Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 4212338123.

[...] radiografia della Comuni-tà procedendo da [...] a est [...]. ///
[...] ///
Il presidente [...] ha molti problemi per [...] il suo paese. Il Prodotto Interno Lordo [...] la produzione indu-striale anche. ///
[...] ///
Il presidente [...] ha voluto riportare [...] russa il paese nella speranza [...] le cose migliorassero. La cresci-ta è aumentata [...]. ///
[...] ///
Da poco eletto il [...] deve ancora ri-solvere un [...] aperto con la regione del [...]. ///
[...] ///
Anche il presidente armeno [...] ha problemi di territorio, [...] conteso con [...]. ///
[...] ///
Baku è la capita-le [...] Caspio, 8,7 milio-ni di tonnellate, e il [...] non smette di [...]. ///
[...] ///
[...] si è im-pegnato a [...] il suo paese ma gli indici sono [...] lui. Esplosiva è la situazio-ne dei [...] contro 3 milioni di abitanti. ///
[...] ///
È una sorta di monarchia [...] guidata dal pre-sidente [...]. La ricchezza è il [...] di tonnellate, che garantisce al paese una [...]. Da [...] dovrebbe partire [...] che attraversa [...]. ///
[...] ///
Il gendarme [...] centrale, guidato dal ferreo presidente [...]. La [...] crescita è lenta ma attira [...] in-vestitori stranieri. È il secondo produttore [...] la Russia. ///
[...] ///
Il più grande paese [...] Urss dopo la Russia è [...] da un fine politico [...] che tenta di [...] al posto di [...] a guida [...] centrale. I [...] hanno una disa-strosa eredità ecologica [...]. ///
[...] ///
È la Svizzera [...] Cen-trale, almeno secondo il [...] uo-mo colto che ha [...] agli investitori stranieri. ///
[...] ///
Il pre-sidente [...] ha vinto la [...] guerra con gli islamisti [...] russi ma non ne ha ancora vi-sto [...]. Il [...] ha accordato fidu-cia ma [...] ancora ritarda-ta. E adesso arrivano i [...]. Radiografia degli eredi [...] Urss Amici non più [...] Ecco [...] 12 della [...] LA SITUAZIONE Dopo il [...] stata una ripresa della Borsa, [...] valuta russa continua a perdere drammaticamente terreno A Mosca [...] la crisi Ma [...] assicura: «Non svalutiamo il [...] diventata tutta politica la [...] Russia. [...] perché quando le cose si [...] male non [...] giovane lupo che tenga, deve [...] in campo lui, il presidente. E non [...] dubbio che le cose si [...] male quando il rublo va sotto terra, la Borsa [...] e la gente ricomincia a fare [...] dol-lari. [...] giorno a Mosca, ribattezzato dalla [...] russa immediatamente «gio-vedì nero» per ricordare il «martedì nero» [...] quando il ru-blo precipitò senza [...]. Ieri la situa-zione della Borsa [...] migliorata: dopo [...]. [...] al dollaro: 6300 rubli per [...] dollaro contro i 6200 [...] ieri, in gen-naio un dollaro [...] 5940 rubli. E così [...] far sentire la [...] voce. Per prima cosa ha [...]. [...] in Russia è stabile e [...] da [...] la più antica capitale della Russia. Quanto alla crisi della Borsa [...] tenere in piedi il mercato finanziario russo [...] per [...] di crisi mondiale sui [...] dovremo ancora mobilitare le forze per [...]. Abbiamo cal-colato le nostre [...] pron-ti». E per dimostrare che [...] che non metterà fine [...] e si è trasferito in elicottero in [...]. Perché secondo [...] il governo ha il [...] situazione e dunque «non [...] alcun bisogno» di un [...] Mosca, «tanto più che quando il presidente [...] Cremlino tutti pensano che ci sia un problema», [...]. Ma tanta sere-nità sembra [...]. Perché è [...] rassicurante ma è vero anche [...] si è [...] di interrompere le vacanze per [...] di austerità economica presentate dal governo e votate solo [...]. [...] dire che la Russia non [...] tempo da perdere, che va subito [...] so-luzione, pena il baratro. Però [...] pur sollecitato da qualche [...] ha voluto convocare egli stesso una sessione [...] Duma esercitando il suo potere co-stituzionale. Non la escludo però [...] dichiara-to il presidente. Esercitandosi ancora [...] del dire e del [...] sempre quando la situazione è vera-mente complicata. In verità anche per [...] il suo rientro a Mosca [...] è stato ambiguo susci-tando [...]. Ha detto in un [...] accennato, che non smetterà di fare le [...]. Ma poi [...] pesca bene, solo pesciolini da [...] e le vacanze stanno cominciando a diventare troppo lunghe». Tanto che pensa di [...] Mosca per affrontare «alcuni problemi finan-ziari e [...]. Il servizio stampa del Cremlino [...] è barcamenato: [...] le [...] sue residenze», ha detto il [...]. ///
