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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 4165438555.

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Emma Bonino è nata Bra( [...] Cuneo) nel 1948. Si è laureata in Lingue. Alla fine degli anni Settanta, [...] Marco Pannella, ha lanciato una campagna «contro lo [...] nel mondo». Nel 1989 viene eletta [...] radi-cale transnazionale. Nel 1994, eletta de-putata [...] Riformatori nel Polo delle Libertà, viene nominata ministra [...] alla pesca, ai consumi e agli aiuti [...]. Nella pagella dedi-cata ai [...] colloca sem-pre nelle prime posizioni e per [...] ha ricevuto numerosi premi di cui [...] la scorsa settimana. Quando gli impegni glielo [...] passione per la vela e le immersioni [...] Sciascia e ascolta Gior-gio Gaber. Emma Bonino «Vogliamo dedicare il [...] 8 marzo alle donne afghane?» I [...] chi sono veramente? E [...] «Posso [...] prima una cosa? Mol-to volentieri [...] do questa intervista. Ma come sai, ho [...] con [...]. Quindi da qualche parte del [...] se tu semplicemen-te vuoi dire che [...] dato a te. ///
[...] ///
Non è un problema [...] Corano, né di Sura, né di cultura [...]. Tanto è vero che [...] come il Pakistan, che è nella stessa [...] completamente diversi. Ame pare che i [...] siano un gruppo di fanatici, [...] instabili. E per questo mi [...] di là delle violazioni drammatiche dei diritti [...] più cari al mio cuore, il fatto [...] così vulnerabile, con grandi problemi di droga, [...] petrolio, sia lascia-to [...] di ingover-nabili». [...] «È successo che, come sai, [...] noi [...] i più grandi donatori di [...] umani-tari. ///
[...] ///
[...] che non [...] al regime [...]. Gli aiuti sono distribuiti [...] europeo alle vittime, alle vedove, negli ospe-dali. In totale [...] Europea e gli Stati membri [...] due anni, 200 milioni di [...]. La mia, dunque, era una [...] di missione sul posto. Ar-rivando abbiamo scoperto che [...] gli ospedali locali, e i centri medici [...] donne. E di costringere, quindi, le [...] in una unica struttura centralizzata. Nella riunione con tutti [...] governativi, mi avevano fatto presente che questa [...] femminile. Per tre ragioni. Primo, perché la struttura [...] di acqua, di elettricità, e neppure di [...]. Due, perché le donne [...] di spostamento. Non posso-no prendere un [...] salire su un autobus, non possono andare [...]. Quindi anche andare in [...] a parte un problema di soldi, era [...]. Perciò io ho deciso [...] nuova struttura. Quando siamo arrivate sono [...] delegazione, tutte donne, al terzo piano per [...] di-rettore. La stampa io [...] lasciata al piano terreno. È entrata, immagino che [...]. Ad un cer-to punto [...] confusio-ne generale, che qualcuno stava chiamando la [...]. [...] fianco dei giornalisti. La polizia reli-giosa, armata [...] è arri-vata su una [...] ed è cominciato un [...] confu-sione. Era evidente che nessuno era [...] erano capi. E [...] difficoltà anche a [...]. [...] me e le altre, a [...] le telecamere. Un medico di [...] è stato picchia-to, il cameraman [...] Cnn altret-tanto, insomma un momento di grande tensione, di [...] confu-sione. Allora io ho chiesto [...] rientrare nelle nostre macchine, di sedersi e [...]. Antica tecnica non violenta, [...] stata molto utile. [...] tutti in macchina, un [...] con un [...] è salito a bordo di [...] auto e ci hanno ordinato, con le armi [...]. Lo abbiamo fatto, attraverso [...] centro di Kabul, finché ci siamo ritrovati [...] polizia [...]. Lì ci hanno ordinato [...] metterci sotto un albero e ci hanno [...] bagaglio privato che noi avevamo già in [...] pomeriggio saremmo partiti per [...]. È lì che è [...] negoziazione, circa tre ore. Era arrivato il viceministro [...] Sa-nità [...] si è molto scusato [...]. [...] parte del cortile, una lunga [...] con i [...]. [...] anche un te-lefono sotto [...]. Quindi, via te-lefono, lunghe [...] suppongo con il mullah ca-po. E dopo tre ore [...] detto che il materiale ci sarebbe stato [...] volevano vedere le cassette [...] avevano se-questrato. Da soli non riuscivano a [...] funzionare i monitor. Christiane [...] la giornalista del Cnn, [...] le immagini. Subito è cominciato il [...]. Alternan-dosi per guardare le [...] sembravano ragazzini. Forse tro-vavano divertente [...] filmati, [...]. [...] ti [...] mano, chi voleva una foto [...] noi. Questo per [...] e instabilità di questo gruppo. Che proprio per questo [...]. Perché possono passare, nel [...] ore, dalla violenza al ridi-colo». Essere radicale, appartenere a [...] spesso in con-trasto con tutte le altre [...] al tuo impegno interna-zionale? «No. Io credo di compiere [...] istituzionale di commissaria per gli aiuti umanitari [...]. Certamente [...] scuola non violenta, o [...] violenta, a Kabul, come in [...]. [...] molti [...] ho praticato quando ero a [...] tempo nel partito radicale [...]. Essere donna fa differenza, [...] confronti col potere, [...] «Sì. Diciamo che alla commissio-ne [...] altrove. Perché [...] in questa amalgama di culture [...] è [...] si sente molto [...] paesi nordici dove il ruo-lo [...] e di autonomia in tutti i campi della donna [...] una pratica co-mune. Se mai, [...] sentito di più quando [...] Italia dove (come credo capiti a tutte le [...] -ma immagino che sia [...] giornalismo -, deve essere due volte più [...] più brava di qualunque collega maschio. Però, parlando di donne, [...] il prossimo otto marzo (perché nonè che [...] ore a Kabul) fosse [...] afgane. [...] marzo ha perso un [...] di significato, a mio avviso. Se volessimo invece usare [...] di mobilitazione di donne, può darsi che [...]. Ci sono milioni di [...] bisogno di noi. ///
[...] ///
Ci sono milioni di [...] bisogno di noi.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


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Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .