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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1972»--Id 4199399888.

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[...] uno spicco strano, in [...] caratteristiche di sfrontatezza ogni volta che il [...] fascista si rivela per quello che è [...] copertura, e piuttosto fragile, per meglio praticare [...] storica » del fascismo, di punta di [...] di classe. Comunque, per trasparente che [...] copertura « sociale » di cui si [...] MSI non sarà inutile, riandare un po' alle [...] « socialità ». E, sulla base di [...] andare un po' a rivedere le carte [...] « socializzazione » della Repubblica di Salò. Uno dei miti più [...] di quella tragedia che per due anni [...]. Il Congresso si aprì [...] Verona, [...] Castelvecchio, e la prima sorpresa [...] i presenti in sala, [...] Mussolini. Il « duce » [...] la cavò con un messaggio e, come [...] del partito, Alessandro [...] « con [...] di quattro ottimi stenografi [...]. Arbitro [...] fu dunque il [...]. E i lavori di [...] », si risolsero in [...] proprio disastro. Ce ne fa fede, oltre [...] dubbio, non solo [...] come vedremo dopo [...] una [...] recriminazione del « duce », [...] il giudizio e i riferimenti portati da un personaggio [...] certo sospetto, Attilio Tamaro un modesto, ma utile, compilatore [...] vicende che, con [...] del fascista moderato, ha ricostruito [...] centone sui due anni terribili 1943-1945, occupandosi con particolare [...] dei fascisti. PARLANDO del Congresso di Verona, [...] Tamaro non nasconde la [...] perplessità, quasi un senso [...]. [...] era cupa, i presenti [...] facinorosi e di falliti del regime; di [...] fondo, ben poco aveva da dare, oltreché [...]. Ma al di là [...] respirò anche aria di tragedia. Alessandro [...] lesse i « 18 [...] scatenò contro i « traditori » del Gran Consiglio, [...] la prese con i giovani « che [...] » e poi si aprì il dibattito. Il livello morboso e sinistro [...] esplose. Nè si risparmiò Mussolini [...] relazione con la [...]. In questa atmosfera fu varato [...] programma sociale. Le parole e le [...] naturalmente. E vi fu chi [...]. Preoccupati, e memori delle [...] che aveva dato il [...] alcuni « [...] di Farinacci, sostennero infatti che « se [...] incontro al [...] anche il [...] doveva [...] fascismo ». Malgrado questi primi pessimismi, [...] ampiamente fondati, i « 18 punti » [...] fascismo » furono varati. Fra questi, è bene [...] punto che lo stesso Tamaro definisce « [...]. [...] nel quale si riconfermava il [...] del « nuovo fascismo », per il quale [...] diceva il Manifesto di Verona [...] gli ebrei venivano considerati stranieri e di nazionalità nemica. [...] che concluse il Congresso, [...] tragica, segnata da una disperazione sanguinaria. Infatti, giunta la notizia [...] Ferrara un capo neofascista, Ghisellini, era stato giustiziato [...] Alessandro [...] ordinò una immediata rappresaglia. Nella città estense, la [...] antifascisti furono prelevati, trucidati, i loro cadaveri [...]. Lo stesso Mussolini, successivamente, [...] « insensata e bestiale [...]. Del resto, su tutto [...] Congresso, [...] giudizio del « duce » fu amaro [...]. Conversando con il prefetto Dolfin, Mussolini ebbe a dire: « [...] stata una bolgia vera e [...]. Molte chiacchiere confuse, poche [...] precise. Si sono manifestate le [...] comprese quelle comunistoidi. Qualcuno, infatti, ha chiesto [...] cruda, del diritto di proprietà. Da tutte queste manifestazioni [...] facilmente arguire quanto pochi siano i fascisti [...] chiare, quanto pochi siano i fascisti che [...] in materia di fascismo. E nessuno, dico nessuno [...] hanno un bagaglio di idee da agitare, [...] per [...] di combattere. [...] al fronte che si [...] della Repubblica e non certo nei congressi [...]. LANCIATO da questa assise [...] a dire del « [...] anche piena di « imboscati », il Manifesto [...] fascismo di Salò si presentò subito per [...] un documento vuoto, degno del Congresso che [...] approvato. Il carattere pasticciato e [...] programma sociale » appare chiaro. Si trattava, dice benevolmente Tamaro, [...] di un tentativo di salvare i fondamenti [...] cioè [...] del vecchio fascismo per [...] con i [...] che avevano [...] carattere « classista ». Il « classismo » [...] Verona, e di quelli che su quella [...] mossero, appare largamente relativo, in verità. Era subito messo in [...] sorgessero equivoci, che « la proprietà privata [...] Stato». Il sindacato diveniva « [...] ricavava la [...] legittimità da un decreto [...] Capo [...] Governo. E il governo, nel [...] garantiva la « elettività » delle cariche [...] tramite il Ministero ogni diritto di controllo, [...]. In quanto alle associazioni [...] fu più complicato e il pasticcio fu [...]. Da una parte, infatti, se [...] annunciava lo scioglimento. [...] lato, tuttavia, con un trucco [...] si operava per far rientrare i padroni dalla finestra, [...] « capi di impresa » e [...] nel sindacato unico. In quanto al giudizio [...] » il manifesto « classista » si [...] un elemento « tec--nico » della produzione. Di fronte a [...] sto coacervo di confusioni [...] Tamaro [...] il quale pure elogia [...] » sociale della Repubblica di Salò [...] è costretto ad ammettere [...] « una insufficiente solidità logica » e [...] « la politica sociale del fascismo non [...] ma solo limitava, nella proprietà e nel [...]. [...] immagine dei 15 partigiani [...] a piazzale Loreto: i loro corpi vennero [...] per molte ore, allo scopo di terrorizzare I [...]. Sarà in quello stesso [...] concluderà, nei giorni [...] la giustizia popolare Piazza San Carlo [...] Corso Vittorio Emanuele, a Milano, qualche minuto [...] dei bombardieri anglo-americani. Questo è stato il [...] lutti e rovine, famiglie spezzate e città [...]. CHE LA «MAGNA CARTA» [...] non potesse che risultare un penoso mucchio [...] demagogiche era fatale. Mussolini, rispolverando alcune « [...] suo programma del 1919 aveva dato la [...]. Ma, insieme ad oscuri [...] rottame politico, il principale artefice risulta Alessandro [...] un uomo del quale [...] Tamaro è costretto a sottolineare, come dato [...] e rancoroso fanatismo. E scrive Frederik [...]. Deakin, noto e serio [...] Anche [...] di Hitler, secondo quanto [...] avrebbe dato una mano al testo: "Il [...] è stato steso con la mia collaborazione [...] costretto ad attenuare le originarie tendenze molto [...] del mantenimento [...] privata nella produzione bellica [...] un pezzo del Duce sulla preservazione [...] territoriale " ». Il [...] il cui compito essenziale [...] funzionamento delle fabbriche belliche (in particolar modo [...] FIAT) [...] aveva capito che il « sinistrismo » [...] pura facciata: e si preoccupava. Ad ogni sparata « [...] questo o quel gerarca, si allarmava, bombardava [...] e Hitler di telegrammi, [...] intervento. Le sue ingenue preoccupazioni, [...] fascista (che, come vedremo, lasciava del. Costui conosceva bene il [...] giunto il fascismo in Italia, sapeva che [...] Mussolini [...] un rottame e che le sue trovate [...] non avrebbero avuto alcun peso. E a [...] dopo [...] suo telegramma di preoccupazione, [...] rispose seccamente così il [...] « Il [...] è del parere che [...] adottati dal Duce non ci interessano. Il Duce li ha [...] ed egli è [...] che il Duce può [...] campo come stima più conveniente, pur non [...] misure otterranno un gran successo ». Rivelando poi di [...] intuito meglio di [...] che razza di buffonata [...] operazione sociale » repubblichina intesa a riallacciare [...] le masse e « a sinistra », [...] aggiungeva ironicamente: «Del resto [...] una svolta a sinistra difficilmente può risolvere [...] la svolta è già avvenuta e in [...] se le nostre truppe dovessero essere ritirate [...] (la Repubblica di Salò, n. CHE [...] « socializzazione » fosse [...] mistificazione e che quindi da essa i [...] avessero nulla da perdere, è provato da [...]. [...] di un rapporto del capo [...] di Torino a Mussolini, citato [...] Deakin. Riferendo sui risultati di [...] tedesco [...] e Valletta sul tema [...] rapporto si cita testualmente una dichiarazione del [...] FIAT del seguente tenore. Questo omaggio del capo [...] FIAT [...] « classismo » di Salò, parla chiaro. La R SI sarà [...] proprio governo fantoccio agli ordini dei tedeschi [...]. Il generale Graziani diviene comandante [...] capo dell'esercito fascista; il gerarca Alessandro [...] è nominato segretario del [...] (partito fascista repubblicano). Si fratta di un [...] tentativo di conquistare al regime fantoccio [...] delle masse lavoratrici del Nord. Il « [...] » Rainer (che già [...] Alto Adige) fa abbattere a [...] il monumento a Nazario Sauro [...] con la dinamite, a Gorizia, il monumento [...] caduti nella prima guerra mondiale. [...] 1944 [...] fascista repubblichino partecipa ai [...] contro le zone libere partigiane, al fianco [...]. Quello di carnefice al soldo [...] sarà il véro ruolo dell'esercito di Graziani. Il giorno 28 Mussolini [...] vengono fucilati su ordine [...]. [...] « foto ricordo » di [...] reparto di [...] nazisti. Un gruppo di partigiani, [...] sul Monte Grappa, è stato impiccato: i [...] in posa, soddisfatti, davanti al loro macabro [...]. La « socializzazione fascista [...] dal suo primo apparire fu considerata da [...] intendeva una burla. Non ci credevano i [...] vedremo [...] gli operai, probabilmente non [...] i fascisti che [...] escogitata. Tuttavia il processo di [...] prosegui, sulla linea « teorica » di [...] antibolscevico ». Più modestamente, lo stesso Mussolini, [...] a dichiarare [...] cita il [...] « col manifesto di Verona [...] riconciliato con il socialismo democratico ». I L « SOCIALISMO [...] più nessuno », che andava bene a Valletta [...] Hitler, però non andò mai bene, neppure [...] quelli per i quali era stato frettolosamente [...] un massacro e un rastrellamento: gli operai [...]. Su questo punto, tutti gli [...] quelli di parte fascista, come 11 Tamaro [...] sono concordi. [...] lo stesso Tamaro a [...] «elezione» dei Consigli di gestione, fu un [...] delle aziende « per effetto della propaganda [...]. Alla FIAT di Torino, [...] fu completa». I gerarchi fascisti vista [...] « socialismo » correvano ai ripari, facevano [...] sugli incarichi « di potere » dati [...] ». A Genova venne fatto [...] di lungo corso, coadiuvato come [...] da un tecnico [...] e da un tranviere, [...]. A Piacenza, podestà repubblichino [...] definito « operaio [...] militare». A Novara si andò [...] podestà e consulta furono nominati dai sindacati [...] volta dal partito fascista) e a Verona [...] culmine della demagogia «sociale»: due vice podestà [...] « commissioni di fabbrica» (designate a loro [...]. Ma tutto fu inutile. Il gioco era troppo [...] « classismo » dei repubblichini contro gli [...] sulla soglia dei veri padroni (come Valletta) [...] in vendette personali contro qualche piccolo e [...] provincia che non voleva [...] nulla a che fare [...] repubblichina » e aspettava fiducioso [...] degli americani dandosi magari [...]. La prova che la « [...] » era più facile [...] che [...] è nei fatti. Non solo la storia [...] tramandato notizie di « socializzazioni » effettuate [...] è un fatto che i provvedimenti, sempre [...] sempre rinviati nella loro esecuzione. Scrive il Deakin che [...] effettiva dei decreti di [...] procrastinata da giungere alla caduta della Repubblica [...] Salò». IN [...] i pochi e miseri [...] socializzazione » ebbero la vita dura, in [...] risulta dai loro successivi diari e testimonianze [...] incomprensione generale che li circondava. I padroni veri li [...] li prendevano sul serio, facendosi forti dei [...] i veri padroni del momento, i tedeschi. Costoro, da parte loro, [...] » dei pericolosi imbecilli, [...] stimolavano la risposta dei partigiani e la [...] negli scioperi antifascisti. In effetti [...] più duro che la [...] fascista si trovò di fronte, fu la Resistenza, [...] unificava le lotte operaie, [...] partigiana, la lotta politica [...]. Riferisce, documentando il Deakin, [...] « gli scioperi che scop--piarono il 1" [...] Torino e che si diffusero a Milano e Genova [...] dell'anno precedente, ma che [...] ben altro, [...] do di organizzazione, sconvolsero [...]. I rapporti dei tedeschi [...] questi scioperi, erano chiari. A Milano e Torino riferivano [...] pre i tedeschi, circa 60. Se Hitler, però, considerava una [...] la « socializzazione » e invitava i suoi a [...] prendeva sul serio gli scioperi. Bisognava deportare il venti per [...] degli scioperanti [...] Italia e [...] a disposizioni di [...] per il servizio del lavoro. Nelle sole officine FIAT [...] di oltre seicento operai [...]. Gli scioperi del marzo [...] tedeschi. Narra il Deakin che [...] capo della Commissione guerra [...] la stampa antifascista chiamava « società tedesca [...] furti nelle nostre fabbriche e campagne») davanti [...] furioso. In una lettera « [...] ai capi delle ditte «protette» dal Reich [...] produzione bellica) egli scriveva: « Colgo [...] per dichiarare esplicitamente che [...] socializzazione non è al presente in vigore. [...] 46 della legge contempla la [...] attuazione per un giorno che sarà fissata più tardi [...] un decreto del Duce. Se voi in futuro osserverete [...] tendenza alla socializzazione in qualcuna delle vostre ditte non [...] a [...] ». E [...] SCHIACCIATO tra [...] della protesta operaia e [...] totale sfiducia dei nazisti nelle capacità fasciste [...] « socializzazione » di Salò crollò miseramente. Quel che è certo, [...] se pure il governo repubblichino avesse avuto [...] più dai nazisti per esercitare la [...] demagogia, il fallimento sarebbe [...] stesso. Quel che mancava a Mussolini, [...] il Tamaro, era « [...] delle masse ». Folgorante è la testimonianza [...] capi fascisti, Vaccari, in un rapporto che [...] e chissà con quanto sconforto, da Mussolini. Vale la pena di [...] se non altro per informazione di quegli [...] quegli ignoranti, i quali credono alle favole [...] Almirante [...] « popolarità » della « socializzazione » [...] Repubblica [...] Salò. Scriveva a Mussolini il Vaccari, [...] 20 giugno 1944: «Le masse ripudiano di [...] noi. [...] questo un [...] concetto, ed un preconcetto [...] lavoratori italiani furono curati « portati da [...] piano di dignità prima sconosciuto. La massa ragiona, anzi [...] modo assai strano. Addossa al Fascismo ed [...] tracollo sul campo, di battaglia, [...] con la Germania che [...] del territorio nazionale, la perdita dei possedimenti [...] era stato creato da Voi): [...] delle città, i lutti sparsi dovunque, copiosamente. Insomma la massa dice [...] male che abbiamo fatto al [...] italiano [...] largamente il grande bene [...] nei precedenti venti anni [...] compagno Togliatti, che oggi pontifica a Roma [...] Stalin, la creazione di un nuovo paese [...] Bengodi, [...] quale, accanto al comunismo annacquato, cioè mediterraneo, [...] dovrebbe sopravvivere una democrazia di marca anglo-sassone, [...] ed a frenare il prevalere delle ideologie [...] Oriente ». Dopo questo sproloquio, che ha [...] efficacia, comunque nel far comprendere [...] pure [...] « le masse», alcuni fascisti [...] sentissero perduti e ormai scavalcati dagli eventi, il rapporto Vaccari così continua e [...] certo che oggi [...] 20 Giugno 1944, X XI [...] i lavoratori affermano che la socializzazione non si farà [...] se si farà, essa contribuirà, a rafforzare i ceti [...] ed a mantenere in stato di soggezione il lavoro. I lavoratori si allontanano [...] da noi e ci considerano, a torto [...] del capitale: ciò fa gravare su di [...]. Insomma [...] concludeva il rapporto Vaccari [...] i lavoratori considerano la socializzazione [...] uno [...] specchio per le allodole e [...] tengono lontani da noi c dallo specchio ». E, in effetti, così [...] fu. ///
[...] ///
E, in effetti, così [...] fu.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .