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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1984»--Id 4198144577.

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A destra, soldati americani [...] Italia. Sotto, il fotografo Robert [...]. [...] Potrebbe essere Intitolata [...] morte di un fotografo»; è [...] cronaca drammatica e terribile, scritta [...] fa, della fine di Robert Capa, forse 11 «più fotografo del fotografi» [...]. [...] -Saltai con [...] fuori dalla macchina e ci [...] con 11 soldato nel fossato. Non lontano, sotto [...] della strada. Capa giaceva sul dorso, [...] dilaniata, a trenta centimetri circa da un [...] terreno [...]. Egli era anche ferito [...] te al petto. La [...] mano sinistra era avvinghiata alla [...]. Io mi misi a [...] nome. Dopo un poco le [...] leggermente come quelle di un uomo disturbato [...]. Fu 11 suo ultimo [...]. ///
[...] ///
Quel 25 [...] 1954, nella zona di Thal [...] nel Vietnam Invaso dal francesi, così moriva un uomo [...] e un fotoreporter grande, forse 11 [...] ira quanti hanno untato di [...] le cose della vita con [...] fotografico. A Robert Capa e [...] è dedicata una mostra [...] aperta [...] ieri al Padiglione d'arte [...] Milano e che lo rimarrà fino al 20 [...]. È un omaggio al [...]. Parlare della vita di Capa [...] né facile né semplice. Pare un romanzo più che [...] storia vera. Ma un fatto è [...] sue foto sono nel cuore di milioni [...] è difficile [...]. Chi non ricorda quella [...] scattata In Spagna nel corso della battaglia [...] Sterne? Vera o falsa che sia (da anni è In [...] polemica su questo celeberrimo documento) simboleggia da [...] Il [...] della aggressione franchista alla [...] vane repubblica spagnola. E chi non ricorda [...] di Madrid o le Immagini terribili riprese [...] del 1933? È un [...] di non finire più. Splendida e terribile è [...] che Capa scatta a Napoli al funerali [...] durante le Quattro giornate. Intorno, le madri piangenti, [...] esce un feretro con 1 piedi che [...] fatta con quattro tavole di legno. Dirà Capa più tardi: «I [...] piedi di quel ragazzi che fuoriuscivano dal miseri feretri Improvvisati rappresentarono per me un benvenuto più [...] te di tutte le manifestazioni Isteriche di gioia della folla all' arrivo del nostri carri [...]. Ma altre foto Indimenticabili [...] da Capa che ha [...] prima di morire a [...] Vietnam, cinque terribili guerre. Tènera, commovente e ugualmente Indimentica-bile [...] scattata In rifugio, a Londra sotto 1 [...] vecchi: lui con [...] In testa e coni [...] con la borsetta. In mano e [...] triste e paziente. Sono seduti davanti ad [...] sopra le tazze del thè. Poi vengono quelle [...] dello sbarco In Normandia, [...] In [...] terribili e quelle della Liberazione di Parigi [...] alleati In Germania. Sempre, In ogni momento, [...] scattate In Indocina, sono 1 bambini, le [...] al centro della tragedia. Capa diceva che la [...] la stessa e che non si può [...]. Per questo, nelle sue Immagini, [...] quasi mal [...] ma quello che lo [...] 1 bombardamenti, lo scempio delle città) provoca [...]. Un modo, Insomma, di [...] attraverso gli occhi e le sofferenze della [...]. ///
[...] ///
Il 22 ottobre 1913. Arrestato nel 1930. Costretto a troncare gli [...] arrivavano più soldi) Il giovane André [...] (questo era 11 vero [...] a cercare un laverò. In una repubblica di Weimar [...] milioni di disoccupati. Inizia comunque a frequentare [...] berlinesi e rimane affascinato dal modo nuovo [...] lavoro del fotografo e, soprattutto, [...] che certi settimanali fanno [...] Immagini. È a Weimar, infatti, [...] moderno [...] con Simon [...] Felix [...]. Man, [...] e con gli esperimenti [...] Te ricerche del [...] e la grafica «razionalista». È proprio alla agenzia [...] Importante di quel periodo, che [...] trova da lavorare In [...]. Poi un primo colpo [...] a Copenaghen e Capa [...] «coprire» Il servizio perché quel giorno, alla [...] nessuno degli anziani. Capa, con una [...] che usa perla prima volta, [...] a scattare Immagini di [...] che diverranno famose. Con [...] del nazismo Robert è [...] e si trasferisce prima a Vienna e [...] Parigi. Abita a [...] Insieme al fuoriusciti e [...] mezzo mondo. Parigi, con Londra e Berlino, [...] anni 30, centri Internazionali perla vendita delle [...] Capa ricomincia subito a lavorare. È a Parigi che conosce [...] amore vero del-la [...] vita: la [...] Gerda Taro anche lei fotografa [...] giornalista. [...] Intanto, ha preso [...] nome d'arte di Robert Capa [...] motivi di mercato: con questo nome, Infatti, è più. In Francia, [...] è 11 [...] del fronte popolare e Capa [...] di Immagini. È già diventato amico [...] non ancora di grido: André [...] David [...] ed [...]