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La prima rivoluzione capitalistica [...] teorico elaborato da Marx. Oggi, di fronte al-la [...] per ora è ancora [...] non vedo alcuna elaborazione [...] si con-trapponga criticamente. Prima o poi questa [...] anche perché la società ne ha biso-gno [...]. Tuttavia, per il momento, proprio [...] di tale elaborazione è il fenomeno [...]. Questa amara constatazione è [...] Ignacio [...] il battagliero diret-tore di Le Monde [...] il mensile francese (di [...] edizioni in altre lingue, in Italia lo [...] Manifesto») che, [...] panorama domi-nato dal «pensiero [...] delle poche voci fuori dal coro. Per preservare la [...] tota-le libertà di parola, [...] da [...] ha compiuto recen-temente una [...] affidandosi anche al contributo dei lettori, in [...] completamente indipen-dente e da non dipendere da [...]. [...] che insegna Teoria della comunicazione [...] di Parigi, osserva da tempo il mon-do dei media [...] della cultura, cercando di [...] le tendenze più significative. Una di queste, il [...] sempre più accentua-to, è [...] di questa conversazione. Oggi, infatti, si stan-no [...] dimensioni planetarie: il loro obiettivo è il [...]. Inoltre, in passato, le [...] e le industrie della cultura costituivano due [...] invece i due ambiti tendono ad integrarsi [...] tanto che diventa sempre più difficile [...]. Ormai la cultura e [...] sono dominate dalla comunicazio-ne. Quindici anni fa, le tre [...] (stampa, radio, ecc. Oggi la sfera della [...] le altre due. Uno stesso gruppo può [...] tecnologiche e le indu-strie della comunicazione (dai [...] alle immagini di sintesi), [...] tutto ciò che avviene a valle, vale [...] ci-nema, la televisione, [...] la stampa, [...] discografica, ecc. Tutto tende ad integrarsi, [...] conglomera-to, al cui interno ha cittadinanza solo [...] massa». Questo significa che il [...] e integrazione produce un cambiamento nel [...] «Sì, perché impone le [...] agli ambiti della cultura e [...] vale a dire, le [...] della do-manda e [...]. Di conseguen-za, predomina tutto [...] legato alla massa, alla produzione indu-striale e [...] scala. Que-ste industrie, inoltre, si [...] locomotive economiche del futuro prossimo, quindi -grazie [...] tecnologico ma an-che ideologico -attirano nella loro [...] loro logica altre indu-strie finora autonome. Oggi ciò che conta è [...] rete. [...] anche dei contenuti che vi [...]. Questo processo è accelerato [...] «Certo, [...] dalle conseguenze della rivoluzione digitale. Per co-municare, fino ad [...] tre sistemi: suoni, immagini, e scrittura, i [...] specifiche per svi-lupparsi e diffondersi. Oggi, invece, la rivoluzione [...] fondere i tre sistemi in uno solo. Un suono, [...] o un testo possono essere [...] in [...] essere veicolati [...] attraverso un solo canale e [...] attraverso un unico [...]. Secondo lei, questo sistema [...]. In questo sistema vive [...] di massa, perché esso è dominato dalla [...] e [...]. Ne consegue una spe-cie [...] che se-leziona i prodotti culturali adatti al-la [...]. La produzione culturale destinata [...] almeno per ora, non viene presa in [...]. In futuro, però, le [...] cambiare: ad esempio, da questo sistema na-sce [...] reti tele-visive, le quali consentono nicchie per [...] differenti ap-partenenti a piccoli gruppi. /// [...] /// [...] il pensiero critico, qualunque [...] qualsiasi siano le sue forme, riesce ad [...] giacché il si-stema non lo accetta, riducendo [...] indi-pendenti». La globalizzazione della cultura [...] aspetti positivi? Ad esempio, lo scambio di [...] circolazione dei prodotti culturali consentono [...] alla cultura anche a [...] ne [...]. Oggi la rivolu-zione digitale, [...] In-ternet è la realizzazione più spetta-colare, produce certo [...] ormai chiamano la [...] cul-ture, la cultura mondiale [...]. Il meticciato culturale è [...]. Come pure la possibilità [...] ricerca di informazioni globalmente disponibili. Ma non bisogna nascondersi [...] del problema. Innanzi tutto, va detto che [...] questa [...] è essenzial-mente americana, e lo [...] senza alcuna ostilità: è una semplice constatazione. [...] parte la cultura americana, che [...] molto giovanile, è [...] che si esporti veramente. Insomma, il meticcia-to è [...] la cultura americana -e le sue componenti [...] le altre culture». E per quanto riguarda [...] «È vero, Internet e le [...] tec-nologie ci mettono a disposizione una quantità pressoché infinita [...]. Oggi tuttavia oc-corre [...] se veramente ne ab-biamo bisogno. In passato pensava-mo che [...] più libertà, giacché la nostra tradizione culturale [...] istituito [...] tra libertà e democrazia, [...] e il consu-mo [...]. Ma forse oggi abbiamo raggiunto [...] li-mite: per la prima volta dal X VIII se-colo [...] confrontiamo [...] situa-zione in cui [...] di informa-zione produce una riduzione [...] li-bertà». Il problema centrale è quello [...] selezione [...] della cultura e [...]. Oggi dobbiamo risolvere i [...] della cre-dibilità e [...]. Perché andare a cercare [...] come si va a pesca [...] mare non in sé una garanzia di libertà. Oggi, in realtà, ci troviamo [...] che nasconde ciò che si [...] occultare [...] della [...] dati disponibili. Or-mai siamo asfissiati [...] di informazione». Lei scrive che la [...] produce [...]. [...] massa e [...] di massa si basano in [...] parte sulla visibilità delle violenze collettive (guerre [...] lontane, [...] periferie, ecc. Vi è poi la violenza [...] ovvero [...] prodotta dalle nuove forme di [...] cui avremmo veramente bisogno. Il cittadino, insomma, viene [...] minorenne al quale certe cose non vanno [...]. /// [...] /// Fabio Gambaro [...] 5. O, se si preferisce, [...] un Paese dove un abile imprendi-tore può [...] di una grande forza politica («Forza Italia») [...] di una holding (la [...] che controlla le tre [...] Tv [...] nazionali (per inten-derci le reti [...] la più grossa casa [...] Mondadori) e, indirettamente, diciamo per affi-nità [...] un [...]. In realtà, se la [...] a posarsi su quel problema che da [...] sociologi dei paesi più avanzati, ossia quali [...] -e quindi i pericoli -di un intreccio [...] al do-minio di pezzi più o meni [...] di Sil-vio Berlusconi ha [...] di controllo. Già, qual è il [...] del gruppo? Quello che pompa [...] le ri-sorse necessarie allo [...] Risposta facile: la pubblici-tà. E, infatti, pur dovendo scontare [...] del gran timoniere (Marcello [...] accusato di con-corso in associazione [...] delle società multimediali [...]. Ma, la pubblicità, non [...] di soldi come pagamento di in-serzioni o [...]. In quel settore da [...] soldi qual è la carta stampata (quotidiani [...] sono i direttori che posso-no rifiutare un [...] concessionaria pubblicita-ria su tematiche squisitamente gior-nalistiche? Del [...] certo un segreto che alcune riviste vivono [...] funzione della loro ca-pacità di cogliere un [...] a dire di rispondere esattamente alle esigenze [...] consumi del «cliente tipo» a cui gli [...]. Un discorso che, sia [...] solo per i giornali. La stessa logi-ca -pur [...] nelle sue modalità tecniche -vale [...] il [...] per gli sceneggiati televisivi e [...] anche per quei programmi che gli [...] (letteralmente: in-formazione [...] di raccogliere significative quo-te di [...]. Evidente, quindi, co-me la [...] solu-zione di continuità, impresa di pro-fitto economico [...] di valori e stili di vita per [...]. Una regola che vale [...] Silvio Ber-lusconi ma che in definitiva è un im-perativo [...] altri grandi gruppi che nel settore multi-mediale [...] in-teressi. La [...] della Sera non è [...] integrazione tra una casa editrice di antiche [...] sotto [...] di controllo della principale [...] Fiat, che, a [...] volta, ha «in portafoglio» [...] di prestigio come «La Stampa», oltre che [...] di razza come la [...] E non è che [...] altro gran-de gruppo il discorso cambia. Ovvio, si modificano i [...] capacità di penetrazione sul mercato [...] di controllo. Vero, Berlusconi [...] i libri e i [...] Tv e queste ulti-me, infine, ai consumi (e [...] per questo disdegnare [...] dei telefoni (cellulari e [...]. [...]. E nemmeno [...]. Carlo De [...] il gruppo [...] insomma il secondo quotidiano nazionale («La Repubblica»), un pattuglione di giornali locali, un grande magazine [...] e, naturalmente, una ricca concessionaria [...] pubblicità. [...] Gori, parlamentare [...] che oltre a essere [...] e prin-cipale distributore cinematografico italiano è anche [...] che almeno nelle aspirazioni [...]. Michele Urbano Il [...] americano Ed [...] davanti a una [...] «opera» Mono Media Libri, [...] culturale è ormai «concentrata» [...] multinazionali E questo crea un pensiero unico [...] Ne parliamo con Ignacio [...] Ora passa attraverso la Rete Carta [...] e mercato: siamo di fronte a una [...] Da [...] fatti di cronaca avvenuti in Usa sembra [...] Quando la pubblicità detta legge alla stampa Dalle [...] alla ristrutturazione del Los Angeles [...] che sottopone [...] del direttore al capo [...]. Per i reporter più [...] di morte presunta [...] è stata una pura [...] «Era-no [...] che mancava dalla reda-zione, eravamo abituati a [...]. Con tutte le cose [...] tanto baccano per una lettera che mette [...] un fatto notorio suonava fuori luogo, «no [...] niente su cui fare una tragedia. Ep-pure in quella paginetta [...] la [...] agenzia pubblicitaria della compagnia [...] (quinto ac-quirente di spazi [...] ha fatto [...] una cinquantina di direttori [...] malattia terminale di quello che usavano chiamare [...] «Nello sforzo di evitare poten-ziali conflitti, si [...] Corporation sia allertata in [...] contenuto editoriale che in ogni modo abbia [...] con questioni sessuali, politiche o sociali o [...] presentato in maniera pro-vocatoria o offensiva. Di ogni nu-mero che [...] la riguarda, [...] dovrà riceve-re un riassunto [...] i principali articoli. Questi sommari dovranno pervenire a [...] prima della chiusura in modo [...] dare a [...] un ampio [...] eventualmente di spostare [...] della propria pubbli-cità. [...] lettera chiediamo che lei [...] altro responsabile della pubblicazione la [...] in calce e ce la restituisca [...]. Un brutto momento per [...] lungo corso, usciti da molte pressioni e [...] la camicia stazzona-ta ma la faccia pulita, [...]. Se la [...] vinta non ci sarebbe [...] che gli altri pubblicitari non domandassero lo [...]. Più o meno risalente, [...] ha provocato il conti-nuo abbassamento delle pareti [...] e mar-keting ha raggiunto oggi livelli di [...]. Il numero di [...] della Columbia [...] osservatorio sul [...] della professione, mette in copertina [...] faccia la cui bocca è sigillata da una chiu-sura [...] «Zip It! Si inizia dalla [...] ma la perlustrazione fa capire [...] vicenda sia stata sol-tanto [...] impudenza di committenti che non [...] tempo da perdere con [...] del bon ton. Poco dopo che il [...] edicola, la cronaca si incaricava già di [...]. Una ristruttu-razione al Los Angeles [...] pre-vede che il direttore [...] non solo [...] ma anche [...] delegato, e gli è [...] general manager preso dal marketing, ma con [...]. Non solo: il giornale [...] maniera che ogni sezione (interni, esteri, cul-tura, [...] una pro-pria autonomia gestionale -con propri responsabili [...] dimostrare di essere redditizia. Se non basta [...] mo-rale, quindi, è bene [...] non conviene. Alla fine del secolo [...] leg-gendario Joseph [...] eponi-mo del massimo premio [...] bravura nella professione, decise di tentare un [...] conquistarsi un maggior nume-ro di lettori. Eppure i tentativi delle [...] il contesto in cui inserire i loro [...] stati continui e sfacciati. Recente-mente il responsabile di [...] pubblicitaria ha fatto sapere a Time, [...] e [...]. News che li avrebbe [...] per alcuni mesi. Alla fine, giudicando da [...] mag-giori settimanali avrebbero trat-tato il settore industriale [...] proprio cliente, avrebbe deciso su quale investi-re [...] spartito tra i tre: «News magazine avvisa-to, [...]. Nel giugno del [...] il settimanale The [...] aveva fatto [...] di piazzare [...] pubblici-taria della Ford vicino a [...] lun-go pezzo che conteneva alcuni testi violenti e volgari [...] canzo-ni [...] la casa automobilistica [...] punito [...] pubbli-cità per sei mesi. [...] di [...] aveva pro-grammato la pubblicazione [...] racconto di David Lea-vitt, con un tema [...] un linguaggio a tratti forte. [...] aveva preannunciato che [...] non avrebbe gradito e [...] eccesso di zelo, aveva cancellato il pezzo [...] redaziona-li. Il caposervizio della cultura, Will [...] ha presentato im-mediatamente le [...] «Non mi regge lo stomaco», ha scritto nella [...]. Ma si tratta di [...]. /// [...] /// Ma si tratta di [...]. (0)
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