Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1986»--Id 4217326755.

[...] parte da alcune constatazioni: [...] sono le donne ad avere i più [...] consumo televisivo, il prodotto televisivo più [...] le [...] il consumo di questo [...] a nuove forme di comunicazione familiare e [...] forme riconfermano sostanzialmente tutte le donne nel [...] valori tradizionali e nella convinzione in particolare [...] famiglia e della Immutabilità degli affetti e [...]. Un risultato, [...] che sembra evidenziare un [...] familismo meridionale, come radice del clientelismo e [...] maturare forme di solidarietà sociale. Le donne dunque, come [...] donne di qualsiasi età, [...] professionale, livello di istruzione eccetera. In questa esperienza, specifica Lamberti, [...] registrano significative differenze tra la casalinga [...] e [...] elementare, la farmacista, [...] postale, la fruttivendola, la [...]. Differenze si manifestano invece [...] adulte o anziane, e le ragazze. Per le prime infatti [...] soprattutto come rafforzamento delle convinzioni interiorizzate e [...] regole di comportamento; mentre per le seconde [...] continuo confronto tra comportamenti e regole, tra [...] pressioni familiari o sociali, tra scelte sentimentali [...] ambiente esterno. Ma al di là [...] ai tutto questo. LA PROVA VIENE soprattutto [...] eminentemente collettivo del consumo femminile della telenovela: [...] (fenomeno del resto non nuovo) persone dello [...] e del vicinato, in un intreccio di [...] e sociali, approvazioni e disapprovazioni. Ma tutto questo processo [...] e collettiva, questo intenso scambio comunicativo tra [...] (bisogna [...] appartenenti a ceti sociali [...] loro, e caratterizzati nella vita reale da [...] e di subalternità, finisce per avere ragioni [...] vanno appunto al di là di ogni [...] e di atteggiamento. [...] semmai cominciano le novità. La telenovela cioè costituisce [...] incontro collettivo sul quale, spiega Lamberti, «le [...] giocano una partita fortemente simbolica: da un [...] perché tutti possono parlare (hanno diritto di [...] in realtà riaffermate perché ciò di cui [...] ebe le regole della discriminazione e della [...] e che la loro violazione produce solo [...] conflitto». Lamberti aggiunge: «Tutte le [...] dichiarato che non rinuncerebbero mai alla loro [...] cambiato la loro vita. Si sentono più felici, [...] cui pensare e di cui parlare, che [...] miserie quotidiane». Queste considerazioni (che si [...] maggioranza dei prodotti correnti, con rare e [...] nel documentare una incidenza reale e diretta [...] vita privata e di relazione, sviluppano, chiariscono [...] nuove implicazioni certe ipotesi formulate da tempo [...] fotoromanzo, del film [...] di Matarazzo. Da queste esperienze, continua [...] uomini sono non soltanto esclusi, ma respinti In [...] reale arretrata In cui 1 rapporti tra [...] caratterizzati da forti discriminazioni e subalternità, in [...] i modelli maschili delle [...] con la loro tenerezza, [...] educazione nei confronti dei modelli femminili, sembrano [...] consumatrici scontentezza e nuove esigenze nei confronti [...] dove si può leggere una embrionale richiesta [...]. È questo forse il [...] della ricerca, che conferma anche quella incidenza [...]. La ricerca di Lamberti [...] altre considerazioni, delle quali almeno una sembra [...] se cioè questi meccanismi, nelle loro implicazioni [...] specifici ed esclusivi di prodotti e consumi [...] la telenovela, o non riguardino anche prodotti [...] «moderni» come i [...] (Dallas [...]. Sarebbe assai interessante [...] confrontare tra loro ricerche [...] dello sviluppo e del sottosviluppo, su prodotti [...] e di [...] rintracciare costanti e differenze, [...] livello dì non convenzionale [...] degli coi e degli altri Gian Carlo [...] Citati non è un [...]. Ma i suoi testi [...] Goethe (Mondadori! Citati ha saputo incastonare [...] saggi di critica letteraria alcuni esemplari ritratti [...] uno stile in cui il percorso critico [...] suoi autori talvolta si intreccia con stupendi [...] delle loro vite. Abbiamo voluto [...] proprio per la [...] intermittente distanza dal «mestiere» [...] per [...] complicazione del suo rapporto [...]. Rivolgo la prima domanda [...] Citati, non ancora all'. Inoltre è necessaria quella particolare [...] quella totale identificazione che consente al biografo di immedesimarsi [...] mentale del suo autore, Ma [...] ancora un motivo per cui [...] nel testo di [...] una ben riuscita biografia: la [...] di interpretare e comprendere l'opera [...] affrontato, di raggiungere il cuore [...] della [...] attività letteraria. Goethe, Alessandro Magno, [...] la [...] Manzoni e adesso Kafka. Lei si è calato [...] questi personaggi ed è riuscito a [...] in pochi tratti, compiuti [...]. Da cosa dipende la [...] autori? E quale criterio, quale malizia le [...] con cui convoca queste [...] motivi molto diversi, differenti [...] di cui mi sono occupato. Quello sul Manzoni è [...] una biografia condensata, un vero e proprio [...] con una certa tensione per evocare quel [...] nella prima metà del secolo scorso. Lo scritto dedicato ad Alessandro Magno è [...] cosa. Si tratta infatti della [...] un uomo che immaginava di essere se [...] Ciro, Achille e Dioniso. Alessandro si rifletteva nei [...] Professione [...] / [...] Citati e Goethe, [...] tante dettagliate «miniature» che, [...] alla letteratura, cercano di svelare un destino Pietro Citati [...] da Kafka. [...] e [...] racconto [...] mitici e la [...] vita [...] ad essi. Per questa [...] complicata natura Alessandro è [...] un grande simbolo letterario. Vivere miticamente significa infatti [...] smisurata lo spazio della propria vita e [...] figure passate e future. Queste interpretazioni sono precedute [...] che raffigura il Goethe in giovinezza e [...]. Il libro su [...] è ancora diverso e [...] intenzione di trovare [...] fuoco da cui nasce [...] che [...] letteraria. Ma, in tutti i casi, [...] sempre composto le [...] «miniature» con una estrema attenzione [...] minimi particolari. Pen-so infatti che [...] si riveli, appunto, nel [...]. Il minuscolo particolare, il [...] cosa, conducono spesso al centro di una [...]. ///
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I miei libri sono [...] un numero enorme di particolari concreti. Non invento mai nulla. Non c'è neppure un [...] di occhi, un gesto della mano, una [...] un pensiero o un sentimento soltanto immaginati [...]. Cerco, però, di non [...] pagina il peso delle fonti, assecondando il [...] il piacere del racconto. Immagino il mondo, infatti, [...] un prete-sto per una serie infinita di [...]. E il dosaggio tra [...] avviene quando cerco di collocare i miei [...] esatto in cui si sono trovati gli [...] di cui parlo. Cerco di stabilire, innanzitutto, [...] guardare il mondo con gli occhi delle [...]. Ma, se guardo il [...] occhi, anche il mio sguardo agisce. E, allora, si verifica un [...] del tono. Alla musica dei miei [...] sguardi puntati sugli effetti di luna, si [...] certo punto la mia musica, il mio [...]. A proposito del rapporto [...]. È come se lei volesse [...] nel loro luogo mentale e [...] ne I pensieri, le [...] intime e sottili, persino quelle [...]. Che sorta di rapporto [...] personaggi per giungere a tanta [...] il massimo desiderio è [...] grado estremo di confidenza. Con le [...] interpretazioni, le [...] narrazioni, ho cercato di sprofondare [...] lato più tenebroso di uno scrittore. Cerco di capire i [...] dalla loro tenebra e non dalla loro [...] mio racconto è sempre una lunga spiegazione [...] incubi, le ossessioni, le manie, le allucinazioni, [...] una vita, lentamente emergono, si costruiscono, assumono [...] storia e poi si avviano a diventare [...]. Tutu i libri di [...] probabilmente hanno in comune questo percorso. Ilo provato a Immaginare l [...] di scelta delle sue figure. La [...] cosi apparentemente pallida, quasi [...] fondo di porcellana, sì rivela come [...] più ardente delle [...]. Goethe è colto In preda [...] sue senili ossessioni. Manzoni macina chilometri in [...] insetti con le dita. Alessandro si perde nella vertigine [...] sue [...] identità. Lei ha svelato il [...] questi personaggi. Sono per caso i [...] personale visione della storia? In [...] i personaggi che ho descritto hanno in [...] tragiche. Del resto le vite [...] apparentemente felici, le esperienze chiuse nel proprio [...] interessano. Ma sono proprio queste [...] suggeriscono [...] di una molteplicità della [...] il passato, il presente e, in un [...] il futuro, sono insieme contenuti in un [...] tutte queste figure appartengono. Io cerco di dare [...] esse il proprio colore storico che, tuttavia, [...] La storia passata appartiene [...] infinito. Le sue figure sì [...] domande che sembrano troppo urgenti: è come [...] nostre domande, quelle che ci inquietano adesso. Cosi si potrebbe anche [...] di confondere il «viaggio nella mente» di [...] un viaggio [...] luogo della nostra intimità [...]. Come scongiura questo [...] si tratta di un [...]. La letteratura è un [...] pericolo. Non si può fare [...] dei rischi. [...] rischio è quello della mia [...] solitaria. Può darsi infatti che [...] non siano così come le ho raccontate. Può darsi che siano [...] dei deliri. Ma questo è un [...] devo correre. Vuol dire allora che [...] cambiano natura e diventano delle pure invenzioni [...]. Del resto io non sono [...] biografo che racconta [...] fatti di una vita. Molto più che fatti [...]. La biografia quando racconta [...] di una vita è un genere così [...]. Rodolfo Montuoro Giusto un [...] Jorge Luis Borges pubblicava a Madrid un nuovo [...]. Infatti, come ci informa Domenico Porzio [...] al secondo volume del Meridiani Mondadori dedicati [...] Opere [...] di Borges, lo scrittore argentino progettava un [...] racconti, un altro di versi e una [...]. Ho avuto modo dì vedere [...] purtroppo da lettere peggio che maldestro, dati 1 miei [...] con lo spagnolo [...] volume di Borges ancora non [...] «Los [...] (apparirà in autunno sempre presso Mondadori nella collana de «Lo Specchio»;, [...] uno spirito di perfetta continuità [...] profonda fedeltà rispetto al Borges poeta che già conoscevo [...] soprattutto, rispetto, ad esempio, alla [...] recente raccolta La [...] compresa. Con [...] alle date, ci accorgiamo che [...] egli non pubblica poesie, anche [...] nelle raccolte che ufficializzano la [...] piena [...] (e in particolare in [...] lo stesso, del [...] proprio le date fanno spesso [...] che vera e propria Interruzione non [...] stata. Certo, negli esordi, [...] giovane scrittore era meno [...] corposo, dava sicuramente più spazio [...] a una partecipazione ai [...] meno squisitamente intellettuale. Basti pensare che il [...] Fervore di Buenos [...] e che i primi [...] poesia [...] strade) suonano cosi: «Le [...] Buenos [...] ormai sono le [...]. Ma è comunque immediatamente Borges, [...] anche II Borges della maturità e della [...] di presenza poetica. Non c'è dubbio, un vero [...] ha in qualche modo un destino tracciato e la [...] autenticità (e anche la [...] bravura) nasce dalla [...] capacità di compiere un [...] AGNELLI -ATTILIO [...] «Federazione europea o lega delle [...] È la riesumazione [...] Interessantissima [...] di un libretto scritto sul [...] della prima guerra mondiale, in cui un industriale (si [...] fondatore della Fiat, nonno del Gianni nostro contemporaneo) e un economista [...] a due voci le loro Idee sul futuro del continente. La preoccupazione che si [...] entro breve periodo [...] le condizioni per un [...] sangue li portò a preconizzare la fondazione [...] europea retta d un governo centrale che [...] poteri per la politica estera, le forze [...] e di mare, la finanza e la [...] assoluto divieto di elevare barriere). Lucidità [...] analisi al servizio di una [...] come la [...] anche di questi nostri ann L ha cercato di dimostrare: ma [...] idee che tocca il compito [...] p reparare II futuro. [...] più 111, 1. ///
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[...] da Kafka e Musil. Ironia e tenera comprensione [...] della vita portano queste pagine a vette [...] e di buon nitore stilistico. ///
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Ecco infatti: il terrorismo ha [...] le sue radici e i suoi organizzatori [...] e [...] (e paesi satelliti), con la [...] mollezza di quasi tutti i governi e [...] dei [...] e può essere sconfitto sostanzialmente [...] anche se non esclusivamente [...] per via militare. Il problema palestinese semplicemente [...] il rispetto delle sovranità nazionali viene considerato [...]. [...] poi, di un paese [...] II terrorismo ha riportato [...] più complessi, è [...] ignorata, oppure citata solo [...] Moro la carica di Primo ministro, che [...] Andreot-ti. Un testo, per certi [...]. Un quindicenne, procedendo col [...] e un professore, sulle [...] camoscio bianco, rinsalda il proprio rapporto col [...] la validità di una propria scelta di [...]. Non manca la presenza [...] personaggio il cui mistero verrà opportunamente svelato. Ma a proposito di [...] Borges che ci viene incontro, [...] alla perfezione: 'E strana [...] scrittore [...] dice nel prologo a [...] lo stesso VIERI RAZZINI, -Giro [...] Feltrinelli, [...]. MANFREDI, [...] Mondadori, [...]. In «Giro di voci», [...] Vieri Razzini. In [...] di Valerio Massimo Manfredi, [...]. ///
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Sono, i libri di Razzini [...] Manfredi, due thriller che vanno cosi ad aggiungersi [...] ancora tanti a dire la verità, che [...] del giallo italiano, suscitando. Nel bene, i libri [...] Razzini [...] Manfredi confermano la ormai acquisita consapevolezza degli [...]. In un primo tempo [...] barocco, ma col passare degli anni può [...] stelle sono favorevoli, non la semplicità, che [...] ma la modesta e segreta complessità». Questa complessità lucida, spesso [...] di effetti, quasi spoglia di metafore, è [...]. Che e scrittura di [...] quale il lacerante senso della perdita di [...] Inarrestabile [...] controllato [...] della mente. Borges sapeva fin troppo bene [...] essere [...] come ognuno [...] acqua che scorre dentro l'acqua [...] un fiume che scorre. E vedeva sempre più [...]. Chissà se in quel [...] aspetta andremo a [...] del tutto. Maurizio Cucchi Jorge Luis [...] noia corre sul [...] di una scrittura rapida ed [...] ma. Questi scrittori dovrebbero far tesoro [...] quanto Gary [...] l'autore de [...] e [...] viaggiatore», disse in una vecchia [...] spiegando la [...] tecnica narrativa: «La scuola americana [...] a concentrarsi subito sul polo narrativo, a interessare subito [...] lettore. Butta via il primo [...] scritto. Nel caso di Razzini [...] Manfredi. Lo stesso discorso vale [...]. [...] addirittura, il protagonista della vicenda, [...] il giovane Otta-viani. E anche [...] proporzionalmente, siamo quasi a un [...] del romanzo. Francamente, nulla giustifica un [...] questo caso una sene di prologhi. Nèsi può pretendere che [...] un terzo di romanzo prima di decidersi [...] libro per [...] un altro che gli [...] o il mistero che cerca. Una maggiore accortezza in [...] parte degli autori nostrani che deliberatamente si [...] di puro intrattenimento, si rende necessario. Ciò contribuirebbe anche ad [...] gli esiti che il piallo italiano e [...] anni ad acquisire nel campo della scrittura, [...] validi per se stessi, perdono in incisività, [...] significato. Diego [...] lasciate perdere Freud MARIO LAVAGETTO, [...] la letteratura e [...] Einaudi, [...]