→ modalità contenuto
modalità contesto
Record visualizzabile solo in forma di Preview: a seguire i 2 riquadri sottostanti (altra documentazione autorizzata) è visibile la trascrizione o descrizione parziale del record richiesto
ANTEPRIMA MULTIMEDIALI
ALBERO INVENTARIALE
Legenda
Nodo superiore Corpus autorizzato



INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1982»--Id 4199599505.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

Mercoledì 24 marzo [...] E [...]. Nato a Roma nel [...] nelle università di Liverpool e Manchester; nel [...] di Roma. Scrittore, critico, saggista, anglista [...] fu amoroso riscopritore di periodi della storia [...] cultura che erano stati completamente dimenticati. Fra le sue opere più [...] «La morte, la carne e il diavolo nella letteratura [...] del 1930, gli «Studi sul concettismo» del 1934, «La [...] nel romanzo vittoriano», pubblicato nel [...] la «Filosofia [...] e «La storia della letteratura [...]. Le condizioni di salute [...] soffriva di un male incurabile, si erano [...] giorni, ma al suo capezzale si sono [...] di scrittori ai quali era particolarmente affezionato, [...] studiosi che con lui avevano collaborato in [...]. [...] scritto di Mario Praz [...] uno dei giornali ai quali, a più [...] (era nato a Roma nel 1896) seguitava [...] pochi giorni fa. Ed è un commento, [...] ricco di suggestioni, alle Epifanie di Joyce [...] uno dei suoi allievi più cari, Giorgio [...]. E [...] ricordo che io ho [...] giorno prima della [...] morte, è appunto quello [...] questo articolo che un altro sue allievo, Vittorio Gabrieli, [...] gli andava facendo, su [...] richiesta e che lui [...] cereo [...] si sforzava di ascoltare, [...] tutta [...] che le forze ormai [...] consentivano. Poche ore dopo quelle [...] meno, e la lunga, laboriosa giornata del Maestro [...] conclusa. Ma di tale giornata nulla [...] di questa finale immagine mi pare che possa, [...] definire il senso. Un altro grande critico, [...] Edmond Wilson, aveva inventato per lui la categoria [...] ciò ad indicare quel complesso gioco di [...] di accostamenti e richiami per cui ogni [...] quadro osservato, ogni soggetto descrìtto, passa come [...] che da un lato ne moltiplicò le [...] significati, ne rivela i lineamenti più segreti [...] lo immette in un [...] unitario, in cui la stessa critica e [...] si trasfigurano in una nuova creazione. Basti un passo da II [...] serpente del 1972: «Gli uomini del sottosuolo [...] per 40 anni ma forse per 40 [...]. Apertosi con Freud e Joyce [...] di Pandora, tutto il mondo larvale dèlia [...] dilagato in letteratura, che a far nomi [...] mai. Il loro nome è Legione. Dalle labbra dello scrittore [...] da [...] del pennaiuolo o della [...] parole dal sottosuolo, ciascuno marciando in piena [...] serpente attorcigliato al corpo nudo come nella [...] del film Cleopatra. E si può anche [...] un clima di Pop Art, alla fine [...] le parole. Ma questo era appunto [...] per una naturale disposizione della mente, [...] il senso non solo [...] che della vita della cultura, in tutti [...] Praz aveva, e per la funzione altissima [...] attribuiva. E invero, proprio come [...] Casa [...] vita, ad esempio trova la [...] compiutezza nella fusione, che [...] dei vari e disparati aspetti della esperienza [...] una forma estremamente flessibile, dinamica, capace di [...] catalogo descrittivo quanto un [...] o un paesaggio di [...] vera e propria narrazione, così [...] tutta di Praz, il [...] i suoi vari interessi e attività traggono [...] dalla loro assoluta . È una [...] che [...] quanto nessun e-lemento, anche il più bizzarro [...]. Né, [...] parte, questo universo di cui Praz è [...] il creatore e [...] esploratore e difensore costituisce un [...] astratto staccato dalla vita, una torre d'avorio in cui [...]