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VENERDÌ 30 [...] 17 [...] i l Jonathan [...]. In basso: [...] una scena del «Don [...] Classici riletti. Jonathan Swift scrisse alcuni [...] Don Giovanni «Istruzioni alla servitù». Un libro carico di [...]. Qualche arbitrario [...] col [...] da [...] Ponte Rovistando fra i [...] un libretto non [...] ma straordinario: «Istruzioni alla [...] Jonathan Swift. L'autore mori ben quaranta [...] Mozart e Da Ponte creassero il Don Giovanni [...] Don Giovanni la figura di [...]. Qualche «improprio» [...] fra [...] e soprattutto la riscoperta di un piccolo [...]. OTTAVIO [...] Quando [...] parla di Don Giovanni, [...] mio» (Lorenzo Da Ponte per Mozart). [...] rimette cosi in discussione il [...] secolare [...] dichiarandosi servitore. Ma [...] è un servitore di [...]. Egli sa che tocca [...] compito di raccontare le storie. E dunque un servo [...] proprio ruolo e della propria funzione. È lui che redige [...] «Madamina, il catalogo è questo. /// [...] /// Il catalogò, [...] redige a posteriori, ti [...] lo dice: «Un catalogo egli è che [...]. Da Ponte e Mozart [...] citazioni a memoria. Ma quel che ora [...] è il testo, bensì il personaggio. O, se ci è [...]. Tale in realtà ci [...]. Lasciamo [...] il discorso sul vero protagonista. [...] o Don [...] certezze e agii azzardi [...] Don Giovanni noi abbiamo sempre preferito le esitazioni e [...] (e magari quelle di [...]. Sono esitazioni e paure [...] S II permettono di diventare ) storico della tragica [...] suo. Don Giovanni non trema [...] la voce [...] del Commendatore. Anzi, invita quella statua [...] finisce tra le fiamme dell'inferno. Chi racconta poi la [...] cavaliere? li superstite, colui che si salva: [...]. Non avremmo la storia [...] Dick se un marinaio [...] Ismaele») e non avremmo [...] Don Giovanni, catalogo, vita e morte, se [...] non avesse la paura [...]. La [...] paura, nel mo-mento in [...] la voce del Commendatore, ci salva [...]. Il tremore di [...] ce la fa dimenticare [...] memoria la musica con la quale Mozart [...] di Don Giovanni e la paura di [...] al punto che, alla [...] di difesa e di sopravvivenza, ci identifichiamo [...] perché [...] a differenza di Don Giovanni, [...] rìdere. La forza del personaggio [...] è [...]. E che cos'altro può [...] dalla paura di andare [...] Commendatore? In altri termini, senza umorismo non [...] non ci si salva e chi non [...] racconta. Or sono molti anni, [...] ad un marciapiede nei pressi di una [...] giornali nel quartiere Prati, a Roma, per [...] che, passando, avevamo adocchiato. Il titolo era [...] alla [...] e l'autore Jonathan Swift. Era il numero 62 [...] Piccola Biblioteca Adelphi. Prezzo, pensate un po', [...]. Mai e poi mai [...] per acquistare quel libro avremmo dovuto sfidare [...] e drammatica del giornalaio, che, alla nostra [...] «Mi dà quel libro lassù?», rispose con un [...] quale non distinguemmo una sola parola. Ci affrettammo a pagare [...] il largo. La riflessione fu poco [...] ecco perché in Italia non abbiamo avuto [...] Jonathan Swift, ecco perché non abbiamo umoristi ed ecco [...] libri la cui caratteristica é la goffaggine. Fummo subito [...] lettura. Swift non aveva esitato [...] panni di un servo, di un valletto, [...] per [...] storie di servi. Eravamo di fronte a [...] intellettuale, a un servo scrittore che somigliava [...] del Don Giovanni. Quante cose sanno i [...]. [...] compila il catalogo e racconta [...] morte del suo padrone. Il finto valletto Jonathan Swift [...] si, storie di servi ma anche storie [...]. Questi ultimi sì vedono [...] sfondo, eppure sono presenti come antagoni-sti, e [...]