Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 4232826196.

Tuttavia ci sono problemi [...] e che meritano attenzione, come il decreto [...]. Decreto che deve essere [...] la fine [...] e il riproporsi, di conseguenza, [...] richiesta di [...] proro-ga [...] in vigore delle 40 ore [...]. Ha destato un certo [...] dei Verdi di approvare nei tempi stabiliti [...] straordinari inserendo alcuni emendamenti [...] 35 ore. La proposta dei Verdi [...] di verità che va compreso. Altro di-scorso è la [...] proposta, tenendo conto dei tempi stretti [...]. Il nucleo di verità [...] di coor-dinare [...]. [...] di questa decisione sulle altre [...] e in particolare sugli straordinari. È nata così la proroga [...] in origine, [...] delle 40 [...] una prima proroga per consentire [...] coordi-namento diventasse eterna, svuotando di fatto le 40 ore. Non va dimenticato che mentre [...] stata prorogata [...] in vigore delle 40 ore [...] ponevano il problema [...] sugli straordinari si è arrivati, [...] stesso periodo, [...] e Rifondazione sulle 35 ore. La contraddi-zione è evidente, se [...] si è riusciti a far en-trare in vigore le [...] ore come si fa ad impe-gnarsi sulle 35 in [...] credibile? [...] atto sulle 40 ore è [...] il [...] che è [...]. Non [...] dubbio che un problema [...] le normative si pone, su que-sto i Verdi [...]. Ne stanno discu-tendo anche [...] i Verdi indicano una loro soluzione. Ciò che il Parlamento [...]. Un altro è riconoscere [...] esiste. Tanto più dopo [...] programmatico di [...] in Parlamento [...]. È evidente che procedendo a [...] ci sono rischi di contraddizione e che un ragiona-mento [...] ci deve essere, [...] discutendo. Tanto più se [...] di lavoro non è [...] solo di 35 ore, ma è [...] montagna di straordinari che [...] si collega alla condizione di lavoro e [...] tempi. Un quadro [...] po-trebbe cercare di svelenire [...] il rischio di forzature su singoli aspetti [...]. Del resto [...] è una ma-teria complessa [...] come tale su-perando ideologismi e interessi di [...] ad ora hanno troppo spesso prevalso, ed [...]. Faccio un esempio soltanto. Definire un orario mino-re [...] il controllo e la riduzione degli straordinari [...]. Per [...] però occorre coordinare norme che [...] in testi diversi. Da una parte si di-scute [...] limite [...] il siste-ma di incentivi e [...] che sono gli [...]. Mi sembra impossibile lavorare [...] legislativo che aiuti e sostenga la contrattazione. Senza rinunciare al ruolo [...] Parlamento [...] ha il compito di fissare i diritti [...] che lavorano senza [...]. In questo [...] può essere positiva e [...] la mag-gioranza hanno la possibilità di costruire [...]. Parto difficile per il [...] Probabilmente solo verso metà novembre [...] scelta [...] delegato E [...] potrebbe avvenire [...] di [...] in dicembre [...] 2. Adelante con [...]. [...] stringe i tempi per [...] ma ben difficilmente il futuro uomo forte [...] come appariva in un primo mo-mento, in [...] di amministrazione che dovrebbe riunirsi il 2 [...]. Forse ci vorranno almeno 3/4 [...] per [...] del [...] ma poi bisognerà vedere quando [...] prescelto sarà [...]. Lo stesso Rossignolo, del [...] un paio di mesi [...] scelto. Pao-lo Fresco ci ha [...] mesi prima di entrare in Fiat e [...] sono avuti anche in occasione del cambio [...] società come [...] o Cable and [...]. Del [...]. [...] candidati sono già impegnati con [...] gruppi e nessuno può mollare la posizione sui due [...]. Vi è poi il [...] trovare posto in consiglio di am-ministrazione per [...]. Attualmente tutte le 13 [...] già occupate. Certo, uno dei rappresentanti [...] Tesoro [...] cedere il suo po-sto, anche in considerazione [...] peso [...] pubblico una volta pagata [...] o magari potrebbero esserci le dimissioni di Paulus [...] passato a dirigere [...] e, so-prattutto, rappresentante di [...] con cui [...] non ha stretto [...] pre-vista. [...] non sono al momento [...]. È dunque probabile che sia [...] straordinaria che ver-rà convocata a dicembre per ap-provare operazioni [...] buy back e stock [...] a occuparsi del pro-blema [...] magari aggiungen-do un posto a [...] se nessuno degli attuali consiglieri dovesse [...]. [...] del nuovo ammi-nistratore è [...] dei consiglieri [...] Ales-sandro Profu-mo, Vittorio Serafino [...] Luca Paveri Fonta-na. La ricerca è entrata [...] appena un paio di setti-mane visto che [...] era occupato, senza [...] lo stes-so Rossignolo. Una long [...] indi-cativa messa a punto [...] preferenze si rivolgono ad un elenco ristretto [...] di nomi, tutti tenuti top secret an-che [...] interessati, ov-viamente, preferiscono mantene-re [...]. [...] uscito al-lo scoperto è [...] Lucio Stanca [...] ma la sponsorizzazione di Rossignolo, [...] ha lanciato in un estremo tentativo di [...] ne ha praticamente [...]. Non mancano ovviamente le [...] di una ridda di possibili candidati: Pa-squale Pistorio [...] Enrico Bondi [...] Enzo Catania [...] Paolo Guidi [...] Ubaldo Livolsi (ex [...] Franco Tatò (Enel), Pierluigi Celli (Rai) [...] chi pensa (come [...] anche ad un ritorno [...] Vito Gamberale. Proprio il fatto che [...] ancora ampia chiederà tempo ai tre [...] per contattare i candidati [...] richieste. Del re-sto, dopo [...] con Rossignolo, tutti sanno che [...] si [...] una seconda volta. I soci privati [...] si segue con preoccupazione [...] della vicenda. ///
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Per ora la parola [...] la continuità di gestione in [...]. [...] comitato esecutivo comincerà a [...] deleghe prima affidate a Rossignolo. Dal very [...] executive [...]. [...] Vita: «Dalla politica nessuna interferenza» Il sottosegretario al Ministero delle Poste Vincenzo Vita [...] ROMA [...] una politica buona ed una [...]. Quella cattiva, che si [...] delle azien-de, che interferisce negli organi-grammi o [...] deve essere lasciata alle esperienze del passato. Ma un paese non [...] buona politica, di quella politica che si [...] progetti industriali, dei programmi, [...] delle ricadute [...] della comunità delle scelte [...] Vincenzo Vita, sottosegretario al-la Comunicazione, vuol mettere [...] i. Non gli sono pia-ciuti [...] metto-no in guardia dal ritorno dei poli-tici [...] di [...] come che se la [...] prima repubblica e [...] preoccupata alle sorti di [...] aziende del [...]. ///
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Ma non è un [...] «Niente affatto, significa occupar-si [...] paese. Le scelte di una grande [...] pubblica o privata che sia, non sono certo neutre [...] i destini di una [...]. [...] aziende private a chiedere politi-che [...]. Lo stesso settore delle [...] anche dalle scelte dei governi. Persino negli Stati Uniti, [...] di Francia o Germania. In ogni caso, proprio perché [...] occu-parci di progetti, la trincea che [...]. Allora è [...] con la scelta di Ciampi [...] cedere [...]. Non si può negare [...] Stato quando si tratta di gangli [...]. [...] «Che pur rispettando tutta [...] della società, che sia la [...] o la Rai, alla politica [...] si può negare di [...] dire la [...] su temi come la cablatura [...] territo-rio, che io penso non debba essere interrotta, la [...] digitale [...]. Ma ciò significa entrare [...] scelte aziendali, degli in-vestimenti, delle strategie [...]. Dico solo che la [...] diritto di interloquire quando sono in campo [...] comu-nità. Ad [...] continuo stop and go di [...] sul cablag-gio ha poi avuto [...] negati-ve [...] sulle amministra-zioni locali, sulla politica [...]. Una cattiva gestione di [...] danneggia [...] delle pri-vatizzazioni e dei [...] sostengono. Sono i soci privati che [...] indicare con urgenza [...] delegato. Ma è chia-ro che [...] bisogno di una guida [...]. Rossignolo lamenta di [...]. ///
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Ma lei è intervenuto [...] dal cablaggio alla tv [...]. Ma mai per dare ordini [...] imporre scelte. E poi ho sempre [...] modo traspa-rente, ponendo dei problemi. E penso di avere [...]. Ho, ad esempio, sottolineato [...] vedo in un accordo con Murdoch. Ma sempre alla luce [...]. Non mi sembra [...] la cui parola ha ben [...] si-gnificato. [...] marketing e della comunicazione nella [...] di confetti più fa-mosa [...] ma anche di liquori e [...] effer-vescente che il suo avo Berar-dino fondò nel 1783. [...] anni, mamma di Fla-via, [...] di Elvezia Sveva, un mese, è al [...] mattina. Una [...] e lei ha anche [...] del «Premio Belisario» nel 1993, non può [...] riposare troppo dopo il parto, né di [...] Flavia [...] pisci-na comunale alle cinque del po-meriggio, anche [...] tutte le altre mamme». Sono i «ma» di una [...] «in carriera» soddisfatta di una vita cominciata [...]. Sulmona è una piccola e [...] città recintata dai monti abruzzesi. Gli orrori della cronaca [...] quasi mai. ///
