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Scarcerato dalla Cassazione, solo [...] il nuovo ordine di arresto dalla Corte [...] Il [...] della grande fuga Dopo Gelli sparisce il [...] PALERMO. Dare scacco alla giusti-zia [...] guida del suo impero miliardario fondato sulla [...] Pasquale [...] è stato un gioco [...] i suoi 62 anni e il fatto [...] su una sedia a rotelle. La mano decisiva per [...] è venuta al boss interna-zionale del narcotraffico [...] Corte [...] Cassazione, come ai tem-pi [...] della mafia, quando le [...] piove-vano dal palazzo romano a Paler-mo in [...]. [...] che sembrava sulla via del [...] nel [...] quando Pasquale [...] sbarcò sulla [...] sedia a rotelle [...] di Fiumicino, appe-na estradato dal Venezuela da do-ve guidava il riciclaggio dei narco-dollari. Invece i giudici e [...] se lo sono fatto scap-pare. Uno scacco come quello [...] Gelli. Peggio forse, se è [...] boss mafioso fosse pedinato cau-telarmente dopo la [...]. Una misura che non gli [...] impedito di far perdere le sue tracce. Il boss, accusato di [...] stupefacenti è sta-to scarcerato dalla Cassazione che [...] il con-gelamento dei termini di custodia cautelare, [...] pro-cesso [...] era stato fissato in [...]. Domani la Suprema Corte [...] confermare la condanna del mafioso a 21 [...]. Dopo la scarcerazione, per [...] la terza sezione della Corte [...] di Palermo aveva emesso [...] di carcerazione su richiesta del sosti-tuto procuratore [...] Ettore Costanzo. Ma gli agenti che [...] luogo di residenza uffi-ciale del boss, a Ostia, [...] hanno trovato traccia. Anche i fratelli di Pasquale [...] Pao-lo e Gaspare, processati [...] accuse e condannati a 15 anni di [...] scarce-rati dalla Cassazione precedente-mente, ma erano stati [...]. I fratelli [...] sono stati rimessi in [...] la sesta sezione della Cassazione aveva accolto [...] che riteneva «pretestuoso» il provvedimento della Corte [...] Ap-pello [...] prorogava i termini di custodia cautelare. Ora Pasquale [...] è ricer-cato in Italia e [...] ma non è [...] a cui mancano i mezzi [...] e le protezioni giuste per garantirsi una latitanza sicura [...] abbastanza lunga. Anche se lui, come [...] nel più classico dei copioni, aveva sempre [...] sem-pre come un modestissimo emi-grato che aveva [...] fortuna dedicandosi ad attività imprenditoriali oltreoceano. Le responsabilità? Il ministro [...] Giorgio Napolitano dice che la polizia non [...] che dopo una sentenza [...] crea un vuoto, e che il nuovo [...] è giun-to in ritardo. Per scrollarsi di dos-so [...] ha illu-strato le tappe [...] far notare che [...] del nuovo arresto, dopo [...] era stato scarcerato il 6 maggio scorso, [...]. Così quando gli agenti [...] ai vari do-micili del boss non lo [...]. E sei giorni per [...] come [...] anche se ri-dotto su [...] rotelle, sono abbastanza per arrivare ovunque. Investigatori e giudici dovrebbero [...] i «Tre fratelli [...] siano potenti. I primi a in-dicare [...] Giovanni Falcone e agli altri magistrati napoletani [...] di quella famiglia furo-no [...] e Calderone. Pasquale, Paolo e Gaspare [...] si sono arricchiti smerciando [...] tutto il mondo ton-nellate di cocaina e [...]. Partiti da Siculiana, picco-lissimo [...] della costa agrigentina, negli anni Sessanta sono [...] Venezuela, in Ca-nada, nei Caraibi, fondando so-cietà, holding, [...] e ristoranti. Furono arrestati e poi [...] dal Venezuela, dopo che per anni erano [...] Canada. Imparentati con [...] importante famiglia mafiosa dei Caruana, [...] hanno inte-ressi in mezzo [...] riciclato, secondo gli investigato-ri, milioni di narcodollari [...]. Arresti domiciliari per Ger-mano Maccari, [...] uno degli esecutori [...] del leader democristiano Aldo Moro, [...] attesa della sentenza della prima sezione penale della Cassazione [...] vener-dì deciderà se confermare i 30 anni di carcere [...] dalla Corte [...] di Roma. Dopo le fu-ghe eccellenti [...] le dure polemiche che hanno scate-nato, con Maccari [...] un nuovo corso: a tre giorni dalla [...] manette, per [...]. [...] Procura generale, è stato emesso [...] Corte [...] di Roma acui si deve [...] condanna in secon-do [...] re-clusione (ma Maccari era tuttora [...] in attesa della con-danna definitiva) [...] avere fatto parte del commando di brigati-sti rossi che [...] e uccisero Aldo Moro. [...] stati condannati, con responsabilità [...] Mario Moretti, Anna Laura [...] Prospero Gallinari, Bruno Seghetti, Fran-co [...] Barbara [...] Raffaele Fiore, Valerio [...] Adriana Faranda e Rai-mondo Etro: [...] con [...] hanno accesso al lavoro [...] già in libertà. Non sono mai stati arrestati [...] Ita-lia, invece, Alessio [...] e [...]. In tutti questi anni [...] oggi ho dato ampia prova di non [...]. È per questo che [...] replica Germano Mac-cari -. Avevo solo chiesto di [...] carcere da solo, ci sarei andato con [...] e senza bi-sogno di alcuna scorta. Certo che so di [...] 30 anni di carcere diventino definitivi, ma [...] fare paragoni tra me e Licio Gelli: [...] fuggito, [...]. Io, insieme a mia moglie [...] messo su una famiglia, ho due figli, di cui [...] nata pochi mesi fa. Le pa-re che una persona [...] farsi una famiglia per poi fuggire e darsi alla [...]. [...] Tommaso Mancini e Maria [...] Gelli -dicono gli avvocati -si [...] punto di vista giuridico non [...] nè in cielo [...]. Il [...] non è da paragonare certo [...] ca-po della [...] tanto che lui era già [...] a presentarsi davanti al car-cere di Rebibbia in caso [...] una [...]. Reo confesso per via Montalcini, [...] dove fu tenuto [...] Aldo Mo-ro, Maccari è [...] per concorso nella strage di via Fani [...] dichiarazioni di Annalaura [...] che però non le [...] come invece [...] con la nuova formula-zione [...] codice di procedu-ra penale: su questo punto [...] ricorso in Cassazione, visto che il loro [...] legali -si è sempre detto estraneo [...] dello [...]. Il fatto che lo stesso [...] non sia stato riservato [...] situazione processuale, ria-pre la necessità [...] accertare le re-sponsabilità della [...] fuga e di valu-tare con [...] attenzione [...]. Del resto, casi come [...] Gel-li o di [...] sono [...] che isolati. Secondo i dati resi [...] storico dei Movimenti Riuni-ti, Mario [...] nel [...] il [...] dei condannati con sentenza [...] al carcere: su 68 persone con sentenza [...] hanno atteso che i [...]. Stefania Vicentini GLI SCOMPARSI Il [...] nel 1992; a lato Germano Maccari [...] Si sono perdute le [...] due sequestratori sardi E il testimone di [...] Fontana [...] del giudice Prima [...] poi Siciliano ha preso [...] MILANO. Prima non ha voluto [...] del giu-dice che lo [...] eluso il servizio di protezione. Il tem-po di guardarsi [...] scala o un ascensore e, nella bolgia [...] di Palazzo di Giustizia di Milano, Martino [...]. [...] del [...] e testimone chia-ve nella nuova [...] su Piazza Fontana, condotta dai [...] Grazia Pradella e Massimo Meroni. [...] della Procura di Brescia per [...] si era avvalso della facoltà di non rispondere davanti [...] giudice [...] probatorio: uno strumento giudizia-rio usato [...] acquisire agli atti le sue dichiarazioni, che assieme a [...] pentito, Carlo Digilio, sono essenziali [...] inchiesta per la bom-ba del dicembre [...] alla Banca Nazio-nale [...] di Milano. In-chiesta che vedrebbe coinvolti [...] accusati di [...] organizzato la strage, il [...] Carlo Maria Maggi e Delfo Zor-zi, miliardario latitante [...] Giappone. [...] sera, [...] di Siciliano, Fausto Maniaci, aveva [...] che il [...] della [...]. Per Roberto De [...] su Piazza della Loggia, dove Siciliano ha già deposto come conoscitore dei legami tra Or-dine Nuovo e la strage del [...] «è una [...]. Le testimonianze di Martino Sici-liano [...] Carlo Digilio, entrambi in contatto con ambienti estremisti [...] Ordine Nuovo, erano state raccolte per la [...] istruttore Guido Salvini, a [...] raccontarono dei legami dei neofa-scisti con la [...] Piazza Fontana. Siciliano, indagato di reato [...] inchiesta di Salvini, per la [...] attività di collaboratore con [...] oltre due anni nel corso di una [...] era [...]. Secondo alcune fonti giudiziarie [...] avere a che fare con la [...] che avrebbero pagato a Siciliano [...]. In ogni caso, prima [...] poi la fuga rischiano di far saltare [...] basa an-che sulla testimonianza di Carlo Di-giglio, [...] dopo una perizia medico legale di-sposta perché, [...] a un ictus, il pentito si era [...]. Intanto, sempre ieri, ha [...] notizia [...] incredibi-le fuga, quella di Alberto Noli [...] Car-mine Sale, due pregiudicati di Orgo-solo, in [...] Nuoro. Condan-nati in Cassazione il [...] a 22 e 19 anni di reclusione [...] della segretaria co-munale di [...] Piera [...] rapita il 7 luglio [...] dopo [...] di carcerazione, doveva scattare [...]. Di [...] sino alla fine di [...] ab-biamo persi di vista». Secondo gli in-quirenti i [...] di-retti, di notte verso le montagne da [...] sicuro per i latitan-ti. Antonella Fiori La Procura [...] Reggio [...] indagato alcuni dei protagonisti del massacro, poi [...] spedite a Palmi La strage si poteva [...] Oppido, [...] dieci ordini di cattura e cinque arresti: [...] mandanti È troppo parlare di favoreggia-mento? Nei [...] nel gro-viglio delle tante leggi e norme [...] da cor-nice [...] probabil-mente questo tipo di [...] contemplato, tutto è regolare, tutte le forme [...] e -come sappiamo [...] della legge è in [...] della forma. Però una catena di [...] finito con [...] questo esito [...] stata e ad ogni [...] si-curamente, ci sono delle funzioni e ad [...] sono dei no-mi. Non si può pensare [...] sia solo di fatti oggettivi desti-nati a [...] im-menso capitolo che va sotto il no-me [...] Giustizia» e dove tutto -dal ritardo di una [...] sentenza spedita per posta -ha una spiegazione [...]. Forse è ora di [...] alle responsabilità sog-gettive, se non vogliamo accon-tentarci [...] il «caso [...] si riduca ad un [...] rapporto sulla Giustizia [...] del prossimo anno giudiziario. Allora, anche se dovessero [...] le prime responsabilità so-no certamente di chi [...] tempo [...] di chi decide la [...] di un condan-nato per narcotraffico e poi [...] di chi non riesce a [...]. [...] sarebbe giusto anche per [...] parlare più liberamente delle altre [...]. Che sono quelle di [...] che dovrebbe, forse, preoccu-parsi un [...] più di prevenire certe [...] Stato, che hanno conseguenze incalcolabili in ter-mini di [...] igiene demo-cratica. Ci so-no, infine, le responsabilità [...] le-gislatore, tanto più pesanti se consideriamo che questa è [...] stagione in cui [...] del gior-no [...] la riforma della Costituzio-ne e, [...] anche della Giusti-zia. Sarebbe [...] pensare che i cambiamenti [...] Parlamento decisi non sulla base di un compromesso [...] dei politici e quello dei ma-gistrati -ma [...] esigenze? Ad esempio ripristinando [...] di legalità, definendo norme [...] a costruire [...] che non sia un [...]. Insomma facendo in modo [...] si considerano ancora cittadini dello Stato italiano [...] sentire dei fessi. /// [...] /// Ora purtrop-po è diventato [...]. Mariangela, no-ve anni, e [...] po-tuti essere vivi. Si poteva evitare il [...] quattro morti ammazzati e tre persone in [...] che ancora lottano in sala ria-nimazione. Giovanni [...] e il [...] le persone da arrestare. Se gli arresti fossero [...] Giovanni sa-rebbe ancora vivo, in galera ma vivo, [...] vivi Marian-gela e il nonno, estranei e [...] da lì per caso coi loro [...]. [...] omertà a [...] sindaci della Piana fanno [...] guerra di liberazione dalla mafia implica prima [...] loro sforzo e quello delle popolazioni. [...] ringraziando la commissione an-timafia per [...] fiondata a Oppido [...] impegnarsi contro le cosche del-la [...]. Ma a proposito [...] di cui [...] tanto parlato biso-gna [...] che [...] agosto [...] scorso, quando a Oppido vi [...] un altro massacro, Giu-seppina Gugliotta, fi-glia di uno dei [...] del paese, che aveva visto cadere la madre, uno [...] il suo ragazzo, aveva [...]. Siera presentata ai carabinie-ri [...] parlare con un magi-strato e aveva indicato [...] stra-ge. Aveva fatto i nomi [...] quelli che «hanno la [...]. I carabinieri, seguendo il [...] eseguito perquisizioni e [...]. Giovanni [...] (il ventenne ucciso) era [...]. [...] giorno successivo alla strage: [...] si-gnifica che in Calabria per [...] servono nove mesi di tempo. Dalle indagini innescate dalla [...] Giuseppina erano [...] dei «soldati» della faida [...] incastravano un bel grappolo degli stra-teghi delle [...] Oppi-do da anni e che hanno accumulato [...] omicidi sen-za colpevole. I carabi-nieri avevano denun-ciato [...]. La procura di Palmi, [...] per ma-fia, aveva inviato le car-te a Reggio. Perché non è scattato [...] dimostra che di fronte [...] «famiglie» smettono di uccidere e si leccano [...]. La de-nuncia di Giuseppina, [...] può essere giudica-ta anche strumentale (ieri il [...] fratello della ragazza sono stati arre-stati come [...] di dieci giorni fa), ma perché non [...] La procura antimafia di Reggio aveva scritto [...] inda-gati i sospettati. Poi, scaduti i termini [...] ne chiedesse la [...] Palmi. Perché questa scelta? Ieri, [...] di cinque persone (al-tre [...]. Il Gip nella [...] ordinanza è stato però costretto [...] giri tortuosi per non scrivere mai le parole [...] o mafia. Lo aves-se fatto avrebbe [...] propria incompetenza e i boss sa-rebbero ancora [...] di Oppi-do, liberi di organizzare altre stragi. Insomma, a Oppido Mamertina non [...] mafia. Le decine di morti [...] risultato di un misterioso scontro tra famiglie [...]. In questa direzione si [...] comunicato anche Antonino Ca-tanese, il procuratore di Reggio, [...] che le faide puntano alla ven-detta e [...] con la [...]. Mettendo accanto alle dichiarazioni [...] Catanese [...] di Ottaviano Del Turco si coglie la [...] creato. Del Turco, per tutta [...] ieri [...] sforzato di richia-mare -con [...] sulla matrice mafiosa [...]. E le polemiche infuriano [...] procura di Reggio dove otto dei nove [...] un documento per sostenere che le carte [...] Oppido [...] state «inopina-tamente» restituite a Palmi e si [...] facendo la magistra-tura perde credibilità anche rispetto [...] polizia che fanno le inda-gini. Della vicenda, si occuperanno [...] Csm [...] il procuratore Vigna, anche se il dottor Catanese [...] sia disagio [...] e assicura che [...] dei suoi sostituti su Oppido [...]. /// [...] /// Della vicenda, si occuperanno [...] Csm [...] il procuratore Vigna, anche se il dottor Catanese [...] sia disagio [...] e assicura che [...] dei suoi sostituti su Oppido [...]. (0)
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