. Certo esso nasce da [...] proprio [...] mento di fronte al [...] mondo che peraltro Praz seguiva in tutte [...] anche le più minute), da una incapacità, [...] borghese a cui Praz apparteneva, ad accettare [...] traumi e lacerazioni del nostro [...] po. E anche nasce da [...] precarietà [...] umana, da una lucida [...] limiti che serpeggia, ora esplicitamente ora segretamente, [...] pagine di Praz e che influisce anche [...] di critica come critica soltanto del gusto: »Una [...] critica della letteratura e [...] va così considerata come [...] gusto. Il suo scopo finale [...] scoperta ai una verità assolutà, ma la [...] aspetti che [...] della bellezza ha assunto [...]. Lo Shelley credeva che [...] fosse stato lacerato il velo dipinto che [...] gli uomini, la verità avrebbe brillato dinnanzi [...] in tutto il suo splendore. Forse la nostra conclusione [...] gli uomini dovrebbero fermarsi al velo dipinto; [...] è il velo dipinto-. Ma è proprio questo [...] di precarietà, che lega [...] culturale alla vita. Sono appunto quelli che Conrad [...] les [...] che questo universo vuole racchiudere, [...] e conservare (così come Praz [...] i suoi libri, i suoi quadri, i suoi mobili). Ed ecco allora che [...] le ricerche, i saggi, gli scritti, [...] che hanno aperto nuove [...] e alla lettura letteraria, costi-tuiscono anche e [...] di un unico [...] edificio, di una Casa [...] dire, che non è stata [...] malgrado le ascendenze e [...] che Praz è il primo a riconoscere [...] forma alla cui sensuale contemplazione abbandonarsi, né [...] al culto immobile e reazionario di una [...] è stata invece il virile tentativo perseguito [...] 60 anni di incessante operosità . Di questa costruzione impavidamente [...] desolata» di cui Praz [...] traduttore, [...] ricordata [...] mi pareva [...] il segno di una [...] scientifica ed artistica ma anche umana e [...] arricchito la nostra coscienza consegnandoci un u-niverso [...] e difendere con lo stesso lucido coraggio [...] Mario Praz li ha difesi fino alla morte. Agostino Lombardo Che succede [...] / [...] di essere assenteisti, privilegiati, [...] certo che la loro identità è in [...]. E sotto sotto serpeggia una [...] non è meglio riprendere il ruolo di «educatore» [...] il ROMA [...] Ma insomma chi sono gli [...] e perché si parla tanto male di loro? La [...] li ha dipinti recentemente come i più attivi tra [...] assenteisti (la percentuale di defezione dal lavoro è passata [...] 25,2 c, [...] di assenze del [...] al 32,9 fó [...]. E allora sono forse [...] hanno perso la vocazione o privilegiati incalliti [...] lavoro soltanto un rapporto strumentale? Sono loro [...] i veri responsabili del collasso in cui [...] scuola italiana, che sforna studenti che non [...] generici, universitari senza specializzazione e via [...] corso della nostra [...] abbiamo sentito pareri molto [...] ai lavori e di coloro che si [...] teorici [...]. Il quadro ha molte [...] tutte contrastanti. In Italia gli insegnanti [...] della didattica, professionisti, ma generici cui si [...] niente. Quando la sinistra mise [...] della scuola [...] va (che si limitava [...] non seppe trovare un nuovo modello, cosicché [...] possibilità che la cultura si potesse trasmettere. [...] educatore della tradizione cattolica [...] il "politico" delta cultura di sinistra, e [...] si è assunto come valido un modello [...] piccolo borghese. La scuola invece dovrebbe [...] omogenea ciò che c'è di costitutivo, di [...] da un punto di vista convenzionale) nei [...]. Mi spiego meglio. Il docente è oggi [...] che sfugge alle leggi del mercato capitalistico. Per [...] invece, è ancora totale [...] e questo, secondo me, è un limite [...]. Anche Gramsci diceva che [...] avere chiarezza di obiettivi. Ora chi sa dire [...] della scuola italiana? Slogan generici come "sviluppo [...] "dello spirito critico" lasciano il tempo che [...] spazio proprio per la loro ambiguità. La scuola si è [...] la società le ha scaricato addosso molte [...]. Ora questa visione integralista viene [...] in crisi proprio [...] che [...] c'è una società educatrice (famiglia, [...] media), di fronte alla quale la scuola perde potere [...] per la [...] genericità. Insomma, perché oggi i [...] a scuola se questa ha perso la [...] formatrici? Cosicché [...] condizione di privilegio è [...] prezzo di una progressiva degradazione professionale come [...]. ///
