Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 4204046667.

Ha appena finito di [...] mani, nella sede [...] (Madrepatria), il suo partito. Le mani dei militanti, [...] dirigenti periferici confluiti ad Ankara per il [...]. È un po' sorpreso [...] del giornalista, ma accetta un breve scambio [...]. Cosa si può fare, [...] nella presente situazione, per ridurre la tensione [...] Italia [...] Turchia? «Se qualcosa può essere fatto, è [...] italiana. Il vostro governo sta [...] errori. Non rispetta la sensibilità [...]. [...] italiani hanno apertamente deciso di [...] con i terroristi, ma ciò facendo trascurano i sentimenti [...] turco. Noi abbiamo prove che [...] contatto con [...] terroristica del [...] prima che il suo [...] Italia, nel periodo in cui ancora si [...] Mosca. Ciò rende [...] corresponsabile delle attività terroristiche [...] svolte in passato e da quelle future. [...] rischia [...] inimicizia della Turchia». Se la situazione rimanesse [...] conseguenze potrebbero esserci nei rapporti tra i [...] «Siamo [...] fronte ad una questione di vitale importanza [...] della Turchia, che non si può assolutamente [...]. Se il governo italiano [...] mantenere buoni rapporti ancora con la Turchia, [...] vengono rispettati i sentimenti Manifestazione sotto il Consolato [...] nostra gente, ebbene devo [...] sta cadendo in un [...]. Il premier turco stringe [...] esce dalla palazzina nel quartiere di [...]. Il giornalista italiano rimane [...] la rabbia di iscritti e simpatizzanti che [...] da fare per il modo in cui [...] viene distorta dalla stampa la realtà del [...]. In mezzo alla folla [...] di Stato [...] che accetta di continuare [...] il premier. Signor ministro, cos'ha da [...] del premier sui rischi di un deterioramento [...] Italia e Turchia. Spero che un po' [...] prevalga a Roma, e che il terrorista [...] trova in quella città venga rispedito da [...]. Se ciò non avvenisse, non [...] proprio immaginarmi il futuro, perché certo non [...] di piacevole». La Nato ha risposto [...] ministro [...] che va risolto fra Roma [...] Ankara. Avete [...] di [...] anni e anni la Nato [...] esitato a interferire con i fenomeni terroristici [...] paesi. Dunque anche questa questione [...] Nato, così come riguarda [...]. Ciò che [...] fa è vergognoso». Il [...] dice di essere disposto [...]. [...] ha un lampo negli [...] «Come? PRIMO PIA NOE Ankara [...] in libertà vigilata. E ad Ankara si [...]. Dopo le minacce di [...] le precisazioni del ministro [...] Difesa [...] esplicito quando afferma che [...] è ovvio che le relazioni economiche bilaterali [...]. Ancor più minaccioso il [...] comandante del sesto corpo [...] noi lo prenderemo ovunque. Gli faremo crollare sul [...] in cui si rifugia». Quella caverna si trova [...] straniero al momento. [...] del generale può essere [...] potrebbe anche essere interpretato come [...] ad azioni di commando [...]. Di fronte aduna situazione [...] a controllare, Ankara da un lato manifesta [...] il gioco di sponda e tenta di [...] nel contenzioso. [...] scritto al segretario generale [...] Nato [...] ai capi di Stato e di governo [...] atlantica, sostenendo che «nessun [...] ospitalità al terrorista [...] e [...] di sfuggire alla giustizia. Aiutare i terroristi significa giustificare [...] terrorismo e [...] legale». Per [...] il messaggio in cui [...] si dice pronto a [...] armata, va preso come una semplice ammissione [...] attività terroristica. [...] in Italia è definito [...] «esame che mostrerà quanto siano messi in [...] presi dai paesi atlantici nel 1981 per [...] terrorismo. La risposta della Nato [...] attendere ed è fredda: [...] problema bilaterale che le [...] dovranno risolvere da sole. Dietro alle formule che [...] ripetute con insistenza [...] è un terrorista, il [...] non rappresenta i curdi, [...] affiora però la consapevolezza che con Roma [...] modo impostato un confronto ed un dialogo. Potrebbe esserci una terza via [...] e [...] politico. [...] potrebbe essere allontanato [...] verso un paese terzo. Ma non si riproporrebbe [...] problema in una sede diversa? «Per lo [...] risposta che riceviamo al ministero degli Esteri [...] deterioramento delle relazioni [...]. E questo per noi [...] molto importante». Si fa presente che [...] sarebbe solo «un male minore», [...] che ciò che Ankara vuole è [...] in Turchia. Ma, insomma, pare evidente che [...] ambienti diplomatici turchi la partita [...] sia considerata quasi persa in [...]. Lo lascia capire il [...] «Bisogna abolire la pena [...] ottenere [...]. Ma anche se lo [...] che [...] troverebbe un altro pretesto [...]. [...] legale per la domanda [...] va [...] si fermerà. Così ci si potrà [...] non ci sono le condizioni per [...] lo status di rifugiato [...] portavoce degli Esteri Necati [...]. Se Ankara rifiuta il [...] nemmeno si lascia incantare [...] deporre le armi manifestata ieri per la [...] (Esercito di liberazione del Kurdistan), braccio armato [...]. [...] di [...] viene definita [...] «a vantaggio dello Stato [...] turco e del mondo intero». [...] conclude tuttavia precisando che «noi [...] pronti sia per la pace [...] la guerra». ///
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Oltre il confine con [...] ha basi e sostegni, [...] a dare la caccia ai guerriglieri. Ma la macchina repressiva [...] regime anche sul fronte legale. Negli ultimi giorni le [...] un partito curdo regolarmente [...] perquisite, documenti e fax [...] militanti arrestati (mille [...] settimana, e molti di [...] sciopero della fame), compreso il segretario generale [...]. Nella disadorna sede di [...] un quartiere di Ankara, [...] membro del comitato direttivo del partito, traccia [...] delle condizioni in cui lo [...] (Partito democratico del [...] operare. E c'è da [...] dopo avere ascoltato dalla [...] voce la storia del movimento [...] legale in Turchia: «Anni fa [...] chiamata [...]. La sciolsero con la [...] separatista. I dirigenti furono arrestati e [...] politica. Si formò allora [...]. Fece la stessa fine. Poi toccò al [...]. Ogni volta la leadership [...] il movimento curdo doveva riorganizzarsi, esprimere [...]. Molti sono ancora in [...] parlamentari». Lui stesso, racconta, è [...] ed ha cinque processi da sostenere. Sul [...] rifiuta di esprimere un [...]. Loro usano le armi, [...] via democratica. Posso solo dire che [...] non è la causa [...] dice il governo turco. Il [...] combatte dal 1984, ma [...] esiste da ben prima. Noi cerchiamo una soluzione con [...] democratici». ///
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Noi cerchiamo una soluzione con [...] democratici».