Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 4199576024.

In prima linea davanti alla Corte Suprema Usa Strada uccide 7 parenti in 15 anni «In carrozzella la nostra guerra [...] BERGAMO Non [...] niente da dire, un tratto [...] strada maledetto, soprattutto per una famiglia. A causa di incidenti [...] su un breve tratto della statale [...] in prossimità della Cascina Tolari [...] Palosco, ben set-te persone della stessa famiglia, negli [...] sono rimaste vittime di incidenti con conse-guenze [...]. [...] è di mar-tedì, vittima Domenico Liborio, [...] anni, morto in ospedale dopo es-sere stato [...] stesso luogo di tutti gli altri parenti. I funerali di Domenico [...] pomeriggio. I fami-liari di Domenico Liborio [...] noto un vero e proprio «bol-lettino di [...] le altre vittime tutte della famiglia morte [...] aggiunta ad altre quattro persone non della [...] a 11 il totale [...] Aldo Liborio, cugino di Domeni-co, investito 3 mesi [...] di Aldo, Giovanna 17 anni, investita in [...] Anna di 9 anni, investita [...] e uc-cisa da [...] il padre di Aldo Li-borio, Marco, [...] da auto pi-rata mentre era in bicicletta, [...] Domenico e Aldo, Enri-co, mentre era in [...] Mario [...] con un camion mentre [...] trattore. Senza contare che altri [...] famiglia Liborio di Palosco sono rimasti feriti [...] nel corso del tempo. Renée e Leonard, Joe [...] Debbie, [...] coppie di handicap-pati. Hanno sfidato distanze e [...] sotto la Corte Suprema degli Stati Uniti [...]. La paura è che [...] e tutori possano prendere la decisione di [...] ragazzi invalidi. [...] la vita di adulti, [...] difficoltà, ha of-ferto anche amore e interessi. Non siamo ancora morti». ANNA DI L ELLIO «È [...] sosta» Multato padre di disabile La famiglia [...] disabile di 13 anni, affetta da spina [...] multata, a Sottomarina di Chioggia, per sosta [...] salire la bambina in auto. Non è concepibile -ha [...] -che [...] pubblica si faccia viva [...] i bastoni tra le ruote». È avvenuto domenica pomeriggio [...] che aveva portato la piccola al cinema, [...] casa. Avendo trovato il parcheggio [...] di handicap occupato, il padre ha fermato [...] contrassegno dei disabili, a breve distanza dal [...]. [...] mentre stava salendo in [...] piccola in braccio, gli si è avvicinato [...] gli ha contestato la sosta e, senza [...] ha multato. WASHINGTON« Renée! [...] parte da un uomo [...] a rotelle, quasi invisibile sotto il cappello [...] giacca pesante e gli strati di maglie [...] lo ricoprono, ma solo a malapena lo [...] scesa sotto lo zero nella capitale america-na. È uno dei tanti [...] Corte Suprema, dove si sta discutendo la [...] medica al suici-dio, un membro del gruppo [...] (Non ancora morti) che [...] alla legaliz-zazione del diritto al suicidio. Una giovane donna, impegnata [...] un giornalista e un al-tro uomo su [...] rotelle, lo sente nonostante il rumore della [...] e il canto assordante di un complessino [...]. Si piega su di [...] aiuta a tirare la mano fuori dalla [...] dove era scomparsa. I due non hanno [...] sguardo. Evidente-mente le parole non [...] Renée per comprendere di co-sa ha bisogno [...]. Sposati da anni Renée [...] Leonard Roscoe sono sposati da anni, e si conoscono [...] quando entrambi fre-quentavano le scuole medie. Re-née si è sempre [...]. Leonard è nato con [...] con le «ossa fragili». Renée invece è stata [...] ictus dieci anni fa, quando ne aveva [...] parte sinistra del suo corpo è [...]. Però può cammina-re, ha [...] sulle lun-ghe distanze, quando è costretta ad [...] bastone. Leonard e Renée sono [...] dalla loro nativa [...] in Georgia, viaggiando un [...] essere sicuri di es-sere davanti alla Corte Suprema [...]. Se la Corte Suprema [...] ok scegliere di morire in casi che [...] il mio, invece di pagare per co-stose [...] la socie-tà potrebbe trovare il modo di [...]. Il gruppo «Non ancora [...] iscritti. La passione con cui [...] diritto al suici-dio non è quella razionale [...] coloro che discutono sui temi co-stituzionali o [...]. Per loro è davvero una [...] di vita o di morte. Lo spettro della Germa-nia [...] epurò dei suoi membri meno che perfetti [...] paure. Sfidando il gelo e [...] paio di centinaia di mi-litanti sono davanti [...] Corte Su-prema, e per alcuni la manifesta-zione è diventata [...] incontro. Joe e Debbie Bonomo, [...] nello Stato di New York, [...] amici dei Roscoe urlando slogan contro il [...] il gruppo che [...] ha appoggia-to la causa [...]. Joe, che è un quarantenne [...] mol-to più giovane della [...] età avvolto [...] in giacchetto di pelle da [...] che gli copre il busto [...] robusto, a confronto con il [...] del corpo, ha [...] come Leonard. È nato con 100 [...] lui è cresciuto in un istituto. Come mai tanta paura? Nessu-no, [...] viene ripetuto, sostiene che sarà mai possibile «suicidare» un [...] senza il suo consenso. A sentire le storie [...] Joe [...] Leonard, abbandonati dalle famiglie quando erano ancora [...] argomento è convin-cente. In Olanda hanno perfino [...] di quanti sono stati uccisi in questo [...]. Un lavoro e un [...] La [...] potrà magari [...] «improduttivi» ma questi invalidi [...] delle loro vite. A [...] Renée dirige [...] detta [...] dalle iniziali della malattia del [...] e con Leonard è sempre [...] movimento per sostenere la causa degli invalidi. Non avete bisogno di [...] da casa o per viaggiare da una [...] «No, abbiamo un buon si-stema di trasporti pubblici». Joe Bonomo invece guida un [...] che è stato attrezzato per la [...] invalidità spostando tutti i co-mandi [...] delle braccia. La [...] mobilità non è mai in [...] tanto che vive una vita quasi normale lavorando alla [...] do-ve si occupa di acquisti [...] di [...]. Con la sedia a [...] ve-locemente percorrendo in lungo e in largo [...] Corte Supre-ma, impegnata in conversazioni animate con [...]. Lei la-vora per una organizzazione [...] si occupa [...] agli invalidi in senso lato, [...] la gestione del bilancio familiare. Joe [...] cono-sciuto [...] del 1982 a un ma-trimonio. Debbie è in grado [...] piedi, anche se non cammina, e così [...] Joe a spostarsi dalla sedia a rotelle e [...]. Lui è più abile [...] e [...] a vestirsi e svestirsi. Infilarsi le scarpe è [...] per lei. Totalmente indipen-denti, non hanno [...] che li aiuti, eccetto una domesti-ca che [...] bucato e pulisce i pavimenti. Fortunati? «Non è quello [...] Joe -se non fossi-mo in grado di [...] i volontari per qualche buona causa. Anche se invalidi vogliamo [...]. Io sono inna-morato della [...]. Per quello che mi [...] a 100 anni». Sia i Roscoe che [...] Bonomo [...] di avere una profonda conoscenza della vita [...]. Facciamo [...] di uno che in [...] si rompe il collo. Cosa fa, decide su-bito [...] non vuole re-stare paralizzato? Io gli direi, [...] impara da noi come si vive da [...]. Uno pensa che da [...] più fare [...]. E inve-ce no, lo [...] che deve imparare a [...] in un altro modo». Anche per Debbie è [...] diritto al suicidio rende più facile il [...] situazione ipote-tica a una reale: «Se puoi [...] lo fai? Noi invalidi già siamo visti [...] se diamo troppo potere ai medici e [...] loro anche la possibili-tà di [...]. Circondati da ami-ci, Debbie e Joe vivono una vita pie-na. La cosa più difficile [...] Rispondono [...] sen-za esitare: «La sveglia [...] 6 per andare a lavorare». Dieta ferrea Morto uno [...] Stefano De [...] LONDRA Un eccentrico scrit-tore [...] anni mangiava solo qualche vegetale crudo e [...] mela, in accordo con le sue teorie [...] del corpo, è rimasto vittima delle sue [...]. Una inchie-sta della polizia [...] Robert [...] di 73 anni, è [...] in ospedale a Reading, cittadina inglese. Lo scrit-tore, che da dieci [...] lavorava a una [...] particolare teoria [...] era assolutamente in di-saccordo con [...] medicina tradizio-nale e profondamente convinto delle naturali capacità [...] del fisico umano. In autunno un fa-miliare [...] a letto, dove lo aveva bloccato la [...] aveva portato in ospedale, dove è morto [...] 1996. La sorel-la ha raccontato che [...] in vi-ta [...] non ha mai mangiato cibo [...]. Compra le bambole scontate [...] in travestiti e lolite. Vanno a ruba «Ho [...] Barbie prostituta» Temevano la separazione. Testimone il direttore sanitario Chiude [...] sposi NEW YORK [...] i corti ca-pelli tinti [...] artista con-fuso nel plotone degli artisti che [...] S. Francisco, danese di origine, Paul Hansen [...] diventato improvvisa-mente celebre nella west [...]. Ha dissacrato [...] la onnipresente insopportabile bambola Barbie. Nelle sue mani le zuccherose, [...] Barbie démodé, in saldo a sei dollari [...] dai giocattolai, di-ventano prostitute, travestiti, [...] lesbiche. Trailer [...] Barbie è la preferita [...] una sigaretta le pende dalle labbra, un [...] alle sue caviglie, i capelli platino mostrano [...] radici nere e un fumetto sulla scatola [...] «Mio [...] giura che sono quella che bacia meglio [...] contea». Barbie prostituta ha in mano [...] pre-servativo, indossa una mini vertigi-nosa, calze a rete bucate [...] giarrettie-re [...] Barbie è ken, il travestito. I fianchi ingrossati e [...] la faccia maschia truccata abbondantemente e una [...] lascia traspari-re la zazzera corta. E così via. ///
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Francisco le Barbie alternative [...] distribuite dal negozio «Castro In -jean [...] magazzino di abbigliamento [...]. Co-stano cinquanta dollari [...] e tra poco saranno consacrate [...] arte pop, una galleria ha chiesto ad Han-sen di [...]. È una gara del [...] per bersaglio ciò che Barbie rap-presenta e [...] con-sumista e scintillante della classe media americana. Ma che questo gioco [...] massa, [...] non lo immaginavo di [...] mio ho cominciato in realtà quando ero [...] ca-pelli alle bambole di mia sorella. Me lo rimprovera ancora [...] fa-cevo per ostilità, semplicemente non mi piaceva [...]. Non [...] niente che mi sembrasse veramente [...] e quando mi è caduto [...] sulla vetrina di un negozio [...] giocattoli che esponeva [...] sontuosa Barbie natalizia, tutta oro [...] porpora, così provocantemente im-bottita di buoni sentimenti , mi [...] scattata [...] di [...] e opera-re la metamorfosi. Così ho fatto la [...] Barbie travestito. Il mio amico era [...] festa lo erano. È diventata [...] e una tradizione regalare le [...] bam-bole agli amici per i loro complean-ni. Ho fatto una Trailer [...] per una amica eterosessuale e Big [...] per [...] lesbica. Tutti ogni volta mi [...] comincia-to a [...]. Era una buona idea e [...] dire che ha funzionato perché le [...] prime cinquanta Barbie sono andate [...] ruba. Non riesco a star [...]. Né la [...] che produce [...] ha intenzio-ne di [...] fare. Ci chiedono perché ab-biamo [...] disgustosi della tradizionale Barbie». Insomma, le bambole alter-native [...] suscitano indiffe-renza. Protestano furiosamente anche i [...] Club Barbie sparsi per il paese. Una collezionista della bambola, Lee Waters, [...] scritto ai giornali di S. Francisco una lettera in cui [...] riferirsi ad una persona più che ad una bambola: «È così triste ciò che stanno facendo a Barbie. Ha ispirato i sogni [...] di bambine. Tempo fa [...] accu-sata di essere anoressica, [...] at-to questa infame degradazio-ne. Barbie non merita tutto [...] chiedo a cosa troveremo esposto in futuro: [...]. NANNI RICCOBONO SALERNO Giulia e Ciro, una lunga storia [...] e [...] molto particolare. Il legame, nato in [...] reclusione, [...] psichiatrico «Materdomini» di Nocera Superiore [...] Saler-no, ora rischia di interrompersi per la [...] per cui verranno sparpagliate ai quattro venti [...] vissuto forzatamente vicine per decenni. Una separazione in tutti [...] tanto da mettere in allar-me un [...] tutti. Ma Giulia e Ciro, insieme [...] più di [...] proprio non poteva-no rassegnarsi [...] di non [...] più. E così hanno deciso [...] soluzione più drastica, quella di sposarsi. Il matrimonio verrà celebrato [...] dopo che il manicomio che ha visto [...] storia verrà chiuso. La singolare vicenda è [...] dal direttore sani-tario [...] psichiatrico, Pasquale Palumbo. Il medico è stato [...] anche dalla richiesta di fare da testimone [...] due futuri sposi, Giulia Ferrara, [...] originaria di S. Cipriano Picentino (Salerno) e Ciro [...] anni, originario di Avellino. I due ricove-rati, secondo [...] di-missioni, avrebbero dovuto essere ospitati in differenti [...] rispettive località di origine. Avevamo realiz-zato un appartamento [...] dove i due disabili hanno [...] insieme come una coppia normale e proprio per questo [...] espresso il deside-rio di unirsi in matrimonio, così nessuno [...]. Il matri-monio dovrebbe essere celebrato [...] Chiesa di «Materdomi-ni» che dà il nome [...] psichiatrico. Non è la prima vicenda [...] che viene alla luce [...] delle strutture psichiatri-che, [...] della loro chiu-sura. Ma non tutte hanno [...] assicurato come quello di Giulia e Ciro. È del mese scorso [...] altre due coppie di fi-danzati, disperate [...] della separazione. Poi lo avevano anche [...] della struttu-ra sanitaria. Disperati perché la so-luzione [...] loro preclusa, dal momento che qual-cuno di [...] interdetto da molti anni. Due di loro erano [...] ma poi avevano chiesto [...] perché non sapevano dove andare. ///
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Due di loro erano [...] ma poi avevano chiesto [...] perché non sapevano dove andare.