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[...] a fianco: Palermo, il maxiprocesso [...] mafia del 1968. In alto a destra: Roma, [...] nel 1990. Sotto a sinistra: il [...] a Roma nel 1988. Al centro: Spoleto nel [...]. A destra: un bacio [...] (1992). [...] di fotografie, quello con la [...] di pelle sbalzata e i fo-gli di cartoncino nero, [...] che conteneva la storia di famiglia in [...] non mi [...] più in vo-ga, sostituito [...] comune da una infinità di [...] con la co-pertina di plastica colorata conte-nenti fotocolor di [...] dieci per quindici. Ma era [...] quello con la copertina di [...] sbalzato, [...] della fa-miglia, o meglio la [...] che la [...] e voleva raccontare agli altri, [...] su quei fogli di cartoncino ne-ro le fotografie venivano [...] e ordinate, perché dietro quel rituale familiare [...] un progetto, [...] la volontà di orga-nizzare la [...] e di [...] una immagine. Di-versamente i [...] con [...] fotoco-lor si sommano, nel tempo, [...] uno accanto [...] sugli scaffali [...] o forse vengono così ben [...] che non si trovano più e allora la consultazio-ne [...] faticosa, lacunosa, la memoria sfugge. [...] ultimo libro fo-tografico di Roberto Koch, [...] dal-la Contrasto e realiz-zato con il [...] di Spilimbergo, segue altri [...] «Istanti [...] Russia», «Exit», in collaborazione con [...] Stati Uniti, [...] giro [...] e «Augusto e gli [...] il suo primo libro [...] nel 1981 in collaborazione con un al-tro [...] Fabio Pon-zio che oggi ha intrapreso altre strade [...] quale fondò nel [...]. Album -fotografie [...] (è questo il titolo [...] corredato da un testo di Italo [...] Ediz. Contrasto, pagine 96, lire [...]. Koch ha seguito per [...] della carriera, su incarico di varie testate [...] e i processi che ne sono seguiti, [...] mafia ed il la-voro delle forze di [...] della politica , il terre-moto in Irpinia, [...] lavoro e [...] il disa-gio delle periferie [...] psichiatrici, i giovani, la scuola e le [...]. Ha fotografato per la [...] sue immagini fossero pubblicate subito, ma, al [...] quando possibile, di approfondire, per rivelare da [...] vista meno adatto ad una informazio-ne veloce, [...] dettata dalle chiusure, per i costi da [...] metodo mordi e fuggi», un aspetto nascosto [...] successivamente. Ha cercato la foto [...] spessore formale e contenutisti-co che fosse adatta [...] messa da parte, come un tassello, appunto. O come la frase [...] racconto, da raccogliere questa volta in un [...]. Quando, con il tempo, [...] dirigenza [...] è andato crescendo, Koch [...] le di-stanze dal giornalismo «pro-grammando» -così afferma [...] sul quotidia-no, visitando i luoghi con un [...] più letterario, ma con il desiderio di [...] legame con il racconto». E buona parte del [...] anni novanta è stata pensata per la [...] libro che raccoglie, tra [...] numerosi inediti. [...] di Koch, vista attraverso [...] e surreale, uno sguardo che ha fatto [...] di Henri Car-tier [...] sul «momento deci-sivo» e [...] riman-da frequentemente per alcune inquadrature, per i [...] modo di cogliere le situazioni sospese, alle [...] Josef [...]. È [...] quella di Koch, descritta [...] abi-tanti, i loro gesti e i loro [...] Grand Tour di fine millennio, ben strut-turato, per [...] la varietà delle situa-zioni e ben distribui-to [...] sud, tra est ed ovest, [...] quando ne-cessario, con brevi [...] luoghi e date, un al-bum che, anche [...] la copertina di cuoio sbalzato, ce [...] di car-tone pesante, come [...] un libro che deve durare, de-stinato ad [...] volte, un album, dove, se da una [...] volon-tà di organizzare la memoria e costruire [...] racconto per immagini, [...] ne emerge un ritratto [...] quanto arbitra-rio. Arbitrario quanto solo la [...] essere. Roberto Cavallini Settanta fotografie [...] da Roberto Koch dal 1980 ad oggi [...] nuovo libro Gesti e sguardi [...] Album di fine millennio LOCARNO Muri [...] graffiti di [...] LOCARNO Può apparire singolare [...] scriva di non [...] mai creduto al valore [...] che «quello che è impor-tante è il [...] molla, il tram-polino che ci aiuta a [...]. Così, nel 1967, Antoni [...] catalano di Barcellona, nato nel [...] uno degli esponenti mag-giori, assieme a [...] una corrente nata [...]. Comune esigenza fra artisti fra [...] loro anche molto diversi, [...] di superare le categorie formali, [...] ormai da-tate e [...] prevalenti [...] della prima metà del secolo, [...]. [...] è una scuola che ha [...] uso di nuove tec-niche, quali il dripping o sgocciola-mento [...] colori sulla tela, [...] di impasti e di vernici [...] un tipo di collage materico giu-dicato adeguato «per rispondere [...] di espressione diretta e di rischiosa compromissione con la [...] propria [...] infor-male». [...] cominciò a disegnare quando ancora [...] un bambino. Una passione che crebbe con [...] e che non [...] mai abbandonato. Suo padre, avvocato, volle [...] liceo, si iscrivesse alla facoltà di giurisprudenza. Ma quella uni-versitaria fu [...] di breve durata. Suoi padri spirituali, [...] Picasso, [...]. Miró, i pittori della [...] e [...] povera. Ma poi arrivano i [...] riarsi, gli oggetti della vita di tutti [...] lo fanno definire un «Cantastorie della quotidianità». La ricerca, naturalmente, è assai [...] come [...] civile e politico. Tredicenne quando esplode la [...] re-sta fermissimo, dopo [...] della brutale dittatura, nella [...] franchismo, sfi-dando il regime che, a più [...] alla galera. I muri co-me un [...]. Lui stesso così ne [...] «Se [...] conto del modo in [...] poco ho preso coscienza di questa potenza [...] dei muri, devo risalire a molto lontano. Sono ricordi che mi [...] dai miei giovani anni racchiusi tra del-le [...] quali ho vissuto le guerre. In città, tutti i [...] testimonianza del martirio del nostro [...] dei [...] gli sono stati inflitti». Particolarmente infami le rappre-saglie [...]. A una ventina di chilometri [...] Bar-cellona, [...] del parco di Mont [...] un enorme matta-toio, [...] de la Pedrera, una spe-cie [...] anfiteatro di tufo, un luogo isolato dove decine di [...] di persone sono state fucilate, dal [...] in poi, dopo la sconfitta [...] gover-no legalitario. Eccezionale la produzione [...] oltre quattromila opere (dipinti, [...] antologia delle quali viene pre-sentata nel Canton Ticino, [...] sedi espositive: alla Pinacoteca Co-munale Casa Rusca [...] Locarno [...] alla Galleria [...] della [...] Tenero (entrambe aperte fino [...]. La mostra, che propone [...] globale di [...] è accompa-gnata da una [...] e tedesco corredata dalle pre-sentazioni di Pierre Casè [...] Fabio [...] e dai saggi di Renato [...] e Andreas [...]. Quali tracce abbia lasciato [...] informale nella grande pagina [...] è un interrogativo aperto. Una possibile chiave di [...] la suggeri-sce lui medesimo [...] ha senso solo se [...] collaborazione dello spettatore» e se si appoggia [...] colui che la contempla per quanto incolto [...]. In effetti, a volte, [...] sofferta, sembra fine a se stessa, fatta [...]