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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1989»--Id 4172580174.

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[...] Giornale del [...] comunista italiano fondato da Antonio Gramsci [...] lotta a Est PIERO FASSI NOe [...] contingenze della storia hanno fatto sì che [...] del Patto tra [...] e Molotov -e dei [...] sul destino di Lituania, Estonia e Lettonia [...] movimenti nazionali dì quei paesi -cada nelle [...] cui in Polonia un dirigente di [...] sta per essere formalmente [...] un governo nel quale al [...] comunista non sarà più [...] il ruolo guida. Due fatti che simbolicamente rendono [...] visibile il grande [...] di epoca che sta ridisegnando [...] profilo [...] e del mondo. Quel che accade da [...] Urss, in Polonia, in Ungheria segna non solo [...] vera e propria rivoluzione democratica nei paesi [...] al tempo stesso il superamento di [...] e di quegli equilibri [...] economici che dal [...] ad oggi hanno scandito [...] nostro continente. Finisce davvero [...]. E come in tutti [...] ciò avviene con [...] acuto di contraddizioni -democratiche, [...] di svolte, strappi fino a poco tempo [...]. Un processo non solo [...] ma anche [...] non scontato. Lo abbiamo visto in [...] Mosca non sono mancati reiterati tentativi di [...] il gigantesco sommovimento della perestrojka; mentre in Ungheria [...] il filo spinato delta cortina di ferro, [...] Berlino è ancora li a dividere in [...] la Germania, ma [...] in Cecoslovacchia permane [...] repressiva dì un regime [...] qualsiasi legittimazione; in Jugoslavia da mesi è [...] dibattito drammatico che chiama in causa persino [...] di quel paese. Certo, la forza e [...] movimenti dì rinnovamento fanno sperare sulla loro [...]. E tuttavia vi è [...] e ora, a cui [...] tutta Europa sono [...] andare al di là [...] e doverosa positiva considerazione dei mutamenti in [...] Europa centrale, per passare ad atti concreti, a [...] scelte economiche e finanziarie che sostengano i [...] e ne consentano uno sviluppo [...] irreversibile. Non è senza significato [...] più autorevoli dirigenti del nuovo che investe [...] severamente richiamato [...] gli Stati Uniti e [...] andare ai di là di troppo facili [...] e sostegni formali. La politica di distensione [...] in primo luogo. Senza il mutamento avvenuto in [...] anni nei rapporti tra Usa e Urss ben pochi [...] si [...] alla democratizzazione [...]. E ciò vaie a [...] ne oggi: il [...]. La pace, il disarmo [...] non solo come assenza di guerra, ma [...] nuovo sviluppo, di cooperazione, di diversa distribuzione [...] dei suoi benefici: [...] occidentale è chiamata a [...] parte. Ma non meno decisivo [...] economico: Ungheria e Polonia ma anche [...] -si dibattono in difficoltà [...]. Il vero banco di [...] democratici sarà dimostrare che ripristinando fiducia e [...] è possibile mettere mano ad un netto [...] condizioni materiali di vita e di lavoro. Una sfida enorme, assai [...] decisioni «politiche» pur importantissime. Abolire [...] censura, riconoscere il pluralismo sindacale, [...] libere elezioni con più candidati sono state scelte di [...] sconvolgente rilievo; ma [...] ha richiesto essenzialmente un atto [...] volontà e una decisione politica. Volontà e decisioni politiche [...] sé, possono non essere sufficienti, invece, per [...] prostrata, restituire produttività ed efficienza alle aziende, [...] di merci. Ci vogliono investimenti enormi, risorse [...] programmi adeguati, sbocchi di mercato. Condizioni che [...] e [...] ricco possono contribuire a [...]. Ecco, dunque, che quel [...] in quel [...] vasto di mondo, ci [...] richiama nostre responsabilità, impone coerenze di comportamento [...] anche noi, in questa parte [...] facciamo la nostra parte. Intervista al giornalista Enrico Deaglio« Ci [...] tante storie di inaudita violenza nella provincia Fàte [...] grande giornale siciliano per [...] C'è la «grande mafia». Quella a cui ci [...] cronaca quotidiana, quella di Palermo, delle [...] e dei maxiprocessi, dell'alto [...] Contorno e di Badalamenti, dei «corvi» e delle [...]. Una drammatica saga che [...] hanno contribuito a rendere [...] serial televisivo. E poi ci sono [...] piccola mafia». Si consumano giorno per [...] paesi. Si dipanano quotidianamente attraverso [...] violenze, piccoli e grandi alt) di coraggio. È [...] la mafia meno nota ma [...]. Una parte di queste [...] raccontate il giornalista Enrico [...]. [...] anni, una laurea in [...] dei quotidiani Lotta continua e Reporter, ha [...] mesi le zone più sconosciute della Sicilia [...] di Reggio Calabria assieme ad un operatore [...] e a un regista, Gianni [...]. Ne sono scaturiti 14 [...] «Storie di piccola mafia», realizzate dalla società romana [...] di Carlo degli Esposti [...] al luglio scorso [...] della trasmissione di [...] «Mixer», diretta da Gianni [...]. Un progetto originale premiato [...] di telespettatori. Deaglio, qual è [...] II metodo [...] avete seguito? Siamo sempre andati [...] posto. Avevamo alcuni punti di [...] magari durante [...] precedenti inchieste giornalistiche. Mentre eravamo li succedeva [...] di cronaca che cambiava i nostri programmi. E abbiamo sempre avuto [...] . Id Sicilia avete [...] soprattutto le province di Agrigento [...]. Perché? Non volevamo raccontare [...] che hanno sullo sfondo Palermo. Cosi abbiamo provato a rivolgere [...] verso [...] il Trapanese, [...] di Caltanis-setta e Gela, anche [...] quelle [...] che là sono [...] dove una volla si diceva [...] non [...] la mafia: Siracusa, Messina, Enna. Persino Catania lino a dieci [...] fa veniva considerata [...]. Ora comunque c'è [...] mafia dappertutto. E in 40 anni di [...] della repubblica quei luoghi sono rimasti senza storia, nessuno [...] ha mai [...] non c'è documentazione. Eppure II tasso di [...] Inimmaginabile. ///
[...] ///
Lì c'è la mafia [...] radicata, più solida, con più legami [...]. E vanta alcuni personaggi [...] momento sono sicuramente a capo di un [...] droga internazionale. Ci sono alcuni clan [...] dei quali si [...] formazione è negata. In Sicilia e in Calabria [...] paesi, intere province che nessuno conosce, rimasti [...] non c'è documentazione, non c'è nulla. Eppure vi è un clima [...] inimmaginabile». Il giornalista Enrico Deaglio, [...] e [...] «Storie di piccola mafia» [...] di «Mixer» -racconta le [...] sei mesi di lavoro. Ne emerge un quadro [...] mafioso, tra storie di omicidi, di intimidazioni, [...] piccoli atti di coraggio che pochi conoscono. Vengono da un paese [...] Si-culiana. Moltissime inchieste di cui [...] per esempio quella condotta da Falcone assieme [...] portano a quei gruppi. Fisicamente non sono più [...] Italia [...] anni, sono sparsi tra Canada, Stati Uniti, Panama [...] Venezuela. Ma laggiù si sente [...] peso. Rappresentano, diciamo, la macrostruttura [...]. Ma giorno per giorno [...] Ogni giorno si possono vedere paesi in [...] di violenza è terribile, al di là [...]. Piccole comunità in cui [...] ucciso qualcuno, in cui si vive in [...] costante assuefazione a un sistema basato sui [...] che non funzionano, sui politici asserviti al [...]. [...] comunale può lavorare prescindendo [...] è impossibile. Tra [...] laggiù ci sono molte [...]. Prendiamo il caso di Siculiana. È un piccolissimo comune [...] fortuna: possiede 12 chilometri di splendide còste. C'è un progetto in [...] si vogliono investire capitali non proprio puliti, [...]. ///
[...] ///
Ma i soldi ci [...] BRANDO Per realizzare la tua Inchiesta hai potuto contare [...] ebe bai chiamato «nomini di frontiera». Chi sono? C'è un [...]. Si chiama Franco Castaldo [...] corrispondente da Agrigento del quotidiano La Sicilia. Le notizie che ha [...] apparse isolatamente ma non hanno mai riscosso [...]. Ebbene, [...] ha catalogato, caso per [...] in 30 anni [...]. Morti che nessuno conosce, [...] le vicende mafiose della provincia. Proviamo a fare un [...]. Prima della "cupola" di Michele Greco, [...] dei palermitani, il vero capomafia di tutta [...] Sicilia [...] un signore che si chiamava Giuseppe [...] ammazzato nel 1982, [...] di 75 anni, nel [...] Ribera, di fronte alla [...] concessionaria Fiat. Era un boss non [...] Sicilia ma anche in Canada e negli Stati Uniti. Un omino che giocava [...] alla stazione dei taxi di Agrigento. Personaggi cosi sono quasi [...]. Eppure i primi grandi [...] transoceanico di eroina partono dalle [...] di Agrigento e Trapani. Chi altri cerca di [...] sconosciute? Lui lavora con il [...] ha [...] ed è diventato la [...] luogo. Gli hanno bruciato [...] è stata crivellata a [...]. Cosa spinge persone come Castaldo [...] a rischiare [...] Diciamo che hanno una sorta [...] dirittura morale. E poi sono due [...] epico, eroico di una volta. Vanno sempre sul posto, [...]. Non lavorano per telefono. Cosi sono ben visti [...] bene, sono invece minacciati, intimiditi, malvisti, considerati [...] tutti gli altri. E il resto del [...] Sicilia. LI lo stato del [...] Palermo, è tragico. SI, le notizie escono asetticamente [...] giornali. Il giorno dopo non [...] niente, al funerale non va nessuno. Nessuno si preoccupa di [...] delle indagini, di fare le cose minime [...] farebbe a Bergamo o a Macerata. L'informazione viene negata. Per molti questo clima [...] cosa non si deve fare non si [...] basta . Eppure c'è che si [...] latto, chi giura di [...] ribellare. Magari perché gli è [...] amico. Occorre una gigantesca forza [...]. Dopo [...] a Trapani di Mauro Rostagno, [...] conduceva una [...] QUA I te [...] HA [...] RAbìCì [...] in cui faceva nomi e [...] di mafiosi, in molti hanno detto: "proseguiremo Invece non [...] successo niente» Chi altro hai incontrato «In prima [...] un paese che si chiama Palma di Montechiaro. È il paese del Gattopardo, [...] di Lampedusa. Nel [...] vi venne fatto un convegno [...] a cui parteciparono grandi intellettuali. Le Monde mandò giù [...] scrisse pezzi indignati: era infatti stato indicato [...] del sottosviluppo, [...] una grande mortalità infantile, [...] in condizioni indegne, vi arrivarono denaro e [...] Europa. [...] dopo Palma è tra [...] paesi che ho visto il posto più [...]. Un morto alla settimana [...] di [...] abitanti, gli ultimi tre [...]. Ebbene, là un ragazzo [...] Rosario Gallo, sindaco comunista [...] breve tempo, aveva realizzato [...] sulla mafia locale, durante una manifestazione pubblica [...] e cognomi di tutti. [...] rivisto e mi ha [...] è successo niente, che i giornali siciliani [...] nulla. ///
[...] ///
Cos'altro ti ha colpito In [...] della Sicilia? Il fenomeno [...] edilizio, il boom [...] il condono edilizio ha [...] case che non hanno servìzi pubblici. E ora c'è da [...] la corsa ai finanziamenti per costruire queste [...] vengono realizzate oppure i lavori procedono lentissimamente. E tutto , viene [...]. Sei stato anche In Calabria. Liquazione è divèrsa da [...] E più sconosciuta ed è molto peggiore. Nei paesi siciliani qualcuno [...] lo trovi sempre, là no. In Calabria non c'è [...] poliziotti o magistrati, perché [...] magistratura non fa nulla, [...] fa nulla. Vi è un clima [...] guerra di mafia è [...]. Forse solo mamma Casella [...] un grosso impatto: perchè è una donna, [...] genuina, popolare e ha avuto un coraggio [...]. In conclusione, secondo te [...] un contributo alla lotta contro un fenomeno [...] fronte alla sempre maggiore efferatezza ci dovrebbe [...] pubblica, che potesse [...] sulla politica, sul potere. Mi sono sempre chiesto [...] un grande editore -uno come Scalfari che [...] diverse decine di miliardi vendendo la [...] quota di Repubblica -non [...] siciliano ricco, coraggioso, con [...] le grandi firme. Venderebbe un sacco di [...] impatto enorme, sarebbe [...] doverosa, civile. Intervento No, Chiaromonte su [...] ti sei sbagliato FRANCESCO [...]