Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «Rinascita-mensile ('44/'62)-ed. unica - numero di periodico»--Id 4161426908.

Stalin, Opere complete, voi. ///
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Roma, Edizioni [...] 1951, [...]. Come ricorderà più tardi [...] Stalin, in questo periodo egli completa il [...] rivoluzionario » : «. Allora nella cerchia degli [...] diretto contatto con il grande maestro del [...] i paesi, il compagno Lenin, nel tumulto [...] tra proletariato e borghesia, nella situazione creata [...] imparai per la prima volta cosa significhi [...] dirigenti del grande partito della classe operaia. Là, fra gli operai [...] popoli oppressi e dirigenti nella lotta del [...] i paesi e di tutti i popoli, [...] mia terza prova del fuoco rivoluzionaria. Là, in Russia, sotto [...] Lenin,, divenni un artefice della Rivoluzione. Dalla qualifica, di apprendista [...] attraverso quella di lavorante [...] (Baku) [...] quella di artefice della nostra Rivoluzione (Leningrado) [...] la scuola del mio tirocinio rivoluzionario ». [...] consigliabile [...] presente nella lettura di questi [...] la cronaca biografica che è aggiunta in fondo al [...]. Dopo quattro anni di [...] Siberia, Stalin è liberato dalla rivoluzione di [...] a [...] il 12 marzo 1917. [...] un momento delicato per il [...] che è appena uscito [...] mentre Lenin non è ancora [...] dalla emigrazione. In questa situazione Stalin [...] : il suo primo articolo sulla [...] (I soviet dei deputati [...] che è il primo [...] appare il 14 marzo. In questo, e negli [...] vengono impostati i temi principali attorno ai [...] le lotte di classe e le grandi [...] di quei mesi : i problemi della [...] guerra, della terra ai contadini, dei diritti [...] questioni delle alleanze e del potere. Si ha così nei [...] la tematica dei problemi della rivoluzione, che [...] e approfondita nel corso [...] rivoluzionaria, attraverso gli scritti [...] volume. Dopo il ritorno di Lenin [...] Stalin diventa il suo collaboratore più prezioso, [...] Comitato [...] del partito, nella redazione della [...] e nel Comitato esecutivo [...] Soviet [...]. Lenin stesso ricorda che le [...] Tesi di Aprile, che [...] la linea rivoluzionaria del partito, [...] suscitarono dei. ///
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Quando questi dissensi vendono [...] VII Conferenza del partito, Stalin dimostra con estrema [...] degli oppositori. Contro [...] e [...] che ritenevano la Russia [...] la rivoluzione socialista e criticavano quindi la [...] « Tutto il potere ai Soviet », [...] di sostituire la tesi del « controllo [...] Soviet sul governo provvisorio, Stalin fa notare : [...] Il [...] presuppone chi controlla e chi è controllato [...] accordo fra chi controlla e chi è [...]. Il controllo c'è stato, [...]. Che cosa li ha [...] Nulla. Dopo [...] di [...] (19 aprile), il suo [...] emerso con particolare chiarezza » [...]. Alla stessa contezza Stalin [...] sulla questione nazio-nale [...]. [...] degli scritti raccolti in questo [...] risulta evidente iì grande contributo dato da Stalin alla [...] e alla [...] della linea leninista come [...] politica del Partito bolscevico in [...] questo periodo. Gli articoli sulla [...] sulla [...] e sugli altri giornali [...] un modello di chiarezza e di incisiva [...] possibile [...] e la direzione bolscevica [...] Stalin si preoccupa soprattutto di mettere sempre [...] fatti, quei fatti che risultano in definitiva [...] e che spesso contengono in sè già [...] conclusioni, le direttive di lotta. Dalla semplice esposizione dei [...] e la formulazione delle rivendicazioni immediate delle [...] della guerra, il controllo operaio sulla produzione, [...] contadini), e la necessità di condurre una [...] il governo provvisorio, strumento dei grandi proprietari [...] borghesia, e lo smascheramento della politica di [...] operai e contadini condotta dal blocco « [...] menscevichi e dei [...]. Un posto importante in questo [...] occupano i rapporti e gli interventi di Stalin al VI Congresso del [...] (ò), [...] nel [...] dopo il fallimento delle manifestazioni [...] luglio, quando le forze [...] hanno momentaneamente il sopravvento. In assenza di Lenin, [...] da [...] per sfuggire [...] è Stalin che dirige [...] Congresso e vi realizza le direttive di Lenin. I cambiamenti sopravvenuti nella [...] cambiamento nella tattica del partito. Subito dopo la rivoluzione [...] era determinato in Russia « il dualismo [...] tra il governo provvisorio da una parte [...] Soviet [...] : questa situazione rendeva [...] pacifico della rivoluzione, e in rapporto a [...] stata formulata la parola d'ordine « Tutto [...] Soviet ». Ma dopo le giornate [...] situazione si è modificata : al « [...] » si è sostituita la dittatura della [...] dal governo provvisorio, mentre il Comitato esecutivo [...] Soviet, dove hanno la maggioranza i menscevichi e [...] è ridotto alla funzione di « paravento [...] della borghesia. In conseguenza, dichiara Stalin [...] al Congresso sulla situazione politica, « anche [...] deve cambiare. Prima noi eravamo per [...] del potere ai Soviet; si supponeva allora [...] il Comitato [...] centrale dei soviet approvasse [...] prendere il potere, perchè la borghesia sgombrasse [...]. Ed effettivamente nei mesi [...] maggio ogni decisione dei soviet aveva valore [...] era sempre possibile [...] con la forza. La situazione cambiò quando [...] disarmati e ridotti (di fatto) al livello [...] « professionali ». Adesso non si tiene [...] dei soviet. Adesso per [...] il potere è necessario [...] dittatura esistente. Abbattere la dittatura della [...] ecco quale deve essere la parola d'ordine [...]. Se precedentemente nessuna legge [...] la sanzione del Comitato esecutivo dei soviet, [...] può neppure parlare di dualismo del potere. [...] tutti i soviet e [...] stesso il potere! ///
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[...] tutti i soviet e [...] stesso il potere!