. Non si può leggere [...] intitolato istruzioni alla servitù solo come un [...] o, mettiamo, come un testo del [...] ante [...] perché una simile lettura [...] Impropria [...] riduttiva. [...] ci parla della cattiveria [...] lo fa con gusto, con umorismo, talora [...]. Ci dice: se ti [...] per te: sei un servo. Se cosi non fosse, [...] sarebbe travestito da servo per scendere tra [...] reverendo Jonathan Swift? Mentre Da [...] si spingono [...] a scena nelle vesti [...]. Swift sta in disparte, [...]. Non diventa [...]. Una breve incursione nel [...] potrebbe suggerire la seguente interpretazione: il microcosmo [...] Swift descrive non è altro che una [...]. Guardatevi allo specchio e, [...] il coraggio di [...] da valletti, ridete. Prima liberale poi conservatore [...] a Dublino, [...] da noi, in particolare, [...]. Queste Istruzioni alla servitù [...]. Vale perciò la pena [...]. Noi le abbiamo rilette [...] Lodovino Terzi, in quel libretto che mandò [...] giornalaio. Lasciamo la parola a Terzi: «La [...] di [...] rimasta tanto gravemente incompiuta, [...] poliziesca. Da una lettera di Swift [...] Pope del 1732 sembra che sia stata concepita [...] prima, cioè nel 1704, quando [...] aveva [...] anni. Una stesura parziale dev'essere [...] rifatta nel 1731, quando Swift si ritirò [...] il pubblico bene": aveva allora [...] anni. Nel 1738 il manoscritto [...] più, e il grande vecchio, già molto [...] ansiosamente presso il suo editore di Dublino. Nel 1740 il manoscritto [...] ma ormai l'autore, a [...] anni, era stanco e [...] disturbi anche mentali, e non potè più [...] correzioni, se pure le fece. L'opera fu pubblicata cosi [...] nel 1745, subito dopo la [...] morte». Le istruzioni cominciano con [...] riguardano tutti i servi. [...] è paragonabile [...] di un tema musicale [...] variazioni: «Quando il padrone o la padrona [...] per nome, se quel servo non è [...] voce, nessuno di voi risponda, altrimenti non [...] limiti alla vostra oppressione. E i padroni stessi [...] un servitore viene quando è chiamato, basta». Chi si fosse illuso [...] una lotta tra servi e padroni avrebbe [...] riflettendo sul silenzio che scende sulla servitù. Quel servo non c'è? Affari [...]. [...] è che tu non [...] spia. Il peggio viene subito: «C'è [...] nel . E ancora: «Non prestarti [...] un dito fuorché per lo specifico lavoro [...] stato assunto. Per esempio, se lo [...] o assente, e al maggiordomo si ordinasse [...] porta della stalla, ecco la risposta: col [...] Signoria, non [...] di cavalli». [...] il servo delle Istruzioni di Swift ha il suo catalogo. Non lo scrive per [...] ma per sé: «Scrivi il tuo nome [...] tua bella col fumo di una candela [...] cucina o del tinello, per dimostrare la [...]. Dai precetti che riguardano [...] in generale, Swift passa alle istruzioni al [...] al valletto, al cocchiere, allo stalliere, [...] e al fattore, al [...] alla cameriera personale, alla fantesca, alla donna [...] bambinaia, alla balia, alla lavandaia, alla governante, [...]. Se ne deduce una grande [...] sulla menzogna. /// [...] /// Nel palazzotto signorile in [...] servi e padroni si agita un universo [...] ipòcriti, di sudicioni, di ingordi, di malvagi, [...] cialtroni, di pigri. /// [...] /// Ecco le istruzioni alla balia: «Se ti succede di [...] cadere il bambino, e di [...] bada di non [...] mal: e se muore, tutto [...] a posto. Cerca di restare incinta [...] puoi, mentre allatti, per [...] pronta a un altro [...] bambino che nutrì muore, o è svezzato». [...] come si vede, si [...] a cena col Commendatore. Il ghigno di Swift [...] l'autore del pamphlet è provvisto di quella [...] chiama umorismo. Pazzo si, ma salvo, Swift [...] la [...] storia di servi. [...] come si comporterebbe? Abbiamo già [...] qualche arbitraria supposizione. Arbitraria, perché il [...] di Mozart e Da Ponte [...] 1787. Jonathan Swift è già morto [...] anni. Sì dirà: ma [...] ha una storia alle spalle. /// [...] /// Quel che ci interessava [...]. La storia di Felice Orsini, [...] Carboneria Era nato il 10 dicembre 1819, [...] Mèldola, [...] paese a una decina di chilometri da [...]. Ai fonte battesimale gli [...] anche il nome di Teobaldo, Il protettore [...] Carbonari. Quasi un segno di [...]. Suo padre, Andrea Orsini, [...] Lugo, era stato ufficiale [...] di Napoleone il [...] aveva partecipato alla campagna [...] Russia, [...] prigioniero. Tornato a casa, in [...] Restaurazione, era stato preso [...] del reduce deluso, che [...] napoleonica al greve immobilismo dello Stato Pontificio, [...] scontento si tingeva di insofferenza. Temperamento impetuoso, con tratti di [...] si era allora avvicinato alla Carbonerìa, divenendo ben presto [...] dei [...] settaria che aveva poi Introdotto [...] Firenze, la città di [...] Francesca Ricci. Il suo impegno nella setta [...] Buoni Cugini non aveva tardato a suscitare i sospetti [...] polizia, [...] 1820 [...] arrestato. Rinchiuso nella rocca di Cesena, [...] rivelato un [...] diverso dagli altri, le [...] erano per il cibo scadente o per [...] dalle cimici, ma per la lentezza della [...] obbligava i reclusi a lunghe attese prima [...]. Era stato scarcerato dopo [...] di lasciare la provincia [...] Forlì, [...] amministratore della famiglia [...]. Era riparato a Firenze, [...] attività di cospiratore, ma [...] stavano già cambiando. Era però rimasto un [...] luglio moriva improvvisamente Giorgio Manzini, giornalista e [...]. Mantovano di nascita, era [...] 30 anni responsabile [...] milanese di Paese Sera. [...] giornalistica accompagnò quella di scrittore [...] diversi libri. Ultimamente aveva terminato [...] le bozze di Avventure [...] Felice Orsini che uscirà nelle librerie per [...]. Ed è appunto ino stralcio [...] questa [...] ultima fatica letteraria che, di [...] pubblichiamo, intendendo cosi ricordare Giorgio nel trigesimo della [...] immatura scomparsa. Èra forse un matrimonio [...] Andrea [...] portare spesso aria di tensione in famiglia. Felice Orsini non [...] mai un vero affetto per [...] padre, arriverà anzi a nutrire [...] un [...] torbido una forma di avversione, [...] diventerà infine indifferenza. Era un sentimento che aveva [...] a germogliare sin [...] fanciullezza Felice Orsini ricorderà solo [...] episodi, tutti drammatici. A otto anni era [...] di casa, al terzo piano, nel tentativo [...] mai quale impresa. Era rimasto incosciente per [...] risveglio si era stupito nel [...] avvolto da bende e [...] madre singhiozzava al capezzale. [...] complessione robusta, si era rimesso [...] presto, senza lamentare postumi. [...] dopo, un altro episodio [...] profondamente nella [...] memoria: era a teatro, [...] il padre e la sorella, quando, [...] alcuni poliziotti invitarono il [...] Andrea Orsini a uscire dalla fila. Gli misero le catene, [...] un a [...] arrestato in sospetto di [...]. Chiese Felice [...] «Perché hanno incatenato il babbo?». Andrea Orsini era uscito [...] pochi giorni, con [...] di abbandonare la Toscana. Era partito per Bologna [...] Felice, lasciando a Firenze la moglie e gli [...]. Il resto della famiglia [...] in un secondo tempo, non appena la [...] un po' chiarita. Se [...] della partenza col padre [...] era stata poi dolorosa per Felice la [...] e dai fratelli. Già presentiva che stava [...] Solo a Bologna aveva saputo che sarebbe [...] a [mola, in casa dello zio, Orso Orsini, [...] di canapa. Suo padre doveva essere [...] decisione non senza resistenze, ma troppo gravi [...] economiche che lo premevano: [...] dalla Toscana aveva di [...] fili del suo lavoro, ancora una volta [...] ricominciare da capo. [...] brutta disavventura, che aveva [...] le passioni politiche di Andrea Orsini, sino [...] un astioso [...] d'ordine», che sarà presto [...] un confidente della polizia. A Felice era certo [...] decisione del padre, forse [...] subita come una punizione, [...] capiva i motivi. Il viaggio da Bologna [...] Imola [...] quindi [...] un nuovo doloroso ricordo: [...] 1829, un inverno crudo, la neve aveva [...] le strade. Anche a Imola aveva [...] rigido, ben diverso dal clima che aveva [...] Firenze. Ritratti e cimeli dei Borboni [...] mostra allestita a [...] Una mostra [...] sui [...] del regno delle due [...] e [...] della città del 1860-61 [...] a G jet», con la collaborazione del [...] beni artistici e storici di Napoli ed [...] alla cultura della regione l-azio. Allestita nei saloni ottocenteschi [...] Devio, la mostra presenta cimeli, divise. A Torino i [...] Faraoni Un migliaio di studiosi di tutto il [...]. VI Congresso [...] eli [...] che si svolgerà al Politecnico [...] Torino dal 2 [...] settembre. Verranno resi noti i [...] effettuati da 60 spedizioni che sono attualmente [...] corso del Nilo. Pe:r [...] il Museo torinese, il [...] quello del Cairo, ha completa [...]. /// [...] /// Quella [...] di pozzo di San Patrizio [...] le scoperte archeologiche chi; è la civiltà egizia continua [...] sorprese. [...] re [...] è delle più straordinarie. [...] di [...] vicino ai Cairo, sono venuti [...] li. A poca distanza dalle [...]. E gli studiosi hanno potuto [...] che le tombe riproducevano [...] forme del culto [...] che per [...] si [...] esclusivamente riservato al sovrano e [...] corte. Per Anna Maria [...] sovrintendente al Musi» egizio [...] Torino, [...] tratta di una scoperta che arricchisce notevolmente [...] una delle fasi più interessanti della civiltà [...] del Nilo: «Che anche gli oserai avessero [...] cosi lontani, ad avere delle sepolture che [...] miniaturizzata, la pompa regale, è un dato [...] a più precise valutazioni sullo stato delle [...]. Della necropoli di [...] parlerà al Congresso il direttore [...] Antichità [...] che avrà meno motivi di [...] quando dovrà affrontare il capitolo Sfinge. Infatti, il più noto [...] dei faraoni è in cattiva salute. Il monumento fu sc [...] di una montagna di calcare con strati [...] hanno sempre sofferto [...] congiunta del vento e [...]. Ai malanni antichi si [...] del Cairo e. /// [...] /// E si discuterà di [...] ra, di arti figurative, di [...]. Una particolare» attenzione sarà dedicata [...] periodi intermedi, caratterizzati da un [...] dei [...] teri centrali al quale fa [...] con-, [...] la [...] della cultura, [...] e delle scienze. A quanto pare, il [...] buoni risultati in tutte le epoche. Per quanto [...] il congresso (sponsorizzato dalla Fondazione San Paolo, [...] e dalla "Stampa-) non è [...] solo [...] esperti. Alcune sedule saranno aperte [...] ogni sera i più [...] egittologi terranno conferenze; in [...]. Soni) in [...] ma anche una rassegna di [...] sulla terra dei [...] e una mostra di documenti [...] vati negli archivi storici. [...] con [...] se mondiale degli egittologi [...] coincide con la fine dei [...] di ristrutturazione [...]. [...] (il direttore che [...] del secolo [...] arricchito le collezioni coi [...] dei suoi scavi) sono stati [...]. Durante i lavori, si è [...] risolvere un complesso [...] tecnico: sollevare e [...] stare le 150 tonnellate di [...] : arenaria del tempio rupestre di [...] donato al museo dal ) [...] egiziano [...] anni : Sessanta. /// [...] /// Durante i lavori, si è [...] risolvere un complesso [...] tecnico: sollevare e [...] stare le 150 tonnellate di [...] : arenaria del tempio rupestre di [...] donato al museo dal ) [...] egiziano [...] anni : Sessanta. (0)
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