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Perché il 20 agosto [...] fa, tra quelle montagne, sul Morro-ne, Diana Olivetti [...] Tamara Gob-bo due ragazze venete furono uc-cise da [...] sotto [...]. Per un mese la [...] per questo. Ma da quasi 500 [...] Sulmona [...] conosciuta per altro. È la patria del [...] fatto senza amido. Soltanto con zucchero e [...]. Mandor-le, nocciole, pistacchi, coriando-lo. Lì alla fine del 1400 [...] narra che il mercante Giovanni Delle Palle, detto il Veneziano, portò lo [...] intorno alle mandorle, diede origine [...] dai romani. Paola Pelino sa di [...]. [...] liceo, sognava di diventare una [...] di moda, ma il padre Olindo, alla morte del [...] Ma-rio, le chiese di andare in azienda, di dare [...] mano. E così dove già [...] madre Mariel-la, il fratello Antonio e la [...] Lucilla [...] anche lei. Ma poi ho capito [...] il mio estro an-che [...]. Ho cominciato dalla ga-vetta, [...] tutto, anche la consegna dei pacchi. E ora mi oc-cupo [...] con-fezioni, marketing». Bisogna [...] quelle «creazioni» per capire. I confetti, chiusi in una [...] la tradizione delle Clarisse che cominciarono a [...] già nel [...] secolo, diventano fiori, grap-poli, spighe, [...] cestini. Nella palazzina liberty, vincolata [...] beni culturali, che porta [...] della «Premiata ditta Pelino», [...] fabbrica e negozio, si conti-nuano a fare [...]. Non è in una giornata [...]. Problemi familiari si stanno [...] di lavoro. Racconta di sé, risponde [...] organizza una trasfer-ta nel profondo Nord insieme [...] nata. Preparo la colazione, organizzo [...] Flavia a scuola. Arri-vo in azienda e [...] alle 13,30. ///
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[...] bene, sono anche membro [...] della cucina italiana. Alle 16 torno in [...] resto fino alle 20. Naturalmente sono orari flessibili, [...] viaggio per lavoro». Non è una vita [...] stress è note-volmente ridotto dal fatto di [...]. Se devo lamentarmi di [...] e sistema ban-cario. Se la fabbrica invece che [...] di Sulmona fosse al cen-tro di Milano o in [...] del Nord avrei sicura-mente meno [...] con le spe-dizioni. Ma non mi lamento. Non sento i problemi [...] industriali settentrionali de-nunciano quando parlano del Sud. [...] non [...] criminalità e la burocrazia funziona, [...] i [...]. Paola Pelino vive in [...] sulla [...] (i titolari [...] sono il padre Olindo [...] Mario). Le sue 60 dipendenti, che [...] danno tutte del tu, [...] perché siamo cresciute insie-me», sono [...]. Il gior-no di riposo [...] ma se han-no bisogno per una qualsiasi [...] tempo, troviamo il modo di risolvere la [...]. Racconta dei 600 «negozi [...] sparsi per [...] che vendono [...] vendita sparsi nel mondo (uffici [...] rappresentanza sono anche a Caracas, a Istanbul, a New York, Londra, Atene. [...] per la laurea, verde [...] promesse o le nozze civili (ma sol-tanto [...] per le nozze, [...]. [...] blu o avorio, per pura [...] e [...] e misti per 25, 50, [...]. Racconta e mostra [...] mu-seo del confetto, italiano e [...] del mondo, nato perché i suoi avi non avevano [...] perduto nulla degli antichi attrezzi da lavoro. Nel museo, visita guidata [...] sono le vecchie «bassine» (i contenitori di [...] man-dorla, agitata continuamente e ir-rorata di sciroppo [...] trasforma in confetto) del 1700, calcolatrici e [...] del 1800, manifesti che attestano la partecipazione [...] internazio-nale di Nizza del [...]. E un orario di [...]. Quando le donne non [...] fabbrica con gli uomini e lavora-vano 10,5 [...] invece di 11,5. Fuori dal museo, nella [...] e le foto di divi e personaggi [...]. Da [...] a Proietti, da Gassman, da Mafalda [...] a Milly Car-lucci. A Totò che così [...] «A Mario Pelino con riconoscenza, [...]. ///
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A Totò che così [...] «A Mario Pelino con riconoscenza, [...].