[...] ///
I cosiddetti "maestri dai [...] indubbiamente ammirevoli, ma la produttività di un [...] un milione di dipendenti non si può [...] individuali ma da quelli collettivi. È la struttura che [...] non il singolo». Una scuola come una [...] cui [...] faccia parte di un [...] sovrasta e procede anche senza di lui? Questa [...] che sembra affacciarsi in una parte del [...] guarda con interesse ai modelli anglosassoni e [...]. Essi indicano come [...] gli apparenti privilegi [...]. ///
[...] ///
Per Emma Castelnuovo, pioniera [...] della matematica «in Italia il [...] può fare ciò che vuole [...] la [...] classe, organizzarsi il tempo come [...] gli piace, seguire o non seguire i programmi. In Francia il controllo [...]. Praticamente una volta al [...] viene a verificare se hai seguito le [...] o no». [...] risponde che questa è una [...] solo apparente. Perché? «Perché ogni insegnante [...] riti nel chiuso di un ambiente, senza [...]. [...] è un boomerang, è una [...] illusione. Prendere una decisione significa [...] valutare le conseguenze della scelta. Molto spesso, invece, gli [...] una base di informazione, credono di scegliere [...] materialmente valutare le conseguenze di quella scelta, [...] non [...] fatta». Tutte queste analisi non [...] Pietro De Santis, 29 anni, insegnante di tecnologia [...] tecnico Fermi di Roma, [...] più turbolente nel 1977. Secondo me [...] non deve dimenticare di [...]. Gli studenti ci chiedono questa [...] che è [...] autoritaria, magari per [...] ma non possono rinunciare a [...] anche . Giovanni Berlinguer, da poco [...] scuola del Pei, dice che [...] non può essere risolto [...] e che il Pei a Perugia, alla [...] terrà una conferenza nazionale. E poi aggiunge: «Credo [...] ogni rapporto umano, che sia difficile separare [...] trasmissione delle nozioni dalla formazióne delle coscienze». Se tu vieni a [...] ricominciare daccapo. La scuola non è [...] da fornire un servizio qualificato anche in [...]. Dagli strumenti tecnici a [...] devi procurare tutto da solo». Educatori o istruttori, modello [...] e odiare o figura professionale senza identificazione [...] Se [...] sono i poli del dilemma potremmo concludere [...] Maragliano [...] che la crisi che [...] a fattori generazionali (e molti negano che [...] in realtà da molto lontano e nasce [...] la scuola italiana non è cresciuta secondo [...] si è soltanto dilatata con tutti i [...] rispondere come [...] a una domanda radicale [...] messo in discussione le fondamenta. Matilde [...] :Intensa ma breve è [...] del femminismo sulla scena politica e culturale [...]. E tuttavia, come mette [...] Claudia Mancina in «La famiglia» (uno dei Libri [...] E-ditori Riuniti, 143 [...]. Così pure, il modo [...] questione del significato della [...] glia è stato, in [...] femministi, più radicalmente innovato di quanto lo [...] precedenza da decenni di cultura marxista liberamente [...] ricorda infatti, la Mancina, che il tentativo [...] cultura marxista su questo terreno fu il [...] Gramsci svoltosi nel 1964, ma che esso ebbe [...] non ebbe seguito, fu una specie di [...] sé. Ne addita i limiti, [...] torto, nella chiusura ai contributi della ricerca [...] cui il nostro secolo è ricco ma [...] cultura comunista [...] di prendere in considerazione. Quanto sia oggi più [...] di allora il confronto culturale lo rivela [...] saggi di più autori [...] di famiglia degli anni [...] (Laterza, [...] L. Chiara Saraceno ad esempio [...] «modelli di famiglia» presenti oggi nella società [...] con lo sviluppo economico e col [...] di aree sociali diverse [...] tre: [...] in cui della famiglia [...] di «azienda», e le aree marginali agricola [...]. Ermanno [...] esamina invece il ruolo [...] che oggi è assai più importante di [...] non tanto per le attività che la [...] per il fatto che è la famiglia [...] reddito», che stabilisce [...] degli individui ai livelli [...]