Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 4168283629.

[...] 29 AGOSTO [...] fondato da Antonio Gramsci nel [...] Cee [...] enorme rilievo dei fatti sovietici [...] può offuscare la gravissima situazione in cui stanno precipitando [...] Balcani: una vera guerra è in corso nel cuore [...]. Non siamo più agli [...] fazioni armate di qualche settimana fa. Siamo [...] di cannoni, navi da guerra, [...] armati, bombardamenti aerei. Si combattono battaglie vere [...] centinaia di morti. E naturalmente distruzioni, lutti, [...] civile. Cosi ogni ulteriore giorno di [...] allontana sempre di più la possibilità di dare soluzione [...] ad una crisi grave e acuta, che riassume [...] le molte contraddizioni e i [...] travagli della transizione democratica [...] centrale. E, dunque, in queste [...] che ogni sforzo debba essere compiuto prima [...] ottenere la sospensione delle ostilità in corso. Va fatta sentire tutta [...] -e in primo luogo alle autorità della Serbia [...] generali [...] federale -per dissuadere chiunque [...] risolvere i conflitti con le armi. Cosi come non ci [...] di fronte al golpe in Urss, non [...] rassegnare alla impossibilità di una soluzione politica [...]. Naturalmente una soluzione politica credibile, [...] sia oggi realisticamente praticabile. Gli avvenimenti sovietici ci [...] 11 tempo in politica è variabile [...]. E tale criterio vale [...] Balcani: quel che, forse, era possibile un [...] oggi assai meno percorribile. E, dunque, la soluzione [...] perseguita deve [...] tra due poli estremi: [...] la Federazione jugoslava -cosi come Tito la [...] fece vivere in un contesto [...] caratterizzato dal bipolarismo -non [...] per altro verso una dissoluzione della Jugoslavia [...] di una catena di dichiarazioni unilaterali di [...] rendere i conflitti ancor più acuti e [...]. Si tratta, dunque, di [...] soluzione che per essere oggi credibile sia [...] e [...] tre contestuali scelte: riconoscimento [...] Repubbliche; regolazione dei confini [...] e loro garanzia [...] stipulazione tra le Repubbliche [...] che definisca le forme possibili di integrazione [...] tra di esse. Difficilmente, tuttavia, ciò potrà, [...] base delle volontà dei dirigenti delle varie [...] di . La Cee -pur senza [...] volontà che sono affidate solo ai popoli [...] la propria iniziativa a creare le condizioni [...] politica, offra alle varie Repubbliche e alla [...] necessarie garanzie, vincoli i contraenti a rispettare [...] sottoscritto. [...] in particolare, è interessata [...] per una soluzione vera e stabile: lo [...] de) nostro paese, che con un percorso [...] era riuscito negli anni è trasformare il [...] segmento della «cortina di ferro» a frontiera [...] la tutela dei cittadini di lingua italiana [...] Slovenia e in Croazia e che in [...] sono sentiti spesso abbandonati a se stessi; [...] necessità -anche dopo la grave «crisi albanese» [...] costruire le condizioni per una politica di [...] nei paesi balcanici che eviti il rischio [...] migratori di massa verso il nostro paese. Per questo insistiamo nel [...] governo [...] continua e incalzante, non [...] a fare valere la ragione sulle armi. Per questo ci deve essere [...] una forte mobilitazione [...] pubblica, delle forze democratiche, eli [...] non si rassegnano alla guerra. In queste ore gruppi [...] e serbe hanno fatto sentire la loro [...] invocando di risparmiare [...] sacrificio di altri loro [...] appello non può essere inascoltato. Un nuovo ordine mondiale, [...] se al realismo politico non si accompagnerà [...] valore che è la solidarietà. Quotidiano del Pds Roma [...] Direttore responsabile Giuseppe F. ///
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Milano -Direttore responsabile SIMo Trevisani [...]. La fine [...] ha prodotto un impazzimento [...] documentato dai giornali Una riflessione sul nazionalismo [...] la rivoluzione democratica Sinistra, difendi [...] da nemici [...] e amici [...] Mettere alcuni punti fermi: [...] bisogno che si sente in mezzo al [...]. Recuperare sia una misura [...] che una freddezza del giudizio. Quanto più grande è [...] responsabile deve essere, su di esso, il [...]. C'è in giro come [...] opinioni, che i giornali di questi giorni [...]. La grandiosità dei fatti c'è, [...] già stabilire [...] di essi una gerarchia di [...] sarebbe più utile che [...] tutti sullo stesso piano. Ma non era già morto [...] O qualcuno pensava che ci [...] ancora nella Russia di [...] Morte del [...]