ANTEPRIMA MULTIMEDIALI
KosmosDOC: © 2006-2024 IdMiS; contenuti: © gestito da ciascun Ente.
I cookies di kosmosdoc non hanno funzione per terzi, ma soltanto tecnica e di sicurezza (Google Analytics, soltanto come complemento tecnico, è stato utilizzato come assimilato anonimo, ai sensi dei provvedimenti del Garante della Privacy). Guida rapida: i link composti di + non necessitano il ricaricamento della pagina: ove colorati consentono l'esplorazione in sottofinestra Guida rapida: il sottoinsieme selezionato del corpus autorizzato può essere esplorato tramite i link +MAP (mappa di frequenza della trascrizione e della descrizione), e +KWPN(brani delle trascrizioni relative) Guida rapida: i link +BD forniscono i brani dell'intera indistinguibile documentazione di Biblioteca Digitale relativi al nome proprio scelto Per il canale video tutorial cliccare: https://www.youtube.com/channel/UClzGpMauhOImKxIwslRpinA/feed |
Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org
Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.
Avignone per il teatro, [...] per la musica, Marsiglia [...] Nizza [...] le arti visive, volendo citare i luoghi [...]. Tra i santuari della [...] scultura, la Fondazione [...] immersa nella frescura dei [...] di Saint [...]. [...] il direttore [...] una maestosa rassegna della [...] 250 opere tra dipinti e [...] dal 1910 al 1966, e per [...]. Il nome di Otto Dix [...] solito ab-binato a quello di George Grosz, [...] matrice dadaista che li se-gna entrambi da [...] della prima guerra mondiale, e per [...] spietata testimonianza che offre [...] pittura negli anni Venti della Repubblica di Weimar. I due parteciparono alla famosa [...] del [...] a [...] dedicata alla tendenza [...] (Nuova Oggettività) e nel [...] ad Amsterdam alla mostra [...] so-cialista contemporanea. Descrivo-no innanzitutto Berlino, capitale [...] Parigi prefigurazione violenta delle fu-ture metropoli del [...] stretto contatto con la società marginale dei [...] guerra distrutti, militari e militaristi nostalgici, [...] vari. Altri lun-gimiranti [...] di quella realtà furono [...] Ber-told Brecht per il teatro, Fritz Lang per il [...]. Otto Dix eb-be [...] di essere il primo nel [...] del Cancelliere Hitler, il quale lo destituì del suo [...] di professore [...] di Belle Arti di [...] nel [...] e gli vietò di esporre [...] le sue opere. Alcune sue te-le «esemplari» furo-no [...] inserite [...] nelle mo-stre organizzate dal regime [...] tra il [...] e il [...] sotto il ti-tolo di «Arte [...]. Stessa sorte su-birono [...] Grosz, [...] e altri. La repressione nazista sequestrò [...] opere di Otto Dix, lo mise persi-no [...] sospetto di un attentato politico. Eppure a diffe-renza di Grosz [...] Brecht, Dix non volle abbandonare la Ger-mania, [...] la-sciando la [...] città di [...] per ritirarsi [...] e la vita di [...] di Costanza. Ri-mase questa la [...] dimora, anche dopo la [...] Hitler e della guer-ra, fino alla morte nel [...]. Ancora negli anni Ottanta, [...] Dix non [...] la [...] pittura oltre la fatidica [...] primo per-ché è molto diversa, e inoltre [...] disagio della criti-ca, un velato rimprovero: quello [...] politico, alla resistenza da [...] scelse Grosz. È merito dei curatori [...] tra [...] Berlino e Londra nel [...] centenario della na-scita, di [...] affronta-to la questione, espo-nendo [...] realizzati tra il [...] e il [...]. Lo stesso sforzo ha [...] Fondazione [...] proponendo una ventina di [...]. Dal [...] al [...] Dix dipinse solamente paesaggi, con [...] stessa tecnica del [...] li-scia e trasparente, quella usata [...] periodo precedente per le sce-ne urbane. Orizzonti freddi, niti-di e [...] spaziale e tempo-rale, questi [...] nella perfetta tradizione tedesca, quella dei [...] della pittura primitiva su [...] metafi-sica romantica di Gaspard Frie-drich. Spiegava [...] nel [...] in una intervista: «Ho dipinto [...] dei paesaggi. Era davvero [...]. Una vera fuga. Certo, lo slancio mio [...]. Sì, la natura è [...]. /// [...] /// Ma emigra-re non faceva [...]. Vedete quello che è [...] Grosz, io lo sapevo che una volta in Ameri-ca [...] per forza ri-convertirsi». Dix intende: far pit-tura internazionale, [...] di Brecht [...] è «ame-ricana». Non [...] dubbio, quei panorami dipinti [...] Dix, [...] ghiacciati, alberi spogli, «foreste stregate», non [...] con il culto del [...] propagandato in cam-po pittorico [...]. Semmai la vaga assonanza [...] la rinuncia alle scene sociali, bastava ai [...] e Dix poteva [...] lasciato in relativa pace. Comun-que [...] di [...] e della fore-sta di [...] dal nome duro e tagliente [...] una scheggia di [...] o come il suo volto [...] non era anima facile da «riconvertirsi», né al na-zismo, [...] alla cultura americana. Dix non era un intellettuale [...] senso [...] ideologico. La [...] mente «vedeva» attraverso la pittura [...]. Il suo mae-stro di [...] era [...] non Marx. Tutti quei soldati martoriati, [...] o dipinti, compreso se stesso (da giovane [...] «Ti-rassegno» [...] da vec-chio «Prigioniero» di 54 anni), sono [...] delle Sofferenze, cioè Cri-sto. Non [...] del divino ben-sì [...] solo, ab-bandonato e tradito. [...] in Dix una vitalità prima-ria [...] la quale ad esempio era partito a 23 anni [...] guerra con [...] disperata. E così aveva disegnato [...] delle trincee e delle maschere a gas. [...] poi rimase per sem-pre [...] filtro attra-verso il quale valutare le situazio-ni [...]. Fino al famoso grande [...] La guerra che Hitler fece sequestrare. Ma non solo: [...] che stava per ri-petersi [...] che invade tutte le scene che egli [...] mondo «civile» degli anni Ven-ti. Eros e Thanatos a [...] op-pure la frenesia libertaria dei cor-pi: tutto [...] affascinante quanto ripugnante. [...] so-ciale culmina in La grande Città, [...] 1927, trittico che pre-cede di [...] La guerra. Al-la Fondazione [...] si può vedere sia [...] sia il dipinto, entrambi di 2 metri [...]. Nel pannello centrale, cabaret [...] jazz band e un trave-stito che balla [...] Charleston. Ai lati, il mondo [...] tipo gla-mour, sia [...] sta-dio per strada, con [...] guerra che guardano. I colori aciduli, gialli, [...] verdi, sono di incredibile luminosità. La fattura, di maniacale e [...] perfe-zione, è [...] al servizio [...] messa in scena. Come già nella serie [...] Saloni [...] vero «reportage» sui bordelli [...] Amburgo, questa [...] tra soggetto e tecnica [...] la peculiarità e il fascino di Otto Dix, [...] mo-derno e molto antico. /// [...] /// Palma Bucarelli, scompar-sa lo scorso [...] luglio, ha lasciato in [...] moderna di Roma [...] opere fra dipinti, disegni e [...] di importanti maestri [...] con-temporanea italiana e straniera. Di-rettrice della Gnam dal 1941 [...] al [...] «la signora [...] come era stata ribattezzata, in [...] alle sue battaglie ormai epiche per lo svec-chiamento della [...] artistica, si [...] a poche settimane dalla morte, [...] al notaio romano Ennio [...] per registrare nel testamen-to la [...] della [...] preziosa collezione. La notizia del lascito è [...] resa nota [...] direttrice della Gnam, Sandra Pinto, [...] ha sottolineato come [...] volontà testamentaria della scomparsa so-vrintendente [...] «ora a sancire [...] il vincolo tra la figura [...] Palma Bucarelli e la [...]. Le opere, che sono [...] alla Gnam, costituiranno [...] di maggiore attrazione di [...] del museo di Valle Giulia dedicato alle [...] XX secolo, la cui apertura è fissata trameno [...] del 1999. [...] degli artisti presenti nella donazione [...] i mag-giori esponenti [...] informale, principale campo specialistico ana-lizzato Palma Bucarelli: tra gli altri [...] Hans [...] Dorazio, Toti [...]. Sono pre-senti, inoltre, nella [...] autori del calibro di Wassily [...] Andrè [...]. [...] sono gli artisti del [...] Giuseppe [...] (con due ope-re) e Carla Accardi, [...] quelli degli «strappi» come Mimmo Rotella o [...] come Pino [...]. Completano la dona-zione maestri [...] Filip-po De Pisis, Mario Mafai, Fausto Pi-randello, Giorgio Morandi [...] acquarelli e una incisione), Arturo Martini, Giacomo [...] oltre a Alberto Savinio, Dario [...] i ritratti raffiguranti la [...] Palma Bucarelli tra il 1945 e il [...]. Non mancano gli scul-tori [...] Martino Mazzacura-ti (con quattro opere) a Nino [...]. In attesa di allestire [...] alla «signora [...] la [...] alla [...] ex direttrice segnalando con [...] palma ispirata al suo nome [...] settanta delle opere attual-mente [...] che «so-no soltanto alcune delle più impor-tanti [...] alle colle-zioni museali nel corso della [...]. Eppure a differenza di Grosz [...] Brecht, non volle [...] I COLORI sono di [...]. La fattura, di maniacale [...] al servizio [...] Una mostra su Enzo Biagi, [...] suo paese natale presso Bologna. Aperta fino al 30 [...] Dal [...] inviato nel mondo. E a Pianaccio Le [...] antenati, le sue prime pubblicazioni, le memorie [...] Resistenza. E le foto assieme [...] «grandi» del mondo. Tariffe di abbonamento Italia Annuale Semestrale [...] numeri L. Via Bettola 18 -20092 Cinisello Balsamo (MI) Tariffe pubblicitarie A [...]. /// [...] /// Direzione Generale: Milano 20124 -Via Giosuè Carducci, 29 -Tel. /// [...] /// Sede Legale: 20123 MILANO -Via Tucidide, [...] bis -Tel. /// [...] /// Roma -Via Carlo Pesenti 130 [...] Industria Poligrafica, Paderno Dugnano (Mi) -S. Statale dei Giovi, 137 [...] S. [...] di Enzo Biagi si chiama Pianaccio. Il popolare gior-nalista bolognese [...] ri-salito i tornanti della stretta strada di [...] Lizzano in [...] ha partecipato [...] di una mostra singolare, [...] da vicino, molto da vicino. Sui muri del Centro Parco Corno [...] Scale, sorto dove dal 1927 [...] la Colonia terapica, ci [...] immagini della vita di Biagi: quelle di [...] dal giornalista, e che ne mostrano i [...] i fratelli e lo stesso Enzo Biagi [...] nonno, vestito da Balilla, appena sposato con Lucia Ghetti, [...] compagna di [...]. [...] invece, in una trentina [...] giornali-sta bolognese è fianco a fianco con [...] mezzo secolo di [...] con il figlio di Boris Pasternak, [...] Enzo Ferrari, Sofia Loren, Sandro [...] Eugenio Montale, [...] Kai [...] Michail [...] Gloria [...] Luciano Pa-varotti e Woody Allen, [...] foto esposta, quella che lo ritrae alla [...] Laurea honoris causa in Scienze della Comunica-zione [...] felsinea, [...] scorso. [...] ci sono le [...] dopo [...] viaggio -ha detto di fronte [...] suoi compaesani -e se diventassi cieco rico-noscerei le ore [...] suo-ni di queste monta-gne. La vita è stata [...] più di quello che mi [...] e non ho crediti da pre-sentare a nessuno. Ho fatto ciò che [...] pagato per fare cose che avrei fatto [...] che sognavo guardando da ragazzo le macchie [...]. Un bilan-cio [...] quello che non volevo, anche [...]. La mostra inaugurata ieri [...] libri del giornalista: tra questi la prima [...] diretta dal già professioni-sta Biagi, Patrioti, organo [...] Bri-gata Giustizia e Libertà che tra il 1944 e [...] tirato in tre numeri da una tipografia [...] Por-retta Terme. Metà della no-stra brigata [...] casa [...] e curata dalla madre Bice». La mostra di Pianaccio, [...] i Beni artistici, culturali e naturali della Regione Emilia Romagna in collaborazio-ne con gli enti locali, rappresenta [...] del Centro di do-cumentazione e studi dedicato [...] Enzo Biagi e che avrà [...] sede. Resterà aperta fino al [...]. Alla «vernice» di ieri [...] moglie di Biagi, Lucia Ghetti: «Ho sposato [...] in casa non [...] mai, e ho fatto [...] da madre -spiega mentre il marito sorride [...] figlie. Ma nei momenti difficili Enzo [...] sempre al mio fianco». Fellini è stato il [...] che ha avuto [...]. Poco prima di morire [...] voleva un viale con il suo nome, [...] alberi perché questi gli piace-vano tanto». Giovanni Medici [...] 1. /// [...] /// Giovanni Medici [...] 1. (0)
(0)
Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.
|
Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro? |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Filtro S.M.O.G+ disabilitato. Indici dal corpus autorizzato |
visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP) |
Interfaccia kSQL
passa a modalità Interfaccia kSQL