Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 4187935646.

Anche per questo si muore [...] tardi [...] non sarà un lusso BELGIO [...] funziona: Assicurazione nazionale obbligatoria e [...] Libérale. DANIMARCA [...] funziona: erogazione diretta [...] per il [...] della popolazione, partecipazione [...] per il [...]. Il ricovero è gratuito. FRANCIA [...] funziona: quattro regimi di assicurazione [...]. Autonomo, agricolo, speciale e [...]. GERMANIA [...] funziona: assicurazione sociale [...] popolazione: [...] con assicurazione sociale, [...] con assicurazioni private. Non coperto il [...]. Il [...] dal gettito fiscale. GRAN BRETAGNA [...] funziona: servizio sanitario nazionale. PORTOGALLO [...] funziona: assicurazione nazionale obbligatoria [...] popolazione: [...] dal sistema pubblico. Assistenza ospedaliera: ospedali pubblici di [...] e locali, [...] prelievo fiscale. SPAGNA [...] funziona: sistema sanitario nazionale, decentramento [...] 17 regioni. GRECIA [...] funziona: assicurazione nazionale obbligatoria con [...] fondi pubblici. Settore privato consistente. IRLANDA [...] funziona: servizio sanitario nazionale. ITALIA [...] funziona: servizio sanitario nazionale [...] popolazione: [...] ospedaliera: ospedali pubblici autonomi o [...] nelle Usl, ospedali privati convenzionati e no. LUSSEMBURGO [...] funziona: 12 casse mutue obbligatorie. Tariffe concordate fra ospedali [...]. [...] I SISTEMI IN EUROPA [...] I SISTEMI IN EUROPA I [...] sanitari in Europa. In basso, un reparto [...] e una sala operatoria in Olanda 2. [...] sociale» è anche il pianeta [...]. Differenza, ma anche molti [...]. [...] prosegue il suo viaggio. La prossima puntata [...] sarà dedicata ai temi della [...]. ///
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La corte [...] giustizia di Lussemburgo [...] che, come minimo, può esse-re [...] clamorosa: i cittadini europei potranno andare a curarsi dove [...] credono. Le frontiere sono libere [...] come per le monete e le merci. Devi fare un in-tervento [...] Nessun proble-ma, puoi scegliere un ospedale di Barcellona [...] -sono [...]. [...] andare senza nessun particolare [...]. [...] il tuo servizio sanitario nazionale [...] rimborserà il paese interessato. In che modo? Secondo [...] paese del malato. In questo modo, [...] che vuole operarsi alla [...] chirurgo sve-dese come avrebbe pagato [...] del suo paese. Gran bella cosa, si [...]. Non siamo ancora cittadini [...] essere malati eu-ropei. Se non che nei [...] vecchio continente sono in molti a mettersi [...] capelli. Che co-sa succederà nelle [...] o in quelli che comunque han-no investito [...] loro ri-sorse nei servizi sanitari [...] dei paesi poveri andranno [...] loro e pagheranno secondo le ta-riffe del [...] E che cosa succederà se le prestazioni mediche [...] alcune città europee [...] di altre. [...] sanità le differenze in Europa [...] i diversi sistemi sono diffi-cili da omogeneizzare [...]. [...] hanno un servizio sanitario nazio-nale [...] che significa che tutti [...]. In Germania il sistema [...] mutue di cate-gorie e di regioni che [...] e differenziate e sono [...]. [...] ha [...] misto: si coniu-gano mutue e [...]. E in Spa-gna le [...] producendo un sistema a macchia di leopardo [...] trattamenti sono [...] differenziati. Diffe-renze nella struttura del [...] anche [...] terapeutico, nei bisogni della [...]. La convin-zione culturale degli [...] medici-na non si deve porre [...] di allunga-re la vita, [...] sopportabile, fa sì che venga dato grande [...] della vecchiaia, [...] del dolore, ai malati [...] Germania la permanenza di un certo «romanti-cismo» [...] alle cure naturali. Differenze culturali [...] nei medici. Anche [...] un esempio per tutti. In [...] parti cesarei sono circa [...] cento contro il 10 -15 per cento [...] Spagna, [...] Gran Bretagna e in Danimarca e a [...] in Olanda e in Bel-gio. Dati inspiegabili se non [...] autoritario, meccanico del medico o con [...] sanitaria che [...] conto dei tempi del [...] quelli degli operatori della sanità. E allora di fronte [...] differenze che cosa farà [...] quale via sceglie-rà nella [...] Comin-ciamo col dire che non sceglierà la [...]. Quella strada tanto propagandata [...] liberisti del vecchio continente non pare per-corribile [...] europeo. [...] accettabile che [...] gratuita venga riser-vata solo agli [...] agli indigenti, agli inva-lidi e [...] ciechi, come avviene negli Usa. È respinto da tutti [...] modello per cui il 62 per cento [...] di [...] privata legata al posto [...]. Il che significa che [...] quello -cosa, come si sa, in questi [...] -si perde anche [...] alla malattia. Chi perde il la-voro infatti [...] fa parte della cate-goria né degli [...]. [...] per la salute un modello [...]. Basta, per [...] una, pensa-re ai programmi [...] inglese e al rilancio proclamato da [...] creato dal governo laburista [...]. E al fatto che, [...] parti si insista per tagliare la spesa [...] su questo terreno si siano mossi o [...] molti governi eu-ropei, i sistemi nazionali rimango-no [...]. In Europa negli ospe-dali [...] con «clienti», co-me negli Usa ma con [...]. Il che nonè [...] conto che il calo [...] che coin-volge tutta [...] ha portato ad un calo [...] risorse [...] soprat-tutto nei paesi [...] mutualistico di fronte a problemi [...]. In questo sistema di [...] del vecchio continente [...] fa la [...]. ///
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Malgra-do le notizie [...] com-paiono un giorno sì [...] no [...] Policlinico di Roma, la [...] suoi dieci morti della camera iper-barica di Milano, [...] ospedali del Sud immersi nelle più totali [...] servizio sanita-rio in Europa può essere portato [...]. E se si ragiona [...] constata facilmente -dice Betty Leone, segretaria della [...] che i malati italiani [...] ga-rantiti. A dimostrazione si citano [...] Ocse che ritroviamo in un inte-ressante articolo di Gloria Malaspi-na [...] su Rassegna sindacale, che utilizzano come indicatore [...] cioè quella prima dei 65 anni. I paesi dove [...] un sistema sanitario nazionale [...] cioè [...] il Regno Unito, i paesi [...] e [...] un recupero di anni di [...] decisamen-te superiore rispetto a Germania, Belgio, Lussemburgo e Svizzera. Per non parlare degli Usa. In Italia ogni anno [...] anni di vita in più rispetto agli Stati Uniti [...] Germania Belgio e Francia non superano i [...]. Nel rapporto 1998 « La [...] silenzio il fatto che [...] salute degli italiani abbia continua-to a migliorare» [...] solo i conti pubblici, il tasso di [...] costo del [...] di vita degli italiani [...] positivi» . Tutto questo -affermano i [...] sicuramente segno di migliori abi-tudini, di maggiore [...] di un funzionamento global-mente efficace del no-stro [...] su principi di universalità». E allora possiamo [...] in [...] modificare nulla del suo [...] Non [...] proprio così se le stesse statistiche parlano [...] dei cittadini ita-liani nei confronti del loro [...] se si osserva il conti-nuo aumento della [...] è or-mai un terzo di quella pubblica [...] passa-ta dal 19 per cento del 1983 [...] cento del 1995. Le stesse sta-tistiche indicano [...] parte dei cittadini eu-ropei sono soddisfatti di [...] stati offrono. Dove sta allo-ra [...] Che cosa [...] sanitario, che è nelle struttura [...] efficace, meno appetibile di quello degli altri stati europei? In una [...]. Cioè le lunghe file, [...] ac-cesso, le lungaggini della burocra-zia, le liste [...] che si dà ai malati sul loro [...] della privacy. In tutto questo in Europa [...] agli ultimi po-sti. [...] nazionale tra i meno «amati». ///
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[...] curato nella [...] parte malata, ma trascurato nelle [...] sofferenze, che abbia magari la terapia giusta ma in [...] ambiente disastrato, che venga trattato con indifferenza da medici [...] infermieri. Tutto questo, malgra-do un sistema [...] non paziente, trasforma la salute [...] diritto in merce. Non è ovvio che [...] Ritanna Armeni [...] 10. Nessuno accetta che [...] gratuita venga riservata solo [...] e indigenti Il caso italiano. Un servizio sanitario poco [...]. La colpa? Un disastroso [...] pazienti, curati e al tempo stesso trascurati Da [...] di un trattamento migliore che in qualsiasi [...] Ue. I guai cominciano quando [...] lavoro Italia, il «paradiso» della mamma La [...] sempre la mamma. Ci sono paesi in [...] mamma che in altri paesi. Uno di questi è [...] donna che aspetta un bambino gode di [...] di quello di qualunque altro paese euro-peo. Cinque mesi di congedo [...] settimane prima della nascita e dodici settimane [...] cen-to di retribuzione, sei mesi di congedi [...] 30 per cento. Non è poco se [...] trattamento riservato al-le [...] madri in altri pur [...] vec-chio continente che lasciano alla donna incinta [...] un periodo di tempo comunque più breve. E che quindi riconoscono [...] tempo e minori agevolazioni. In tutta Europa infatti [...] assentarsi dal lavoro per un periodo che [...] alle 16 settimane o al massimo alle [...] Danimar-ca. Le mamme lavoratrici del Regno [...] il parto hanno diritto solo a sei [...] se posso-no assentarsi per ventinove. E non possono godere [...] parentale. In Danimarca dove il [...] è di 18 settimane le madri lavoratrici [...] indennità forfettaria pari al 65 per cento [...] una lavoratrice [...] e di un congedo [...] settimane pagate sempre al 65 per cento. In Germania la retribuzione [...] per cento du-rante tutto il congedo, ma [...] di 14 settimane sei prima della nascita [...]. In Francia il congedo [...] sedici settimane aumenta solo dopo il secondo [...] è [...] per cento, ma non [...] i congedi parentali fino ai tre anni [...] sono retribuiti per i primi due figli. I guai per le [...] subito dopo il congedo. Lo Stato, infatti, non [...] assi-stenza. Gli asili nido non [...] per tutti. In po-che parole quando [...] lavoratrice il soste-gno della comunità è ben [...] a quello di altri paesi europei. I servizi sono tagliati [...]. La madre protetta durante [...] subito dopo viene abbandonata a sé stessa. Il disegno di legge [...] Livia Turco sui congedi parentali ha intro-dotto [...] dovrebbero consentire [...] di entrare in Europa [...] della ma-ternità. Diritto di assentarsi dal [...] i ge-nitori nei primi otto anni della [...] per un periodo cumulativo di 10 mesi; [...] 30 per cento della retribuzione per sei [...] compimento del terzo anno di età, incentivi [...] favorisco-no la flessibilità del lavoro per i [...]. ///
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Diritto di assentarsi dal [...] i ge-nitori nei primi otto anni della [...] per un periodo cumulativo di 10 mesi; [...] 30 per cento della retribuzione per sei [...] compimento del terzo anno di età, incentivi [...] favorisco-no la flessibilità del lavoro per i [...].