Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1972»--Id 4222734861.

Si parlava molto di [...] venti, in una società travagliata da una [...] e politica, mentre il paese cercava faticosamente [...] baratro in cui [...] precipitato una guerra sanguinosa [...]. [...] atto di una spaventosa [...] quale un capitalismo ottuso ed una borghesia [...] conservatrice avevano cercato, agitando le bandiere del [...] dimenticare gli antichi mali del sud, la [...] condizione operaia nelle industrie del nord, riproponeva [...] urgenti i vecchi problemi irrisolti. Coloro che promettevano ordine [...] un saggio, incendiando case del [...] devastando [...] assassinando a tradimento sindacalisti ed esponenti politici: [...] F« [...] » fascista Una tragica storia Anche in Germania, [...] più tardi, si parlava di « ordine [...]. E mentre il cielo [...] bagliori [...] del [...] le S. [...] ordine » noi lo abbiamo [...]. Sorto dalle ceneri della [...] dalla borghesia [...] dei propri interessi economici, [...] volto sinistro dello sterminio. Si chiamò [...] Auschwitz, [...] Mar-zabotto, Ardeatine. [...] ordine » noi lo [...] vinto e la forza del movimento operaio [...] rispunti [...] anche se i massacratori [...] hanno dimesso i vecchi simboli ed agitano [...] senza alcun merito la bandiera del patriottismo [...] ammiragli. Ma c'è un altro [...] che noi rifiutiamo con fermezza. [...] qualcosa di più sottile [...] assume i contorni di una vera e [...] senza alcun contenuto preciso, che opportunamente manipolata [...] un veleno negli strati della popolazione nei [...] più acuta è la tensione [...] il tentativo di captare [...] ceti medi facendo leva sulla giustificata aspirazione [...] alla stabilità, per [...] la pressione in senso [...]. [...] il vecchio gioco di [...] classe operaia intere categorie di cittadini, peraltro [...] un diffuso senso di scontento e di [...]. [...] la tattica sempre efficace [...] dello stato non in funzione di interessi [...] ma in contingenze eccezionali, artatamente create, ed [...] dai fini istituzionali. [...] la strategia della tensione [...] della trama eversiva della destra, parto naturale [...] conservatori ed oltranzisti, per accreditare ed ingigantire [...] favorita in ciò [...] di gruppuscoli esposti a [...]. [...] la politica di una [...] sa e non vuole dare alcuna risposta [...] paese ed aizza la rabbia secolare di [...] dal benessere e dallo sviluppo civile, come [...] Reggio Calabria o [...] contro le istituzioni democratiche [...] stato di emergenza, o evoca dal disordine [...] attraverso decenni di immobilismo e di malcostume, [...] sovversione per richiedere misure eccezionali ed imporre [...]. Ma ciò che il paese [...] non è questo ordine. Quando gli studenti manifestano [...] perchè la scuola scoppia per mancanza di [...] impostazione ormai superata non riesce più nemmeno [...] insegnamento di tipo nozionistico, il rimedio non [...] repressione poliziesca voluta dalle circolari dei procuratori [...]. Quando [...] non è più luogo [...] una cultura ma si riduce ad una [...] qualsiasi contenuto che serve soltanto a produrre [...] alla vana ricerca di una occupazione, la [...] essere il ritorno al vecchio autoritarismo. Quando i ruoli professionali [...] massimo da una massa di laureati che [...] in settori produttivi, quando la pubblica amministrazione [...] mantenere un numero enorme di dipendenti altrimenti [...] un lavoro del tutto improduttivo che ne [...] funzionali i servizi, è inutile cercare soluzioni [...]. Ma il disordine è [...] di servizi sociali. Gli ospedali, pochi e [...] assomigliano più a lazzaretti che a luoghi [...] maleodoranti, privi di attrezzature e di personale, [...] le cliniche private, di proprietà degli stessi [...] soltanto chi ha danaro può essere curato. I veri colpevoli La [...] rovinato intere città, ha distrutto il verde, [...] alterato [...] naturale: i costruttori si [...] spese della collettività fruendo dei servizi offerti [...] eppure la gente continua ad abitare nelle [...] abitazioni malsane o in [...]. Miliardi della Ge-scal sono rimasti [...] molti cantieri sono [...] DELIE [...] di vivere [...] inoperosi, piccoli costruttori sono falliti. Le banche hanno svolto [...] di tipo usuraio, strozzando le piccole imprese [...] delle grandi; la pressione fiscale in continuo [...] redditi e sui consumi rischia di fare [...]. Non è forse disordine [...] E quale ne è la [...] solo rimedio Ma è [...] numero impressionante degli omicidi bianchi e degli [...] la condizione disumana nelle fabbriche, i ritmi [...]