Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1985»--Id 4195500375.

[...] SETTEMBRE [...] delitti di Firenze Mistero [...] De Fazio« Un assassino unico al mondo» avverte [...] II professor Francesco De Fazio segue da anni [...] di sangue C'è un nesso tra il [...] gli anatemi contro [...] vive la Grande Paura [...] accusate il [...] di Musatti, Ferrarotti, Marina [...] De Luca, Funari e Viviani FIRENZE [...] . Ci sono, vicino ai [...] stato trovato il corpo del giovane turista [...] di piede molto marcate. Potrebbero essere quelle [...]. Le stiamo raccogliendo, poi [...] ancora De Fazio. Il tacco della scarpa che [...] lasciato l'impronta misura nove centimetri, probabilmente corrisponde ad un [...] 44, una misura grande per un uomo che secondo [...] criminologo è [...] metro e 85 centimetri. Un uomo che segue [...] scrivono i [...] base a quello che [...] tecnica, lasciando inalterata la [...]. [...] ha uno stereotipo di [...] percezione di se stesso modulate su come [...] percepiscono. Faccio un esempio: fino [...] scorso anno non aveva mai asportato il [...]. Poche settimane prima del [...] quotidiano fiorentino uscì [...] ad un sessuologo che [...] particolare. A Vicchio per la [...] il seno alla vittima». Questa volta, poi, ha [...] ritardare la scoperta dei corpi e Io [...] freddezza e con razionalità». Secondo il professor Francesco De Fazio [...] assassino «è unico al mondo». Infatti, ha spiegato, «non [...] altri assassini di questo tipo che mandano [...] o alla stampa. Uccide, mutila e basta». FIRENZE [...] Carabinieri cercano con il [...] bossoli sul luogo del duplice omicidio Abbiamo [...] Piero [...] che nel 1984 finì [...] in carcere. Ecco ora quel che [...] mostro» rievoca la [...] amara odissea Dalla nostra [...] FIRENZE -«Piangevo, mi disperavo, ero chiuso in carcere in [...] solo le [...] foto sui giornali, non [...] fare, cosa pensare». Così, con voce flebile [...] Piero [...] rievoca i terribili giorni [...]. Fu arrestato 25 gennaio [...] cognato Giovanni Mele, indiziato di omicidio e [...] addosso da [...] di Firenze [...] I essere lui, insieme [...] «mostro». I magistrati Io tennero [...] Tino al 3 ottobre 1984; su di lui [...] (un biglietto scritto da Giovanni Mele stesso [...] fratello Stefano Mele, già accusato del primo [...] ormai lunghissima serie), ma evidentemente piuttosto labili. Uscì dal carcere anche Giovanni Mele. E in libertà sono [...] gli altri indiziati per i delitti che [...] soluzione. I presunti mostri finiti in [...] infatti [...] in tutto cinque. Giovanni Spalletti, autista della Misericordia [...] Montelupo Fiorentino; Francesco Vinci, muratore; Giovanni Cala-mosca, pastore; [...] Mele e [...]. Un altro uomo è [...] Stefano Mele, fratello di Giovanni, a lungo [...] casa di riposo per ex detenuti a Verona, [...] pare che ora sia uscito, per sparire [...]. Sei uomini, tutti segnati [...] vicenda a partire dal primo duplice delitto, [...] dove fu uccisa la moglie di Stefano Mele. [...] è tornato in libertà e [...] ripreso faticosamente una vita normale, fa di nuovo il [...] in un forno all'Olmo, una località vicino a Scandicci, [...] abita. Ma quel marchio tremendo [...] segno e ancora oggi pesa sulla [...] vita. Del resto è inutile [...]. Ila ricevuto telefonate anonime, [...] Poco [...] quella trasmissione. La prima volta ero [...] state le 2 di notte. Una voce mi diceva [...] questura a raccontare [...] altrimenti mi tagliava la [...]. Poi ci sono state [...] telefonate, 4 volte. Mi sono spaventato. Forse i rapporti con [...] sono tanto buoni? No, sono buoni. Anzi sono migliorati. Dopo la prigione ho [...] di solidarietà, e quelli che prima mi [...] adesso mi salutano dicendo [...]. Come è stato il [...] Tremendo. [...] era tremenda, e [...] non riuscivo a farmi delle [...]. Sono sempre stato in [...] dopo Pasqua ho potuto leggere i primi [...] la televisione. Comunque io ho sempre [...] be-ne, leggevo libri, stavo tranquillo, senza fare [...]. È rimasto tranquillo anche [...] duplice delitto? Sì. Mi fece più impressione [...]. Allora ero in carcere, [...] quei giorni cominciai a rileggere i giornali, [...] televisione, e fu allora che vidi per [...] quelle [...] foto e le accuse. ///
