nel [...] serve del sistema politico legato al mito [...] costruire [...] organizzazione delle passioni. Nel «Simposio» descrive una figura [...] che ha quattro braccia, quattro [...] che è praticamente un mostro, proprio perché non ha [...] individuato [...] da sé come oggetto d'amore. Possiamo [...] come una persona che tenti [...] attraversare uno specchio per ricongiungersi con la propria immagine. È un gesto che [...] Quando passione voleva dire malattìa Professor [...] lei insegna Storia della [...] università di Pavia. Si è mosso finora [...] più tradizionale di quanto non sia quello [...] discipline, come la semiotica. In che cosa questo [...] il nostro atteggiamento nei confronti del mondo [...] determinante nello sbloccare il modo di leggere [...] che veniva affrontato prima, in modo chiuso. Tutto quello che si cercava [...] i significati [...] allo scritto. Ora, invece si pone [...] momento finale di un processo che ha [...] scrittore) ma anche un pubblico al quale [...]. Insomma quando si analizza [...] si chiede perché è stato scritto e [...]. Questa nuova chiave applicata [...] passione di Galeno, sulla quale lei ha [...] relazione, che risultati ha [...] che sono molto stimolanti [...] percorso compiuto [...] per disciplinare le proprie [...]. In Galeno, ad esempio, [...] tentativo di costruire [...] ad uso di una [...] del secondo secolo d. Come lei ha spiegato [...] del tardo impero riteneva [...] fossero determinate da elementi organici, fossero una [...]. In questo c'è già [...] moderne teorie [...] di quelle, ma non [...]. Galeno è il primo [...] ricondurre ad origini organiche, materiali, i comportamenti [...]. È una tesi che [...] nostra cultura per sfociare nella psicanalisi. Anche questa considera le passioni [...] malattia. [...] chiudeva in ospedale le isteriche, [...] ancora oggi si ritiene che alcune devianze possano essere [...] con [...]. Quali erano le passioni [...] del II secolo, e [...] urbano [...] da [...] collera, [...] la paura, il dolore, [...]. [...] ultimo si divideva nel desiderio [...] e [...] rispetto ai cibi. È proprio [...] sia amorosa, sia alimentare, [...] individuare tracce di un atteggiamento arcaico che [...] nel tardo impero. Il banchettare smodatamente è [...] povere, dove il ricco e il potente [...] possibilità di commettere eccessi. E Galeno quali cure [...] malattie [...] sono le fasi: in [...] proprio perché ritiene che [...] di tali affezioni sia [...] conclusione che non c'è possibilità di cure: [...] fase affida alla società nel suo complesso [...]. Non precettori, né filosofi, [...] potere, sono in grado di educare le [...] solo la società. I giovani, a loro [...] dei consiglieri, più anziani di loro, il [...] non ha nulla di impositivo. In questo affidare [...] sociale la possibilità di [...] retaggio del culto della città che i [...] si portavano dentro. Perché ha scelto proprio [...] mi interessa ricostruire attraverso [...] passioni il modo in cui si è [...] in cui trovino posto la soggettività e [...]. Tutti e due hanno [...] la [...] morale. E forse è ora di [...] di ricomporre [...] dimezzato. Il mito di Narciso [...] nostra cultura, arriva fino a Freud ma [...] profonde sono già presenti nelle pagine di Platone. Il [...] Platone, la morte di Narciso. Per i Greci amare [...] dunque una [...] dell' altro era sicuramente [...] veniva profondamente condannato. I greci avevano attribuito [...] dio, [...] il compito di vendicare [...] a Eros. In nome di una giustizia [...] che veniva appellata «Dike». La ricerca di questa «Dike» [...] anche nella teoria platonica [...]. Del resto Platone tenta, [...] teoria che è stata troppo spesso ridotta [...] tipo di amore educativo, che. Lei ha cominciato [...] filologo e poi ha abbracciato [...] semiotica. Ritiene che un simile [...] utile anche per il mondo [...] con un atteggiamento simile [...] cogliere molte più cose che riguardano la [...] E più facile [...] e, quindi, capire quanto [...] nostre radici. Il filologo si limita ad [...] un racconto e le sue ragioni Interne; 11 semiologo [...] tanti racconti cerca di Individuare i modelli culturali che [...] hanno [...] E magari scopre che da [...] duemila anni sono sempre gli [...] per quanto riguarda la letteratura [...] pare che si possa essere [...] con Borges. ///
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Il filologo si limita ad [...] un racconto e le sue ragioni Interne; 11 semiologo [...] tanti racconti cerca di Individuare i modelli culturali che [...] hanno [...] E magari scopre che da [...] duemila anni sono sempre gli [...] per quanto riguarda la letteratura [...] pare che si possa essere [...] con Borges.