Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1989»--Id 4164110253.

Scienza e tecnologia Parte [...] italiana in Antartide Uno strumento che «legge» [...] Nel (ardo pomerìggio di ieri è salpata la [...] la seconda di quattro [...] acque [...] sud, che daranno vita [...] (curata e gestita [...] insieme al Consiglio nazionale [...] maggiori Università). Una serie di ricerche [...] impegnati, da novembre a gennaio, più di [...] tutto i! Verrà potenziata la base italiana [...] golfo di Terranova, dove sarà allestito un centro calcolo [...] astronomico. Ieri mattina Mario Zucchelli, [...] ha illustrato a Ravenna i particolari del [...] che viene considerata, per [...] di mezzi e di [...] più importante ed ambiziosa campagna in Antartide [...]. Le ricerche riguarderanno sei diversi [...] oceanografia, fisica [...] biologia, scienze della terra, impatto [...]. Nuove informazioni sul comportamento del [...] sottoposto a forti campi magnetici ed elettrici potranno essere [...] grazie alia proprietà di alcuni ioni [...] emettere luce se sottoposti [...] campì di energia. Il nuovo sistema di [...] messo a punto da [...] Maron, [...] israeliano di fisica nucleare [...]. Per ottenere questi risultati Maron [...] questi ioni nel plasma che stava studiando [...] che veniva emessa attraverso uno strumento chiamato [...]. Da molto tempo gli [...] modo per misurare 1 processi fisici che [...] plasma in presenza di forti campì elettrici [...] le condizioni estreme in cui sì svolgono [...] le piccole dimensioni delia sfera che contiene [...] finora rappresentato difficoltà quasi insormontabili. Un computer «intelligente» in [...] anche libri molto antichi, pubblicati pochi decenni [...] stampa, è stato messo a punto dal [...] Italia di Pisa. Il si» [...] informatico, chiamato [...] composto da un elaboratore [...] e da [...] un lettore ottico di [...] ha infatti imparato a riconoscere i bellissimi [...] tondi con cui Aldo [...] il primo grande editore [...] nel mano del 1500 a Venezia in [...] «Lettere» di Santa Caterina. Al [...] dei normali lettori ottici, [...] documenti dattiloscritti, il sistema [...] Italia riconosce I caratteri [...] sul testo e possiede [...] parole) con cui confrontarsi [...] incertezza, riuscendo cosi a leggere testi deformati [...] dì stampa. Cosi è stata definita [...] Richard [...] funzionario [...] mondiale per la conservazione [...] commerciale [...] la quale 110 coccodrilli [...] del Nilo) sono stati introdotti in Brasile [...]. [...] nasce dalla possibilità che [...] possa fuggire [...] e iniziare a diffondersi [...] canali che esiste nella foresta brasiliana, divenendo [...] la sopravvivenza della specie indigena dei caimani, [...] più piccoli. [...] MICUCCI Computer che decifra I [...] del [...] coccodrilli africani minacciano il Brasile. Le epidemie del passato Meconismi [...] sociali che oggi si ripetono per [...]. Il [...] a [...] come una minaccia sociale e [...] di degradazione morale Il contagio di [...] Le reazioni alla comparsa di [...] malattia nuova, come nel caso [...] dello storico tornano spesso familiari, [...] simili a quelle che avevano [...] i diffondersi di epidemie del passato, come ad esempio [...] diffusione delia sifilide dopo la scoperta [...]. Alcune immagini sono costanti [...] della stessa struttura sociale, dei rapporti fra [...] ruolo delle istituzioni e dei valori culturali [...] società stessa. La prima reazione è [...] cui segue la ricerca di cause esterne, [...] della comunità, i tentativi di attribuire ad [...] malattia, poi il [...] esclusiva di particolari strati [...] ì ceti o i gruppi emarginati, considerati [...] deboli, infine le idee di una punizione [...] degrado morale e [...] lusso di una ribellione [...] gli eccessi [...] versione laica ed ecologica [...]. Costanti sono anche alcuni [...] il desiderio ai vendetta del malato che [...] per impedire il contagio, meccanismo che aveva [...] importante nella diffusione di altre malattie infettive [...] come la tubercolosi e la sifilide. Un esempio, notevole di [...] forni» [...] elementi di riflessione, anche [...] essere prese, per ovvie ragioni, a modello, [...] diffondersi [...] Francia della prima pandemia [...] 