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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 4218648816.

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Polisti di tutto il [...]. Perchè, cribbio! ///
[...] ///
Su cosa? È per sabato prossimo, [...] ri-scossa: due cortei per le strade della [...] a ren-dere alla sinistra «pan per focac-cia»: [...] su quello splendore di governo del Cavalie-re, [...] Finanziaria di Romano, anche se, è noto, [...] non sciopera», come ricorda Francesco Storace, ma [...] ci vuole. [...] lette il [...] romano, il Tempo? Pare che [...] Prodi ruba pure ai matti. Signora mia, [...] comunisti! I numeri dei polisti Nello [...] del centro-destra è tutta una contabilità di [...] cinque: Palermo, Lecce, Salerno, Trieste, magari Mila-no») [...] «anche se noi non abbiamo a piè [...] rimborso co-me voi di sinistra», che viene [...]. A Roma, allora, a Roma! E quanti, quanti saranno? Nel Polo, [...] il momento, si danno an-cora i numeri. Ieri pomeriggio, ad esempio, [...] inter-pellato la vedeva a modo suo. Mauri-zio [...] coordinatore di An: «Saremo [...] suo col-lega di partito Adolfo Urso: «Sicura-mente [...] e le [...] perso-ne»; crollo verticale con Pietro Gian-nattasio, [...] e parlamentare di Forza Italia: [...] è di [...] persone»; si risale con Publio Fiori: «Oltre [...] condivide Antonio [...] europarlamentare ed ex por-tavoce [...] Berlusconi: «Tra le 200 e le [...] presenze»; si schizza al [...] Altero Matteoli, il parlamentare di An incaricato da Fini [...] la faccenda: [...] per quanto mi riguarda, [...] persone. Gli ottimisti sparano anche [...]. È tutto un fremito [...] mondo polista. Capirai, state freschi. Alla gara a chi [...] quelli del Polo giurano di [...] rinunciato. Anche perchè non [...] battaglia? «Questo non lo dico [...]. Certo, prendi il caso [...] Lazio: An è più del doppio di For-za Italia. Il generale del Cavaliere Al [...] la classe non è acqua, Berlusconi si [...]. Se An ha piazzato [...] preparati-vi un qualunque ex ministro, il Cava-liere [...] generale. Pietro Giannattasio, appunto, un [...] prima di approdare tra gli «azzurri» guidava [...] Monte-bello. E ora, con cortesia [...] strategica, ti spiega il meccani-smo messo in [...] è portare un pullman [...] da ogni collegio. E siccome i collegi elettorali [...] 475, siamo a circa [...] persone. Poi, tra deputati, se-natori [...] ab-biamo più o meno duecento. Facen-do la media del pollo, [...] voti di preferenza a testa. Avranno pure una cinquantina [...] ognuno, no? Quindi anche ognuno di loro [...] pullman, e sono altre [...] persone. E siamo a [...] lo zoccolo duro della [...] Forza Italia. Poi ci saranno i [...] voli charter dalla Sarde-gna. E chi paga? «Ognuno [...] venire deve [...] fuori i soldini: ventimila [...] pullman, un piccolo aiuto per chi viene [...]. Così, mentre Fini e [...] di An (Fiori, [...] e il buon Domenico Fisichella) [...] venerdì scorso, un telegramma alle «categorie» per [...] a partecipare «con le lo-ro insegne», quelli [...] Berlusconi [...] al torpedone e si danno da fa-re. Io ho già fatto [...]. Poi, con il pensiero [...] «Noi vogliamo portare in piazza gen-te diversa [...] scende sotto le bandiere di An». Si fa invece lirico Storace: «La [...] più bella è la pre-senza delle categorie. Non è più la [...] Polo, ma solo or-ganizzata dal Polo. Sarà, ma [...] grande la tentazione di [...] la protesta della sini-stra contro Berlusconi del [...]. Comunque ci affidia-mo molto [...] gente. Ride Altero Matteoli, [...] ministro [...] «E sì, lo ammetto: qualcosa [...] personale ce [...]. Altri pensieri, invece, attraversano [...] generale Giannattasio, mentre dispone strategicamente le truppe [...] Arcore: «Io paragono que-sta nostra iniziativa alla marcia dei [...] Fiat a Torino, [...] degli anni Ottanta. Sa, noi vogliamo portare [...] artigiani, i com-mercianti, i piccoli imprenditori, mi-ca [...] fischietto. Come i [...] di Torino E i [...] che fanno, battono la [...] No, [...] dan-no da fare pure loro, anche se, [...] ammazzano di fatica. Che ammet-te: [...] maggiore tocca a Forza Italia [...] ad An. Ognuno il contributo lo [...] dimensioni che ha. Degli aspetti organizzativi mica si [...] far carico i più piccolini. Spiega [...] «Per noi è la [...]. Abbiamo fatto, due anni [...] sostegno al gover-no Berlusconi: [...] persone. Non è che alla [...] quelli di An? Quella è gente che [...] piazza. Co-munque il servizio [...] è comu-ne. Ci saranno un [...] di bande, e i [...] Polo con il gonfalone. Ammette Matteoli: «Certo, i [...] è stato semplice: per un ti-po di [...] anche per una certa [...] di Forza Ita-lia in [...]. E a sorpresa con [...] per cominciare, il sindacato [...] prima al Msi ora ad An. E [...] nuova sorpresa, Maurizio [...]. Perchè, si è appisolata? [...] con Palazzo [...] è sicuramente più combattivo [...]. Magari alla fine ci [...] il capo della [...] mentre la [...]. ///
[...] ///
Comunque, sabato la piazza [...] tra chi è so-lo incazzato e tra [...] da due anni. Gente del centrode-stra, a [...]. Anche perchè, da quelle [...] molto affidamento sulla vecchia battuta di Napoleone III: «Non [...] paura del [...] è più conservatore di [...]. Continua oggi il [...] day 2» indetto dalla [...] che ha avuto [...] anticipata ad Arezzo, dove [...] San Jacopo alcune migliaia di commercianti hanno partecipato [...] conclusa dal segretario nazionale [...] Giuseppe Cerroni. Intenzio-ne di [...] è creare un fronte [...] le categorie del ceto medio produttivo contro [...] del governo. Nel mirino la tassa [...]. ///
[...] ///
Un minuto di silenzio, [...] 200 mila imprese che hanno chiuso i [...] e il [...]. Le manifestazioni del [...] day 2», la seconda [...] fiscale organizzata dalla [...] per oggi inizieranno così. Secondo [...] dei com-mercianti le 200 [...] perchè «falcidiate da crisi economica, contrazione dei [...] della pressione fisca-le», hanno rappresentato «non solo [...] patrimonio imprendi-toriale, ma anche drammi sociali e [...] lavoratori autonomi e famiglie, usciti dal mercato [...] e con pen-sioni di livello così basso [...] neppure livelli minimi di vita». Le manifestazioni -ricorda la [...] -si svolgeranno oggi in [...] di provincia e in oltre 500 comuni [...] 500 esercizi pubblici situati nelle stazioni ferroviarie. E «per da-re luce [...] anche previsto che le vetrine dei negozi [...] di protesta restino accessi tutta notte. Questa è stata anche [...] le proprie criti-che alla Finanziaria. In questi due anni [...] mi-la le imprese che in Italia hanno [...]. Di questo passo nel [...] saranno circa 40 mila gli [...] che cesseranno [...] esistere. La tassa per [...] deve essere considerata come una [...] per la riforma dello Stato. In questo mo-mento non vediamo [...] per questo sforzo. Il ministro Visco si [...] ribadire che le aliquote sono 5 e [...] le centrali non verranno toccate, ma allora [...] reperite le risorse neces-sarie allo Stato?» Un [...] protesta, intanto, si è avuto ieri ad Arezzo. Nel capoluogo toscano alcune [...] (5 mila erano stati annunciati alla vigilia) [...] in piazza San Jaco-po ad Arezzo alla [...] dalla [...] del [...] day 2». Oltre a quella Toscana, [...] la manifestazione più importante [...] Italia, ieri si sono svolte altre 74 [...]. Il segretario nazionale della [...] Giuseppe Cerroni, che ha [...] di Arezzo ed a quelli arrivati in [...] San Jacopo da altre quindici province, ha messo in [...] ca-tegoria e la [...] volontà di «diventare battistrada [...] che coa-gula ceto medio, lavoro autonomo e [...]. Dopo [...] ricordato che il commercio [...] Italia il [...] del Pil e dà [...] milioni e mezzo di persone, Cerroni ha [...] di malessere del settore nella quale si [...] Finanzia-ria verso la quale la critica è [...]. Secondo [...] essa aumenta il livello [...] i consumi e, di conseguenza, ri-duce anche [...]. In piazza San Jacopo [...] che però, ha detto Cerroni, «fanno da [...] categorie, come quelle degli arti-giani e dei [...] quali la [...] ha avuto contatti a [...] la loro solidarietà». Il segretario nazionale della [...] ha ribadito la contrarie-tà [...] «Non [...] di pagare un contributo [...] deve essere un contributo e non una [...] ricordando che gli stessi soldi possono venire [...] come quello di limitare le pensioni di [...] enti inutili, attingendo alle disponibilità in tesoreria. Per questo la nostra [...] a quando non avremo raggiunto i nostri [...]. ///
[...] ///