. Con Ger-a Itero, ad [...] parte perla Spagna, subi-to dopo [...] franchista alla Repubblica. Capi è sul fronte per [...] di [...] e Gerda lavora [...]. [...] sono, senza mezzi termini [...] convinzione politica, dalla parte della Repubblica e [...] Internazionali. SI spostano da un fronte [...] diventano [...] di Ernest Hemingway, di Malraux [...] di altri scrittori e giornalisti. Una mattina, durante una Improvvisa [...] Gerda Taro rimane schiacciata da un carro armato [...] Capa è una tragedia terribile. ///
[...] ///
E sicuramente, ancora oggi, [...] Immagine di guerra mal pubblicata dal [...] Per Capa è la [...]. Nel 1938, Capa è In Cina [...] la guerra contro i [...] 1939 è di nuovo [...] Spagna [...] nel 1940 arriva in America dove già [...] madre e 11 fratello [...] divenuto [...] fotografo. Robert toma poi in Inghilterra [...] la guerra) e quindi finisce in Algeria, In [...] e in Stata, quando [...] Poi è a Napoli, a Salerno, a [...] e ad Anzio. Nel 1944 è di [...] In Inghilterra e subito dopo scende con le truppe [...] sul suolo francese, in Normandia. Scatta, ancora una volta, [...] Indimenticabili [...] raggiunge Parigi, la città del cuore dove [...] Gerda e dove ritrova 11 mondo degli amici [...] Intellettuali. Quando la guerra finisce, Capa [...] la [...] la prima [...] del mondo In torma cooperativa, Insieme a Cartier Bres-san, George Rodger e David Seymour. Subito dopo si [...] al gruppo anche Werner [...] Ernst [...] inge [...] moglie di Arthur Miller. È una delle esperienze [...] tutto 11 mondo giornalistico e fotografico del [...]. Nella cooperativa c'è passione, [...] Impegno personale allo spasimo. Non c'è soltanto la [...] gli [...] prepotenti, ma saltano fuori [...] finanziari e la difficoltà ad essere presenti [...]. Il prezzo pagato è [...] muore sulle Ande dove [...] ricerca fotografica sugli [...] David Seymour viene ucciso [...] di Suea e Capa, [...] una mina antiuomo in Vietnam. La madre, quando riportano [...] In America (Bob aveva ormai la cittadinanza USA) [...] figlio venga seppellito nel [...] a Washington: [...] un pacifista convinto e [...] stia la eterno con 1 soldati», dice [...]. Alla mostra di Milano, [...] di Robert Capa, sono esposte anche quelle [...] un Capa minore per [...]. [...] Settimelli Sempre più spesso [...] angoscia chi si occupa di letteratura è [...] se ci sia ancora un pubblico dei [...] se il futuro non finirà per uccidere [...] Ha ancora senso la [...] non confessato disagio tocca [...] frequenza chi abbia dedicato ti più della [...] delle sue energie intellettuali a fare letteratura. Esso deriva da un [...] di esercitare [...] che non serva più [...] se non alla limi tata schiera di [...] trovino o [...] a [...] o a gravitare comunque [...] specifica. I poeti scrivono per [...] per 1 critici e questi per altri [...] poeti. Sempre più angusto è [...] ambito del riferimenti: la [...] cosi come del resto, per allargare il [...] computer tendono a loro volta a produrre [...] Indispensabili altre apparecchiature similari. Sempre più spesso si [...] conversazioni private, la povertà degli orizzonti [...] e delle motivazioni che [...] I [...] del letterati fra loro: sempre meno (o [...] si scontra per divergenze di pensiero, sempre [...] sempre) per gelosie di preminenza, per mancate [...]. È in questo contesto [...] sente messa In crisi. [...] dal grado o dalla [...] esterno che egli possa ottenere o avere [...] della propria utilità sociale. Sorgono Interrogativi, si emettono [...] contraddittorie risposte. [...] parte, bisogna vedere che cosa [...] per «pubblico». Per esemplo, nel corso [...] domanda su quale fosse il tipo di [...] per 1 miei versi, mi [...] accaduto di rispondere non [...] «Uno [...] me quando leggo Machado». Il che [...] tra parentesi) [...] a dire che II [...] inadempiuto, e non per Insufficienza di quel [...] mia. Perù quello del «me» [...] Antonio Machado resta un dato di fatto, perché [...] con tutto lo scoramento che In certe [...] a prendere dal piccolo scaffale vicino al [...] volume delle [...] completai. Credo che uno scrittore [...] possa ragionevolmente augurarsi per la [...] pera un destino umano [...] questo; e altrettanto penso che debba valere [...] di romanzi o racconti, a prescindere dalle [...]. Con questo non voglio [...] certo riconoscimento del contemporanei non sia Importante: [...] una totale mancanza di consenso può frustrare [...] più vera. Però ho [...] che troppo spesso 11 [...] tenda oggi a [...] nella [...] inevitabile domanda di consenso [...] sono fra loro [...] incompatibili: In base, cioè, [...] una centralità civile che la letteratura potè [...] In [...] e In certe particolari situazioni in cui [...] portatrice di valori non esclusivamente letterari, ma [...] non ha più; e (Insieme e [...] secondo criteri di verifica [...] funzionali a una certa Istituzione letteraria di [...] nominalistica si è andata configurando, per assestamento [...] spontaneo, nel Quadro politico, tecnologico e Ideologico [...]. Tutto ciò non esclude [...] due linee suddette sia, considerata a se [...] possono. Infatti, scrivere poesie per [...] e per (quanto ci sia) 11 lettore [...] Machado; e si può contribuire alla fabbricazione di [...] dirò nemmeno «libri») per [...] mercato più o meno [...] editoriale cerca per ragioni [...] conservare. In questa età audiovisiva, [...] una lettura purchessia: e In questo senso [...] collana [...] presentano perfino un loro [...] escludere in teoria che [...] di lettore possa domani salire da [...] a Kafka o a Conrad [...] del mio Machado). Tuttavia, per quanto [...] romantica della gloria poetica [...] morire, non c'è chi non veda [...] di perseguire su una [...] risultati e ambizioni che pertengono piuttosto [...] non si può lavorare [...] e aleatorio lettore di versi pretendendo al [...] consenso di massa; non si può lavorare, [...] fatto, per 11 consenso di massa reclamando Insieme [...] critico e di una [...] gli sono [...] quanti [...] ultimo ventennio si conserva [...] Bisogna [...] fare le giuste distinzioni [...] conseguenze, oltre a [...] presenti quelle dinamiche [...] che, secondo [...] teoria, si rifanno a [...] termodinamica. Più grande è II [...] si spegne. [...] caso e [...] letterario risulta comunque costretto In [...] condizione di marginalità: di quasi privatezza sulla prima direzione, [...] strumentalizzazione [...] (rispetto a [...] a una [...] che non chiameremo più culturale, [...] del consenso) per chi si muova sulla seconda. Si potrà anche non [...] queste [...] e obiettare con qualche [...] 1 [...] si danno pur sempre [...] ma difficilmente (mi sembra) si può mettere In [...] loro tendenziale corrispondenza al vero (ossia che Io [...] andando proprio In questo senso). E siccome lo mi trovo [...] parte del lettore di Machado, vorrei aggiungere [...] a proposito «. Tra 1 fenomeni più [...] decenni si è avuta. In questo campo, una [...] cultura cosiddetta «militante» e cultura «accademica», che [...] un certo numero di vantaggi, da nel [...] (di cui la cultura militante era non [...] difetto) sia nel senso di [...] (di cui la cultura [...] offriva molti esempi). Ma forse non si è [...] riflettuto che questa dislocazione [...] letterario in una sfera di [...] specifiche è stata anche un [...] la condizione di separatezza dal [...] e [...] della comunità: una «separatezza» allineata [...] tante altre «separatezze» che non tornano certo a vantaggio [...] «separato», bensì del «separante». Ognuna di esse, infatti, [...] più a riprodurre soltanto se stessa, secondo [...] che è tipica funzione di una società [...] disegno politico (Inerziale più che deliberato) che [...] del sempre meno controllati e [...] strumenti Intellettuali e tecnologici [...] affidate, in mancanza di meglio, le suelità [...] va a toccare corde più profonde, coinvolge Interrogativi [...] investono anche la letteratura è perché Investono [...] non [...] Quale nome daremo, per [...]. ///
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Ognuna di esse, infatti, [...] più a riprodurre soltanto se stessa, secondo [...] che è tipica funzione di una società [...] disegno politico (Inerziale più che deliberato) che [...] del sempre meno controllati e [...] strumenti Intellettuali e tecnologici [...] affidate, in mancanza di meglio, le suelità [...] va a toccare corde più profonde, coinvolge Interrogativi [...] investono anche la letteratura è perché Investono [...] non [...] Quale nome daremo, per [...].

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Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .