KosmosDOC: © 2006-2024 IdMiS; contenuti: © gestito da ciascun Ente.
I cookies di kosmosdoc non hanno funzione per terzi, ma soltanto tecnica e di sicurezza (Google Analytics, soltanto come complemento tecnico, è stato utilizzato come assimilato anonimo, ai sensi dei provvedimenti del Garante della Privacy). Guida rapida: i link composti di + non necessitano il ricaricamento della pagina: ove colorati consentono l'esplorazione in sottofinestra Guida rapida: il sottoinsieme selezionato del corpus autorizzato può essere esplorato tramite i link +MAP (mappa di frequenza della trascrizione e della descrizione), e +KWPN(brani delle trascrizioni relative) Guida rapida: i link +BD forniscono i brani dell'intera indistinguibile documentazione di Biblioteca Digitale relativi al nome proprio scelto Per il canale video tutorial cliccare: https://www.youtube.com/channel/UClzGpMauhOImKxIwslRpinA/feed |
Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org
Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.
Si può parlare almeno [...] di un contagio. La crisi di credibilità delle [...] dirigenti è un fenomeno che comincia a toccare altre [...] e che è più esteso [...] compli-cato di quanto non sia apparso in questi anni [...] casa nostra, almeno [...] è affondato, con i suoi [...] e le sue sigle, prima per i colpi che [...] ha inflitto [...] e poi per quelli [...]. Può colpire un riferimento [...] Francia, [...] di stabilità da ben [...] dopo essere stato il [...]. Ma in que-sti mesi ciò [...] è avvenuto nei «pa-lazzi romani» -dal fallimento della Bicamerale [...] di tro-vare un nuovo assetto per il funzio-namento della Giustizia fino alla [...] idee per cambiare le leggi [...] -tende a rispecchiarsi [...] quello [...] «palazzi parigini», an-che se in [...] ridotta e in forme meno lace-ranti. Ma non meno allarmanti [...] fa, in un artico-lo sulla [...] prima pagi-na «Le Monde» [...] domande che da anni ci siamo posti [...] (senza peral-tro riuscire a darci o a [...]. Erano queste e basta [...] che suonavano [...] tutte italiane: «Si può [...] politica? Il con-servatorismo è il tratto dominante [...]. Lo spunto da cui partiva [...] lungo articolo, firmato [...] proposta di riforma della legge [...] e che è stato sorprendente [...] ragioni. La prima ri-guardava la [...] del cambiamento: non erano stati messi in [...] propor-zionale (metodo, tra [...] che è diventato un [...] tutti i membri [...] né, quindi, la possibile [...] che, grazie ai sondaggi, ci si aspetta [...]. Tra [...] va ricordato che in Fran-cia [...] spesso solle-vato il problema del superamento, anche solo parziale, [...] che, da tempo, ha congelato [...] impor-tanti di elettorato, co-me quelle [...] destra. In questo caso, si [...] più banale -è stata definita [...] «regionalizzare» lo scruti-nio, cioè [...] più collegi [...] collegio unico nazionale. La seconda ragione riguardava [...] funzione dei propo-nenti, che erano i due [...] «coabitazione», cioè il primo ministro Lionel [...] che aveva materialmente formula-to [...] il presidente della Repubblica Jacques [...] che [...] prima suggerita e poi [...]. Nono-stante questo, tutti i [...] Par-lamento, con la sola eccezione del [...] si so-no opposti. Piuttosto che affrontare una pic-cola [...] hanno preferito conservare [...] ed evitare di perdere [...] ap-puntamento «di mez-zo termine» che [...] ha consentito a ciascu-no di loro -piccolo o [...] il peso del [...]. È stato questo rifiuto generalizza-to [...] sottrarre (almeno in parte) le [...] di politica interna ad apparire [...] la goc-cia destinata a far tra-boccare il vaso e [...] a sollevare una serie di interrogativi [...] della politica. Anche perché prima [...] stati al-tri episodi. Come, ad esempio, il [...] Senato, du-rante la discussione sulla riforma del Con-siglio [...] magistratura, [...] di restituire indi-pendenza al [...] era uno [...] proposta avanzata dal governo. O come [...] espressa sem-pre dalla maggioranza [...] rap-presentanza è diversa da quella [...] nazionale) ad esaminare un al-tro problema scritto [...] della «modernizzazione della poli-tica»: cioè [...] limitazione al cumulo dei mandati elettorali, che in altre [...] si-gnifica porre dei limiti al potere del ceto poli-tico. E potrebbe conti-nuare a lungo [...] degli episodi che rive-lano un ostinato [...] a cui corrisponde [...] resistenza ad ogni pro-posta di [...]. Il tut-to, come si vede, [...] una costante simme-tria tanto con i princi-pali temi «della [...] che sono [...] preoccupazioni. Ciò è partico-larmente visibile [...] Thierry [...] osservare che «mol-te delle [...] 