. Le statistiche danno un [...] situazione di insicurezza e di nocività in [...] il lavoro nelle aziende. La tutela della salute, [...] vita e della dignità dei lavoratori, principi [...] Costituzione ha stabilito in maniera inequivocabile, sono espressioni [...] oltre i cancelli di una fabbrica. [...] disordine ancora il continuo [...] la piaga secolare della emigrazione che lascia [...] solo da donne e da vecchi. Quando questo disordine esplode [...] conflittualità, quando la riduzione del potere di [...] porta a nuove spinte sindacali e costringe [...] scioperare per giorni e giorni a prezzo [...] il rimedio non può essere la regolamentazione [...] oltre tutto, essendo un diritto costituzionale, non [...] a meno [...] di non rinnegare ; [...] Costituzione. Ma le contraddizioni che [...] del movimento operaio e [...] maturazione delle masse, non più costrette in [...] pongono sempre [...] problemi per i quali [...]. [...] la battaglia per i [...] le libertà politiche e sindacali che pone [...] il rapporto tra società civile ed istituzioni. [...] la domanda crescente di [...] delle strutture legislative e [...] capaci di recepire i [...] valori che [...] Per questa situazione di malessere antico, acuito [...] della società e [...] cui hanno condannato il [...] succedutisi negli ultimi decenni, si vorrebbe imporre [...] destra che, con il pretesto di mettere [...] nella società, riporterebbe il paese indietro di [...]. Da un disordine che [...] modo stesso di concepire la gestione del [...] le sue radici in un ceto politico [...] soltanto di incrementare posizioni parassitarie ed amministrare [...] sottogoverno e di clientelismo, si esce in [...] operando una svolta a sinistra ed avviando [...] trasformazione delle strutture della società sulla via [...] democrazia. [...] quello cui tutti aspiriamo, [...] a sinistra, perchè ordine non vuol dire [...] o soprattutto mantenimento dello status quo per [...] di pochi, ma significa in primo luogo [...]. La classe operaia, le [...] studenti, gli intellettuali hanno in questi ultimi [...] ad un largo movimento democratico che ha [...] paese abbia in se stesso la forza [...] compimento il proprio sviluppo democratico e civile. Coloro che hanno cercato [...] questo sviluppo e di tenere lontane le [...] politica dello stato, tradendo la Costituzione che [...]. Ecco perchè quando sentiamo parlare [...] « ordine », dobbiamo [...] « Quale? ». Tullio Grimaldi Germania: i [...] il 7 maggio torneranno per votare PCI Dal [...] STOCCARDA, aprile Vi risiede da dieci anni, [...] chiedete di Stoccarda Angelo [...] vi dirà poco più [...] un rappresentante di commercio [...] passato tre o quattro volte di fretta. Lavorando « in [...] » cioè nel settore [...] e edili, [...] è andato qua e [...] Germania. Ha gettato bitume sulle [...] e per [...] sulla [...] e dalle parti di Norimberga. Ha tirato su decine [...] ponti e scuole in tutto il [...]. Quando parti da San [...] Gar-ganico, in provincia di Foggia. Senza il tempo di [...] però. Senza il tempo di [...] comunicare con la gente, di stringere amicizie. E con [...] di risparmiare, di mandare [...] ogni mese, di avere qualcosa da parte [...] del sospirato ritorno. Sono trascorsi così e [...] i lunghi giorni tedeschi di Angelo [...]. Sveglia alle cinque. [...] » che si riempie e [...] la mano [...] ai cantieri, nove ore di [...]. E chi ha voglia [...] a bighellonare davanti alle vetrine della [...] «Né voglia. Mi mostra la « [...] salario: un migliaio di marchi, [...] di circa 180. Ci vuole un marco [...] tram numero 5 che va in centro, [...] marchi per far lavare un paio di [...] cinque marchi per sedersi nella platea di [...]. Allora è meglio comprare [...] scatolone di birra ai grandi magazzini e [...] pubblici; i calzoni si lavano in casa [...] anche sul mangiare: « ognuno fa cucina [...] un chilo di maccheroni ogni due giorni [...] di tonno. Se no che mandi [...]. La domenica? Un paio [...] carte e il tempo che resta per [...] Italia, lunghe lettere fatte di mille piccole cose, [...] ritrovare il contatto con la famiglia, con [...] gli amici del paese. Eppure non è una situazione [...] peggiori. Da un certo punto [...] e gli altri dipendenti [...] E. ///
