Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1994»--Id 4170212176.

È diventato . Re taumaturgo In grado [...]. Proprio come i «re [...] francese. Che erano «unti dal [...]. E dove stava la [...] Stava nei «corpo», nella «maestà del corpo», Che [...] (raffigurava la nazione. Il corpo del sovrano [...] mistico del [...]. Giustamente Barbara Spinelli, a [...] uscite recenti del Cavaliere, ha parlato di [...]. E di «metafisica democratica» [...] La Stampa, del 28/11). Infatti teologia e appello [...] da sempre nelle esperienze politiche europee. In quelle giacobine e [...]. E in quelle moderne, [...]. Idea cardine: un individuo, [...] che «incarni» visibilmente la volontà popolare, lo [...] oppure la coscienza di classe. [...] diviene allora una remora formidabile [...] gli «eversori». Ne fa dei «nemici». [...] non a caso, germoglia il [...]. Sul tronco di una concezione [...]. Arricchita dai sussulti del [...]. Come accade in Cari Schmitt. Ad esempio nei saggi [...] dedicati a La dittatura (Laterza, 1974). Naturalmente, venendo alla prosa [...] plebiscitaria del Cavaliere non ha alcun fondamento. È stato eletto premier [...]. In una coalizione parlamentare traballante. E il [...] alle politiche non è [...] Signore», e neppure del [...] sovrano». Nondimeno parla chiaro il [...]. Svela [...] del suo immaginario politico. [...] anche lui Arruolato da Berlusconi, [...] poi da Alessandro [...]. Come eroe eponimo di Forza Italia. Probabil--mente anche sulla scorta [...] equivoco, accreditato nientemeno che da Benedetto Croce. Nella [...] Storia del Regno dì Napoli (Laterza). E che diceva Croce? Diceva [...] Tommaso Aniello, pescivendolo, era poco più che un [...]. Esponente di una cieca [...] sfondo di un sussulto [...]. Forse il Cavaliere, che [...] Napoli, avrà scoperto il fascino di sentirsi vittima [...]. Un «rivoltoso» ingenuo e [...]. Minacciato dalle trame dei [...]. Lui che, oltre [...] del Signore, vuole [...] dalla [...] anche la rabbia della «gente». E invece mai simbolo fu [...] mal scelto. Perchè Masaniello era in [...] baroni, contro i gi fiscali e i [...]. E voleva una «rappresentanza» larga, [...] della monarchia. Con il [...] in grado [...] fronteggiare [...] nobili. Masaniello, come aveva intuito Spinoza. Non un buon «lazzaro». E neanche un selvaggio [...]. Ma ecco sul tema [...] di Rosario Villari: La rivolta [...]. Per il Re o [...] Patria. La fedeltà nel 600 (Laterza, [...]. Anche loro hanno [...] quantomeno hanno la «personalità». Oranghi e scimpanzè, infatti, [...] di mentire, di simulare. E hanno [...] pari a quella di [...] i due e i tre anni. Sanno «sdoppiarsi», e comunicare. Insomma interagiscono come "persone». Non ci credete? Leggete [...] II [...] grande scimmia, a cura di Paola Cavallerie Peter Singer (Theoria, [...]. E un serio tentativo [...] ed etica. C'è anche una «dichiarazione solenne» [...] diritti dei grandi antropoidi. Bacchettate : [...] bacchettoni Un [...] spiritoso. Ce lo dedica nel [...] Parolaio Pierluigi Battista, detto «Pigi» -, (La Stampa, 28/11). Avevamo scritto, sabato scorso: [...] vecchio [...]. E cosi Battista, per [...] (evocando goliardicamente anche «Max D'Alema» [...] «Tony Gramsci»). Niente male, la boutade! Amabile bon ton da vecchie [...]. La cui [...] bisbiglia: «gioca coi fanti, [...] i santi. Quel [...] scherzoso e di maniera [...] ? «significava» solo che Bobbio [...] un autore di culto. Un severo maestro capace [...]. E «talismano» familiare a [...] Babele delle teorie democratiche. Che [...] studioso ci perdoni [...] licenza. Nonostante i soprassalti di «Pigi». Li si sente giocare [...] sopra, o rincorrersi dietro una delle tante [...] a bussare il commissario [...] nel corso delle sue [...] li si vede mai. [...] al più potranno sbirciare dal [...] ma subito una madre esa-. Non c'è posto per [...] di Simenon, che è fatto di anime [...] al punto di non ritorno di [...]. E [...] 11 prosa di Simenon è [...] solo di ciò che si è, e spesso peggio, [...] tutto ciò che non si è più. Quelle donne sfatte. Vengono da [...] moni scialbi, da [...] umilianti, da sogni caduti uno [...] uno che non hanno lasciato dietro di loro neanche [...] nostalgia, solo una : fredda [...]. E quanto agli uomini, [...] intero mu-; seo. Un museo vivente, di [...] ma messe fuori gioco da : una [...] che stroncherebbe le gambe a un gigante. È cosi il mondo [...] Simenon, [...] di una diversità sempre uguale, di un [...]. Sono rancori silenziosi che [...] : sciupati, umiliazioni tenute nasco-ste nelle borse [...] rugosa, e consapevolezze arrochite dal. Questi personaggi si ritrovano [...] due libri [...] usciti da Adelphi: . Sembra che quando Simenon [...]. Cercava [...] del telefono i nomi capaci [...] ; [...] dei caratteri e dei destini, [...] scriveva per ognuno una vita. Era il nome a [...] Fatto questo compilava dei cartoncini,. Nuovo romanzo e nuova traduzione [...] il grande autore [...] In una scena del film «Il porto delle nebbie» di Marcel Carnè Pais e [...] le esistenze umane sembra-, no [...] regolate dal rigirare a caso del destino (viene in [...] il [...] Belli: «E [...] accusi [...] ar monno / [...] pe mano de la sorte [...] che se li gira tutti in tonno in tonno»). E dalla stessa accettazione [...] deriva-, va il carattere creaturale di tutti [...] dai grigi assassini : che [...] arresta con la [...] pesantezza paterna, fino ai [...] romanzi, tutti soli, compreso il folletto [...] che guardava pacare i [...] lo straziante Jean di La ve-dova [...]. Si tratta semplicemente delle solite [...] cose e abitudini che si affollano [...] tutte [...] insieme e [...] insostenibili. Il delitto, sia nelle [...] sia nelle altre, arriva [...] soluzione possibile [...] di una condizione di [...] conflitto di cui non è detto che [...] responsabili. Spesso si sono trovati [...] spesso non hanno potuto fare diversamente, spesso [...] rotolare sulla vita senza [...] conto e hanno aperto [...] ormai era troppo tardi, spesso capiscono Anche [...] Simenon di sbagliare ma non hanno la [...] da raccontare ; za, per troppo amore [...]. Molte [...] vite dei suoi personaggi, [...] che si siedono 11 scia per un [...] a [...] fumoso di [...] come sempre e poi, [...] sorpresa. E non perchè , gli [...] 11 una bomba. Che [...] recitando la parte degli [...] patetico, spesso [...] ma perché davvero non Georges [...] a capacitarsi come sia [...] loro vita, per anni, per decenni sempre [...]. Come accade a : Frank, [...] di La neve era sporca «Avrebbe giurato, [...] i soliti clienti lo stessero aspettando, e [...] piccolo brivido. Gli succede, adesso. La bomba posta da Simenon [...] sempre in un evento improvviso e inatteso [...] tranquillo ordine di vita: una decisione assolutamente [...] presa al fischiare di un , treno [...] trecento metri da : casa [...] che guardava passare i [...] di un ; personaggio sconosciuto e eversore, [...] storia [...] vedova [...] un istinto altrettanto sconosciuto [...] e non la lascia [...] tenaglia (La neve era sporca), o la [...] avvolgente storia d'amore (Lettera al mio giudice). Comunque sia, gli uomini [...] fare altro che sottostare [...]. Da quel momento, da [...] Simenon [...] incontra, non vivono che dentro il fatto. Lo scrittore osserva il [...] tivo di fuga e registra con precisione [...] i primi segni di resa, fino [...]. I romanzi di Simenon [...] infine i rapporti si intessono delle , [...] che potrebbero, in teoria, cambiare il corso [...]. Ma [...] che lui pone verso [...] sentimenti e [...] delle reazioni, pongono le [...] vicine alla tragedia. V Un congegno mostruoso Che [...] i suoi personaggi se non animaletti persi [...] mostruoso, che nessuno riesce a conoscere e [...] Dice: «La questione è di non cedere, non [...] per salvare : chicchessia e nemmeno per [...] ma perchè un giorno, quando non ne [...] motivo, ha deciso di non cedere». Le descrizioni [...] di Parigi per le [...] Simenon [...] giustamente cosi famoso, i suoi bistrot fumosi [...] suoi lungosenna un po' nebbiosi, sempre con [...] vecchio accovacciata li da una parte, e [...] a cera, le portiere pettegole, gli im-piegatucci [...] elementi di un poema eterno i cui [...] capitati per caso sotto [...] del narratore, il quale [...] su altri soggetti senza [...] di una virgola la [...] storia. In realtà è proprio [...] Simenon ha fatto. Ha di continuo spostato [...] una figura ora su [...] a casaccio, mischiando le [...] veniva. Ha seguito semplicemente il [...]. È per questo che Simenon [...]. Perché è uno scrittore [...] di ricerca. Lui va dove qualcosa [...] dice di andare, e trova [...]. Il guaio è questo, [...] si può imitare, o c'è o no. I suoi libri sono [...] landa dove non c'è guida che tenga. Se non hai il naso, [...] i sentieri seti [...] un [...] uguali. È [...] tratto di strada che Simenon [...] in tutti i suoi libri, un falso [...] è una calma discesa. I suoi personaggi vivono [...] po' anarchica di chi ormai ha preso [...] non si può fermare più. Il celebre intellettuale francese, autore [...] «Società dello spettacolo»; si è ucciso [...] PARIGI. Ha un bel scrivere [...] che solo gli ottimisti [...]. Di Guy [...] è difficile dire se [...] o [...] un pessimista. ///
[...] ///
[...] fortunatamente, nessuno potrà dire [...] avuto successo». Era già [...] della faticosa giornata che [...] concludere, quando : il giovane Marx scriveva [...] «Non mi direte certo [...] stima del tempo presente; e tuttavia, se [...] solo a causa della situazione . Cosi si conclude «In [...] dei film raccolti nelle [...] appena uscito da Gallimard nelle [...] parigine. Non si era mal [...] L'autore [...] «Società dello spettacolo» (1967) avrà avuto un [...] presentare le Guy [...] si è suicidato mercoledì [...] di [...] sulle rive [...] Loira. Aveva 62 [...] e agitatore radicale, [...] negli anni Sessanta è stato [...] fondatore, [...]. Ha scritto un libro [...] molto la cultura di quel decennio e [...] «La società dello spettacolo» (per altro, testo più [...] Italia), e una celebre autobiografia intitolata «Panegirico». Ma bisogna [...] atto di non essersi mai [...]. Mi vanto di essere uno [...] esempi contemporanei di qualcuno che [...] scritto senza es-. Un esteta della sovversione« Tutta [...] delle società in cui regnano le condizioni [...] si annuncia come [...] accumulazione di spettacoli. Tutto quello che veniva [...] allontana in una rappresentazione»: così inizia, correggendo [...] Capitale [...] Marx, la [...] «Società dello spettacolo». Senza risparmiare nulla alla [...] medesimi: : «Gli spettatori non trovano quel [...] quel che trovano». Si è dato la morte [...] casa a [...] nel comune di [...] Loira. Lontano dalla Parigi: che [...] esisteva più», non era che [...] ; esemplare della malattia [...] questo momento colpisce [...] tutte le città, e [...] altro che uno dei numerosi sintomi [...] della decadenza materiale [...] società». Mescolando come un prestigiatore [...] De [...] -Clausewitz, [...]. Machiavelli, [...] Marx e i surrealisti [...] totale del mondo esistente, cioè di tutti [...] capitalismo moderno e del suo sistema generale [...]. Anche se si vantava di [...] cercato [...] la formula per «rovesciare il, [...]. Non si era lasciato [...] illusione «a sinistra», nò da Mao, nè [...] Stalin, [...]. Eppure si ; sente [...] e disperata quando, verso la conclusione delle [...] «che non ha nulla da rinnegare», nota [...] la prima volta nella storia [...] che alcun partito, alcun [...] partito, non cerca più nemmeno di pretendere [...] cambiare qualcosa di importante». ///
[...] ///
Eppure si ; sente [...] e disperata quando, verso la conclusione delle [...] «che non ha nulla da rinnegare», nota [...] la prima volta nella storia [...] che alcun partito, alcun [...] partito, non cerca più nemmeno di pretendere [...] cambiare qualcosa di importante».