→ modalità player
modalità contesto

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 4195050927.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

Trovato il computer, è vuoto Lombardini si sentiva spiato Sentito a Palermo il [...] De Angelis: «Mi aggredì gridando [...] dovevamo [...] Sotto controllo i telefoni di [...] del magistrato. Sospetti [...] insabbiamento di inchieste [...] PALERMO. La lite, quella sfuriata [...] Lombardini [...] tanto di mani messe addosso al [...] Paolo De Angelis alla [...] di Silvia Me-lis. Su questo, ieri, i [...] di Palermo hanno ascoltato il [...] cagliarita-no, naturalmente come «persona in-formata sui fatti». E De Angelis ha [...] scenata che, di certo, dei motivi. Che erano più [...] tra vecchie vicende e episodi [...] presen-te, tutti legati dal fatto che indagava De Angelis: [...] Lombardini di non [...] procedu-to contro [...] per tentata corru-zione -azienda di [...] peraltro era consulente proprio [...] Luigi Concas, lo [...] adesso. [...] per truffa alla Cee che [...] il direttore [...] Sarda» [...] e [...] Rosy Zuliani [...] -en-trambi amici [...] rinviati poi a giudizio lo [...] marzo. Altre indagini su Lombardini [...] Palermo. Ed infine, ma forse [...] il fatto che i telefoni [...] Paola Bitti -amica di [...] delle vicende del sequestro Melis [...] una denuncia dello stesso giudice, sotto controllo. Di quei telefoni come [...] sa, [...] il sospetto che Lombardini [...]. Quella sera del novembre [...] magistrati si incontrarono nel garage della procura [...] Cagliari. Era tardi, le dieci. ///
[...] ///
Era fuori di sé, mi [...] di sorpresa»: De Angelis [...] e Di Leo. Per poi uscire dicen-do una [...] frase, sul collega morto suicida [...] fa: «Non posso esprimere giudizi, [...] un [...]. La [...] nei confronti di Lombar-dini, è [...] posizione delicata. E per [...]. Intanto bisogna sapere che [...] sono stati indaga-ti dalla procura di Palermo. De Ange-lis per abuso [...] Lombardini perché accusato di [...] tentato di «incastrare» un [...] cocaina messa in macchi-na. Entrambi, in ogni caso, ne [...] con una richiesta di archiviazio-ne. Ma poi [...] la vicenda [...] di cui De Angelis [...] at-ti a Palermo, accusando Lombardini. Si [...] tentativo di corruzione di Angelo [...] sindacalista [...] di Portoscuso ed [...]. [...] per [...] riguardo ad una discarica di [...] speciali. La di-fesa invece sostiene [...] essere consegnata [...] Luigi Concas, ma [...] non an-dò [...]. [...] comun-que prese i soldi [...] a Lom-bardini denunciando [...]. Il giudice però decise [...] arrivasse [...] denaro che era stato [...]. Nel frattempo il direttore [...] si licenziò. Dal punto di vista [...] nulla. [...] con Lombardini per riavere i [...]. Infine li ottenne e [...] in bene-ficienza, nel luglio [...]. Nel [...] andò da De Angelis. Quella volta [...] ci fu e si concluse [...] un condan-na in primo grado [...] direttore [...] poi tramutata in assolu-zione dalla Corte [...] lo scorso gennaio. Nel frattempo, De Angelis [...]. Proprio in questi giorni, Angelo Cremona [...] dichiarato ai giornali di [...] essere ascoltato anche lui [...] che Caselli chieda al co-lonnello della Finanza Vincenzo Bas-so [...] sulla vicenda [...] non abbia preso a [...] Luigi Concas, nonostante fosse stato delegato a [...] da De Angelis. Cremona riferisce anche una frase [...] precisa di De [...]. Non mancava il rancore, [...] garage di quel palazzo. Lom-bardini non voleva ingerenze: aveva [...] verità. Ed anzi poi [...] raccon-tata a tanti. Anche al giornalista del «Giornale» Valerio Riva, ascoltato [...] gli ufficiali di polizia [...] tra i mille foglietti accumulati [...] da Lombardini. Oggi i magistrati [...] come quella già trovata. Confidano in quei fogli, i [...] perché Lombardi-ni il suo computer portatile, trovato ieri, [...] dato da tempo ai [...]. ///
[...] ///