1832. Partita dal delta del [...] dove [...] patogeno aveva avuto origine, [...] di una ricombinazio-ne fra un vibrione saprofita [...]. Mosca fu contaminata il 30 [...] 1830, il 14 settembre 183) [...] scoppiò a Vienna, Parigi fu [...] alla fine di marzo del [...]. Successivamente nel 1835 [...] raggiunse [...] talia, Milano in aprile, Venezia [...] ottobre: nel 1836 scoppiò [...] una prima epidemia a Napoli, [...] che ne subì una seconda più BERNARDINO FANTINI [...] nel 1837. In questo stesso anno [...] con violenza Roma e Palermo, [...] di esaurirsi sulle rive [...] Mediterraneo. Cercare le cause di un [...] . E questo fenomeno si [...] nazioni a proposito del colera. In Polonia [...] incolpati gli ebrèi, in Russia [...] rifiutava gli alimenti distribuiti dalle autorità, in Ungheria [...] fu costretto a ri-tirare una «legge sul [...] quei tempi un farmaco efficace, da moti [...] di fronte alla enorme mortalità ritennero questa [...] del [...]. ///
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La prima epidemia a Parigi [...] una città orgogliosa di sé e del [...] essa sembrava diffondersi, con una violenza che [...] tanto da [...] scrittori e artisti. Heine (Dalla Francia, 1833) [...] in cui il 29 marzo 1832, fèsta [...] maschere, travestite da colera,. Ma [...] il più saltellante degli [...] fresco nelle gambe, si tolse la maschera [...] stupore di tutti un viso blu violetto. Siccome nel primo movimen-to di [...] si credeva al contagio e i vecchi ospiti dell'ospedale [...] alzato paurose grida di spavento, si dice che questi [...] furono sotterrati cosi presto che hot sì [...] a [...] dell? livree variopinte della follìa, [...] riposano nella tomba gaiamente, come [...] vissuto». Per il solo mese [...] furono 12. A settembre i morti saranno [...] 400, su una popolazione di 760. Alla prima invasione in [...] il panico e si parlava del paral-lelo [...] rivoluzione: il terrore era [...] quello del 1793, perché la mente colpiva [...]. [...] del 1832 fu [...] a Parigi come un avvenimento [...] e [...] e divenne una [...] càuse dei moti rivoluzionari repubblicani [...] 5 e 6 giugno, mettendo in evidenza lo stato [...] della città. I caratteri [...] collettiva sono gli stessi [...] precedenti, ma vengono resi più apparenti dalla [...] e contabilizza in po» che settimane evoluzioni [...] ineguaglian-ze ed antagonismi che in altre epoche [...] lentamente e più oscuramente. Il colera fu una catastrofe [...] ma risultante di una situazione normale -la condizione delle [...] popolari. I primi moni sono [...] prime descrizioni delia stampa borghese tirano quasi [...] sollievo: «Tulli [...] uomini colpiti da questo [...] non si pensa sia contagioso, appartengono alta [...]. Essi abitano le strade [...] della Cité e del quartiere [...]. Solo dopo il diffondersi [...] la fuga dei borghesi da Parigi, che [...] il loro contributo alle statistiche di morte. La città non è [...] assorbire i suoi morti. Vengono introdotti [...] carri [...] omnibus do [...] di cui paria Heine), [...] che provocavano nella cittadinanza. La minaccia del colora [...] si associa ad [...] minaccia sociale, la rivoluzione. La propaganda cartista utilizzò [...] un rapporto fra invasione delle idee liberali [...]. Il colera è venuto [...] perché lo Zar Nicola I [...] costretto a far [...] le truppe, in Polonia contro [...] Per la stampa borghese Parigi è corrotta e in [...] vi sono rivoluzioni, per questo c'è il [...] ra. Per la Gaiette [...] il colera «si diffonde [...] nelle case dì corruzione, si diffonde come [...] città del disordine, la sorprende in mezzo [...] e vendemmia di preferenza quegli uomini senza [...] danno agli eccessi della passione e dei [...]. Come si vede il [...] stabiliva, Ara epidemie e degradazione morale e [...] Invenzione estemporanea di qualche ministro particolarmente sensibile, [...] tradizionale e ricorrente che nasconde le cause [...] e soprattutto la diffusione [...] di prevenzione e dì lotta. Lo ha annunciato la [...] americana in un comunicato. La Nasa ha deciso [...] computer del motore numero due della navetta [...] grado di precisare la data del lancio [...] dì giorni. Il lancio era previsto [...] 13-29 di Cape [...]. Secondo Patricia Phillips, portavoce [...] Nasa, [...] spaziale americano prevede un ritardo di circa [...] al 12 ottobre. Si tratta di sostituire [...] uno dei tre motori principali (esattamente il [...] di sinistra) [...] cioè la navetta vera [...] le sue risposte, non [...]. [...] tegola che cade sul Galileo [...] guai propri e altrui (la tragedia del Challenger) [...] il ritardo [...] di otto anni. La Nasa aveva dunque [...] federale che su Galileo non potevano andarci [...] di energia di tipo nucleare e che [...] incidente le precauzioni prese avrebbero evitato la [...] Florida da parte dei 124 chilogrammi di [...] plutonio 238. Data [...] distanza di Giove dal Sole [...] di chilometri), e [...] bombardamento radioattivo, i pannelli [...] a Galileo avrebbero dovuto avere una superfìcie [...] quadrati e pesare più di 454 chilogrammi. Il plutonio è stato [...] di materiale ceramico protette da un rivestimento [...] resìste al fuoco dei motori a razzo, [...] in fibre di carbonio dello stesso tipo [...] capsule durante il rientro [...] terrestre. In caso di incidente [...] Challenger, si afferma alla Nasa, [...] incendi e le esplosioni [...] dimostrato che il plutonio non si sarebbe [...] stato quindi possibile [...]. Le associazioni antinucleari hanno [...] che in caso di prima sconfitta giuridica [...] e poi sarebbero ricorse [...] del centro spaziale di Cape [...] per impedire il lancio. Dalla stiva dì [...] due apparati misureranno la [...] solare ultravioletta e la radiazione dello stesso [...] terrestre. Dato che [...] assorbe questa radiazione si [...] misura della quantità di ozono [...] atmosfera. Per ora alta Nasa [...] pensando che il rinvio farà aumentare [...] della «finestra di lancio» [...] era di appena 10 minuti, cioè una [...] delle missioni con equipaggio. Dopo una settimana saranno a [...] 28 minuti. Ad ogni modo tutto [...] di non oltrepassare il 21 novembre, data [...] il giusto allineamento [...] necessario a «Galileo». Dopo quella data se [...] luglio 1991, quasi un «de profundis» per [...] scarsa produzione da parte del cervello di [...] norepinefrina, a creare la dipendenza [...] gioco [...] sarebbe tutta questione di [...]. ///
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Addio al «Giocatore» di Do-stojevskìj, [...] «Stangata» e a «Cincinnati [...]. Roulette e poker sarebbero [...] che un giorno si potrà forse curare [...] come il mal di testa. E magari mettere in [...]. Così si deduce da [...] in America. La scoperta è stata compiuta [...] una équipe di scienziati del prestigioso [...] di [...] che hanno pubblicato il curioso [...] delle loro ricerche [...] numero di «The [...] General [...]. Avevano tenuto sotto osservazione [...] gente che trascinata dal demone [...] aveva perso anche le [...] venduta la. Li avevano sottoposti ad [...] psicologico. E anche ad un [...] test clinici: esami del sangue, [...] del fluido spinale. Sorpresa: tutti ì giocatori incalliti [...] in comune una [...] notevole di una sostanza prodotta [...] cervello, la norepinefrina. Questa sostanza, affine [...] viene secreta dalle cellule [...] di stress, di grande rischio o di [...]. II giocatore incallito [...] dalla roulette o dal [...] qualunque attività che presenta un rischio proprio [...] questa sostanza, che nel suo organismo è [...] inferiore al «normale». E anche altri studi [...] connessione tra compulsione al gioco [...] e processi chimici cerebrali. Ad esempio quelli condotti [...] Glasgow, da cui risulta che tra i sintomi [...] azione, contrariamente a quel che vorrebbe darci [...] freddezza glaciale di Paul Newman al tavolo [...] del film sul «Cincinnati [...] ci sono una sudorazione [...] cardiaco, tipici di livelli più elevati di [...]