Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 4217074127.

Dentro ci sono tutti [...] che erano usciti fino ad al-lora: «Acqua [...] «Io vivrò», «Non è Francesca». Ini-ziava così la leggenda. Due dischi [...] in [...] Batti-sti pubblica, a distan-za [...] «Umanamente [...] «Il mio can-to libero», [...] più alti della [...] carriera: la fusione fra [...] è totale, poetica, suggestiva, e spunta nelle [...] ecologica che si ritroverà ancora nei suoi [...]. Molti hanno voluto vedere [...] «Il [...] caro angelo» (1973) una chiara allusione di Battisti [...] del figlio Luca, av-venuta qualche mese prima. Meno fluido ed emozionante [...] «Canto [...] è il primo disco del Battisti [...] che prefe-risce mandare a [...] «soliti» musicisti, e fare quasi tutto da [...]. Un viaggio in [...] e Lucio [...] -«Anima latina», an-cora un [...] discutere, insolito e aperto dalle speri-mentazioni, a [...] lo ricordate «Salame»?); era il Battisti che [...] quanto si muoveva nel rock «progressivo» italiano [...] a Il Volo. Mi ritorni Una voce [...] ci è entrata nel cuore. [...] con Mogol, quel «Per una [...] Poi i successi e la [...] ritrosia [...] 2. È stato il più [...]. Alla faccia dello scorrere [...] delle mode, dello snobismo [...]. Alzi la mano chi, [...] non si è trova-to a intonare uno [...] di Lucio Battisti, magari sulla spiaggia con [...]. Poche storie, comun-que: Lucio [...]. [...] riuscito nella non facile [...] tutti nel suo piccolo grande mondo, fatto [...] (ma mai melense) e scatti ritmici, poesia [...] ironia soffu-sa. Con una voce unica, strana, [...]. Difficile da seguire nei [...] e nelle sue impennate sen-timentali. Sofferta e gentile, pungen-te [...]. In tanti hanno provato ad [...] alcuni anche in modo spudorato e redditizio, ma nessuno [...] mai raggiunto quelle vette, [...] quella peculiarità. E quella straordinaria capacità [...] così semplici e così particolari, in grado [...] un momento al cuore, [...] e al cer-vello [...]. Prendiamo un brano, uno [...] Ancora tu. Parole elementari, quasi banali: «Ancora [...] mi sorprende lo sai/ Ancora tu/ ma [...] più». Roba da asilo in [...] impegnate sparate cantautorali: eppure quelle frasi colpiscono [...] più di mille invettive po-litiche, scatenando inevitabili [...]. Frasi (grande Mogol! E, poi, la musica. Riprendete An-cora tu: vi [...] che cresce e trascina sempre più, e [...] irresistibile, che ti vien voglia di riascoltare [...]. Ecco, Battisti ha scritto [...] come que-sti, in una sorta di miracolosa [...] Mogol: rara-mente, infatti, il connubio testo/ musica [...] incisivo e riu-scito. [...] Battisti, nato a Poggio Bustone [...] 5 marzo 1943 (un gior-no dopo [...] grande Lucio della canzone italiana: Dalla), parte pro-prio [...] con Mogol nella metà degli [...] Sessanta. [...] il paroliere era già [...] scena beat, mentre Lucio era soltanto un [...] con qual-che esperienza «live» [...] Tony [...] e con in mano [...] con le Edi-zioni Musicali Ricordi di Milano. Insieme scrivono una mancia-ta di [...] storici del beat italiano, inter-pretati dai gruppi più forti [...] come Dik Dik (Vendo casa), Ribelli (Per una lira) [...] soprattutto, Equipe 84 (29 settem-bre e quel capolavoro di Nel cuore, [...]. Il debutto ufficiale del-la [...] Lucio ri-sale al 1966 col 45 giri Per [...] il singolo è notevole, ma il succes-so [...]. I primi sinto-mi [...] esplosione arri-vano col buon [...] Bal-la linda (1968), seguita dalla parte-cipazione a Sanremo [...] in coppia con Wilson Pi-ckett. Il 1969 è [...] della svolta: Battisti pubblica [...] singoli micidiali come Non è Francesca, Acqua [...] Dieci ragazze, Mi ritorni in mente e [...] desti-nati [...] a scalare le classifiche [...] a entrare nella storia. È un Battisti acerbo, [...]. Che narra storie [...] e turbamenti giovanili con [...] inusitati, mescolando la tradizione melodica italiana alle [...] e del soul anglosassoni. Ascol-tare per credere [...] pez-zi come Dio mio [...] Se la mia pelle vuoi, pieni di grinta [...] per la musica legge-ra del tempo, genere [...] Battisti [...] rivoluzionato e rivoltato come un guanto, lasciando [...]. Gli anni Settanta segnano [...]. Solo nel 1970 esco-no [...] Fiori rosa, fiori di pe-sco, Il tempo di [...] Emozioni: Mogol, [...] prima, aveva già fondato [...] Numero Uno, a immagine e somiglianza del suo [...]. Battisti cresce: come musicista, [...] cantante, come uo-mo di successo. Fra il 1971 e [...] La canzone del sole, forse il suo [...] e amato (un vero tormentone da [...] Il mio canto libero, I [...] marzo, La collina dei ciliegi e Io [...]. Battisti e Mogol preferiscono parlare [...] libertà, natura, sentimenti. E, comunque, scelgo-no sentieri [...] le musi-che si fanno più complesse e [...] liriche più ambi-ziose, come testimoniano alcuni momenti [...] Il [...] caro angelo [...] e tutto Anima Latina [...] dalla vocazio-ne quasi etnica, al tempo sottovalutato. Nel frattempo matura anche [...] Battisti verso le ap-parizioni pubbliche, che cominciano a [...] rare: memorabili quelle in coppia con Mina [...] e ne-ro anni Settanta. Ge-neralmente si fa risa-lire [...] mo-mento del ritiro dalle scene, quello in [...] Lucio [...] i battenti con pubblico e media e [...] un silenzio [...] assoluto, rotto soltanto [...] dei dischi e da [...] promozionale. Gli album, comunque, sono [...]. Alcuni ottimi addirittura come La [...] il contrabbasso, eccetera [...] denso di ritmo e richiami [...]. Io tu noi tutti [...] alla California e a suoni in-ternazionali con [...] Amarsi un [...] e Sì viaggiare, che [...] inglese e pubblicati in un disco per [...] dalle scarse fortune. Altri celebrati [...] sono Una donna per [...] Una gior-nata uggiosa [...] do-ve però già si [...] routine e tensione con Mogol, con cui [...] chiuderà poco dopo. Lo strano E già [...] richiami [...] e i testi affidati [...] le avvisaglie di un cambiamento radicale che [...] dopo con Don Gio-vanni. Via Mogol e dentro Pasqua-le Panella, [...] poeta romano dalle rime estrose e funamboliche. Il vecchio Battisti non [...] la musica è più complessa e ripeti-tiva, [...] tecnologie. La critica plaude, il [...] male. Tanto che i successivi [...] Hegel sono ben di-stanti dalle vendite dei tempi [...]. E, paradossalmente, chi ricicla [...] atmosfere [...] come gli Audio 2 [...] ven-dere più [...]. Comunque sia, Battisti continua [...]. Ogni tanto si sparge [...] un suo ritorno con Mogol, o trapela [...] dove appare ingrassato e quasi irricono-scibile. Mentre quei mattacchioni di Rock [...] line, lo scorso primo [...] hanno imbastito su Internet una [...] su un presunto nuovo disco intitolato [...] (da leggere, alla romana, «la [...]. Chissà, for-se anche Lucio, [...] della [...] «Brianza velenosa», [...] fatto quattro risate. Ci sarebbe piaciuto [...]. Assieme a tante altre [...] e di oggi. Diego Perugini Via Mogol, dentro Panella, ma il Battisti [...] non abita più [...] la musica è più complessa [...] è finito Ansa [...] 2. I miei amici an-davano [...] a donne e io li osservavo e [...] mondo tutto mio. Colpa di [...] trop-po conformista, anche se [...] in buona fede». So di non avere una [...] voce ma so anche che sono [...] persona capace di dare [...] alle [...] can-zoni». Lui è soprattutto un [...] li-mito invece a parlare delle cose grandi [...] vita, così come le sento». È da quando avevo [...] passo sei, otto ore al giorno alla [...]. Morandi e Celentano: «Sono [...] ho un volto anonimo. Se non avessero quella [...] Morandi [...] Celentano non trascinerebbero [...] tanta gente». La parte musicale poi [...]. Non ho mai sentito cantare [...] bene». Poi mi sono in-teressato [...] scienza pura, fisica, matematica. Adesso leggo fu-metti». Ti costringe a diventare [...] conoscere la paura, la diffidenza, il cinismo». Ma piuttosto una non voce». Un timbro «unico», che [...] interpreti più grandi Il Mito tutto in [...] Un musicista senza compromessi, disposto a tutto per [...]. Lucio Battisti in una foto [...] 1987 [...] LA GRANDEZZA di Lucio Battisti [...] puoi misurare, se vuoi, da una cosa sem-plice semplice: [...] hai più pro-babilità di vincere il [...] che di trovare un italiano [...] non sia in grado di [...] almeno una [...] canzo-ne. Che non abbia mai sentito «Emozioni». Che non sappia farti [...] «Acqua az-zurra acqua chiara». Che non sappia che [...] «Non è Francesca». Era il nostro [...] na-zionale, Lucio Battisti, e non [...] avremo più [...] come lui per chissà quanto [...]. Tutti abbiamo cantato le [...] la doccia, alle feste di scuola, in [...] -, avendo sempre in testa la [...] voce, che era solo [...] e inimitabile come sono le grandi voci [...] del rock. Co-me la voce di Mina, [...] di John Lennon. La [...] era dolce e [...] impastata di rabbia e di [...] dentro [...] tutta la tradizione melo-dica italiana. Ma poi [...] i singhiozzi, le urla, gli [...] che erano il frutto della [...] grande passione per il soul [...] il [...] nero, Otis Red-ding e Wilson Pickett. Nel 1969 Pickett si presentò [...] festival di Sanremo in cop-pia proprio con Lucio Battisti, [...] era fuori di sé [...] tanto che, quando cominciò a [...] sba-gliò [...] della seconda strofa [...] un poco, ma riuscì a [...] senza fare una piega. Nei suoi cromo-somi [...] anche i Beatles. Chissà quanti di voi [...] «Era», [...] pezzo dei suoi esor-di. Uscì come lato b [...] non indimenticabile, «Luisa Rossi» (1967). In quel-la ballata, che riecheggia [...] poco Donovan, Battisti fa ab-bondante uso dei nastri man-dati [...] che erano stati speri-mentati e [...] proprio dai Beatles. Battisti, come [...] amava speri-mentare, giocare con [...] la tecnologia, con gli studi di registrazione, [...] come loro, e non so-lo in questo. Battisti come i Beatles [...] cuore con un linguaggio musicale che era [...] apparente-mente banale, che esplodeva schegge di sentimenti [...] di [...]. Era [...] tra la fi-ne degli [...] Sessanta [...] gli an-ni Settanta, intorno a lui scop-piava [...] protesta, il rock politico, la stagione delle [...] studentesche, ma Battisti (e Mogol) se ne [...] scrivere canzoni che parlavano dello svezzamento sentimentale, [...] di palpiti, gelosie ed emozioni. Banale, forse, ma sono [...] quelli delle commedie di Shakespea-re, delle canzoni [...] Cole Porter e dei Beatles. Sono quelle canzoni destina-te [...] mai venire le ru-ghe, e chissà se Battisti [...] consapevole mentre le scriveva. Di sicuro sapeva che [...] (musicale) non faceva distinzioni di classe, e [...] di fronte a nessun compromesso. Aveva una personalità for-tissima, Battisti; [...] grande individualista, così poco incli-ne al compromesso [...] un certo punto [...] totale, al rischio di [...] pressioni dello «show bu-siness». E al tempo stesso [...] sempre rimasto un «uomo normale», cioè uno [...] fregava dei rituali scontati del divismo, che [...] smes-so di fare la spesa al supermer-cato. La [...] voce, il carisma, la [...] ec-co il cocktail del Mito. Quello che lo ha [...] forse nessun altro nella storia della canzone [...] tutta la [...] ormai irreversibi-le, «assenza». ///
[...] ///
Quello che lo ha [...] forse nessun altro nella storia della canzone [...] tutta la [...] ormai irreversibi-le, «assenza».