Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1987»--Id 4224812443.

[...] del Partito comunista italiano fondato [...] Antonio Gramsci nel [...] è [...] neppure 48 ore la proposta [...] di una nuova legge elettorale (una legge maggioritaria, a [...] turni, più o meno sul modello francese). Troppo logica era I [...] sostenere una nuova legge elettorale mentre si [...] con quella che c'è. E del tutto naturali [...] dei partiti intermedi, preoccupati e offesi [...] chiamati al vassallaggio, nel [...] cercano almeno qualche autonomia. Ed era ed è [...] poveramente furbesco, sperare che fossero i comunisti [...] mano per [...] delle minoranze e per [...] di mezzo, al solo scopo di meglio [...] al lupo comunista di tutti questi [...] agnelli muniti di fauci [...]. Ma, così come per [...] essa non si può modificare a colpi [...] che essa sia) se non si vogliono [...]. Non esiste nessuna legge [...] tenere insieme coalizioni o partiti che non [...]. In Francia la unione [...] chiunque sia stata fa colpa) si sfasciò [...] maggioritario a due turni In Germania i [...] per i democristiani nel [...] legislatura, nonostante gli impegni assunti. In [...] i laburisti si spaccarono [...] a pieno beneficio della signora [...] nonostante la legge elettorale [...] mondo. I pentapartito non è [...] Italia perché non fosse stato dichiarato, prima delle [...]. I democristiani ora rimproverano [...] e la slealtà. Ma i certa un [...] socialisti che potevano dare di più alla (Democrazia [...] alla rottura a sinistra, oltre al [...] del sottogoverno, oltre alle [...] La [...] per il potere è reale: ma dietro [...] cela il fallimento di una politica rispetto [...] realtà e la assenza di proposte per [...]. La linea gattopardesca imposta [...] De [...] mutare qualcosa senza affrontare te contraddizioni e [...] profondi del paese ha portato alte conseguenze [...]. [...] la questione mora--le. La colpa di . Bisogna certo cambiare, e [...]. Ma la riforma della [...] va rimessa coi piedi [...]. Affermare uno [...] di diritto e la [...] dei cittadini vuol dire mettere al primo [...] tra potere politico e gestione della cosa [...]. La vera novità dello Stato [...] in una dilatazione inevitabile di funzioni (e [...] dilatazione a cui nessuno può sfuggire ma [...] corrisponde un adeguamento del funzionamento della [...] e dello Stato. [...] sta la vera grande [...] per evitare [...] delle istituzioni democratiche rispetto [...] e il [...] della vita pubblica. Il potere politico, tornando [...] deve esercitare la funzione, questa si altissima, [...] di controllo ma non quella delia gestione [...]. Ciò significa esecutivi capaci e [...] assemblee elettive dotate di strumenti tecnici [...] una corretta informazione [...] una amministrazione pubblica resa pienamente [...] degli atti che le competono e chiamata a [...]. Ciò vuol dire non [...] delle procedure (i mille bolli per un [...] uno Stato inteso come servizio, e una [...]. Distinguendo politica e gestione [...] tenere lontano coloro che la intessono come [...]. E [...] sarà più facile individuare i [...] rispetto agli svogliati, agii inetti, o ai corrotti. [...] sta il discrimine nella concezione [...] nella proposta. Se non si parte [...] governanti e dai problemi reali dello Stato, [...] legge elettorale diventa un altro alibi per [...]. Guido Rossi, docente universitario, [...] spiega le ragioni per [...] accettato di candidarsi come indipendente nelle liste [...] Pei. E ci parla delia necessità [...] predisporre una legge [...] delia revisione della legge bancaria, [...] delle Partecipazioni statali. DARIO [...] La campagna elettorale del Pei [...] di [...] da questo palazzotto elegante, [...] cortiletto delle vecchie case milanesi, e dai [...] che parlano di moda e di finanza. [...] ha lo studio Guido Rossi, [...] ex presidente della [...] consigliere [...] dèlie Generali e consulente [...] tutte le maggiori operazioni dì riorganizzazione del [...]. Perché mi candido nella Sinistra [...] Perché è [...] gruppo parlamentare al quale [...] chi non è mai stato un politico [...] precedenti molto illustri confermano. Per restare a persone [...] vicine per formazione e professione, citerò solo [...] Spaventa e di Minervini. E poi perché é [...] gruppo che anche in passato si è [...] dalla società civile alla politica, con una [...] e politici che é il vero antidoto [...]. Ma anche perché penso [...] sinistra oggi sia possìbile attuare riforme strutturali Vediamo [...] grandi capitoli di riforma un [...] da vicino. A quali leggi pensa in [...] primo luogo penso di [...] dare un contributo serio nel [...] una legge antimonopolio (che [...] tra i paesi più [...] i [...] a non avere). Per predisporre una simile legge [...] far tesoro [...] degli altri paesi. Non penso a una [...] testo dovrà prevedere molte eccezioni, adeguate allo [...] tecnologico del paese, ai livelli occupazionali, ecc. Ovviamente una simile legge [...] meglio il settore delle Partecipazioni statali. E [...] alla legge antimo-nopolio vedo [...] revisione della legge bancaria del 1936. Si continua a sostenere [...] buona legge anche perché è stata costantemente [...]. E collegata a [...] volta a questa, vedo [...] una riforma della legge sulla Borsa, che [...] e più in generale quella della creazione [...] dei mercati finanziari che dia al cittadino [...] risparmiatore del mondo insieme a quello giapponese [...] e sicurezza [...] dei propri risparmi. Perché la necessità di [...] soprattutto nei periodi di ciclo discendente. È quando comincia la [...] maggior-mente necessaria la [...] risparmiatore. Una tutela che fino [...]. ///
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Ma come si realizza [...] esempio attraverso una disciplina molto più precisa [...] intermediari finanziari. Ci vuole una legge, ma [...] vuole anche una attività amministrativa di organi di controllo [...] dia la garanzia [...] della legge. Forse anche per la Borsa [...] vorrebbe una legge antimonopolio. In un certo senso [...]. [...] boom di borsa, [...] scorso, è infatti servito [...] gruppi per [...] per espandersi ulteriormente e [...] giogo del potere bancario. Mentre escluse del tutto [...] piccole e le medie imprese. ///
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C'è già chi comincia [...] se la Borsa va male in queste [...] è da addebitare al fatto che i [...] nel giro». Oddio, non c'è limite [...]. La verità è che [...] queste voci a deprimere la Borsa, beh. Lei accennava prima a [...] delle Partecipazioni statali. Infatti, lo penso alla [...] ordine [...] dello Stato [...] abolendo il principio di [...] pubbliche con il quale sono sempre stati [...] delie Partecipazioni statali e degli istituti di [...] pubblico, e restituendo appieno al Parlamento il [...] che prevalgano i criteri della competenza piuttosto [...] appartenenza a questo o a quel partito. Ultimo grande problema è quello [...] razionalizzazione del sistema [...] favorevole alla tassazione dei guadagni [...] Borsa, i cosiddetti [...]. Si, [...] detto più volte. Così come è avvenuto [...] Bot [...] la tassazione non deve [...] ma deve affermare il principio che non [...]. Ogni sorta di reddito deve [...] soggetto a una tassazione. Penso insomma a un [...] globale. Ma le grandi riforme [...] che non si fanno [...] non si sono fatte [...] si voleva fare. Da un lato c'è [...] dei partiti che detenevano il potere una [...] procedere al rinnovamento e alla modernizzazione del [...] c'è stato un certo disimpegno della sinistra. La verità è che non [...] mai stato un [...] tributario della sinistra, una proposta [...] di legge antimonopolio della sinistra, un tentativo globale di [...] delle normative Cee, un programma a largo raggio di [...] delle Partecipazioni statali o di inserimento di settori strategici [...] dello Stato. La sinistra ha avuto [...] importanti, alcuni dei quali riguardavano le libertà [...] e centri decisivi della società civile o [...]