Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 4229150268.

Doppi binari, androginia e travestitismo: [...] rincorsa ai miti [...] sotto la spinta di una [...] disponibilità economica. È morto lo scrittore [...] È morto di ictus [...] drammaturgo francese Robert [...] una delle figure di [...] roman». [...] aveva 78 anni, la morte [...] ha colto lunedì a Tours. Lo ha reso noto la [...] casa editrice [...] de [...]. Autore di una trentina [...] Robert [...] era nato a Ginevra [...]. Dopo essersi laureato in [...] a Parigi. Lì abbandona la carriera [...] dedicarsi alla pittura. Viaggia molto, in Europa e [...] partecipa alla costruzione di una [...] in Jugoslavia, lavora in un [...] giovanissimo stato [...]. E, nel frattempo, scrive. Il suo primo libro [...] si tratta di una raccolta di racconti, [...] et [...]. Nel 1953 Albert Camus [...] da Gallimard «Le renard et la [...]. Ma rimangono testi per [...]. Le cose cambiano quando Samuel Beckett, a cui rimarrà legato da una lunga amicizia, lo [...] delle Edizioni de [...] nel 1956 [...] pubblica [...] filibuste» e fa riuscire [...] et [...]. Nel 1959, [...] pubblica la [...] prima opera per il teatro, [...] morte». È [...] di una lunga attività (nel [...] esce «La [...] tradotta poi in inglese da Beckett, nel 1960 [...] e [...]. Le sue [...] sono state spesso rappresentate al Festival di Avignone. Quello che interessa [...] nel teatro sono soprattutto i [...] mentre per lui pesa poco [...] e la messa in scena. Il teatro, affermerà, deve «partire [...] reale e [...]. Durante questi anni, [...] continua a scrivere romanzi: [...] che ottiene il premio [...]. Nel 1965 [...] che vince il premio Femina. Nei suoi romanzi, [...] ha creato un universo [...] derisione. Rifiutando ogni concessione ai mass [...] lo scrittore si differenziò dalla «scuola dello sguardo» caratteristica [...] «Nouveau roman» per creare [...] «scuola [...]. I giapponesi, chi sono [...] La [...] può apparire banale, ma non lo è. Certo, se si dovessero [...] cui ci hanno abituato i nostri stereotipi [...] lavoratori, omologati in rigi-di [...] a volte aggressivi a volte docili. Anche felici, a giudicare dalla [...] quantità di sorrisi di cui [...] come testimoniano le statisti-che. Un coagulo di comportamenti [...] opposti, difficili da comprendere e pervaso da [...] essere riassunto in un termine: esotico) ma [...] noi occidentali da lasciarci disorien-tati e confusi. Non che [...]. [...] poiché tralascia un dettaglio [...] peso e che invece sareb-be bene tenere [...] volta che si viene in contatto con [...] dalla nostra. Ovvero [...] delle scienze sociali, secondo [...] in superficie appare contraddittorio e inspiegabile, spesso [...] coerenza che fa saldare modi di pensare, [...]. Forte di questo criterio, ma [...] con la consapevolezza che non sem-pre tali dettami riescono [...] spiegare proprio tutto, [...] Ales-sandra Castellani condensa nel vo-lumetto «I ragazzi di Tokyo» («Le poetiche zen di una metropoli», [...] sue ripetute «escursioni» nei luoghi più famosi della capitale [...]. Ne esce una realtà [...] forte senso della tradizione e insieme di [...] di adatta-mento agli aspetti più futuribili del [...]. Più di un vero e [...] lavoro sul campo [...] parla di «impressioni» usando, forse [...] un termi-ne quanto mai azzeccato se parago-nato [...] degli impressionisti [...] Marazzi nella pre-sentazione del libro [...] i più influenza-ti delle tecniche pitto-riche presenti nelle stampe [...] importate in Francia a partire [...]. E dunque sia: im-pressioni. [...] presa diretta in un mondo [...] e convulso fatto di real-tà virtuali, [...] manga, tatuag-gi, sette estremistiche, templi [...] innalzati sul roof garden dei grandi magazzini. Il titolo promette bene [...] curiosi di co-noscere le future classi dirigenti [...] Sol Levante?) e non delude. [...] i ragazzi di Tokyo, [...] dedicata la parte forse più interessante [...] brulicare dentro e intorno [...] che la fiorente indu-stria nipponica riserva ai [...]. La «nuova razza umana», [...] usa [...] dagli anni [...] nei piani sfavillanti del Laforet, [...] magazzino che a suon di yen offre [...] palle da golf (or-mai sport status [...] della buona borghesia nazionale) [...] abiti, le scarpe (per le ragazze, rigoro-samente [...] tacchi verti-ginosi per apparire alte come le [...] prodotti di cartoleria, [...] e una scelta [...] degli ultra famosi manga, [...] in Italia sem-brano fin troppo osé e [...] vengono diffusi come strumento di educazione sessuale. Sono i figli dei [...] delle commes-se che hanno costruito [...] Giappone. Rispetto ai genitori il [...] vita è stato determinato dal processo di [...] il miracolo eco-nomico». Un fenomeno oggi esauri-to [...] scoppio ritardato, fa sen-tire i suoi effetti. Ècome se fosse avve-nuta una [...] genetica. Così, «lontani dagli impiegati che [...] ore al [...] si sentono nel loro ambiente [...] le merci occidentali». Più in là, a pochi [...] di distanza, un altro tempio simbolizza il desiderio di [...] proiettati [...] tramite [...] leve. Lo chiamano [...] 21», vivere il ventunesimo [...] il luogo dove la condizione giovanile non [...] semplice tappa della vita, ma la vita [...] insieme e a cui [...] società. [...] spiega Ales-sandra Castellani, di [...] credenza: [...] il pe-sce con cui vengono [...] oggi raf-figurati i ragazzi, considerati antica-mente incarnazione di determina-zione [...] virilità. Ma [...] un «doppio bi-nario» che corre [...] dove tutto ciò può sfumare e confondersi in una [...] di ruoli «giocati» al limi-te [...] e del travestitismo sfrenato. È il parco di [...] e le sue band [...] Elvis Presley, rocchettari, punk, [...] ragazzi e ragazze [...] nero e coni capelli [...] prendendo alla lettera i look che di [...]. [...] di museo delle cere [...] culto [...] ma anche della sessualità [...] trovare, scavando nel passato, un [...] riscontro nel vasto empi-reo [...] è [...] di-vinità buddista rappresentata come [...] né uomo, né [...]. Poi il silenzio e [...]. Nel vici-no tempio shintoista [...] dove gli stessi giovani e le stesse [...] ancora inconsapevoli del ruolo marginale che di [...] una società fortemen-te maschilista riserverà loro) [...] accanto ai genitori con [...]. ///
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[...] incursioni, [...] ricerca ancestrali motivazioni nei [...] spicciolo: nelle capsule ho-tel (stanze al limite [...] buone per [...] la notte se si [...] tardi per raggiungere casa), negli impianti artificiali [...] e placide onde proprio nel bel mezzo [...] no-toriamente battute dai venti e dalle tempeste, [...] delle tra-smissioni televisive che offrono, in realtà [...] per strada senza [...] del traffico. E se ci si [...] ancora un nesso col passato che spinge [...] studenti e chiunque altro a rinverdire ogni [...] culto delle di-vinità vegetali nella secolare terra [...] (oggi parco della metropoli) [...] ancora una volta sì. ///
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Solo che adesso viene [...] sbornie di birra e canzoni a squarciagola. È il Giappone e [...] non si smentisce: ciliegi e [...]. ///
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Anche i manga, fumetti [...] storyboard cinematografico, stanno conquistando un pubblico sempre [...] Europa e nel nostro paese. Passati negli ultimi anni [...] a fenomeno di costume, i manga sono [...] allo stesso tempo il passatempo più comune [...] Sol Levante. Ma come possono dei [...] fenomeno di massa? Mentre in Italia questi [...] quasi esclusivamente da ragazzi tra i 15 [...] anni e da un pugno di appassionati, [...] Giappone [...] il 40 [...] delle opere pubblicate. [...] i giapponesi imparano a [...] la morte e la religione, ma anche [...] cucina ed il sesso. A differenza del fumetto, [...] importante quanto il disegno, perché bisogna spiegare [...] complesse nel modo più semplice. Un esempio è costituito [...] nati alla fine degli anni [...] con la pubblicazione, da [...] quotidiano economico, di un volume di 1000 [...] giapponese. [...] del manga sta nel fumetto [...]. La parola «manga», che [...] derisoria», appare per la prima volta nel [...] titolo di [...] che raccoglieva 500 tavole [...] più grandi maestri della stampa giapponese, ma [...] il manga nasce sotto forma di storia [...] tema la società e la politica [...]. Nel manga, anche più vignette [...] essere consacrate [...] di un personaggio, perché [...] è trasmettere [...]. Negli anni [...] con [...] di Topolino e degli altri [...] Disney, i giapponesi reagiscono incentivando la produzione di manga. Dopo lo shock di Hiroshima [...] manga mostri mutanti e robot vendicatori (versione [...] della guerra del Giappone medievale) e questi [...] il continente asiatico. Oggi, nel paese del Sol Levante [...] manga sono uno dei mass media, al [...] e della tv, fonte di informazione e [...] di propaganda politica: il settimanale di manga [...] Magazine vende 4 milione [...] il suo rivale, [...] supera i 4 milioni. Ogni rivista varia tra le [...] e le 1000 pagine e comprende tra le venti [...] le [...] serie; una serie di successo [...] spesso per anni come le [...] sudamericane. Gabriele Salari I ragazzi [...] Tokyo Alessandra Castellani Liguori Editore Pagine 84 Lire 15. ///
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Poker di artisti al Palazzo Reale [...] Milano: fino a metà settem-bre, la mostra «Percorsi [...] città per [...] -organizzata dal Co-mune in [...] Fon-dazioni [...] e Mazzotta -presen-ta opere [...] Piero Manzoni, Giuseppe Spagnulo, Gianfranco Ferroni e San-dro Chia. Un maestro riconosciuto come [...] che hanno alle spalle esperienze [...] di rilievo, come Spagnulo e Fer-roni, un giovane che [...] goduto di notorietà internazionale con il grup-po della Transavanguardia [...] Chia: per una volta una grande mo-stra dedicata [...]. [...] che merita interesse e approva-zione [...] invece ha [...] un vespaio di polemi-che: si [...] contestati i costi, [...] di collaborare con istituzioni private, [...] artisti. Spagnulo, scultore grande e potente, [...] classico del nostro tem-po, Manzoni, sempre [...] sperimentatore fino [...] Ferroni, che fonde la tradizione [...] sono personalità mol-to diverse tra [...] ma sono aspetti della realtà [...] contemporanea, e vale la pena [...] riflettere su ciò che li [...]. Un punto debole della manifesta-zione [...] la mostra di Chia; allestita [...] sembra messa insie-me in [...] del pittore: disegni a co-lori [...] in bianco e nero, abbozzati in modo approssimativo, danno [...] di un lavoro chiuso in una strada senza uscita; [...] il catalogo sembra fatto in fretta: mancano gli apparati, [...] una minima bio-grafia. Nel tempo la cosiddetta Tran-savanguardia [...] sempre più [...] voluta dalla critica, ma [...] vere e robuste personalità [...]. Ben diverso im-pegno per [...] Piero Man-zoni (Milano, 1933-1963), allestita nella Sala delle Cariatidi: [...] ricco di materiale critico e documen-tario, una [...] accurata. Il breve percorso [...] viene rico-struito dai primi anni Cinquanta, quando [...] per [...] si alterna con quello per [...] Surrealismo, fino [...] europei di avanguardia, che produce [...] fatte con materiali diversi, dal caoli-no [...] poi le sue realizzazioni più [...] le lunghissime linee av-volte e [...] performance in cui firmava i [...] degli amici o bolliva [...] pubblico, [...] la« Merda [...] esposta sotto una teca, in [...] cono di luce, come un prezioso gioiello. Una provocazione goliardi-ca o [...] nel cammino [...] La fine prematura della [...] Manzoni ha lasciato questa [...]. Gianfranco Ferroni, settantenne, viene [...] Realismo Esistenziale, un movimento attivo a Milano nei [...] Sessanta. Espone dipinti e incisioni degli [...] le stanze della [...] vita, un letto sfatto, pochi [...] un te-schio, un autoritratto di spalle; un mondo desolato, [...] speranza e senza attesa, creato con una pittura raffinata, [...] un segno minuzioso, illuminato da una luce [...] meta-fisica. Non è stata toccata [...] mostra di Giuseppe Spagnulo (Grottaglie, 1936), che [...] unanimi; [...] che è do-cente di [...] Stoccarda, espone nella Piazzetta Reale, nel cortile [...] sale al pianterreno i risultati della [...] ricer-ca sulle strutture primarie: [...] colori di ruggine [...] di dimensioni spesso monumen-tali. Nelle masse di terra [...] Spa-gnulo concentra la forza sotterranea del magma incandescente, [...] il respiro del fuoco, la [...] potenza creatrice e distruttrice. Il ca-talogo -edito, come [...] Maz-zotta -è introdotto da un saggio di Tommaso Trini. Marina De [...] Elisabetta [...] presenta «Posillipo» Oggi a Fiuggi, [...] del [...] du [...] condotti da Pino Pelloni, [...] Elisabetta [...] presenta il suo nuovo [...] «Posillipo» [...] da Rizzoli. Dopo quattro libri di narrativa [...] alcuni saggi) [...] rievoca [...] di Napoli negli anni Cinquanta [...] Sessanta. Il romanzo si svolge [...] fascinosa e decadente, un dopoguerra italiano prima [...] tra illusioni infantili e una passione amorosa. ///
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Il romanzo si svolge [...] fascinosa e decadente, un dopoguerra italiano prima [...] tra illusioni infantili e una passione amorosa.