1958 (ciè la Costituzione della V Repubblica; [...] riadattate per-ché, anche per le istituzioni, la [...] morte» e che «se i francesi e, [...] i loro eletti non [...] a cambiare ciò che [...] sarà tutta [...] costituzionale del ge-nerale De Gaulle [...] condan-nata». Sono parole in cui si [...] suonato e risuo-nato in questi [...] anni di crisi italiana. Ma i parallelismi non [...]. Ce ne sono altri. Ad [...] di un consenso per [...] Costituzione sfociata nella Bi-camerale, così è stato [...] Lionel [...] e della «gauche [...] ad aprire la strada [...] di «moderniz-zazione della nostra democrazia». Ma [...] -proprio come è acca-duto [...] Italia [...] a Parigi spinte innova-trici e resistenze con-servatrici [...] vari schiera-menti: se Jacques [...] non è riuscito a [...] ed un impegno della [...] e, spesso, neppure a [...] volta il primo mi-nistro non è riuscito [...] sue ri-forme costituzionali la maggioranza che [...]. [...] poi un altro ele-mento che [...] dove il bipola-rismo ha difficoltà [...] imporsi, e la Francia dove invece fibrilla. Le resistenze e le tensioni [...] si manifestano nel quadro politico -quin-di [...] tesi a difendere posizioni e [...] ad indebolire la capacità di [...] la [...] forza e la [...] autonomia (che da un quarantennio [...] una delle regole [...] gollista e che, in Italia, [...] costituiscono una re-cente eccezione). Ciòè diventato particolar-mente visibile [...] dello sforzo per la moneta unica, cioè [...] che ha tenuto insieme tutti, e riguarda [...] paesi sia la maggioran-za che [...]. Insomma, si tratta di [...] so-no leggibili piccoli e grandi segni comuni [...] modelli che sta attraversando le maggiori entità [...]. Tra [...] viene da [...] se non ci sia [...] anche in Germania, dopo le elezioni politiche [...] a conclusione del lungo ciclo di Kohl, [...] affacciare problemi analoghi. Ma, per tornare alla lunga [...] del «Monde», è difficile non restare colpiti [...] via di uscita possibi-le per [...] il grovi-glio delle resistenze e [...] come «la restitu-zione della parola [...] detentori [...] sovranità, ovvero ai cittadini». Difficile non restare colpiti [...] esplicito al referen-dum, inteso come uni-co strumento [...] sbloccare situazioni di paralisi. In fondo è quello [...] in Italia dove, dopo il 1991 quando [...] la preferenza uni-ca, la «modernizzazio-ne della politica» [...] (e lo è an-cora) soprattutto a colpi [...]. Renzo Foa [...] 11. /// [...] /// [...] non ha resistito al fascino [...] e da 13 anni cerca le tracce della casa [...] di Noè. Per ben 11 volte [...] sul monte Ararat, a 4. Angelo [...] è convinto di [...] camminato [...]. È tal-mente convinto che, [...] il suo mestiere per dedicarsi alla «ricerca», [...] aperto un sito su In-ternet e ha [...] fotografico in cui mostra la lo-calizzazione del [...] prospettive. Inoltre, sta per usci-re [...] (edizioni Le Medi-terranee) in cui viene ricostruita [...] lunga impre-sa. [...] ha meticolosamente ricostruito la forma [...] rettangolare, con una struttura a tre piani, lunga 156 [...] lar-ga 26 e alta 15 metri e mezzo. I due lunghi crepacci visibili [...] ghiaccio (distanti [...] esattamente 26 metri) indi-cano -secondo [...] -il luogo in cui si troverebbero le pareti [...]. Nel reportage fotografico [...] mostra an-che alcuni pezzi [...] mo-deste dimensioni raccolti, se-condo quanto racconta, lì [...] e appartenenti al terzo piano [...] il più basso. Poi mostra due disegni [...] di Boulé [...] un viaggiatore francese del [...] secondo di Sir John Chardin del 1711, [...] evincerebbe la presenza del-la grande barca proprio [...] dice essere ancora. E spiega come è [...] versetti della Genesi, a indivi-duare il relitto [...] seguendo la datazione biblica, nel 2370 a. In realtà -spiega [...] marchigiano di nascita e pie-montese [...] -fino al 1840 [...] si trovava più in al-to, [...] quota 4. Ma il 2 [...] di [...] un grande terremoto, dovuto [...] vulcanica del monte, spezzò [...] in tre tronconi, il più [...] dei quali precipitò 500 metri più in basso dove [...] si tro-va. [...] è arso dal sacro [...] non temere i pericoli che pure ha [...] cammino (nel 1993 fu prigio-niero dei curdi [...] tanto da coinvolgere nella [...] impresa anche altre persone [...] fece insieme a Reinhold [...]. Non sappiamo se quella [...] pura fantasia o realtà, ma, bisogna [...] la sto-ria ha il [...]. È il fascino della [...] ricerca di qualcosa. Come per il santo [...] come per la Pietra [...]. Chissà se davvero chi cer-cava [...] o si affannava per scoprire [...] aveva come obiettivo la vita [...] e il mo-do per trasformare il vil metallo in [...]. Oppure se, semplice-mente, si innamorava [...] di una ricerca che dura [...] vita. /// [...] /// Oppure se, semplice-mente, si innamorava [...] di una ricerca che dura [...] vita. (0)
(0)
Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.
|
Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro? |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|