[...] ///
A dimostrazione che le [...] però così sotto controllo è arrivata a [...] una telefonata di Clinton, [...] parte [...] dove hanno puntato tutto [...] Russia, sono sul serio preoccupati. Il capo della CasaBianca [...] Mosca [...] 1 settembre per [...] fino al 3, un [...] routine fino ad adesso, ma sarà così [...] ha inter-rotto sul serio le vacanze per [...] della Banca centrale russa, Sergei [...]. Richiamato anche [...] il rappresentante di [...]. ///
[...] ///
Lo ha detto il [...] Boris [...] durante una visi-ta a [...] nel nord della Russia. [...] ha ricordato [...] di [...] del conflitto in Afghanistan con [...] presidente tagiko [...] e di essersi consultato anche [...] il premier [...] e col ministro della di-fesa Igor [...] «Sebbene esista una minaccia alla [...] sicurezza da parte [...] ai confini sud della [...] Mosca, [...] e [...] sono pienamen-te in [...]. Ma [...] per [...] avanzata dei [...] afghani verso nord, è [...] è riunito ieri a Mo-sca il Consiglio [...] Sicurezza Colletti-vo della Comunità degli Stati Indi-pendenti, C SI,la [...] tutte le repubbliche [...] tranne le tre repubbliche [...]. I rappresentanti dei comandi [...] difesa della [...] hanno affermato di non [...] di fronte alla minaccia creata [...] dei combattimenti e dallo [...] in corso po-co distante dai confini meridionali [...] Comunità: [...] capitali delle re-pubbliche dalla [...] sono in «consul-tazione [...] riferisce un di-spaccio della [...] urgente avanzata martedì scorso [...] Tagikistan, che ha posto in stato di [...] forze ar-mate. I membri del Consiglio [...] Sicu-rezza Collettivo hanno espresso la lo-ro preoccupazione «per la [...] è venuta a creare in Afghani-stan dopo [...] delle milizie integraliste dei [...] ap-poggiate [...]. Il riferimen-to, trasparente, è [...] Pakistan [...] se-condo Mosca e Teheran è attivamen-te coinvolto [...] signori di Kabul di assumere il controllo [...]. Mosca so-stiene di avere le [...] pericolo che [...] si trasfor-mi in «una nuova [...] del terrori-smo internazionale». ///
[...] ///
Il trattato fu sottoscritto [...] 1992 dalle [...] sovietiche di Russia, Kazakistan, Uzbekistan, Turkmenistan, Tagiki-stan, Kirghizistan e Armenia, tutte membri della [...]. Mosca non ricono-scerà altro [...] che quello del presidente [...] deposto dai [...] e scacciato da Kabul [...] ha inoltre dichiarato [...]. Proprio ieri [...] in una intervista pubblicata da [...] saudita [...] al [...] accu-sa il Pakistan di «aggressione» [...] che da ai [...] affer-mando di [...] inviato una nota [...] Onu in cui chiede «un [...] ur-gente per fermare [...] paki-stana contro le forze della [...]. [...] Nella nuova divisione del [...] Russia è affidato il compito di difendere [...] dagli estremisti islamici Se [...] diventa guardia di frontiera ADRIANO GUERRA LA RUSSIA [...] di questo fine secolo. Al centro [...] ed è diventata una quotidiana [...] certamente giustificata litania quella di parlare ogni giorno di [...]. Da una parte ci sono [...] Stati Uniti che anche per sopperire a quel vuo-to [...] muovono, [...] Jugoslavia [...] con le loro flot-te e [...] loro aerei. [...] parte [...] dovrebbe esserci, la Russia. La Russia che, [...] della mondia-lizzazione e [...] è chia-mata a fare da [...] dei fon-damentalisti islami-ci, a controllare [...] nuove vie del petrolio del Caspio, a garantire la [...] e la sicurezza in tutto [...] im-pero sovietico, a contribuire con [...] economia, col nuovo «ru-blo pesante», [...] assicurare il normale andamento dei mercati finanziari nel mondo. Il quadro tratteggiato è [...] gravemente lacu-noso. Dimentica che ci sono anche [...] protagonisti di primo piano (ad esempio il Giappone e [...] Ci-na), che [...] in qualche mo-do sta camminando [...] attraverso [...] ad Est della Nato), che [...] una serie di paesi -incominciando da quelli europei, e [...] è tra questi -han-no avviato una loro politica nazionale. Che insomma il mondo [...] -se mai lo è stato -bipo-lare. Ma tuttavia non [...] dubbio che il seco-lo [...] assegnando agli Stati Uniti il ruolo di [...] gen-darmi -di tanta parte del mondo di [...] Russia quello di «guardia di frontiera» lungo [...] migliaia di chilometri e di gendarme [...] della Comunità degli Stati [...] che vivacchia stancamen-te là [...]. E assegnando al rublo, [...] inesistente sui mercati delle valute, lo stesso [...] stabilizzatore -che hanno le mo-neti importanti. Ma è in grado [...] Russia [...] adempiere al ruolo che la storia, e [...] le ha assegnato? [...] dice indubbiamente cosa vera [...] dai po-sitivi risultati ottenuti nello scor-so anno [...] del tasso di inflazione, gli au-menti che [...] ai consumi anche più di un settore [...] che lo spingono a parlare della stabi-lità [...] come di ob-biettivi ormai raggiunti. La Rus-sia dunque finalmente [...]. Tuttavia le ragioni che [...] e che so-no state ancora ieri indicate [...] da Maddalena [...] sono davvero molte. Non [...] dubbio infatti che sia [...] un paese che, nello stesso momento in [...] di dollari per la riduzione del prezzo [...] oltre ad un debito estero di 33 [...] un debito di 9,5 miliardi di dollari [...] stipendi arretrati, e nel quale, ancora, si [...] a malapena per imposte e tasse 10 [...] al mese, contro un fabbisogno di 20 [...]. Ma il pericolo maggiore [...] del paese, e del rublo, e dunque [...] sono [...] nel dire -per [...] del resto del mondo, [...] dalla situazione econo-mica quanto [...] che ancora regna sulla [...] sul destino stesso, dello Stato russo, il [...] fatto che a otto anni dalla fine [...] nascita del nuovo Stato, il processo di [...] non può [...] concluso. Si pensi alla Cecenia [...] militare russa si è conclusa con [...] da parte di Mosca [...] che di fatto riconosce al-la ex Repubblica [...] una Repubblica islamica -dignità e ruolo di Stato [...] dove la crisi non ha ancora trovato [...] spinte [...] conti-nuano a [...] nel [...] e in altre regioni. E ancora si pensi [...] Repubbli-che autonome e ai suoi territori ammi-nistrati dai [...] che spesso trattengono le [...] al centro e che hanno già strappato [...] Mo-sca [...] di indipen-denza che vanno ben al di [...] che può prevedere un quadro federale an-che [...]. E ancora si pensi, [...] dei confini della Russia, al di là [...] conseguiti da [...] nella normalizzazione dalle relazioni [...] Moldavia e la Georgia, nonché nello sviluppo [...] la Cina, il Giappone, [...] e [...] al cre-scente e sempre [...] della Russia verso [...] ora che i [...] si muovono ver-so i [...] del Tagikistan determinando proble-mi [...] in una [...] di confronto ad un tempo fra i [...] fra tutte le pic-cole e grandi potenze [...]. È del tutto naturale [...] le co-se la difesa del rublo, con [...] questo significa, di-venti un problema non solo [...]. [...] ormai da [...] mentre [...] sta cercando di con-vocare [...] Duma [...] venga discusso un progetto di risanamento che [...] il taglio immedia-to di 8 miliardi di [...] spese sociali, se le misure già pre-se [...] considerate sufficienti. ///
[...] ///
[...] ormai da [...] mentre [...] sta cercando di con-vocare [...] Duma [...] venga discusso un progetto di risanamento che [...] il taglio immedia-to di 8 miliardi di [...] spese sociali, se le misure già pre-se [...] considerate sufficienti.