. Insomma questa sarebbe [...] terra terra del perché [...] Alexis, il personaggio con cui il «giocatore» Dostojevskij [...] personali esperienze di dipendenza dalla roulette, anziché [...] andare a casa quando hanno vinto un [...] bisogno di continuare a giocare, magari rischiando [...] hanno perso. Con il momento di [...] dallo stato di attesa [...] sul quale si fermerà la pallina della [...] che il croupier sta [...] scoprire a [...] la lettura della mano [...]. Con [...] differenza che la sostanza di [...] abusano non è una droga ma il denaro» -conferma [...] dottoressa Valeria Lorenz, direttrice del [...] di Baltimora. Aggiungendo: «Segue il percorso [...] le dipendenze da droga o da alcool: [...] gioco [...] diventa cronica e progressiva, [...] i livelli di tolleranza, si ha [...] a puntare sempre di [...] in crescendo, e si tende a non [...] considerazione per le conseguenze del vizio sulla [...] la propria posizione sociale». Come per la droga, [...] non c'è [...] particolare o una categorìa [...] cui si diventa giocatori [...] compulsivi. In un cartone animato [...] Warner Brothers degli anni 30, che ci é capitato [...] vedere in cineteca, il tipico giocatore che [...] era il negro (tanto che il cartone [...] e tolto dalla circolazione perché troppo «razzista»). La dottoressa Lorenz spiega [...] fa il tipico giocatore [...] sarebbe stato dipinto come [...] medio. Diventano giocatori patologici ragazzini, [...]. Ho a che fare cori [...] mai visti prima. Ho pazienti che hanno [...] e sono diventati criminali per procurarsi i [...] benché non avessero mai giocato [...] fino a quando erano [...]. Il che inviterebbe ad una [...] cautela [...] tra sociale, psicologico e biologico [...] composizione del problema gioco [...] cosi come ugualmente complesso è [...] il problema droga o il problema alcool. ///
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Del cancro si parla [...] sempre in modo [...] e, in sostanza, non [...] che ì mass media facciano bene alla [...]. Queste possono essere le [...] dello psicologo Gamba e della tavola rotonda [...] partecipato Silvio [...] direttore [...] di ricerche farmacologiche . ///
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La ricerca di Gamba [...] esame 15 periodici per un periodo di [...] sei mesi. Perché i periodici? Perché [...] centrati sul dibattito e sul commento, [...] dettagliata ed [...]. [...] scelti 15 settimanali; tre [...] (Eva [...] Novella 2000, Stop), tre [...] (Domenica [...] Corriere, Famiglia Cristiana, Oggi), sei femminili (Annabella, Gioia, Grazia, Confidenze, Grand Hotel, Intimità), nonché [...] L'Espresso, Panorama. Successivamente è stata abbandonata [...] Confidenze, Intimità, Grand [...] il numero ridotto e [...] «pezzi» pubbli-cati. [...] esaminato, sulle 12 riviste [...] 1,091 articoli sul cancro, una cifra, ha [...] Gamba, [...] non può essere definita né bassa né. Quello che si può [...] che c'è stato un aumento del «servizi, [...] si è [...] 167 articoli del 1974-77 [...] con un aumento di [...] per cento. [...] pare essersi verificato agli [...] 80, quando dai 191 articoli del triennio [...] passati ai 259 del triennio successivo. [...] quindi si parla motto, [...] si preterisce non scrivere questa parola e [...] sbagliata, «male incurabile», Ma Còme se ne [...] Naturalmente [...] è diverso a seconda [...] rivista. In alcune prevale [...] . E significativò che la [...] maggior successo della prevenzione (di terapie sì [...] articoli su tre per tutti ì gruppi [...] le riviste femminili sono le più ottimiste), Di [...] tratta a livello di principio, . Assai poveri sono i [...] la responsabilità individuale (fumo, alimentazione, ecc. Si può dire che [...] tutti questi articoli, conclude Gamba, [...] dì cancro che esce [...] globale, [...]. L'informazione, la salute (cui [...] bene per Superficialità) e la pubblicità. Sarà efficace ma . ///
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