Un anno dopo si [...] Praga in Svizzera. Hesse incoraggiò Weiss soprattutto [...] con generosità i suoi quadri, gli procurò [...]. Ma immediatamente dopo, le [...] diradarsi; il loro formalismo rimase inalterato. La distanza crebbe e [...] fine. Peter Weiss abbandonò la [...] letteratura, ma il Lupo della steppa continuò [...]. Nel racconto Congedo dai genitori Peter Weiss trasforma [...] la storia della [...] vita. Ha ormai la stessa [...] Lupo della steppa e volge indietro lo sguardo [...] inquietudini interiori, raccontando tutto ciò senza il [...]. Hermann Hesse è nel [...] Harry [...] e aiuta la memoria [...] «La lettura delle opere di [...] fu come scavare nel [...]. Li veniva descritta la [...] situazione del borghese che vorrebbe diventare un [...] è paralizzato dal peso di antiche norme». Queste affermazioni costituiscono la [...] e della seduzione del romanzo II Lupo [...] lettore può identificarsi con [...] che è alla ricerca [...] che vorrebbe essere un ribelle. Peter Weiss ha infine [...] rivolta in modi diversi dal Lupo della [...] se stesso di ululare per ottenere pietà. In Congedo dai genitori, [...] sogno deludente e con grande distacco [...] con Harry [...] il vecchio scrittore aveva [...] premurosamente alla lettera irrequieta del giovane artista. Gli incontri personali non [...] da Weiss. Il ricordo di [...] si è sbiadito; ma qualcosa [...] lupesca si aggira per [...] libro: [...] nel branco e il disagio [...] solitudine. Nel romanzo Punto di [...] Peter Weiss riprende a narrare le proprie vicende; Hermann Hesse [...] soltanto come uno dei tanti nomi sullo [...]. I due autori si [...] volta nel 1962: il rispetto reciproco continuava [...] non si trattava più di un rapporto [...] maestro. Weiss coltivava ormai da [...] dopo [...] incontro, scrisse nei suoi [...] che Hesse rappresentava una parte del suo [...] si era allontanato. Egli non poteva rinnegare [...] cosi come non poteva rinnegare i propri [...]. Già da molto tempo Hesse [...] più un «maestro» per lui. La fede nel socialismo [...] Weiss verso altri predicatori [...] erano migliori e [...] «nemico di classe» sgusciava [...]. Nel 1971 Weiss rilesse [...] perle di vetro e criticò la posizione [...] del mondo utopico di Hesse: «Una società [...] delineata solo spiritualmente, costituisce [...] pensiero». La «fuga dalla realtà» [...] grave colpa in arte, peggiore della convenzione, [...] Kitsch [...] del moralismo. ///
[...] ///
La «fuga dalla realtà» [...] grave colpa in arte, peggiore della convenzione, [...] Kitsch [...] del moralismo.