. Ma era già un [...] spettro di un apparato, incapace ormai sìa [...] sistema, sia di reagire a un golpe [...] una dichiarazione di autoscioglimento. Risulta già chiaro a [...] il vero grande fatto è un altro: [...]. Fatto non ideologico, ma [...] del colpo di [...] come poteva [...] da qualsiasi altro episodio, [...] nelle cose degli ultimi mesi e forse [...]. Sconvolgente passaggio di storia [...] terremoto geopolitico che ridisegna [...] trama dei rapporti di [...] La stessa coscienza capitalistica più avanzata, quella americana, [...] alle prospettive del nuovo disordine mondiale che [...]. E fanno sorridere, se [...]. In realtà, mentre a [...] Europa si riscopre confusamente il vecchio binomio [...] libertà, in tutto [...] spietatamente [...] la moderna concorrenza per [...] liberi mercati. Con più tensione e [...]. Con più probabili conflitti [...] accordi. Più di un segnale ci [...] che [...] del sistema del socialismo riacutizzerà [...] contraddizioni [...] al primo mondo capitalistico. Il sogno della pace [...] stato seppellito nei pochi giorni della [...] del Golfo. Il sogno [...] viene seppellito In questi [...] di una potenza mondiale in una anarchia [...] Stati [...] confini certi, di nazionalità senza storia recente, [...] e di fanatismi religiosi, in mano a [...] magari armati di qualche testata nucleare. E dietro [...] ricompare il nazionalismo [...] contro cui aveva combattuto [...] Lenin. C'è una voluta punta di [...] in questa analisi. Serve per piegare il [...] opposta rispetto agli eccessivi entusiasmi delle ore [...]. Poi bisognerà riequilibrare il [...] ALBERTO ASOR ROSA MARIO [...] e delle ombre di [...] grande della Russia in Occidente. Chi ama la politica [...] odia la politica come ordine non può [...] afferrato da questi eventi per cercare di [...] barlumi di futuro. Crociana storia della libertà [...] universale, [...] tessuta di corsi? O [...] liberazione di donne e di uomini da [...] economica e politica, fatta di lotte e [...] volontà e di realismo? Che cosa vogliamo [...] attuali eventi, quella o [...] storia? Si tratta politicamente [...]. Il fallimento della costruzione [...] è un dato di fatto. Come lo è il [...] in alcuni paesi. Ma sono dati di [...] lotte di milioni di persone, che per [...] puntavano a emancipare la classe operaia per [...]. Nessuna grande esperienza collettiva [...] tracce di un destino, segnato una volta [...]. Da chi poi, dalla Provvidenza, [...] della Storia? E [...] al cielo [...] bolscevico è uno dei [...] di libertà in questo secolo delle grandi [...]. Meriterebbero una risposta politica [...] di fascismo e comunismo e [...] conseguenza che se ne [...] cui [...] comunista vuol dire ormai [...]. Le sciocchezze non diventano [...] -perché le cominciano it dire [...]. Ed è anche il [...] o meno di quel sistema. Ma allora le occasioni [...] indietro nel tempo. A un certo punto [...] si è trovato di fronte alla classica [...] o rivoluzione. Non decidersi né [...] né per [...] via ha innevato un [...]. È questa la colpa [...] strettamente legata alla colpa [...] diventato quella macchina [...] di potere. Adesso tutto è più [...]. La via [...] si [...] fatta [...] se addirittura non si è [...]. Si possono fare molte [...] grande tattico e [...] stratega, [...] che azzecca tutte le [...] strada. Il politico che vince [...] e alla fine rischia di perdere la [...]. Ma oggi c'è un [...] di fronte alla sinistra, italiana, europea e [...]. [...] dai suoi avversari di sempre [...] dai suoi alleati del momento, da [...] vuole tornare a prima della [...] e da chi vi [...] tornare a prima del [...] 17. Nei rapporti con il [...] populista di [...] e delle sue teste [...] il potere, [...] la libertà di manovra [...] isolato ma non ancora [...] e nel partito. Può darsi che sia [...] grande interesse capitalistico, in primo luogo americano. Ma allora in questo senso [...] valutato e utilizzato, non [...] per un generoso interessamento alla [...] dei popoli [...]. Ricordiamoci che la dissoluzione [...] è la dissoluzione dello Stato [...] di [...] si trattava. Questo enorme vuoto, produttore [...] centro del pianeta, comincia a far paura [...]