. E in qualche caso [...] sono anche realizzati (penso per esempio allo Statuto [...] dei lavoratori). In questi altri settori, invece, [...] programma organico delia sinistra non c'è mai stato. Ma è davvero [...] delle grandi [...] si, secondo me o [...] più. È il momento delle [...] il capitalismo italiano non è mai stato [...] maturo. ///
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Il primo boom economico, [...] è stato realizzato anche [...] di concentrazioni, di fusioni di grandi società. Una legge antimonopolio allora [...] impedire che [...] italiana si rafforzasse nei [...] internazionale. E lo stesso si [...] le Partecipazioni statali. Mai [...] me in questo momento [...] il problema di quale debba essere la [...] dello Stato [...]. Anche perché altrimenti (e [...] in modo scoordinato. A cosa si [...] esempio alle poste. Quando un giornalista straniero [...] se sono [...] con la privatizzazione delle [...] che sono già in larga misura privatizzate. Perché se uno deve [...] qualcosa, il più delle volte deve utilizzare [...]. Con il rischio che [...] settori di monopolio, con dei prezzi anche [...] quelli di un servizio pubblico efficiente. Per concludere, una domanda di [...] personale. Come si vede dal [...] campagna [...] la vedo con grande [...]. E trovo che le [...] ammodernamento e di razionalizzazione delle quali mi [...] molto sentite, soprattutto tra i cittadini più [...]. Forse la mia generazione [...] me vicine -sono più abituate alla sedimentazione [...] nelle regole e nei comportamenti d i [...] si [...] in modo selvaggio verso [...]. Anche perché solo in [...] una garanzia dei posti di lavoro. [...] la «società [...] fatto nuovo [...] di [...] letto con estremo interesse i [...]. Neil [...] si affacciano alla mia [...] sentimenti fortemente favorevoli, problemi teorici e storici [...]. Per cercare di [...] voglio ricordare che. Con [...] termine, sia Gramsci sia [...] occidentali di oggi, non hanno inteso che [...] o, addirittura, il carattere [...] ultima istanza da parte [...] essi hanno, invece. Non credo, naturalmente, che a [...] possa ridursi la riflessione critica di Marx e questo [...] modo di [...] il pensiero non vuole essere [...] di una [...] deficienza teorica, ma soprattutto un [...] al discorso che intendo condurre. Ciò che voglio mettere [...] ora il fatto che. Resta aperto, però, il [...] possibile che democrazia rappresentativa (qualunque sia la [...] economico (o, come diceva Gramsci, «un forte [...] coesistere in una società orientata a mantenere [...] quelli della comunità, del solidarismo, tali che [...] siano limitate e ricondotte, [...] fase storica, ai meriti. Al quisito risponderei che [...] se siano attuati cambiamenti di mentalità, sforzi [...] vita collettiva, conciliabili col riconoscimento delle diversità [...] capacità sia di impegno. Poiché mi sembra evidente [...] sia consapevole che il [...] o dei privilegi dì tipo corporativo e [...] sviluppo di una democrazia, non passivamente spontanea, [...] e dal basso, sarei propenso a ritrovare [...] le condizioni preliminari per NI COLA [...] esito positivo. Se dovessimo invece prendere [...] di Alberto Ronchey, ciò sarebbe del tutto [...]. [...] di (ondo, pubblicato su [...] Corriere [...] Sera de) 18 maggio [...]. Prescindendo dalla situazione di [...] auguriamo di [...] trovare soluzioni [...] dei meriti storici acquisiti [...] a me sembra che [...] a [...] ci fornisca alcuni elementi [...] che debbono, pur con tutta la prudenza [...] come un passo in [...] rispetto a [...] cui pesavano e pesano ancora vincoli di [...]