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Non vivono in baracca [...] dei 160 mila italiani del [...]. [...] ha affittato un complesso [...] un quartiere periferico e vi ha raccolto [...] stranieri: 700 persone, quattro per vano in [...]. Italiani, turchi, spagnoli, jugoslavi [...] sorta di gigantesca [...] baia zeppa di letti [...] tedeschi non hanno ancora perdonato la grande [...] dei metallurgici del [...] -« Gli daremo un [...] no alla [...] » -I giorni di [...] alle ferie -Il salario di un edile [...] collettivo accanto alla fabbrica [...] Senza [...] non ci resterebbe neanche un marco »lo. Un affare coi fiocchi [...]. [...] »: a 35 marchi di [...] quanti ne paga ciascuno degli c ospiti », viene [...] una somma di 28 mila marchi, più di 5 [...] di lire al mese rastrellati [...] senza far strade e case. [...] non viene sfruttata solo [...]. ///
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Cominciò a fare il [...] conto terzi » che era un ragazzo: [...] Ho [...] a lavorare di vanga fino al giorno [...] in Germania, fin quando è stato possibile [...] paese. Ci pagavano con un [...]. Quante lotte, quan-te battaglie. Ma qualcosa è cambiato, [...] qualche diritto in più lo hanno conquistato. Ora abbiamo [...] occasione per dare ancora una [...] ». Giorni addietro qualcuno che [...] qualificato politicamente ha girato fra i lavoratori [...] diffondere i germi del qua-lunquismo e della [...] e sulla rabbia di [...] condannato [...] ad avere casa, mogli [...] duemila chilometri di distanza: a che serve [...] tanto i partiti sono [...]. Ma è stato respinto: [...] Eh [...] questo è il gioco che fa comodo [...] ha troppe cose da [...] a tutti coloro che non vorrebbero cambiare [...] peggio, e magari far ripercorrere ai nostri [...] che abbiamo dovuto percorrere noi ». [...] del 7 maggio ci [...] anche Nicandro Foschi, pure lui foggiano, che [...] anni è ancora costretto a rompersi la [...] buglioli di calcina perchè il governo democristiano [...] assicurato » una pensione di 30 mila [...]. Ci saranno certamente Franco Pieri [...] Potenza (« Sono sposato da dodici anni e [...] mia moglie meno di uno »), Nicola Serao [...] Campobasso (« Ho cinque figli, [...] è una bimba di [...] a Natale non mi ha neppure riconosciuto [...] Elia Tedesco di Sperone, provincia di Avellino: « Avevo [...] alimentari, ma con [...] il paese si è [...] dovuto partire anch'io ». Ora Elia Tedesco fa [...] dipendenze del comune di Stoccarda e da [...] in una baracca (38 marchi di affitto) [...] di cinta di un cimitero rionale, in [...] cui a malapena riesce a leggere [...] nome tedesco. Verranno in molti ed [...] chiedere per chi voteranno: « E per [...] chi ha avuto la nostra vita? Per [...] vada [...] il partito degli operai, il [...]. Alla « [...] », una delle principali [...] Stoccarda, un quarto degli oltre 4 mila [...]. Un centinaio abitano a [...] metri dalla fabbrica in quello che viene [...] alloggio collettivo » ed è in realtà [...] del periodo nazista riattata alla meno peggio. Ai piani superiori ci [...] una scaletta di ferro traballante lungo la [...] qualche stanza ha le finestre che si [...]. [...] di lavoro è di [...] molti ne fanno anche 62 [...] perchè senza gli straordinari [...] un marco ». [...] non poteva negare i [...] viaggi elettorali in Italia e non lo [...] ha annunciato che i giorni di permesso [...] anticipo delle ferie, [...] periodo dell'anno in cui [...] alla famiglia. Ricatto odioso, ma senza [...] metà delle maestranze italiane ha già chiesto [...]. [...] scorso i nostri connazionali [...] » furono uno dei [...] del grande sciopero dei metallurgici nel [...] una lotta come non [...] da anni nella Germania occidentale. Gli daremo un altro [...] votare in Italia contro la [...] il partito dei padroni [...] costretti ad emigrare ». Pier Giorgio Betti Napoli: [...] tessuto sociale da imporre contro gli interessi [...] COME RIFARE UNA CITTÀ Un importante successo delle [...] dei comunisti per la salvaguardia del centro [...] -Le [...] produttive che possono essere sviluppate -Case, scuole, [...] da costruire [...] delle masse popolari e [...] che propongono [...] politica e culturale SI PREPARA A FIRENZE LA MOSTRA DI [...] aprile. Le operazioni di allestimento [...] Henry Moore, che si aprirà fra un [...] Forte di Belvedere, sono in pieno svolgimento. Nei giorni scorsi sono [...] Londra e da Berlino altre opere [...] inglese. Particolarmente complessi sono i lavori [...] installare al Forte una grande scultura bronzea del [...] « Vertebre ». Infatti per predisporre le strade [...] passaggio di un carico tanto ingombrante, si sono dovuti [...] alcuni impianti [...] pubblica. Le grandi sculture di Moore, [...] loro caratteristiche monumentali, daranno una nuova fisionomia [...] Forte [...] Belvedere. Lo spettacolo di luci, con [...] si [...] la manifestazione la sera del [...] maggio, secondo i promotori dovrebbe servire [...] far risaltare nel panorama [...] colline di Firenze le opere [...] grande scultore Inglese. Napoli deve essere di nuovo [...] « città ». Le forze democratiche ed [...] partito comunista, in occasione della definizione delle [...] nuovo piano regolatore. C'è chi si fa [...] termini specialistici, quali per esempio quelli di [...] seconda [...]