[...] nelle «zone gri-gie» che [...] tra la lega-lità e il mondo della [...]. [...] per fini di giustizia con [...] rischio continuo di [...] rispondere alla stessa giustizia. Anche questo appartiene al mestiere [...] di legge: lo sostiene Bruno Con-trada, [...] responsabile del [...] in Sicilia (una condanna in [...] gra-do a 10 anni [...] associazione di stampo mafioso). E proprio lunedì prossimo [...] Corte [...] dei diritti [...] si pro-nuncerà a Strasburgo [...] scarcerazione di Contrada, lo ha fatto sapere [...] della Corte, precisando che la sentenza è [...] presumibilmente verso le 9. Alla Corte di Strasburgo Contrada [...] rivolto nel giugno del 1994, impugnando [...] 5/3 della Convenzione europea [...] in base al quale i de-tenuti in [...] «hanno diritto di essere giudicati entro un [...] ragionevole» oppure in alternativa di essere messi [...] il procedimento è [...]. Contrada non riesce a fare [...] me-no di ripensare alla [...] storia, alle sue esperienze, quando [...] del «caso Lombardini». Già [...] del suicidio del magistrato ca-gliaritano, Contrada [...] aveva dichiarato che sì, anche [...] aveva pensato a farla finita. Ma la volontà di [...] nome aveva preso il sopravvento. Oggi è più pa-cato [...]. [...] per chi investiga, poliziotto o [...] che sia, è che «a distanza di anni arrivi [...] a farti le pul-ci rileggendo le [...] cose (atti, ap-punti, incontri) con [...] lente [...] deviata. Per malizia o per [...] preso o per sostenere teoremi contro ogni [...]. Ma, forse, anche in [...]. Questo è il punto: [...] di lettura che può essere de-viata». Bruno Contrada parte dal [...] fare il proprio dovere non si commettono [...]. Lombardini -si chiede -«voleva [...]. Contrada confessa di non [...] sardo né le logiche che «guidavano [...] di Lombardi-ni. ///
[...] ///
[...] confidenti e li pagavamo con [...]. Ci chiedevano, ad esem-pio, la [...] di una diffida, [...] per la trasformazione del sog-giorno [...] in un paese sper-duto in sorveglianza speciale nella propria [...] una agevolazione in carcere come il permesso alla [...] raccomandazione per sistemare un figlio [...] un lavoro pulito. Ma inten-diamoci: per buona [...] cose il funzionario si doveva rivol-gere sempre [...] perché solo un magistrato poteva accon-sentire o [...] richieste». I sequestri? «Non so, [...] mon-do. Bisogna fare i conti con [...] parte [...] far parte del mondo delle [...]. E Lombardini? «È troppo facile [...] oggi. Intendia-moci, nessuno vuole sostenere [...] che ci siano delle zone fran-che. Un reato resta un [...] Sici-lia come in Sardegna come in Lom-bardia. Ma anche le tecniche [...]. Analizzare e [...] gli elementi, [...] con delle intercettazioni; poi ci [...] un mediatore e la richiesta di soldi. E magari anche il [...]. Così poi si potrebbe pure [...]. Il sostituto procuratore di Cagliari Fabio De Angelis [...] Noi sospettavamo» Francesco Carboni, deputato [...] «Gli avvocati raccoglievano lamentele in [...] Non saranno sentite le amiche del magistrato ROMA. Francesco Carboni, deputato [...] è il primo fir-matario di [...] proposta di legge sui sequestri. Un argo-mento che il parlamentare [...] per [...] studiato [...] e da vici-no. È avvocato, è sardo. Lei sa se a Cagliari [...] struttura parallela, una sorta di banco del [...] gli imprenditori con a capo Lombar-dini che [...] sarda «in anticipo» per evitare sequestri? «Non [...] realtà. Lavoro a Sassari [...] culturalmente. Però di questa sorta [...] avu-to sentore. Non che qualcuno me lo [...] mai detto chiara-mente. Non ho testimonian-ze precise, [...]. Parlo di sensazioni, di [...]. ///
[...] ///
Perché? «Era un giudice istruttore [...] continuamente una [...]. Come se senza di [...] come se tutto dovesse [...] fare riferimento alla [...] persona in fatto di [...]. [...] eccessiva, una specie di fissazione. Per questo si può [...] ci fosse [...]. Il tombino che sista [...]. Fa male pensare che [...] essere coinvolto in giri [...]. [...] siano vere. ///
[...] ///
[...] qualcuno che sta [...] il caos, alzare il polve-rone». ///
[...] ///
Se questa struttura alternativa [...] Stato [...] ne era a conoscenza. È un cane da [...]. [...] a Cagliari è dentro una [...] proprietari terrieri, «baro-ni» della sanità. Quindi, [...] sue dichiarazioni siano fina-lizzate a [...] altrove la veri-tà». ///
[...] ///
Non arri-vò alla Procura [...] Repubbli-ca, [...] alla Procura circonda-riale. Doveva occuparsi di furti [...] di abusi edilizi. Scioc-chezze per un magistrato [...] alto. Per narcisismo, allora, avrebbe [...] testa di questa [...] di imprenditori cagliari-tani, questa [...] i sequestri pagando antici-patamente. Lom-bardini conosceva molta gente. Anche gole sporche». Uno scenario inquie-tante. [...] zittito qualunque depistaggio, va evi-tata [...] forma di sciacallaggio. La Procura di Palermo [...] nella condi-zione di [...] lavorare in pace. È una battaglia per [...] le forze civili devono soste-nere. [...] verificando fin dove le meta-stasi [...] questo anti-Stato sono arrivate. Non è un compito [...]. È un tunnel torbido fatto [...]. A proposito di silenzi. Il [...] da Palermo, sostiene che [...] Sardegna [...] più omertosa della Sicilia. [...] «È una terra strana la [...] più lontana [...] della Sicilia. Una terra che si [...] lun-go abbandonata dal governo centrale. [...] abitata dove dietro un mu-retto [...] secco si può nascondere [...] dove [...] gente che passa mesi e [...] solo in compagnia [...]. [...] si parla è per una [...] di so-pravvivenza. Se esiste [...] vuol dire che ci [...] non si sentono tutelate. E questa è [...] nei con-fronti dello Stato che [...]. Daniela Amenta [...] 1. Secondo quanto si è [...] giudiziari, Marinella [...] Anna Maria Deon e Paola Bitti [...] sono «ricercate» per essere ascoltate dai magistrati [...] indagano sul rapimento della giovane di Tortolì. Agli atti [...] infatti, sono ritenuti «utili» [...] tecnici sulle utenze telefoniche «in uso» alle [...] alle altre conoscenti di Luigi Lombardini. I magistrati palermitani, al [...] «necessari» gli interrogatori delle donne. Paola Bitti non si [...] Cagliari il giorno del suicidio di Lombardini. È in vacanza in Africa. [...] è chi dice che [...] Egitto, chi in Sudafrica, chi in Marocco. Il suo rientro appare [...]. Anche lei dovrà aiutare a [...] come mai il giudice Lombardini, con il quale pare [...] avuto una relazione sentimentale, si sia rivolto alle sue [...] per tentare di sfuggire ai controlli. PROPOSTA DI LEGGE Via [...] beni se la persona è in pericolo [...]. [...] luglio scorso, in Parla-mento, [...] da venti-due deputati -tra cui Carboni, [...] e Mussi -una proposta [...] contiene nuove norme «in ma-teria di sequestro [...] scopo di estorsione». Fondamentale è [...] 1 della proposta che [...] in «delitto contro il patrimonio» a «delitto [...]. Una diversa lettura pena-le [...] gravita del reato e di conseguenza anche [...] i rapitori: da un minimo di [...] di prigione fino [...]. [...] comporta per i sequestratori anche [...] della [...] per i 2/3 della pena. Anche [...] 3 mostra delle [...] normativa. Riguarda il blocco dei [...]. [...] ha risolto tutti i [...] quindi essere corretta, migliorata, perfezionata». Come? Inserendo «elementi di flessibilità [...] alla valutazione [...] giudizia-ria, finalizzati a garantire [...] e la [...] liberazio-ne». Dunque, i familiari [...] con [...] sbloccare parte dei beni. ///
[...] ///
La persona, o le [...] trattare con i sequestratori e ad ef-fettuare [...] sarebbe-ro più perseguibili, a differenza di [...]. Al momento il giudice [...] ed è costretto a [...] del rapito. Che a [...] volta, inaridisce i contatti, [...] spesso a intermediari sul filo del-la legalità. In questo modo, invece, [...] essere supera-to. Riteniamo fondamentale la si-nergia tra [...] e i familiari». [...] elemento innovativo [...] di un nucleo interforze per-manente [...] la direzione della Dia, la Direzione investigativa anti-mafia. Si legge nel documento: «Per [...] delle bande fondata sulle [...] bisogna privilegiare [...] delle intelligenze [...] conoscenze investigative con la co-stituzione [...] nazionale alla quale facciano capo gli specialisti della polizia, [...] cara-binieri, della guardia di Finanza. Un organismo dotato di mezzi [...] di tec-nologie dotata di una memoria sto-rica e al [...] e [...] di fare prevenzione monitorando [...]. ///
[...] ///
COMUNE DI RIGNANO [...] Ai sensi e per gli [...]. ///
[...] ///
La deliberazione ed i [...] depositati presso la sede comunale, Ufficio Urbanistica, [...] del pubblico, per il periodo di 30 [...]. Per informazioni: tel. ///
[...] ///
Per informazioni: tel.

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .