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[...] (Edizione piemontese) [...] Domenica 30 Gennaio [...] MARTEL LOdi ALBERT MALTZ Alberi Nulli, involto [...]. /// [...] /// Mi le notti erano [...] si lavava, poi te [...] alla baracca a dormire e si addormentava [...] profondo fino alla sirena del mattino. Era il martello che [...] giorni in un seguito di pallidi sogni, [...] nel nulla. Ma era [...] te questo che voleva quando [...] era fitto assegnare al martella a vapore, senza sapere [...] per che e come avrebbe potuto [...] quel che desiderava. La [...] anima aveva cercato il [...] istinto che nella lotta con esso avrebbe [...] di annullare, come voleva, [...] e memoria In quei [...] la [...] morte di Kathe, il [...] sola ragione che riuscì a [...] sopravvivere. Era troppo anziano per [...] non vi avrebbe voluto per nulla rinunciare. Non era mai stato [...] tuttavia il martello aveva consunto il suo [...] che cade da una roccia ne toglie [...] per lanciare tolo [...] pietra. Non aveva più carne addosso, [...] due mesi di quel lavoro. Solo pelle tirata su [...] nel volto occhi incavati e guance infossate, [...] sembrava ricavato da qualche biondo metallo. Il martello era terribile, [...] lo divenne. Come giganti di pari [...] silenzio, un [...] no dopo [...]. E la lotta era [...] Willi stava dinanzi al martello con le [...] per far presa [...] terreno. Dopo la prima mezz'ora [...] percorso da sudici rivoli di sudore, ed [...] e [...] si incoi ivano sulla [...]. Il martello, come sempre, [...]. Scivolava [...] e giù sulle guide [...] indietro senza rumore, «empie pronto e sempre [...]. Willi si volgeva a [...] primo movimento, invariabile, girando sui [...] le lunghe [...] di acciaio afferrava un [...] pila che ti ammucchiava sul pavimento di [...]. Girava di nuovo, questa [...] il centro, mentre i muscoli del dorso [...] e delle anche, si inturgidivano e tremavano [...]. Gettava il lingotto dentro la [...] del martello, [...] a «ito, con la stretta [...] acciaio delle [...] tenaglie. Quello era il momento [...]. In un i-stante, [...] battito di una palpebra, il [...] lo scendeva: scendevano con un fragore assordante [...] libbre di violenza. Colpiva il lingotto e quello [...] si a-dattava alla [...] forma. E quando batteva, si [...] umano, rauco e feroce: o [...]. Willi lo udiva mentre portava [...] destra le pinze per deporre il pezzo stampato sul [...] mobile, ed ogni volta, con sorpresa, li accorgeva di [...] stato proprio lui a [...] quel grido, [...] come una protesta [...] dalla violenza del martello. Lo udiva, e poi [...] brandendo le tenaglie. La catasta dei lingotti [...] martello aspettava. E questo era la [...] tutto questo; che qualunque penoso ricordo gli [...] che il martello scendeva [...]. Willi non chiedeva di [...]. E te ci [...] pensato, affrontando onc [...] quella [...] ti sarebbe reso conto di [...] strano fosse tutto ciò. Neanche tre anni prima, [...] per la prima volta nella forgia di [...] era impallidito al lacerante, [...] le macchine. Non gli pareva possibile che [...] uomo, abituato al lavoro del cantiere di costruzioni, tanto [...] in confronto, potesse mai vivere in una bolgia come [...] momento ti aspet tava [...] il [...] tratto finiste. Ma poiché quello continuava, [...] rese conto chi secondo le nuove disposizioni [...] lavorare in [...]. Ma ora era [...] diverto. Ora la fabbrica era [...] fonte della vita, nonostante il [...] tuono, il martello e tutto. Ora il ruggito della [...] eri divenuto [...] cosa piacevole e gradita, [...] della marea sulla spiaggia di notte. Non era forse proprio come [...] marea, ma come il gradito annebbiarsi della coscienza di [...] che è ubriaco ed ha uno straordinario bisogno di [...] quando il corpo pare affondare in una distensione senza [...] e giace sul letto [...] do che verri infine [...] egli si sente sospeso e [...] senza dolore [...] non prova ni turbamento, nè [...] e come se cedesse lentamente ad un anestetico. Era un buon lavoro [...] Willi, [...] lavoro che occorreva ad uno che era [...] insulti della sorte ed aveva bisogno di [...] sentire e non vedere, nemmeno li stesso. Gustav Mahler e il «Canto [...] fari la parti [...] «1 [...] I» [...] ohe al [...] vermut creando tra 11 pubblico [...] la musici contemporanea, come «e 1» [...] di questo lieo, meno [...] fosse tutta da addossate si [...] ci »! [...] e Molli [...] significa metterai alla pati col [...] e recuperare 11 terreno [...]. [...] lecito supporre che Il pubblico [...] con molto più premi» comprensione 11 Pierrot [...] di [...]. /// [...] /// Geco la diva In [...] degli del [...] italiano FUNZIONE DEI SINDACATI NELLA SOCIETÀ [...] contratti collettivi in [...]. Il livello di produzione [...]. Agli operai, agli [...] legati sovietici quarta domanda sembrerebbe [...] perchè essi sono abituati a considerare i sindacati come [...] strumento per la di/esa dei loro interessi. E questi interessi gli [...] difendono su due piani effettuando [...] immediata per [...] del tenore di vita [...] imprimendo al tempo stes-so alla produzione [...] tempre maggiore che ò [...] sviluppo economico del paese, della elevazione del [...] quindi in sostanza garanzia del consolidamento delle [...] Stato socialista e condizione necessaria per il passaggio [...]. Come c difeso [...] sovietico come prestatore [...] e come partecipe diretto [...] Stato mentre persegue il fine naturale di [...] tenore di vita e le proprie condizioni [...] cercare di elevare il rendimento del lavoro In [...] assicura re lo [...] apportare [...] tecnica dello stabilimento, alle [...] dei vari reparti, al dispositivi per la [...] le direzioni, in base alle richieste della [...] impegnano inoltre a costruire case per operai [...] abbellire le borgate industriali, ad arricchire le [...] di cultura, a fornire a questi [...] elevazione del livello culturale come apparecchi radio, [...] scuole ecc. Un contratto [...] contralto collettivo ponendo cosi in [...] chiari e precisi innanzi al collettivo dei lavoratori da [...] parte ed alla direzione dello stabilimento o [...] i compiti che [...] o [...] si sono impegnati di assolvere, [...] uri potente stimolo [...] alla emulazione ed alla vigilanza [...]. E poiché si tratta [...] "socialista, di un contratto cioè che non [...] di un contratto di interessi ma dalla [...] il [...] et mento di [...] diversi, ma convergenti, ciascuna [...] vigila soprattutto [...] del «propri» obblighi. Ed [...] risultato nella generalità dei casi [...] che ciascuna delle due [...] SULLO [...] di [...] dello Stato sovietico ed il [...] benessere di tutti i cittadini sovietici. A qualcuno sembrerà strano [...] con lo stesso fine e con «li [...] ai due compiti; ma ancora a parecchi [...] possano esistere paesi senza classi e perciò [...] risposta la Quale è tanto semplice che [...] fa finta di non [...]. Questo complesso compito viene assolto [...] sindacati sovietici mediante I contratti collettivi che vengono stipulati [...] anno dallo direzione dello stabilimento da una parte e [...] comitato [...] E [...] contratti collettivi si sono dimostrati [...] mezzo [...] efficace per la mobilitazione di [...] masse di operai e di impiegati nello sforzo di [...] del piano quinquennale. [...] Olivier porta par la seconda [...] schermo [...] di Shakespeare. E, [...] giù a proposito [...] V [...] cho in Italia è purtroppo [...] essai poco e solo [...] «dizione originale [...] si riapre la discussione circa [...] ira teatro e cinema, se [...] l'Opera teatrale interpretata sullo schermo abbia o no un [...] artistico autonomo. Certo, Is innumerevoli riduzioni [...] di drammi e commedie comparse [...] essendo quasi tutte [...] e pedestri, ben [...] la diffusa opinione che it [...] /limato fosse una contaminazione, una forma di cinema deteriore. Mu [...] valore cinematografico [...] V e ora di [...] Amleto [...] aiuta aggi a [...] (a questione in termini [...] Non si tratta di condannare o approvare in [...] categoria, Il teatro filmato, ma di distinguere [...] cattivo cinema. /// [...] /// E non soltanto un capolavoro [...] regia teatrale [...] o [...] la macchina da [...] dato possibilità [...] offrendo [...] un super [...] inesauribile [...] ma anche [...] pure senza toner troppo conto [...] mozzi tecnici acati, come 1 movimenti di macchina e [...] delle inqua-drature [...] d'arte [...] eh» possiede del et nenie [...] carattere [...] il ritmo. [...] ó per quatta con-siderazione [...] fu premiata a Venezia. Olivier ha seguito con [...] /edotti) [...] dramma originale; e [...] tagli da Cui effettuati [...] indispensabili per ridurre a duo [...] o quantum minuti [...] che [...] altrimenti durato oltre quoterò ore [...] eliminando tutti gli [...] marginali, han dato [...] una particolare [...] drammatica. Troviamo Amleto sugli [...] dai [...] di [...] dove lo [...] del padre gli ricala [...] scalo ucciso dot fratello, cho [...] poi usurpato li trotto e [...]. E da quei momento [...]. SI giunge cosi olla [...] finale della tragedia: ferito a morte [...] duello dai fratello di [...] e uccide pure lo [...] tentato [...] mentre la madre muore [...] a lui destinato. Della [...] e spesso contraddittoria, figura di Amleto [...] in cui si [...] volta a volta, vedere un [...] di demenza, la tragedia del dubbio o il dramma [...] volontà umana, [...] Olivier [...] essenzialmente moderna, [...] la vitalità [...] interiore, da cui [...] e non da deficienza e [...] scaturiscono le sue incertezze, [...] suoi contrasti, i suoi furori. Perfettamente intonata [...] la recitazione degli altri attori: Jean [...] diciannovenne, che fu una vera [...] nella non [...] parte di Ofelia, Basii [...] quale re, e [...]. Ma, oltre ai suoi [...] bili pregi artistici, questo [...]. FAt LI [...] fa «più» di quanto [...] di fare. [...] nelle officine metallurgiche di [...] attraverso [...] del contratto collettivo si sono [...] i seguenti [...] il livello della produttività [...] lavoro fissato nel contratto collettivo [...] stato superato del 14,5 [...] la misura media dei salari [...] stata anch'essa [...] superata. Nel reparto di utensileria [...] prima del termine stabilito [...] di ventilazione richiesto dagli [...] regolarizzato il rifornimento di sapone e di [...] gli operai: è migliorato il sistema [...] prevenzione degli infortuni il [...] si è [...] abbassato tanto che per [...]. Nella parte del [...] collettivo dedicata alle condizioni di [...] degli operai e degli impiegati era prevista la costruzione [...] ed il 7 novembre molti [...] hanno festeggiato [...] della rivoluzione nei [...] alloggi [...] di ogni comodità: la borgata dello stabilimento si [...] trasformata: sono sorti giardini pubblici, [...] stata costruita una grande [...] percorsa da numerosi autobus che [...] la borgata con il centro di Mosca, sono stati [...] cinquecento alberi, ed alcune [...] di acacie. Constatato cosi che il [...] dalle par li nello spirito [...] socialista è stato un [...] la realizzazione di obiettivi comuni, la direzione [...] di [...] e la commissione dello [...] includere nel nuovo contratto collettivo anche la [...] nuova grande scuola, di un grande isolato [...] ad uso di abitazione, [...] dell'ospedale dello stabilimento, la [...] ambulatorio pediatrico. E da quando il [...] collettivi è largamente praticato in tutti gli [...] tutti gli organismi [...] gli esempi di questo [...]. Nello stazione di macchine [...] del [...] di [...] il plano di lavoro [...] realizzato al [...]. Anche noi, per allinearci, tu [...] due modelli In cui [...] bottoni [...] la pari» decorativa Nella [...]. I, giovanti» abito in lana [...] i bottoni, di forma irregolare, sottolineano [...] molino delle maniche raglan e [...] bustino, dal quale partono [...] cucite che poi il aprono [...]. Du» lunghe [...]. Accanto allo stabilimento . /// [...] /// E questo, data la [...]. Intervieni alloro direttamente la [...] stabilimento, [...] vengono operai, tecnici ed Impiegati [...] sul giornale dei sindacati [...] » (Il lavoro) le [...] le loro protette; ti riuniscono, e come [...] a [...] », conferenze di stabilimento [...] esaminano le deficienze del lavoro svolto e [...] I meni per porvi riparo. Talvolta, se i problemi [...] più gravi, intervengono gli organi centrali del [...] organi stessi dello Stato. Per esempio il 23 [...] Il [...] a [...] esaminava la questione della [...] contratto collettivo nello stabilimento [...] di [...] questione di cui si [...] II Comitato Centrale del Sindacato operai chimici [...] Consiglio del Ministero [...] chimico; erano state prete [...] seguite però da un effettivo e decisivo [...]. Alcuni singoli [...] per questo che II « [...] esigevo oltre p [...] concrete e dirette misure. Fu allora che una Commissione [...] sottosegretario [...] chimica [...] si recò nello stabilimento a [...] direttamente tutti I problemi ancora insoluti; in [...] po, sotto ti nuovo impulso Im-presso dalle organizzazioni sindacali, [...] del contratto collettivo divenne effettivamente [...] base di tutto il lavoro. Le condizioni di lavoro [...]. Sotto sorte nuove case, giardini [...] il nono rifatte le strade dentro lo stabilimento e [...] di esso; c stato aperto il circolo di cultura [...] chimici con [...] e sala per conferente; vengono [...] gli [...] che vogliono [...] una casa per proprio [...]. In una parola [...] degli organi sindacali ha [...] chimici di [...] I quali hanno meglio [...] a servirsi del controllo [...] difesa del loro Interessi e di Quelli [...]. Ma II giornale [...] » non è ancora soddisfatto. Si è fatto molto, [...] fare di più. Coti il contratto collettivo [...] mula un polente meno per [...] delie condizioni di [...] dei lavoratori » per II [...] economico [...] Sovietica, obiettivi che sono [...] ed ognuno del quali In [...] pane [...] i con-dizione [...] vengono generalmente [...]. Una [...] fondata sulla lunghezza delle loro [...] e sulla loro [...] di convogliare nella [...] di [...] misticismo. Bolo da pochi anni [...] accenna ad evadere dalle [...]. La [...] Mahler nacque [...] 1 luglio 1800 n [...] nel distretto di [...]. [...] prove di attitudine musicale e [...] 11 suo [...]. Questo patrimonio di impressioni, di [...] e di ritmi lo [...] tutta la vita e determino [...] tratto saliente della [...] fisionomia artistica, tratto per 11 [...] egli si differenzia profondamente dagli altri [...] come [...] e Strauss. Il gusto delle semplici [...] lo accosta invece alla freschezza Ingenua del primi romantici, soprattutto di Weber e di Schubert. A 15 acni entrò nel [...] di [...] dove ebbe tra l suoi [...] anche Anton [...] 11 candido organista [...] cercava di plasmare sinfonicamente 11 [...] linguaggio musicale profondamente trasformato [...] wagneriana. In un umile e [...] devozione religiosa. Mahler era ebreo, ma [...]. [...] tenuto lontano dal r Hl [...]. Frequentava con interesse anche I [...] di filosofia [...]. La carriera di Mahler fu [...] direttore [...] In continua ascesa. Chiamato nel 1897 alla [...] ai Ustica del massimo teatro [...] austriaco, egli lo [...]. SI ricorda di lui la [...] accordata alla « giovane scuola " Italiana : a Budapest [...] dove fra il [...] e 11 1891 risollevò le [...] di quel Teatro [...] diresse la prima rappresentazione fuori [...] della Caponeria di Mascagni, e poiché ad [...] go [...] aveva Incontrato poco, [...] a fui do per portarvi [...] successo [...]. Diresse Pure la prima [...] della Marion [...] di Puccini. Chiamato a dirigere 11 Me [...] di New York, l suol successi per tutto [...] territorio degli Stati Uniti non [...] ostacolati se non dalla [...] tu che doveva [...] n morto. [...] lo restituì in condizioni [...] e 11 18 maggio 1911 egli moriva [...]. Nel 1895 ad Amburgo [...] al [...] e gli viveva con [...] Interiori vicende spirituali di cui volle [...] la propria arte. Un cuore ciclopico Più [...] altro musicista Mahler ebbe cuore [...] e generoso, e pur sempre troppo piccolo per [...] 11 mondo. La [...] prima Sinfonia 11891) si chiamava Tifano; la terra [...] 18901 dura quasi due ore; [...] (1910), [...] due orchestre, tre cori e [...] quartetto vocale, richiede mille esecutori. La Nona di Beethoven. /// [...] /// Dalla copertina di carta [...] sorride, più bel giovane [...]. [...] ogni mese ha la [...] canzone. Appunto di queste canzoni, in [...] parte composto dal predetto Piazza Marino, penso cho si [...] offrire un seggio al nostri lettori con qualche utilità. La canzone di gennaio i [...] un po' in ritardo in verità, alla Moda delle [...] lunghe, e contiene [...] di questo genere: . La moda era più [...] cuti ti [...] corti Si [...] le gambe belle ed anche [...] storte. Ma oro [...] tutto non li capisco più. In aprile Ernesto e [...] Brunella [...] a sposso in motocicletta, e giunti alle [...] Emetto con gran premura [...] la fece [...] Nel testo « erba [...] con la maiuscola, per adempiere meglio allo [...] tatuino pastorale a cui la destina la [...] di Emesto. Ecco la conclusione [...] vicenda:« [...] . Il ricordo tisi bori [...] gioia e fonditi Ira le rocco e [...] mungiamo IO. [...] delle [...] poemetto [...] e [...] conio ognuno [...] tre ammirativi puntini di sospensione. Per giugno è prevista la [...] del mondo, [...] gli ultimi giorni sono descritti [...] segue:« [...] dicono I giornali, lo [...] il [...] o pagare I dattili non [...] triti [...]. La quale, con spregiudicatezza [...] il comincia: . Il [...] chi lo ragazze van tulli [...] c dice poi:. So tarai buono Maria [...] e non mi vorrai [...] quando ritorno, quando ritorno coti II [...] e la mitraglia il moschetto [...] tu mio ritorno ti fo [...] ». Non monetino le canzoni [...] serie ». Stalla repubblicana di paci brilla [...] sol par [...] Una delle canzoni è dedicata [...] Togliatti, che vi i cosi rappresentato:« Togliatti grido ancor [...] [con [...] voglio [...] a [...] matti [...] ». Ce n'è, Insomma, per [...]. O meglio, ci sono risposto [...] n esigenze vive c reali. La gente vuol [...] campagna soprattutto, e prende [...]. So ci si volesse [...] seriamente la ragione della loro [...] la ai troverebbe ancora una volta noi distacco tr» [...] e 11 [...] e non [...] colpa del [...]. Una cultura da tavolino, [...] Miotto o du caffè non ha nulla [...] delle masse. Da quanti anni, per [...] non si produco in Italia [...] libro [...] possa estero venduto [...] fiere coma 1 [...] o il [...] di [...]. Insomma, dei verrei di [...] Marino [...] I letterali Italiani. /// [...] /// [...] qualche cosa di [...] che richiama le Intemperanze formali [...] strumentali dell» Fantastica, in questa perpetua ebollizione di vita [...] ter loie. Requiem alle [...] specie di vertigine coglie [...] che si affacci par [...] prima volta sulle soglie di [...] « mondi a sinfonici che aspirano a fondare, al [...] là della pietà confessionale di Bruckner, un» nuova comunità [...] fondata [...]. Nella vasta concezione Ideale che [...] sinfonica di Mahler ti a-dombra [...] per la riconciliazione [...]. /// [...] /// La [...] Sinfonia, parti dell» f V [...] 11 finale dell Vili [...] 11 grande saluto di Mahler [...] natura ed [...] amore [...]. [...] IV [...] noi maggiore. In questi ultimi tempi abbastanza [...] eseguita In Italia, i spiritualmente una continuazione [...] III Sinfonia, che di Mahler [...] designava, con [...] a Nietzsche, come La mia [...] scienza. Il pessimismo saggio e rassegnato [...] civiltà che muore. Su un plano strettamente musicale, [...] con un passo Indietro che Mahler riesce almeno In [...] ad evadere dalla crisi della [...] dalla rivoluzione wagneriana [...] linguaggio. /// [...] /// Il perchè [...] questo gusto individuato della piccola [...] salva Mahler, almeno ad Intermittenza, [...] pericolo delle sue generose [...] era [...]. E su questa leva dovrebbe [...] possibile far forza onde ridestare fra noi un ragionevole [...] per questo musicista ingiustamente trascurato, torse perchè ebbe la [...] di puntare [...] una direzione che passò di [...] poco dopo la [...] morte e rimase da allora [...]. Egli contrasta infatti con [...] pronunciata tendenza moderna [...] del mezzi s alla sobrietà [...]. Mahler ì romantico, a [...] laddove la musica moderna è oggettiva, concisa. La diffidenza, con cui vengono [...] dai contempo: [...] le sue ambiziose [...] musicali ò paragonabile » quella [...] si estende al poemi sinfonici di [...] al quali manca però la [...] connessione con la freschezza del canto popolare) ed [...] ben resa [...] questo [...] di un suo [...] Hans [...]. C'è una stella [...] egli scrive [...] chiamata [...] Divari, la cui sostanza è [...] densa e compresa» ulte una moneta da quattro soldi [...] peserebbe qualche tonnellata; e nel pianola [...]. /// [...] /// C'è una stella [...] egli scrive [...] chiamata [...] Divari, la cui sostanza è [...] densa e compresa» ulte una moneta da quattro soldi [...] peserebbe qualche tonnellata; e nel pianola [...]. (0)
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