[...] Dal [...] Il Polo alle grandi [...] Destre [...] piazza il 9. Il Polo dà qualche [...] la manifestazione di sabato prossimo. Dicono a Forza Italia: «Pensiamo [...] della Fiat. E [...] chi as-sapora la vendetta [...] la manifestazione con-tro Berlusconi». Maurizio [...] se la prende con la [...] il sindacato di destra: «Spero [...] accorga che [...] la ma-nifestazione. È più combattivo [...]. STEFANO DI MICHELE [...] Federalismo sociale, unica strada [...] della Banca [...] Famiglie e [...] risparmiano di più e [...] PIERO BADALONI [...] posizioni di Walter Veltroni [...] Stato sociale, espresse la settimana scorsa, sono [...] lasciate come «boutade» rischiano di fuorvia-re la [...] destino strategico del [...] state, oggi schiacciato da [...] potere»: chi comanda, da un lato; chi [...]. Le premesse ci sono [...] apra una seria discussione sulla riorganizzazione delle [...] sul riassetto dei poteri. A leggere i giornali, [...] un gruppo di baby pensionati tenga in [...] di [...] milioni di italiani. Così anche il dibattito [...] vola basso: la triade [...] che abbia-mo ereditato (come [...] come orizzonte da raggiun-gere), stato assistenziale, stato [...] delle autonomie, è stata vissuta finora come [...] in chiave [...] dove lo Stato apparato [...] protagonista. Vicever-sa [...] strada perseguibile è quel-la [...] e respon-sabilità a partire dai diversi livelli [...] così si potrà arrivare a concepire un [...] autonomie». Un federalismo, cioè, che [...] principio di sussidia-rietà e di solidarietà, in [...] lo-cali rappresentano il primo anello di un [...] misura di cittadi-no, le Regioni si impegnano, [...] della programmazione, nella valorizzazione delle risorse so-cioeconomiche [...] lo Stato centrale vigila [...] e [...] del funzionamento del sistema [...]. Il principio di solidarietà Uno [...] genere, basato sul principio della responsabilità (e [...] quello della gerarchia centralista), ribalta [...] conce-zione secondo cui Regioni [...] non sono altro che strutture «pe-riferiche» di [...] potere estraneo e distante. Esso, quindi, of-fre la possibilità [...] concreta [...] 3 della nostra Costituzione. [...] e diritti Qualcuno ha accennato [...] questi te-mi riprendendo [...] di Vel-troni? Non mi pare. E sarà bene an-che [...] state del dopo 2000, [...] da abolire (il posto a vita, per [...] diritti da garantire (le perso-ne e i [...] tenga presente che [...] come valore assoluto, intangibile [...] esasperato come principale strumento di regolazione della [...] portando alla la-cerazione del tessuto unitario del [...] Paese. Le Regioni, in quanto [...] Stato sociale del futu-ro, debbono svolgere un [...] organizzare e lancia-re un nuovo modello di [...]. Si prenda ad esempio [...] Terzo settore: con troppo ritardo si sono intuite [...] que-sto offre anche in termini di occupa-zione [...] nuova filosofia dei tempi di vita e [...] cinque an-ni dalla legge quadro sul volontaria-to [...] lasciato [...] o, al contrario, viene [...] burocratici. Ma il potere di [...] Regioni può servire appunto a questo: valorizzare le [...] di-sponibilità individuali e collettive, ri-muovere concretamente gli [...] di progetti pro-mossi sul territorio, favorire la [...] specifiche utilizzando anche esperienze già ac-quisite. [...] di uno Stato socia-le moderno, [...] autonomie, ap-punto, e non di un centralismo trave-stito da [...] di una [...] che è qual-cosa di più [...] un semplice [...] state. Una conferma del pe-sante [...] viene [...] della «ricchezza» delle fa-miglie [...] la Ban-ca [...] nel primo semestre [...] tra flussi in entrata [...] hanno re-gistrato un saldo finanziario attivo di [...]. Le due categorie considerate [...] consu-matrici e ditte individuali) hanno in totale [...] (mone-te, depositi, azioni, Bot, [...] ecc. Vale a dire qualcosa [...] e rotti a testa, neonati e di-soccupati [...]. Le famiglie nei primi [...] hanno in sostanza «dribblato» [...] spese pazze, puntan-do di nuovo in banca, [...] gli strumenti di investimento «a vista» o [...] quelli a più lunga durata e maggior [...]. I titoli di stato [...] (es-senzialmente i Bot), sui quali hanno pesato [...] rendimenti, se-gnano cessioni per 13. La crescita delle sot-toscrizioni [...] medio e a lungo termine (da 40. Hanno inoltre ripreso a [...] meno liquide delle attività finanziarie: i fondi [...]. Aumen-ta la sfiducia nella Borsa. ///
[...] ///
Aumen-ta la sfiducia nella Borsa.

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Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(193)

Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(145)


(199)

Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

(170)



(99)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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