. Carla e Stefano [...] tracciano una breve storia [...] diritto di famiglia, ricostruendo gli ostacoli che [...] un primo tempo [...] molto più importante di [...] creda, e la società le sta scaricando [...] che non sono i suoi: due libri [...] ruolo [...] di un testo costituzionale [...] un secondo [...] lunghissimo [...] tempo resero difficoltosa [...] di leggi conformi al [...]. La trasformazione dei rapporti [...] è analizzata da Elena Già-nini Belotti: una [...] differenza di altre di pari importanza, non [...] fatti e poi nelle coscienze ma, al [...] progettata da parte del movimento delle donne. Luigi [...] e» [...] infine la famiglia come [...] normalmente si adatta ai biso-gni mutevoli dei [...] discontinua, «per crisi», che [...] rischio: questi si manifestano come comportamenti devianti [...] psichiatrica di uno dei membri, quando il [...] sa adattarsi alle mutate esigenze reali. La complessità e le [...] «sistema famiglia», come vengono lumeggiate dai saggi [...] mettono in evidenza quanto sia grave e [...] famiglia come struttura -borine à tout [...] come struttura -tutto fare» [...] volta in volta, come osserva Chiara Saraceno, [...] supplire alle inefficienze dei servizi so» [...] affinché «tenga a casa [...] la biancheria del malato in ospedale, gli [...] talvolta anche da mangiare ecc. Ancora più assurdo il [...] del modo di affrontare [...] e le sofferenze psichiatriche: che vengono semplicemente [...] cioè sul sistema che ne ha condizionato [...] in linea generale [...] si faccia alcunché per [...] particolare «sistema famiglia» possa modificare il proprio [...] in tal senso. Molte perplessità suscita il [...] Sabino Ac-quaviva, dedicato in gran parte al [...] famiglia ita-liana di oggi non assolverebbe il [...] conservazione [...] demografico. Secondo Acquaviva c'è [...] che, con gli andamenti [...] tra cento anni a due milioni di [...]. Credo che ci sia [...] calcolo, forse di uno [...]. Ma il problema non [...] verifica matematica: il problema è che i [...] possono venire previsti sulla base di estrapolazioni [...] parte di chi con la matematica ci [...]. Quanto pesa, nella scarsa [...] d'oggi a fare figli, iì problema degli [...] Se [...] si accerta [...] per esempio [...] questo punto, nessuna previsione [...] minimo di sensatezza. Ma persino se davvero [...] italiano fosse così accentuato come ritiene Acquaviva, [...] ab-bia un certo margine dì tempo prima [...] e-gli fa. Secondo i dati forniti [...] oggi 5? milioni di [...] se avessero a disposizione [...] in forma di pane [...] di seta e di lana, di caffè [...] il raccolto di 23 [...] di terra coltivata, e altrettanti di suolo [...] autostrade e aeroporti e magazzini). Il nostro territorio nazionale [...] milioni di ettari globalmente, compresi i massicci [...] aree urbanizzate. Soprattutto in quanto al [...] miliardo di denutriti, e in quanto è [...] di allargare il territorio nazionale, forse una [...] non sarebbe un disastro. O, come sì esprime Acquaviva, [...] genocìdio indiretto», una sconfitta. I tempi in cui [...] successo di un [...] con il successo [...] non erano già [...] ContiLe forze, i [...] ci fanno [...] 152. ///
[...] ///
V Luigi Pedrazzi Mai di [...] della De Dal movimento cattolico, interrogativi e proposte per [...] politica [...] Mulino. ///
[...] ///
V Luigi Pedrazzi Mai di [...] della De Dal movimento cattolico, interrogativi e proposte per [...] politica [...] Mulino.

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(238)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(216)


(119)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(193)

Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(145)


(199)

Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

(170)



(99)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





Filtro S.M.O.G+ disabilitato. Indici dal corpus autorizzato

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL