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Da-ta la situazione bisognò [...] che Bob avrebbe do-vuto tenere [...] sui gradini del municipio [...] Los Angeles in occasione della settimana della gioventù. Il laconico Mitchum scontò [...] prigione. Quando uscì la [...] popolarità era assolutamente indenne [...] Howard [...] della [...] comprò il suo contratto [...] per più di ventimila [...]. Roscoe [...] fu for-malmente accusato di [...] omicidio nella persona di Virginia Rappe. Lo Stato della California [...] a una «pressione esterna» applicata da [...] durante il rapporto ses-suale. Era tutto troppo incredibile. [...] il beniamino dei bambini, [...] Re [...] risata, il paladino della solida onesta farsa [...] diventava pro-tagonista di [...] mortale. Mentre [...] se la vedeva brutta [...] San Fran-cisco (lo avevano messo nel vec-chio, [...] Palazzo [...] Giustizia di [...] i suoi legali si [...] declassare [...] di omicidio di primo [...] preterintenzionale. Adolph [...] che aveva inve-stito milioni [...] al Procuratore di San Francisco, Matt Brady, [...] mette-re a tacere la faccenda. [...] cosa che ottenne fu di [...] a morte Brady, che in seguito lo accusò di [...] offerto una bu-starella. Nel 1942 Errol [...] fu pro-cessato per violenza [...]. Peg-gy [...] e Betty Hansen, le [...] meno di diciotto anni. Una sosteneva di essere stata [...] per ter-ra, [...] per mare. Il divo respin-se le [...]. Ammise di [...] in-contrato Betty a un [...] era finito lì. Venne accusato formalmente e [...]. Al suo ritorno a [...] telefono. Una voce sco-nosciuta disse: «Avverti Jack [...] voglio diecimila dollari» e la co-municazione si [...]. [...] sarebbe stata ritirata imme-diatamente [...] Jack Warner, il ca-po di [...] avesse ricambiato la telefonata [...]. La prima spinta al tracollo [...] gliela diede un incidente ba-nale: [...] per una contrav-venzione stradale, la [...] del 19 ottobre 1942. Frances Farmer fu accusata [...] in stato di ubriachezza e senza patente [...] Pacific [...]. Re-plicò agli insulti della [...] trascinata nella prigione di Santa Monica. Il tribunale la con-dannò [...] e mezzo di re-clusione, [...] la libertà vigilata. Poco tempo dopo venne [...] perché non si era presentata [...] di con-trollo della libertà [...]. Que-sto accadeva immediatamente dopo [...] nervi durante la quale Frances aveva lussato [...] una parrucchiera del-lo studio, aveva perso il [...] rissa di ubriachi e si era messa [...] torso nudo in mezzo al traffico del [...] Strip. La moglie di Woody Allen, Louise Lasser, andò in crisi, si se-dette sul tappeto [...] chic ed esclusiva del Rodeo Drive e [...] rovistare nella borsetta in cerca di una [...] assolutamente trovare. Trovò [...] di stagnola che stava [...] che il suo naso entrasse in azione, [...] di Beverly Hills, chiamati [...] pro-prietaria della boutique, e [...]. Barbara La [...] cu-stodiva invece la [...] cocaina su un vassoio [...] sopra il pia-noforte a coda. A quei tempi ave-vano [...] gusto da vende-re. Le notizie riportate sopra [...] due celebri repertori di scandali divistici scritti [...] Kenneth Anger. Il primo e il [...] «Hollywood Babilonia» entrambi editi in Italia da Adelphi. Nella [...] cella in un angolo [...] di [...] a Los Angeles, Robert [...]. Può anche guar-dare la [...] ore su 24, ma i programmi vengono [...] del carcere: niente sesso e niente violenza, [...] programma di rieduca-zione. E quando vuole, Robert [...] le chia-mate al ricevente, cosa che non [...] tutti i carcerati. Lui del resto non [...] tutti gli altri carcerati. [...] america-no, già candidato [...] per Chaplin, appartiene infatti al [...] esiguo ma assai pubbli-cizzato, delle celebrità [...] che per un motivo o [...] -più che altro per droga, [...] risse -finiscono dietro le sbarre. [...] è lungo e variamente [...] perché va dal grande Robert Mitchum -che finì den-tro per [...] fumato della mari-juana -a O. Simpson, da [...] attempata [...] finita dentro tre giorni per [...] picchiato un poliziotto che vo-leva [...] a Charles [...] il satanico guru del massa-cro [...] Bel [...]. Il sistema carcera-rio della [...] Los Angeles è abituato agli ospiti illustri. E ri-serva loro un [...] adeguato. Relegati nelle celle [...] per essere «protetti», i carcerati [...] godono però anche di altri privilegi. Quelli che può permettersi [...] da investire in ricchi collegi di avvocati. O per pagarsi la [...] muni-cipali, più piccole e più «uma-ne» rispetto [...] di Los Angeles, che [...] di [...] detenuti, un incubo incande-scente [...] risse e accoltellamenti sono [...] del giorno, e la [...] liberamente che a un rave party, come [...] un altro illustre galeot-to, Rick James, re [...] Settanta finito dentro con una lunga lista [...]. /// [...] /// Alle spalle ha una [...] fermi per droga, processi, ri-coveri in centri [...] a nulla. [...] arresto, il giudice della Cor-te Suprema [...] Lawrence Mira, ha deciso [...] maniere forti: «La mando in car-cere, signor [...] -gli ha det-to lo [...] -e non sarà [...] molto piace-vole per lei». Infatti [...] di A casa per [...] stato spedito al [...] dove la vita non [...] fascino mondano de-gli omonimi grattacieli [...]. Si tratta di una delle [...] massicce prigioni [...] di Los Angeles. È andata meglio (si [...]. In realtà, basta pagare. Sean Penn, che da sem-pre [...] fama di tipo facilmente infiammabile, [...] aveva tra-scorso un paio di [...] dentro per [...] picchiato un fotografo, ma sborsando [...] discreta retta giornaliera per cibo [...] alloggio, era riuscito a farsi [...] nella prigione di [...] una pic-cola cittadina ai confini [...] de-serto californiano. E anche [...] nel [...] era finita in cella [...] a [...] i suoi bollenti spiriti [...] con il poliziotto, nel carcere di El Segundo, [...] lontano [...] internazionale di Los Angeles. Per questo «privile-gio» la [...] aveva pagato 85 dollari [...] qualche tabloid insinuò che [...] declino era stata trattata coi guanti di [...] cel-la le avevano addirittura messo le lenzuola [...]. Alba Solaro Stelle e [...] Divi [...] manette Da [...] Jr. A Parigi un omaggio [...] Strehler «Uno sforzo artistico [...] di Charles Edward Ives [...] del grande compo-sitore, dal quale prese il [...] delle origini della musica americana. Prima di lui si [...] i nomi di William Wallace [...] (1846-1916) e Sidney [...] (1842-1881). Ives, che nacque nella cittadina [...] Connecticut, nel 1874 [...] considerato dun-que [...] della prima musica [...] americana, anche se [...] gli fu attribuito soltanto a [...]. Dopo il 1947 per [...] anno in cui ottenne il Premio [...] (grazie [...] di direttori quali [...] e Bernstein) per la [...] Ter-za Sinfonia del 1904. Fu molto pro-babilmente [...] di quegli anni a far [...] che la [...] bizzarra figura di sperimenta-tore rimanesse [...]. Ives aveva infatti il merito [...] porgere [...] e [...] a ciò cui il ceto [...] americano non dava alcuna importanza: nella [...] mu-sica, nei suoi distesi affreschi [...] un aspetto sociale a cui [...] da contraltare un che di misterioso, [...] di scoperta. Wilfrid [...] vi trova «il coraggio del [...] e [...] radicale del-lo spirito», mentre Giampiero Cane un «gioco combinato di riconsacrazione della musica e di [...] del musicista». Nella [...] particolare poetica si mischiano, senza [...] mai, natura, vita ed arte. Ora pos-siamo conoscere il [...] compositore grazie [...] volume di Ives «Pri-ma [...] Sonata», [...] con intel-ligenza da [...] Bardi per Marsi-lio, con [...] Gian-franco [...]. Si tratta della tradu-zione [...] a Sonata» (edito da Norton [...] in cui il compositore [...] una delle sue partitu-re [...] leggendaria [...] Sonata (Henry [...] disse che nessun americano [...] senza [...] dedicata ai quattro padri [...] Emerson, Alcott, Ha-wthorne e [...]. Il volume è completato [...] saggi di ideologia e tecnica musicale e [...] di scritti di uto-pia politica, sorta di [...] pensiero dei [...]. Fu il padre, direttore [...] ad insegnare a Ives [...] musicali e soprattutto ad [...] una grande curiosità so-nora [...] negli anni for-mativi, a rifiutare la prassi [...] quale i musicisti si reca-vano in Germania [...] loro preparazione. In fondo, il padre [...] il «virilismo» dei vari Beethoven, [...] e Brahms glielo aveva [...] Ives preferì andare [...] di Yale con Horatio Parker, [...] culturalmente [...]. La [...] «Universe [...] è volutamente incom-piuta perché Ives [...] che altri compositori vi aggiunges-sero del loro. Un atteggiamento che anticipava [...] le scelte [...] di un John Cage, [...] con entusia-smo ad Ives, pur senza approvare [...] soltanto dopo gli anni Quaranta. Il compositore Elliot Carter, nel [...] «The case [...]. Ives» del 1939, accusava [...] Ives [...] man-canza di logica, assenza del senso della [...] genericità di scrittura, dis-sonanze e complicazioni ritmiche [...]. Insomma una figura discussa quella [...] Ives, le cui composizioni dopo quel fatidico 1947 ebbero [...] una grande diffusione: ricordia-mo fra le altre la monumentale [...] di 114 songs, le quattro sinfonie, le tre sonate [...] piano-forte e la bizzarra [...] Park in the Dark. Charles Ives venne a [...] dilettante, un musicista della domenica anche perché, [...] ad alcuni principi estetici dei grandi [...] americani, Emer-son e [...] in [...] non svol-se mai attività [...] a che compose non ten-ne mai concerti [...] sta la grande contraddizione [...] e diresse con suc-cesso una compagnia di [...] Ives [...] Co. Dal 1920 in poi soffrì [...] una grave malattia nervosa: era affetto da continui tremiti [...] la [...] percezione del suo-no vacillava. Nel 1921 sospese deliberatamen-te [...] morì nel 1954. Helmut [...] de [...] di Parigi renderà omaggio a Giorgio Strehler, che ne è stato direttore e fondatore [...] dei Teatri [...] domani (ore 17) alla presenza [...] ministro della cultura francese Catherine [...] del vicepresidente del consiglio Walter Veltroni, e del direttore artistico del Piccolo Teatro, Jack Lang. Gli attori Gerard [...] e Catherine [...] leggeranno alcuni brani tratti dal [...] di Strehler «Un [...] la vie». Seguirà la proiezione del video [...] conferenza tenuta dal [...] novembre scorso al [...] du [...]. Prima della Sonata di Charles E. Ives A cura di [...] Bardi Marsilio 1997 [...]. /// [...] /// Ives A cura di [...] Bardi Marsilio 1997 [...]. (0)
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