. Il punto [...] che, a mio parere, [...] è [...] quello che [...] ha espresso con queste [...] «È [...] fase di preparazione la legge sulla stampa, [...] ancora di più lo status giuridico dei [...] di [...]. Questo passo va messo in [...] con cìò che [...] detto subito sopra e cioè [...] attraversò i mezzi di comunicazione di massa, [...] operaio colcosia-no, scienziato o esponente [...] artistica possa dare un contributo indipendente e originale sia [...] discussione dei progetti e delle decisioni, sia allo sforzo [...]. Se infine connettiamo queste [...] altre sulla democrazia, là dove sostanzialmente viene [...] la celebre indicazione di E. Berlinguer, mi sembra che si [...] concludere che il progetto [...] (nel senso ideologico sopra chiarito) [...] possa essere riassunto anche nella [...] di un forte impulso da imprimere per determinare la [...] di una «società civile» [...] della realtà sovietica. Se teniamo conto della [...] sovietica, questo interesse e queste prati-che dirette [...] «società politica» con gli elementi di consenso [...] quella «civile» è un fatto nuovo e [...] solo pochi elementi in comune con [...] jugoslavo, perché inserisce [...] tema in un quadro [...] dai punto di vista istituzionale e da [...] politico. Non voglio dire con [...] risulti già chiaro circa [...] futuro della società sovietica [...] visuale. Mi piace ricordare però [...] battaglie di Marx contro lo Stato [...] prussiano, riguardarono proprio la [...] censura e per la libertà di stampa, Talvolta [...] ai principi nasconde un grande passo in [...] ciò che sembra celarsi [...] di un processo continuativo [...] dia impulso alla società civile. [...] dà conto sia delle resistenze [...] incontra. Non essendo profeti, possiamo, [...] documenti dire: [...] 1) che non è [...] gruppo dirigente sovietico; 2) che mirando esso [...] questo terreno, sia su quello delta politica [...] disarmo, vi sono forti probabilità che la [...] corso, riesca a convogliare le energie e [...] masse notevoli di uomini che hanno [...] stanno superando la mentalità [...] stati abituati dalla sostanziale passività [...] della precedente direzione [...]. Aggiungerei, in terzo luogo, [...] Ronchey dovrebbe seriamente credere che, prestando a [...] vari Calvi, [...] Celli e simili, potremmo [...] da lui posto circa i perìcoli impliciti [...] autogestito. Tali pericoli saranno molto [...] strutturando la società civile in un rapporto [...] come direbbe ancora Gramsci, con lo Stato, [...] economico sia si legato agli incentivi salariali, [...] progresso complessivo delle forme dì vita che [...] e costruite dai cittadini sovietici. [...] ha inoltre sottolineato [...] dei molteplici contatti suoi e [...] gruppo dirigente con la popolazione. E una lezione di [...] e che serve a smentire il discorso [...] che vengono [...]. Molti hanno dimenticato che [...] tal fatta esige il duplice movimento [...] e dal basso, così [...] in altre epoche della storia. Si tratta di segni che [...] fanno [...] un futuro migliore. Seppure le strade intraprese [...] sono diverse e non pochi punti di [...] pare che risultino precisati in questo documento [...] politici di novità che dovrebbero indurre a [...] problema anche i più ciechi [...]. ///
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[...] per la pubblicità SI P RA, [...] Seriola 34 Torino, telefono 011/57531 S PI. Sei convinto che ci [...] che conti nella vita. II profumo del denaro [...] la testa. Le [...] scarpe firmate sono ormai i [...] piedi. Gli occhi sono un [...] con gli occhiali alla moda. E t'hanno firmato anche [...]. Puoi scegliere, certo: tra [...] e Valentino, o Ira «Forza Italia» [...] «Cresce [...]. E anche il cuore [...] liofilizzato, o [...]. Il tuo mondo è [...]. È popolato [...] eroi fasulli. Parli inglese, o qualcosa [...]. Peccato che non hai [...] perché faceva «in» per andare al golf. Disprezzi la folla, la [...] comune. [...] è: emergere, arrampicarsi. Mannaggia: non [...] conosciuta tu [...] Ma anche li, a Canale [...]. Per carità, Sei per [...]. Ma per il tuo [...] vai a gustare nei luoghi «esclusivi» del [...]. Ti commuovi anche per [...] meno, ma a condizione che questo non [...] ulteriori. Ti piace anche la [...] di sé. La politica ti fa [...] allo Stato, non sopporti i lacci e [...] programmazione. Eh si: perché fu [...]. Una libertà che assomiglia [...] potere assoluto, e al tuo dominio sugli [...]. Ma puoi far finta di [...] non è «affar tuo» se [...] tua «libertà» comporta tante nuove «schiavitù». Che ci pensi chi [...]. A meno che la [...] il tuo arrivismo e il tuo individualismo. In questo caso invece di [...] il professionista TERRA DI NESSUNO PIETRO [...] amico [...] grido starai nella corte del [...] ora [...] per te, è non perdere [...]. Invece di togliere i [...] organizzare [...] fiscale farai la politica [...] del momento. Però, caro Rampante. Dietro a quello che [...] niente. Anzi: sei quello che [...]. Esiste solo la tua [...]. E se per caso [...] spogliassi -di fronte al tuo mondo brillante [...] te votata al successo -rimarrebbe solo una [...] inconsistente, La tua ombra, nulla di più. [...] però potrebbe ridiventare una persona. Se gli òcchi guardassero [...] Ravenna, [...] quei tredici ragazzi morti -ma cosi vivi [...] -finché lavoravano come bestie, e a Genova, [...] una città che esplode. E allora gli occhi [...]. Se alle [...] orecchie arrivasse il rumore [...] e vicine combattute in ogni parte del [...] lamento e la sofferenza degli amici e [...] giovani morti nel Golfo Persico [...] della [...]. E allora le orecchie [...]. Se nella tua bocca [...] dolciastro, spappolato che mangiano, [...] tuo pranzo di Natale, i bambini di Sahel. Allora sentiresti il sapore [...]. E poi ricominceresti a [...] e a percepire, e a gioire della [...] abbraccio o di una stretta di mano. ///
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Rampante, di Elìde che [...] veniva «bucata» dal suo ragazzo spacciatore -diciassette [...] si prostituisse? Ora lui finirà in carcere, [...] la catena del degrado e [...]. Hai saputo di quei [...] che sono saltati in aria finché tentavano [...] ordigno? Nessuno spreca un rigo per loro. ///
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Quanto avevi messo di [...]. Guardavi sempre in alto, [...] è mancata la terra sotto i piedi. [...] del [...] ti ha tradito. Si è spezzato il [...] tanti yuppies come te, sotto il peso [...] delle ingiustizie di questo tempo. A te si rivolgono [...] e ti dicono -anche con le elezioni [...] «vincere», salire, sfondare. A non guardare ai [...] sei lasciato dietro: ai deboli sempre più [...] del nostro tempo. ///
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Senza guardare, sentire, assaggiare, [...] prova solo a spogliarti delle [...] «firme» e a guardarti [...]. Non domandare chi è [...] del reame; ma ritrova in te, e [...] il senso della vita, della pace, [...] della giustizia, dell'amore. Ex Rampante, i tempi [...]. Quelli lì non [...] capito. E vendono per modernità [...] e anche affascinante mondo di oggi. Gli eroi si sgonfiano, [...] i sogni dì gloria sfumano. Tornano in campo le [...] cose serie e concrete. E le donne e [...] le loro passioni e con la loro [...]. E puoi incontrate [...] Italia che ha la [...] e di sperare. Che vuole un orizzonte [...] di finalità nuove. Il cui primo programma [...] e una vita migliore per tutti. E meglio crescere davvero, [...]. Non è mai troppo tardi, [...] per te. ///
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Non è mai troppo tardi, [...] per te.