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Ora no, non sento [...] se tutti [...] desiderano che questo pazzo, [...] preso una volta per tutte. Ieri sera comunque mi [...] carabinieri, ancora non sapevo niente, ancora adesso [...] un momento per leggere i giornali. Insomma, mi hanno chiamato [...] ero stato in questi giorni e cosa [...] faccenda normale. Ha ricominciato a [...] faccio il fornaio, come [...]. Quando sono ritornato a casa [...] brutti, non [...] non riuscivo a fare [...] mi sembrava di diventare pazzo. Allora ho provato a [...] anche se non sono più giovane, ho [...] sono pensionato, e questo è un mestiere [...]. E Giovanni Mele, suo [...] carcere con lei, cosa fa adesso? No [...] ci vediamo più tanto spesso. Prima [...] stessa casa, quando mia [...] di Giovanni Mele) era ancora viva. Ora siete liberi, ma [...] il processo per il delitto del 1968. Io desidero che quel [...] e al più presto. E un mio diritto. Però fino ad oggi [...] e in tribunale non si sa quando [...]. E tutta una storia così [...] ci sono troppi dubbi. Mario Fortini A colloquio [...] Maurizio Cimmino richiamato [...] da Palermo alla [...] del capoluogo toscano« Dopo [...] ci sono che pochi indizi» Dalla nostra [...] PALERMO [...] Fra oggi e domani Maurizio Cimmino rientra [...] Firenze. Giunto a Palermo nei [...] mafiosa, cinque settimane alle prese con I [...] comunque alla vigilia della partenza. A [...] preparare qualche giorno prima [...] notizia che il «mostro» era tornato a [...]. Gli è stata comunicata [...] stesso e, raccontano 1 suoi collaboratori, ha [...] di rabbia. Non è stato facile [...] Cimmino. Regolamento vuole che un [...] possa rilasciare interviste solo previa autorizzazione del [...]. Abbiamo aggirato [...] rivolgendoci direttamente al questore Giuseppe Montesano, [...] il risultato finale non è una intervista [...] informale, condotto con la costante e reciproca [...] fosse violata in alcun modo la riservatezza [...]. [...] Cimmino si schermisce ricordando [...] divenne capo della Mobile a Firenze, dunque, [...] data, funzionario fra altri funzionari, i quali, [...] lui, avevano iniziato a studiare mosse e [...] nemico invisibile. In realtà, anche se [...] di questo tragico stillicidio ha memorizzato tutto. Snocciola date: «I primi due [...] nel [...] lunga pausa fino ai [...] poi [...]. E [...] gli agguati furono due». I giornali di ieri [...] un identikit risaputo: il killer [...] alto, un metro e [...] metro e [...] agile, sui quaran-t'anni, forte e [...]. Gli unici elementi certi [...] della pistola, una 22; i proiettili adoperati [...] Winchester. E questo non sono [...] bensì i periti esperti in balistica. E del resto sono [...] evitare di mescolare ipotesi personali con la [...] appare [...]. Segnalazioni? Testimonianze? «Di segnalazioni [...] anni ne abbiamo ricevute a centinaia e [...]. Le abbiamo vagliate tutte, [...] ma di concreto non è emerso nulla». Eppure un omicida che [...] volte ripete il medesimo copione qualche suggerimento [...] del suo comportamento finirà col [...] a voi investigatori. È così? «Infatti. Ci sono alcune costanti [...] chi uccide non ha mai avuto alcun [...] vittime; non ha compiuto atti di violenza [...] come è ricorrente [...] della superficie pubica, mentre [...] il particolare [...] di una delle mammelle [...]. Soprattutto dobbiamo fare i conti [...] una persona che colpisce senza sbavature, riuscendo [...] non [...] tracce. Solo [...] a Baccaia-no, dimostrò qualche incertezza. In quella occasione, una delle [...] vittime, [...] era quasi riuscito a fuggire; [...] la [...] macchina finì in una cunetta [...] dopo [...] spento i fari a colpi [...] pistola, freddò anche il [...]. Il macabro rituale chirurgico [...] da visita di un certo interesse? «No. Perché basta avere un [...] con armi da taglio per compiere quelle [...]. Ne sarebbe capace qualunque [...] di pelli, o pastore o contadino se [...] ex [...]. Mentre invece è assodato [...] conosce molto bene la campagna fiorentina. Molti insistono su questo [...] mesi [...] il quale la soglia [...]. Che ne pensa? «È una [...] come [...]. Ma ancora non sappiamo, [...] le esecuzioni sono il frutto di lunghi [...] assolutamente casuali quanto alla scelta dei bersagli. Non riusciamo cioè a [...] quesito: il maniaco attende pazientemente in un [...] coppietta prima o poi si faccia viva? O [...] buon anticipo le vittime designate?» Irreprensibile dottor [...] di giorno, sanguinario Hyde [...] tenebre? «Che sia uno psicopatico non è [...]. E che alla base [...] ci sia un rapporto non risolto con [...] è altrettanto pacifico. Ma evitiamo di scadere [...] e scomodare così mostri e vampiri. Purtroppo per noi è un [...] dalla primavera [...] in carne e ossa, dalla [...] tunno, a Firenze, sono giorni di grand» scia, soprattutto [...] sabato e la domenica. Forse la soluzione migliore [...] convincere davvero le coppiette fiorentine a non [...]. Ma [...] notte è capitato a [...] un po' di intimità. Lei toma a Firenze. Vanno però precisate due [...]. [...] la situazione è migliorata [...] ora tanti colleghi perfettamente autosuffìcienti. C'è il nuovo capo [...] Squadra Mobile, il dottor Giacomo Salerno. Anticipo di qualche giorno [...] Sicilia solo perché in questo momento a Firenze [...] di un funzionario in più può tornare [...]. Saverio Lodato MILANO [...] Chi si accanisce [...] te sulle coppie isolate [...] mentre fanno [...] quasi dovesse punir/e di [...] e senza nome? È senza dubbio un [...] i giornali, un essere dalla psiche contorta [...] quanto diabolico e [...] se dopo tanti anni [...] e sconosciuto. Ma possiamo fermarci a [...] E cos'è allora, come può definirsi quel [...] francese che a suo modo ha lanciato [...] atroce anatema contro il sesso e i [...] che da essi proviene il più mortale [...] del cancro? E anche [...] a volte parossistico diffuso [...] mondo occidentale nei confronti [...] (una sindrome da virus [...] la cui terribilità sembra esaltata dal legame [...] fra essa e una delle più colpevolizzate [...] erotico, quella omosessuale), non emana un sinistro [...] atmosfere, di climi antichi da inquisizione e [...] nesso non è immediato, ma la veemenza [...] cronaca costituito dal nuovo duplice assassinio del [...] Firenze insieme alle notizie che riguardano [...] e altre oscure minacce [...] di cui sarebbe colpevole il sesso, inducono [...]. O almeno degli interrogativi, [...] «girato» a noti studiosi ed esperti. Sembra insomma riemergere, dai [...] di questa nostra società post-industriale, avanzata, colta [...] ancestrale tabù che vede il sesso come [...] come una imperdonabile debolezza [...] umano di cui bisogna [...] vuoi con il gesto criminale del giustiziere [...] la condanna biblica di una «nuova peste» [...]. E ammissibile un simile [...] Franco Ferrarotti. Come in un passato [...] ci fu la moda dello spontaneismo per [...] al sesso (era bello, vitale, intelligente persino, [...] impulso), così oggi si verifica una situazione [...] negativa per tutto ciò [...] pulsioni sessuali. Cosi, [...] esasperato sulla minaccia [...] mi pare francamente eccessivo, dal [...] che il problema de! E per la trovata [...] che vede il cancro nascere dal più [...] sessuali, la smentita e stata immediata per [...] parere, persino superflua. Quello è sicuramente un [...] un problema di polizia. I risvolti [...] rappresentata da questo assassino [...] vita di tutti i giorni si presenterà [...] grìgio e normale) mi sembrano di due [...]. Il primo è costituito [...] in molte famiglie della Toscana, sulla [...] concedere ai figli di [...] casa per non rischiare la vita. [...] riguarda i turisti stranieri, [...] discretamente avvertiti del pericolo che corrono a [...] una tenda. Per il resto, niente [...]. [...] sessuale è un istinto fondamentale [...] e non saranno certo gli episodi ai quali ci [...] a [...]. È [...] antichissima del peccato originale [...] giudizio è di Cesare Musatti, il più [...] degli psicanalisti italiani, il quale ci schizza [...] del mostro. Probabilmente si tratta [...] moralistico di un impotente e [...] incapace di soddisfare le proprie spinte erotiche e che [...] converte perciò in una spinta omicida versola [...] la donna. È certo un personaggio difficile [...] individuare, perché quando non è preso dal raptus omicida [...] probabilmente una vita [...]. Un altro psicanalista, Enzo Funari, [...] riflessione ad alta voce sul «mostro», dopo [...] certamente un nesso esiste fra le questioni [...] proposto. Sicuramente il "mostro" ha una [...] molto organizzata. È un paranoico con [...] elevata. La [...] metodicità, la capacità di [...] prima di colpire sono impressionanti. È chiaro che il [...] godimento, li prova quando spara, quando uccide. Ma poi sa comportarsi [...] e fa sparire le sue [...]. Aggiunge Funari: [...] sono disturbi antichi come il [...]. Io non ho dubbi, e [...] riferisco [...] alla dichiarazione di uno scienziato [...] quale senza alcun fondamento sostiene che far [...] provoca il cancro: stiamo vivendo [...] ritorno al Medioevo. Sempre nei momenti di [...] si manifesta una paura di questi sviluppi, [...] della realtà, e del sesso che è [...] a fenomeni [...]. Marina [...] donna, medico e parlamentare [...] una certa perplessità nel sentirsi proporre in [...] questioni che reputa diverse e lontane. Secondo lei, Testa infatti [...] che la persona responsabile dei tremendi omicidi [...] Toscana [...] motivata da atteggiamento di punitore, di giustiziere [...]. E aggiunge: [...] esiste invece una intenzione [...] nel modo come è stato [...] il rischio Aids, legato essenzialmente al rapporto sessuale, omosessuale [...] particolare. Bisogna dare una informazione corretta [...] come si diffondono le malattie. Nel caso [...] il virus sì trasmette solo [...] uno scambio di sangue e [...] un sem-plice scambio sessuale. Solo se esercitato con [...] da produrre lesioni, il rapporto sessuale può [...] contagio. Corretta informazione, dunque, e [...] allarmistici tabù. DI questo vi è [...]. Anche perché si sappia [...] di rapporto sessuale che rasenti la violenza [...] essere visto con favore dalle donne». Il tema della violenza [...] da Giuseppe De Luca, psicologo, che troviamo [...] al servizio igiene mentale della Provincia di Milano. Dice De Luca: «Ci [...] per esercitare la violenza sessuale di gruppo. Il più sottile è [...] a particolari forme di comportamento sociale degli [...] univoca: quella della perversione sessuale. Così facendo si tranquillizza la [...] di chi si sente "normale" e la sessualità con [...] le sue manifestazioni viene confinata in una zona d'ombra [...] personalità considerata come una minaccia [...] individuale e una fonte di [...] sociale, in definitiva come la morte. Essa viene cosi sottratta [...] naturali e rappresentata come generatrice di intenzioni [...] mostruosi». Sono concetti sul quali [...] più [...] Cesare Viviani, poeta e psicanalista. Per due motivi. Il primo è che [...] di ogni giorno, metodica, funzionale, il più [...] raggiungere risultati e a eliminare le disfunzioni, [...] irregolarità e anomalia, favorisce (a formazione dei [...]. E come se le [...] ciascuno venissero scaricate e sommate e qualcuno [...] tutte diventando il mostro. Il secondo motivo è [...] cose grandi sono quelle di massa e [...]. Ma quelle di massa [...] tutti e di nessuno. In questo senso da [...] c'è una ricerca di grandezza nella malattia [...] fìno a toccare dimensioni di mostruosità e [...]. Il nostro giro di [...] termina [...]. Non pensiamo certo di [...] di questioni cosi complesse e inquietanti. Vorremmo solo dare un piccolo [...] ad una riflessione che vada oltre [...] per quanto violenta del fatto [...] cronaca. ///
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Vorremmo solo dare un piccolo [...] ad una riflessione che vada oltre [...] per quanto violenta del fatto [...] cronaca.