. Non bloccare ma guidare [...] il punto decisivo. Poi sulla direzione del [...] si fa politico. [...] «rivoluzione democratica» è un insieme [...] processi di tr [...] istituzionale, che comporta però anche [...] quota più o meno eleva-ta [...] redistribuzione del potere a favore delle classi subalterne. Quello a cui abbiamo [...] anche di massa, al golpe [...] consiste piuttosto in un [...] strutture del vecchio regime, che sembra [...] nel senso -ideologico, politico [...] un movimento di restaurazione conservatrice, persino, talvolta, [...] illiberali. Il fallimento del golpe [...] con sé, come in una valanga inarrestabile, [...] esperimento [...] che, appunto, era consistito [...] ponte tra la vecchia situazione e la [...] nel cercare di non gettare il bambino [...] sporca, ma anche il senso sociale e [...] sovietico, il tentativo, storicamente determinato, di creare [...] Stato [...] di parte, in cui giustizia, libertà ed [...] stabilmente insieme. È chiaro che [...] staliniana di questo modulo, [...] là [...] farsa golpista, è la [...] suo crollo. Vedere questo non significa [...] al tempo stesso che il pendolo della [...] spinto con radicalità eccezionale al suo estremo [...] ora, in Unione Sovietica come in tutto [...] mondo, libertà, giustizia ed eguaglianza, anche in [...] recenti vicende, tendono drammaticamente a separarsi, anzi [...]. [...] delle massime libertà, ora [...] disinvoltamente apologizzata,. Se non si assume [...] critica, il crollo del punto di riferimento [...] lasciare scoperto [...] padre DEL [...]. È vero, dunque, che [...] democrazia è oggi per tutti noi [...] del giorno. Ma, se stiamo ai [...] si confronta ormai non più con le [...] un sistema [...] che fu, ma con [...] conservatrice, che si intreccia, [...] con un dominio pressoché assoluto del sistema [...] mondiale. Questo ragionamento ha riflessi [...] nostra. Accenniamo soltanto a due [...]. Più in particolare ancora, [...] italiana -questa strana giraffa che a lungo [...] tra i somarelli nostrani -ha cercato di [...] parlando, lotta per la democrazia e la [...] per la riforma sociale. Continuare a fare questo [...] condizioni dello scontro politico e sociale e [...] contenuti che la realtà ci impone -significa [...] corrente, ma significa anche fare [...] cosa che veramente può [...] politico italiano ed europeo. Se il Pds non [...] o la dissoluzione o [...] (in ambedue i casi, [...] giustificazioni strategiche della [...] esisten--za). La «rivoluzione democratica» taglia [...] da noi, rapporti di forza, realtà sociali [...] potere, gruppi intellettuali, culture e politiche e [...] informazione, ed implica quindi rappresentanza di soggetti [...] programma coerente con questa rappresentanza e dure [...] sociali per [...]. Ci sia consentito osservare [...] in qualcosa ha veramente [...] consistito da parte [...] nel non vedere tutta [...] questi nessi e nello spingere [...] processi [...] senza preoccuparsi di [...] il corrispettivo in uno [...] sociale de-' terminata (che è, se non [...] a quello che i dirigenti radicali russi [...]. Forse noi possiamo trarre [...] lezione senza ripetere i suoi errori. [...] abbiamo [...] di [...] ma di [...] seriamente. Anche quando si tratta [...] ad [...] sulla storia del Pei, [...] suo radicamento sociale, dei suoi riferimenti politici, [...] elettorale, dei suoi errori e ritardi che [...] un prezzo alto a tutta la sinistra. Siamo andati [...] in questa [...] anche con il contributo di studiosi di area socialista: [...] al saggio [...] i Massimo Salvadori su Togliatti [...] non mi [...] pienamente [...] ma si tratta di una [...] seria e rigorosa. Ho fello questa premessa [...] affermazioni come quella che ho sentito ascoltando Ugo [...] martedì scorso in tv, [...] fanno fare nessun passo [...] ma rischiano [...] confronto necessario in una rissa. E serio, caro [...] dire che il Pei [...] Italia [...] a ieri ha giustificato la [...] esistenza «; la [...] presenza politica con un: «Faremo [...] Russia"? Non è serio. Sono battute [...] penose, per sprovveduti. Provocato solo ritorsioni e [...]. Ora [...] noto che il Partito [...] Livorno sulla base di quelle parole d'ordine. Ma quando il Pei [...] Togliatti nel suo primo discorso a Napoli, marzo [...] «Non si [...] agli operai italiani il [...] c ò è stato fatto in Russia». ///
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In [...] democratica e progressista vi [...] vi saranno diversi partiti corrispondenti alle diverse [...] di interessi esistenti nella popolazione italiana». Ho ricordato questo primo [...] che a questa linea il Pei rimase [...] di sorta. La v:;i democratica e [...] Pei è segnata dai fatti, dallo svolgimento delle [...]. Un [...] ottiene sino al [...] di consensi elettorali degli italiani [...] può non avere una politica nazionale. Spiegare il successo del Pei [...] iarde d'ordine significherebbe [...] re offesi agli Italiani: E [...] un s ragione seria deve pur esserci [...] 56 il Psi, che fece certamente una [...] riuscì anche con [...] socialiste a sradicare il Pc [...]. ///
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Correlato con queste visioni [...] di classe sul piano mondiale, il Pei [...] sovietico socialista e, dopo il 1956, riformabile [...] uno sviluppo della «democrazia sovietica» e non [...] di partiti. Occorre tenere presente ohe con [...] guerra del Vietnam il ruolo [...] e della Cina fu invocato. Berlinguer ruppe gli argini quando [...] a Mosca nel 1977, che la [...] pluralismo) era un valore universale [...] nel I [...] quando operò lo strappo e [...] che [...] spinta propulsiva della Rivoluzione [...] si era esaurita. La stessa posizione di Berlinguer [...] perché lo strappo con [...] non coincideva con una [...] ira col socialismo europeo e: [...] socialista. La ricerca della «terza [...] nostra reticenza su quella scelta. Queste [...] affrettate e sommarie considerazioni [...] di una ricerca e di un esame [...] e della collocazione internazionale del Pei, senza [...] ma al tempo stesso senza strumentali semplificazioni [...] storia di questo partita a quella di [...]. La specificità del Pei è [...] fatto incontrovertibile, è anche una ricchezza e una possibilità [...] tutta la sinistra se non si vuole immiserire tutto [...] un [...] senza respiro né sbocchi. ///
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Cominciarono gli ungheresi nel [...] con una enorme statua di Stalin, poi toccò a Lenin in Polonia e infine, dopo [...] non è stata più una novità. Ma sempre i commentatori [...] in Russia non poteva succedere perché li [...] aveva radici reali, e i suoi simboli [...] rispettati dal [...]. Il [...] ha imbrattato [...] povero Marx, buttata giù la statua di Felix [...] il conte polacco che [...] la prima polizia politica del nuovo Stato. E cosi ha fatto [...] il primo [...] governo bolscevico, morto nel [...] si imputa di [...] firmato [...] di fucilare la famiglia [...]. È facile prevedere che [...] verrà chiuso il mausoleo di Lenin e [...] sarà fatta a pezzi, come abbiamo visto [...] bandiera rossa nelle immagini da Leningrado. Ad opporsi alla furia [...] il solo [...] a cui i comunisti [...] responsabilità di [...] voluto la fine del [...]. Perché è stato lui [...] del 1988 ha chiuso i dipartimenti del Comitato [...] anonimi [...] generale del sistema, da [...]. È [...] sempre lui che nel febbraio [...] ha imposto [...] 6 «Iella Costituzione sul ruolo [...] del partito. È stato lui che [...] nuove istituzioni governative e i posti parlamentari [...] alla [...] di fare il suo [...] sistema che sino ad allora, nella [...] facciata i pubblica, aveva [...]. Fece allora votare dal Comitato [...] nuova composizione del Politburo, in linea con [...] un partito parlamentare che la nuova situazione [...] vecchio partito-re. Nella nuova realtà del [...] travolgente era lo statalismo repubblicano che traeva [...] dalle spinte indipendentiste e nazionaliste dei vari [...]. Rispetto a questo fenomeno [...] quota i tantissimi e fragili [...] che avevano inse-guito uno [...] che si erano trovati contro da un [...] militante e [...] il boicottaggio del partito-re [...]. Ed è stato sempre [...] che ha cercato una via [...] con [...] sul [...] che avrebbe dato un po' [...] stabilità al paese. Oggi è questo accordo [...] mentre la tentazione di una resa dei [...] partitore, spodestato dal suo ultimo segretario generale, [...]. La lotta politica in corso [...] innanzitutto la proprietà dei beni del partito c [...] le sue rotative, i suoi [...]. Lo sdegno per le [...] cliniche di lusso dei dirigenti serve a [...] in piazza. Lo scontro vero [...] sul peso politico che [...] un partito parlamentare che ha perso le [...] la gente non vuole più al governo [...] in cui vi è [...] ha dato un tenore di "ila da Terzo [...]. A dire al partito [...] arrivato il momento di anelare [...] e da II imparare [...] scegliendosi un suo peculiare programma per [...] alla competizione elettorale, è [...] dalla [...] carica di segretario generale [...] luglio. Ma pur di non [...] partito si è nascosto dietro i golpisti. E dunque era paradossale [...] Comitato centrale: si riunisse a difesa di [...] sei anni, mossa (lofio mossa, lo stava [...]. ///
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E dunque era paradossale [...] Comitato centrale: si riunisse a difesa di [...] sei anni, mossa (lofio mossa, lo stava [...].