. Ma [...] stupore e stupore. Datata e cristallizzata an-che [...] La mostra di Locarno è merite-vole anche per [...] stru-menti che offre per tentare di dare [...] un interrogativo di non lieve momento. [...] Paolucci SIENA Nuvolo: il video [...] ferma al parcheggio SIENA. È stata inaugurata nei giorni [...] nel parcheggio sotterraneo Il Campo di Siena (via di Fontanel-la), [...] evento Nuvolo underground [...] promossa e patrocinata dal Co-mune [...] Siena e [...] alla Cultura, ideata e progettata [...] e [...] La Corte dei Miracoli. [...] pre-senta le ultime opere [...] schivo e appartato, ma in verità tenuto [...] arti-stica per i soliti giochi di busso-lotto [...] ora favori-scono) gli artisti meno dotati. Nuvolo (nato a Città [...] Castello [...] 12 ottobre del 1926) in realtà si [...] Giorgio Ascani ed è stato tra i protagonisti della [...] negli anni cinquanta, uno dei più vivi [...] che allora avevano tra i venti e [...] che cer-cavano un proprio spazio, una propria [...] campo non facile delle ten-denze del momento. Un momen-to in cui, [...] pole-mica tra [...] e reali-smo, si elaboravano [...] della nuova arte italiana: quelle raccolte intorno [...] Origine e poi alla rivista Arti visive. Nuvolo è di Città [...] Castello [...] Burri ed a Burri è pittorica-mente assai [...]. Si formò ap-punto alla [...] Arti visive, e sulle pagine della rivista alcune [...] presentate per la prima volta nel 1954 [...] di Emilio Villa. La perso-nalità culturale e [...] Nu-volo, sempre piuttosto appartata, ma mai periferica (ricordo [...] per Burri e Colla, e insie-me per Cagli [...] per i propri coetanei di formazione diversa [...] Dorazio [...] Perilli), non deve essere vista però soltanto [...]. La [...] pittura derivava da quella di Burri alla quale era legata [...] dei ma-teriali e, spesso, negli [...] ma andava verso esiti assai [...] lirici anziché drammatici con una cromia [...] folgorante, a volte elettrizzata dagli [...] improv-visi degli interventi serigrafici. Era una pittura che si [...] a possibilità [...] cultural-mente affiancata [...] di Colla e già oltre [...] diciamo Burri, ma il [...]. Nel 1958 Nuvolo espose [...] Tarta-ruga, in quel momento vera e propria [...] e nel 1959, nella stessa galleria partecipò [...] mostra polemica della Giova-ne pittura di Roma [...] Scar-pitta, Perilli, Novelli, Accardi, Sanfilippo, Bignardi, Rotella, Ma-rotta [...] Buggiani, [...] un quadro strepitoso: [...] colori-stico si sovrapponeva [...] di un ferro da [...]. Gesto neoda-da che voleva significare [...] rivoltosa del reale al di là dello schema [...] impe-rante. Comunque Nuvolo non si [...] ha continuato a ri-cercare, attraverso la serigrafia, [...] i modi della propria rivo-luzione del colore. Già nel [...] con la serigrafia era approdato [...] e agli interventi in video [...] strepitosi videotape elaborati al computer. Le [...] di Siena sono quadri [...] di 100 televisori piazzati in alto su [...] tutto il percorso del sotterraneo, che in [...] simultaneamente 280 opere nuo-ve [...]. [...] rap-presenta una vera e propria [...] trasforma un luogo così «nor-malmente» deputato alla sosta, in [...] spazio espositivo. Ogni cassetta trasmette una [...] immaginifica, un caos di immagini che mano [...] concretizzano per sottrazione, in una immagine finale [...] ma divinatoria che pacifi-ca, attraverso colonne sonore [...] vanno dalla Barocca alla Classica dal rock, [...] Dode-cafonica [...] al jazz, [...] di colore. La seconda fase della [...] alla fine di ottobre con una esposizione [...] artistico di Nuvolo. /// [...] /// La seconda fase della [...] alla fine di ottobre con una esposizione [...] artistico di Nuvolo. (0)
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