. Nel campo sempre In [...] privo di aspetti «selvaggi», delle ricerche [...] sulla letteratura, sono da [...] Interventi che si distinguono per il loro rigore [...] Io sforzo che In qualche modo 11 accomuna [...] e di suggerire più profonde riflessioni [...] di una materia che [...] una definizione teorica vera e propria. Il primo risale a [...] ed è di Francesco Orlando, che già [...] pubblicato da Einaudi un denso e prezioso [...] Per [...] teoria freudiana della letteratura, e che conferma [...] proposta nel saggio Letteratura e psicanalisi: alla [...] freudiani, apparso nel IV volume [...] della Letteratura Italiana diretta [...] Asor Rosa per Einaudi. SI tratta Insieme di [...] diversi metodi tentati, [...] stesso Freud, [...] della [...] alle opere d'arte, e [...] percorso che, attraverso questi tentativi, si Intravede Infine [...] più interessante e il più proficuo, come [...] senza negare la parziale validità delle esperienze [...] apparire esente dal loro difetti: anche per [...] l'opera letteraria non come oggetto ma come [...] dire, [...]. Assai diverso 11 recente Intervento [...] Mario Lavagetto, Freud, la letteratura e altro, di [...] valore di ricerca ampia [...] di anni di lavoro e non del [...] riuscito assemblaggio di testi sparsi quale sempre [...] libro risulta essere. Diverso sia per [...] che lo anima, che [...] di una riflessione [...] opera freudiana, per quanto [...] Il «filtro» e avendo come «polo di riferimento» [...] per 11 modo di procedere, estremamente circostanziato, [...] sembra riproporre passo passo 11 cammino stesso [...]. Tra I vari problemi [...] possono essere considerate le [...] In [...] viene denunciato «un luogo comune fin troppo [...] quello secondo cui «se vogliamo servirci della [...] studio delle opere letterarie e artistiche In [...] sbarazzarci subito del saggi specifici di Freud». Ci si aspetterebbe una [...] discussione, e addirittura un ribaltamento, di quella [...] posizione, ma Lavagetto non mira a brillanti [...] 11 percorso che egli suggerisce conduce piuttosto [...] quelle verità che hanno consentito lo stabilirsi [...] stesso, [...] al tempo stesso dalle Incrostazioni [...] troppo disinvolto sfruttamento. Si tratta dunque, sempre, di [...] lavoro di paziente verifica, e di decostruzione assai più [...] di costruzione, che può apparire persino defatigante e eccessivo [...] e addirittura superfluo a chi [...] In questo libro semplicemente una messa a punto del [...] freudiano sulla letteratura o magari una costruzione teorica organica. È solo a [...]. Non si tratta, tuttavia di [...] latitanza [...] le premesse, I dati, le [...] argomentazioni ci sono, e Lavagetto sembra indicare al lettore [...] la responsabilità di una conclusione spetta anche a lui, [...] come nella terapia analitica non è dal medico che [...] deve aspettare la parola [...]. Questo «altro» è da Indicare In ciò che, pur non riconducibile agli altri due termini, Il stringe tuttavia in un nesso che ne spiega insieme [...] rapporto e la singolarità: e non sarà [...] come la [...] Indispensabile strumento per ogni lettura [...] non voglia essere soltanto passiva. ///
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Questo «altro» è da Indicare In ciò che, pur non riconducibile agli altri due termini, Il stringe tuttavia in un nesso che ne spiega insieme [...] rapporto e la singolarità: e non sarà [...] come la [...] Indispensabile strumento per ogni lettura [...] non voglia essere soltanto passiva.