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Bina [...] 12 lutato [...] denunciò ai servizi i [...] LONDRA, George Orwell, lo scrittore Inglese noto per il suo orientamento politico socialista e radicale, [...] la [...] collaborazione ai servizi segreti di [...] Maestà nella compilazione di una [...] di persone da lui considerate criptocomuniste e filosovietiche e [...] da ritenere, a suo avviso, non meritevoli di fiducia. La rivelazione [...] di tanti libri [...] ha cui «la fattoria [...]. Nel 1949, [...] prima della [...] morte, Orwell Incontrò Cella [...] un agente [...] e decise di collaborate alla [...] di [...] o compagni di viaggio filocomunisti, [...] sapendo che le persone da lui [...] nella [...] lista sarebbero «tate considerate indegne [...] fiducia. Orwell scrisse alla [...] mando una lista di giornalisti [...] scrittori che a mio patere sono segretamente dei comunisti, [...] o con tendenze simili e sul quali non bisogna [...] assegnamento. [...] la cui esistenza è stata [...] confermata solo [...] del 1995, venne [...] nel 1948, come [...] di propaganda anticomunista del governo [...] della guerra fredda. Il suo compito era [...] comunismo attraverso la pubblicazione di articoli e [...] questo scopo venivano reclutati giornalisti e scrittori, [...] diffusione della propaganda avveniva [...] e la federazione dei [...]. Talmente ovattata era questo [...] finanziata dallo stato [...] che quando la [...] copiò [...] ma cominciò ad esagerate, [...] Christopher [...] al preoccupò: «Gli americani [...] se Intendessero convincete 11 [...] sovietico a [...] rischia di rivelarsi controproducente poiché non siamo [...] sostenere Iniziative di tipo sovvenivo». [...] si sviluppò sotto il [...] tra i suol addetti ci fu anche Denis [...] poi deputato e ministro. Fra gli autori che [...] ci turano 11 [...] Russell, il poeta Stephen Spender [...] scrittore Arthur [...]. [...] promosse la diffusione de [...] animali» di [...] particolarmente [...]. Un funzionario commenti) favorevolmente In [...] del potete tra gli animali [...] storia nesce a mettere [...] del comunismo e dei suoi metodi e [...] quegli obiettivi per i quali I simpatizzanti [...]. Un altro funzionario [...] scrisse: «Molti aspetti del libro [...] essere utilizzati [...] degli obiettivi di questo dipartimento». Secondo i documenti tesi noti [...] si mise per la prima [...] in contatto con Orwell [...]. Segnalò alcuni giornalisti e [...] che considerava dei criptocomunisti e [...] che a casa [...] altri nomi in un taccuino, Il mese successivo scrisse alla [...] aggiungendo i nomi di alcuni [...]. Sempre in tema di [...] di film e sconsigliò [...] antisemita: « Non credo [...] una grossa carta da giocare nel quadro [...] Russa in pratica deve [...] modo antisemita, poiché si oppone sia al [...] suoi confini che al liberalismo e [...] degli ebrei non sionisti, [...] poliglotta dL questo tipo non può essere [...] maniera nazista, cosi come non , lu [...]. Se cenate di unire [...] sempre possibile mostrate degli [...] o Anna [...] e additare il vasto [...] che sono ovunque nei partiti comunisti». Secondo Bernard Click, il [...] la lista di nomi [...] conteneva 86 persone tra [...]. [...] difficile stimare fino a che [...] Orwell sì rendesse conto del fatto che una volta [...] I nomi agli agenti [...] diventava in un certo modo [...] di eventuali [...] pressioni nei loro riguardi. Le rivelazioni non hanno [...] esemplo, Vero Recchioni, un antifascista italiano di [...] conosceva Orwell, E certamente Orwell, che pure [...] ad un certo momento della [...] vita cominciò a [...] regimi comunisti e ad [...] anticomunista. Faceva parte di [...] democratico a cui parteciparono, fra [...] anche [...] Si Ione. Le differenze con [...] e la [...] colpa assoluta Ronzo [...] Pi, 25), [...] (Dami [...]. Paola [...] rimetta [...] rumini [...]. /// [...] /// La [...] curata da Eric [...] (catalogo [...] Torino, [...] saggi di Paola [...] Scardino) reiteri aperta [...] al [...] settembre con [...] orari: [...] dalle [...] ade 20; [...] agosto [...] ore 19 ade 23. Per quanto [...] ed il razzismo contro [...] presentare sui piano psicologico delle analogie con [...] di ostilità contro gli ebrei, si tratta [...] di fenomeni distinti. /// [...] /// La chiarezza su questi problemi [...] una premessa necessaria per non aggiungere [...] danni a quelli già esistenti. Un errore del genere [...] stessa prassi educativa [...] perversa che gli ebrei [...] francese o tedesca per esempio non siano [...] titolo. Allo [...] modo occorre distinguere tra [...] vero e [...] e le forme tradizionali di [...] religioso e culturale. [...] (che ha certamente fornito [...] cui si è in seguito innestato [...] razziale) lasciava pur sempre [...] conversione uno spiraglio di uscita [...] e dalla segregazione nei [...]. Per la teologia cristiana [...] non era incancellabile, poteva [...] battesimo. Nella simbologia della Chiesa [...] oppressione degli ebrei [...] a rappresentare il [...] della «nuova elezione» su [...]. In questa logica perversa I [...] incontrava un [...]. Oltrepassare questo limite significava rompere [...] simboli costitutivi del cristianesimo, la [...] trasformazione in qualcosa [...] (si pensi [...] di [...]. Quel che nella tradizione [...] del cristianesimo era «una colpa» [...] che poteva pur sempre essere superata col battesimo (e [...] visione liberale, socialista e comunista poteva essere considerata un [...] culturale superabile con [...] nella logica del razzismo diventava [...] colpa ontologica, uria macchia indelebile e assoluta: [...] in quanto tale, [...] dalle sue convinzióni religiose e [...] era «la personificazione del male». /// [...] /// Per i nazisti [...] era la [...] simbolica di un mito [...] stessa del genere umano. Non a caso il [...] e [...] tutte le forme di [...] dalla civiltà europea, dal liberalismo alla democrazia, [...] comunismo, una forma di [...] ebraica», da cui i [...] nome di una pretesa [...] della razza si sarebbero [...] processo di emarginazione degli ebrei dal resto [...] inizia molto [...] del nazismo al potere, [...] nei modo in cui ha preso forma [...] nei suoi miti di fondazione. Come ha ben sottolineato Mosse, [...] Germania [...] dopo la breve parentesi [...] goe-thiana [...] di un miglioramento progressivo [...] culturale e morale, in cui ebrei e [...] e specchiarsi) era subentrata [...] opposto che attribuiva valore [...] «organica» al [...] germanico, con la conseguente [...] di cittadinanza da quello di appartenenza. Nella logica del nazionalismo [...] essere cittadini tedeschi senza per quésto [...] realmente alla nazione tedesca. Il fatto di [...] in Germania, di parlare la [...] tedesca, di condivìdere le aspirazioni dei propri concittadini non [...] il dato essenziale [...] che poteva al contrario essere [...] alle minoranze [...] vivevano da secoli nelle regioni [...] orientale. [...] verso gli ebrei era [...] che [...] in Germania non è [...] un processo di cambiamento interno, ma in [...]. Lo sviluppo di un [...] ostile [...] valori della rivoluzione francese [...] in un unico registro [...] contro il dominio straniero [...] gli ebrei Si tratta di premesse che [...] con gli esiti di un secolo dopo Perché [...] prendesse il potere e il razzismo diventasse [...] Stato [...] occorrevano tanti altri passaggi, [...] guerra mondiale, il tracollo [...] un tracollo di [...] la guerra civile ed [...] repubblica di Weimar. Si tratta di passaggi [...] tutto era già prestabilito. Ma [...] importante seguire le [...] culturali di un processo se [...] vuole [...] le implicazioni e gli esiti [...]. /// [...] /// Se Auschwitz è poi [...] È perché la logica dello sterminio nazista [...] momento di rottura con ogni forma precedente [...] pregiudizio: Non è solo [...] della tragedia, resa possibile [...] del regime nazista, ma la forma, il [...] logica che [...] guidata. Sotto un regime totalitario, [...] Sovietica insegna, può accadere [...] la logica del totalitarismo nazista era portatrice [...] che rompeva con ogni traccia possibile di [...]. Còl nazismo è [...] stessa [...] del genere umano ad essere [...] messa in discussione con la classificazione in «razze [...] e [...]. In questa ottica la distinzione [...] faceva tutt'uno con la distruzione dei [...] fondanti della cultura occidentale, delle [...] aspirazioni egualitarie e dei [...] ideali di libertà. [...] ne usciva modificata, la [...] filosofia non erano più le stesse, agii [...] la revisione [...] religioso cristiano sugli ebrei [...] una necessità etica, Non era più possibile [...] al fatto inquietante che il cristianesimo col [...] aveva reso possibile una tale identificazione simbolica [...] in seno alle società europee. Purtroppo [...] è una corrente sotterranea che [...] storia della cultura. La lotta [...] può avere effetti duraturi se [...] una revisione innovativa e profonda delia tradizione religiosa, della [...] e della polìtica. /// [...] /// A Lavarone i rapporti tra [...] e [...] di [...] è in edicola con: [...] Sul «lettino» contro [...] Libro del Mese La rivoluzione [...] di Altiero Spinelli recensito da Federico Romero Gianni Rondolino Riccardo III e [...] Richard in "Effetto film" Rossana [...] Le [...] di Andrei [...] in "Mondo" [...] Tema del Mese Giochi [...] Giampaolo Dossena, Giovanni Mariotti, [...] Calcagno, Paolo [...] MIGLIO DEI 24 [...] Talora, quando un progetto bello [...] diffìcile fallisce, si tende a [...] di utopia. Se la pigrizia, [...] errori umani non consentono [...] traguardo, è un facile abili dichiarare che [...] un compito impossibile. Così è accaduto più [...] del secolo -con Adler, con Reìch, con [...]. In questa chiave vanno [...] appassionati scritti di Otto [...] viennese di prima generazione [...] ora in lingua italiana pressoché solo per [...] «Trattato» [...] ortodosso) raccolti ora con [...] Alberto Angelini, sotto il titolo di Psicanalisi, [...] (edizioni Cosmopoli). Il libro -che verrà [...] «anteprima» durante [...] ap-puntamento di Lavarone «Le [...] nel quale gli [...] italiani si confrontano di [...] con i grandi [...] della cultura e [...] inserisce perfettamente nel tema di questa edizione: Politica [...] tra solidarietà e intolleranza. [...] di questi saggi du [...] infatti, non è solamente storico, [...] offre motivi di riflessione e discussione ancora (purtroppo) [...] ad esempio lo scritto del [...] «Una critica [...] di morte» o quello del [...] «Elementi per una teoria psicoanalitìca [...] -. Da quando la psicoanalisi [...] metodo per curare o studiare le menti Individuali, [...] parlare, in senso proprio, solo dì una [...] e non [...]. Ma rimane il problema [...] confronto della psicoanalisi di diversi antisemiti possa [...] del feno-meno sociale dello stesso antisemitismo. Come scrive Angelini nella [...] questo discepolo freudiano non [...] considerare la psicoanalisi solo come una terapia, [...] un forza culturale, parte dì un progetto [...] di cambiare il mondo. Il quei tempi pionieristici, [...] conciliare [...] di un uomo [...] buono», traviato [...] e [...] con il pessimismo freudiano [...] della massa, dominata da pulsioni elementari «biologiche». Attualmente, la [...] teorica e metodologica appare [...] sì creda o no alla distruttività come [...] certo è che se il livello cognitivo [...] subito una significativa trasformazione nel corso del [...] istintuale invece sembra incapace di qua-lunque evoluzione. A questo eterno problema [...] la «perversione» specifica della nostra epoca, che [...] dei livelli più sofisticati della mente umana [...] andare al servizio degli impulsi distruttivi più [...] meccanismi difensivi dal dolore psichico (negazione della [...] colpa, proiezione [...] della propria aggressività, ambiguità [...] la nostra capacità di pensare. Un contributo -limitato, ma [...] la psicoanalisi può portare oggi su terreno [...] è, a mio avviso, proprio quello di [...] tutti questi meccanismi di [...] quotidiana, che consentono dì [...] autostìma senza attraversare le pene del conflitto, [...] dì frustrazione, vergogna, impotenza legati alla sfiducia [...] dei cambiamenti dentro e fuori dì sé. /// [...] /// Un contributo -limitato, ma [...] la psicoanalisi può portare oggi su terreno [...] è, a mio avviso, proprio quello di [...] tutti questi meccanismi di [...] quotidiana, che consentono dì [...] autostìma senza attraversare le pene del conflitto, [...] dì frustrazione, vergogna, impotenza legati alla sfiducia [...] dei cambiamenti dentro e fuori dì sé. (0)
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