. Napoli « terziaria »?Napoli [...] una città a funzione terziaria in senso [...] altro per la presenza del porto e [...] dovrà essere il porto; per lo sviluppo [...] le strutture sociali e culturali; per la [...] certo tipo di industria, che va difesa, [...] ficata; per i suoi valori stori ci [...] eccetera. Napoli si qualificherà per tutta [...] serie di occasioni produttive dirette ed indirette; per cui [...] vera funzione è quella di [...] una città. Un Secondo punto che [...] e io diciamo in polemica con la [...] urbanistica [...] è che la produzione, [...] città non si arresta quando si contrasta [...] basta alla speculazione fondiaria ed immobiliare. Al contrario se si [...] della città più vaste sono le occasioni [...]. La paralisi edilizia di [...] ha origine proprio [...] sviluppo edilìzio, legato alla [...]. Che significato ha aprire [...] lavoro che agevolano soltanto la speculazione, quando [...] ancora case, scuole, impianti portuali, ospedali, restaurare [...] Questo sviluppo delle strutture sociali potrebbe in [...] produttive abbastanza estese, ed a più livelli [...]. Si pensi solo cosa [...] scuole in termini di impegno di lavoro: [...] di operai edili, specializzati, industriali; di categorie [...] di insegnanti, ecc. Oggi [...] accelerazione dei fenomeni urbani [...] un equilibrio che era di fatto già [...] ultimi decenni, mettendo allo scoperto la drammaticità [...] Napoli. [...] demografico e quello edilizio [...] tradizionali forme organizzative urbane, che pure erano [...] senso riuscite a sopravvivere ai primi urti. ///
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Dopo le [...] razioni edilizie in genere [...] e su acquisti di [...] successo che il più alto prezzo di [...] è stato pagato con [...] di spazi liberi, di [...] sociali con caotiche congestioni stradali. La vita della città [...] più aspetti negativi. I gruppi sociali oggi [...] scontenti, che solo a volte ed a [...] sfogano su false posizioni consumistiche, come [...] dalla città nei giorni [...]. Sì tratta, allora, di [...] città, in modo che non si disgreghino [...] vita sociale. Si tratta di ridimensionare [...] secondo una prospettiva di ambiente che riunifichi [...] sociale smagliato, attraverso forme di aggregazioni dalle [...]. Le masse popolari hanno [...] quartieri » attraverso movimenti, [...] in atto non da oggi a Napoli. Li hanno difesi per [...] in rapporto ai loro reali bisogni e [...] partecipazione, respingendo la prospettiva di una falsa [...] urbani imposta dalla legge del massimo profitto [...] speculativa. Esiste ora un ampio [...] intervento popolare e culturale con notevoli possibilità [...]. I problemi che si [...] diversa democratica organizzazione della città e del [...] del lavoro, della sicurezza sociale e [...] della scuola, delle attrezzature [...] servizi in genere. In questo quadro, si [...] specifiche e anche le iniziative prese « [...] che propongono una città diversa. Pensiamo per esempio a [...] sinistra nel consiglio di circoscrizione San Lorenzo: [...] il restauro e la rivitalizzazione del grande [...] ospitava [...] della [...] Tribunali) perchè sia destinato [...] al servizio dei cittadini, per i loro [...] e sociali, in contrapposizione a chi vorrebbe [...] ad archivio storico di una grande banca [...]. Ci troviamo così di [...] concezioni della città che si scontrano e [...]. Sia pure in altra [...]. C'è chi [...] come è noto [...] vorrebbe fare di Castel [...] sede di un Casinò o [...] iniziative pseudo turistiche (trasformando a questo [...] significativo ambiente del porticciolo di Santa Lucia). E c'è chi invece si [...] della destinazione secondo una prospettiva che possa arricchire la [...] associativa napoletana, con una corretta utilizzazione dei monumenti storici [...]. ///
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E c'è chi invece si [...] della destinazione secondo una prospettiva che possa arricchire la [...] associativa napoletana, con una corretta utilizzazione dei monumenti storici [...].