. [...] in televisione [...] polizia cecoslovacca che caricava [...] cosi come è accaduto in tante occasioni [...] in Polonia, mi è tornato in mente [...] Gerardo Chiaromonte Difendo il coraggio di [...] (uscito [...] di domenica scorsa). Mi son chiesto per [...] a trionfare nella generazione dei nostri padri, [...] della storia che è disposta sempre a [...] per [...] ragione, anche quando son [...] dei sistemi di tipo sovietico. Il generale [...] non è, come dice Chiaromonte, [...] polacco e un rinnovatore della pratica del [...]. E lasciamo ad Enzo Biagi [...] romantici sulla figura di quel generale costretto [...] fare un colpo di stato per salvare [...]. Ciò che sta accadendo [...] Polonia è la dimostrazione delta sconfitta di [...] che, ancora [...] scorsa, sosteneva che [...] non sarebbe mai tornata [...] il [...] era un partito che [...] crisi. Il colpo di stato [...]. Bisogna smettere di credere [...] guardare con obiettività alla storia. Due anni fa [...] ministro degli Interni generale [...] ammise che il colpo [...] anticipato perché uno dei [...] era fuggito negli Stati Uniti, [...] rivelò poi che le [...] a [...] militare già nel settembre [...]. La firma degli accordi [...] Danzica [...] per una parte de) potere. Tutti i sedici mesi» [...]. Allora si capiranno tanti [...] risultarono poco chiari: come 1 pestaggi della [...] il continuo tirarsi indietro [...] alle richieste di trattative da parte del [...] boicottaggio [...] al partito di [...] e la [...] estromissione, a vantaggio dì [...] al VI plenum del [...] il 16 ottobre 1981. [...] inoltre, sostiene apertamente che non [...] nessuna minaccia di intervento sovietico (il testo del suo [...] è stato tradotto in [...] lo scorso anno, nel bollettino [...] Centro studi paesi socialisti [...] Gramsci). Detto questo, e ricordando [...] quel colpo di stato, le centinaia di [...] propria libertà, le centinaia dì migliaia di [...] preso, più o meno volontariamente, la strada [...] capisce come questo generale possa [...] definito un «coraggioso patriota». [...] ha accusato [...] di [...] rovinato [...] polacca. Ma, in questi otto [...] è precipitata fino a ridurre il paese [...] nazione del Terzo mondo. Il generale e la [...] équipe non sono stati [...] di varare nemmeno una parvenza [...] riforma economica, eppure [...] di poteri ampi. Oggi che la catastrofe [...] avendo capito che un secondo colpo di [...] costi di allora) non è più possibile, [...] costretto a passare la mano, [...] per sé -con la [...] della Repubblica -II controllo [...] e la possibilità di [...] Mi meraviglio che Chiaro-monte non provi fastidio [...] generale un [...]. Oltretutto offende il leader [...] Praga quando definisce [...] un «comunista come [...]. Se vogliamo ancora usare [...] «destra» e dì «sinistra», allora dobbiamo imparare, [...] qualcuno può essere doloroso. Chi ha fatto sparare [...] ha combattuto contro la libertà dei propri [...] chiamato, come fa Chiaro-monte, [...] idee e della pratica del socialismo». Quel tipo di socialismo [...] se oggi in quel paesi si tentano [...] radicali, è grazie soprattutto a uomini che [...] dai vari partiti, incarcerati, perseguitati. Dalle loro idee e [...] abbiamo da imparare. Con loro è possibile [...] comune fatto di confronti e magari anche [...] per [...] vita ad una nuova [...]. [...] è ancora [...]. [...] c'è ancora un po' di [...]. Eppure gli incontri di [...] con [...] e [...] in maggio a Roma, [...]. Dobbiamo avere il coraggio [...] nostri rapporti politici con [...]. Ai nostri festival e [...] devono essere invitati i rappresentanti di [...] dì [...] 77, gli studenti cinesi, [...] parlamentare sovietica, i verdi e i movimenti [...] Germania orientale, i [...] riformisti ungheresi. Non è il cambiamento [...] partito che è necessario (smettendo di [...] come loro, cesseranno di [...] loro errori), ma una politica libera da [...] i [...] dì opposizione [...]. ///
[...] ///
Enrico Lepri, ; Armando Sarti, Marcello Stefanini, Pietro [...] Giorgio [...] direttore [...] redazione, amministrazione. ///
[...] ///
[...] nella medesima stagione, una lettera [...] Carla Stenti di Milano mi induce a parlare di [...] insetti: «Nel capitolo conclusivo de Le [...] pulci annunci un nuovo lavoro [...] Le [...] api: a che punto sei? [...] uscirà nelle librerie?». Rispondo a Carla: [...] 2013, se tutto va bene. Per [...] libro ho impiegato venticinque [...] lavori come parassitologo, avviati nel 1963, alla [...]. Per le api ci [...] data la complessità della loro organizzazione sociale, [...] ricerche sul loro comportamento e sul loro [...] rife-rimenti letterari e metaforici che prendono spunto [...]. Potrei [...] però, lavorando con intensità, [...] lavoro prima del mio novantesimo compleanno, con [...] con una dose ancora maggiore (quasi assurda) [...]. Sul passaggio dalle pulci alle [...] devo anche una risposta al compagno [...]. Le pulci sono insetti [...]. Le api svolgono le [...] modo ordinato, programmato, quasi servile. Vuoi tornate alla tradizione. ///
[...] ///
C'è qualcosa di vero? [...] riferimento [...] che segnalavo per le [...] E DOMANI GIOVANNI BERLINGUER Le pulci, le [...] mi era parso, nel [...] preoccupazione che il loro monotono lavoro fosse [...] dagli operai. Nelle arnie moderne, le [...] riprodurre sé stesse, [...] propria [...] ma producono anche un [...] prelevato dagli allevatori. Essi le spingono, in [...] fare gli straordinari, girando a velocità forsennata [...] fiore. Hanno comunque una casa [...] dai predatori, e raramente si ribellano: solo [...] stuzzica con improvvide manovre. Perfino quando viene prelevato [...] gli umani, il [...]. Le operaie lavorano cosi [...]. Compiono sotto sforzo un [...] circa 800 chilometri, e poi muoiono esauste. Intanto altre api nascono, crescono, [...] in produzione. Sarà sempre cosi? Come [...] c'è da [...]. Per solidarietà fra proletari, [...] due zampe e loro con sei, [...] da sperare in qualche [...]. Su) piano scientifico, ho [...] tempi tre novità. Una è che il [...] che producono ie api è il veleno, [...] il loro pungiglione. Ha proprietà venefiche, ma [...] farmacologiche. Proviene dalla loro aggressività. Che sia vero anche [...] bipedi? Che più dei lo-ro prodotti possa [...] loro capacità di [...] seconda novità è triste [...] come per le api. E un parassita, un [...] scoperto a Giava [...] del secolo, che sta [...] in molte parti del mondo, anche in Italia. Io avevo sette alveari. Motti apicultori che ricavavano [...] il proprio sostentamento sono stati rovinati. Ancora non è chiaro [...] si è diffusa cosi rapidamente; ma è [...] Intensivo vi abbia contribuito non poco, come [...] dorifora che discusse la coltura della patata [...] Irlanda, [...] spinse molti a emigrare per fame verso [...]. Ora si stanno introducendo [...] ma torse sa-rebbe il [...] al rapporto fra produzione e ambiente naturale. Non solo per le [...]. Infine, novità assai pericolosa [...] di [...] si sta diffondendo a [...] Americhe una varietà di api che aggrediscono gli [...]. Sono state allevate perché [...] più abbondante di miele. Erano libere, nomadi, ma [...] forzati -cosi dicono alcuni -si sono ribellate. Stanno risalendo dal Sud [...] Nord, [...] continente americano. Non so se anche questo [...] abbia qualche significato allegorico Carissima Carla, [...] vedi le [...] riflessioni sulle api sono ancora [...] approssimative, insufficienti. Abbi pazienza per il [...]. ///
[...] ///
Possiamo darci, fin da [...] preciso: per [...] 2013. ///
[...] ///
Possiamo darci, fin da [...] preciso: per [...] 2013.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(238)
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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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(119)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(193)

Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(145)


(199)

Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

(170)



(99)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .