Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1990»--Id 4135883852.

Roma dossier D rischio [...] diventi un affare 1 La solidarietà minacciata L'informazione [...] distorta Intervista con Giovanni [...] II panorama [...] ai malati di Aids [...] sconfortante. La situazione degli ospedali, [...] raggiunge punte disastrose. [...] a domicilio slenta a [...]. Unica eccezione: le case [...] dove però non risiedono [...] persone. Come intervenire? Ne parliamo [...] Giovanni Berlinguer, ministro ombra alla sanità. La legge [...] attualmente In [...] al Senato prevede la costruzione [...] reputi. Cosa ne [...] necessario. Anche perché i reparti [...] i malati di Aids spesso sono inidonei. Ma dobbiamo tenere presenti [...]. Primo, gran parte [...] può essere svolta anche [...] non si deve trasformare ogni [...] di [...] in un [...] permanente. Secondo, l'indice di utilizzazione [...] negli ospedali spesso è basso, sono possibili [...] reparti scarsamente utilizzati. Non vorrei che ci [...] un gigantismo ospedaliero. Il inalato «ti Aids, [...] dovere, potrebbe stare in [...] giorni [...]. Non c'è II rischio di [...] . Tanto più che la [...] era stata presentata dal governo, e che [...] modificare, prevedeva che [...] appalto di tutte le [...] reparti Aids fO! Mancava solo il nome [...] e probabilmente la tangente già stabilita. Siamo riusciti a ottenere che [...] siano delle procedure rapide e [...] dal punto di vista [...] scelta delle . Ma nella capitale ce [...]. ///
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Vedo il rischio che [...] questo lavoro persone, impreparate o organizzazioni voraci, [...] dallo scopo le somme destinate a questo [...] raggiungere i [...] che sono possibili nella [...] ma non inutile di questi malati. Anche perché non ci [...] per [...] se il peggioramento (Ielle [...] di Aids é dovuto alla ciclicità della [...] degli alti e bassi spontanei, oppure al [...]. La garanzia deve essere preliminare: [...] devono [...] i malati di Aids a [...] e persone che abbiano una riconosciuta competenza, un grande [...] di solidarietà, e una forte motivazione etica. [...] domiciliare in alcuni casi [...] sorta di ospedalizzazione a domicilio. Per adesso molti del malati [...] Aids sono [...] con una situazione familiare In [...]. Per loro non si tratta [...] di trasferire il day [...] nelle case, ma di dare [...] soste-. Quale sarebbe [...] migliore? Ci sono delle [...] -dalle quali bisogna partire. Ricordo ciò che disse [...] Mann, direttore del programma Aids [...]. Disse: -Siamo tutti sieropositivi», [...] dire: «Dobbiamo essere profondamente coinvolti in questa [...] ne fossimo personalmente toccati». Questo è il presupposto [...] e in particolare di quella a domicilio. Bisogna superare preoccupazioni che [...] giustificazione medica e uno spirito punitivo che [...] particolare quelli che sono sia Aids che [...]. Bisogna garantire [...] altrimenti essere malato diventa [...] motivo di esclusione. Realizzati questi presupposti. Il problema è notevole per [...] che hanno subito una rottura del rapporti familiari. Non esclùdo però che [...] la malattia spinga alla ricostruzione di questi [...] consentire da un lato [...] della tossicodipendenza, e [...] il ripristino dei rapporti [...]. C'è [...] che in questi tempi [...] sia minacciata da più parti. Allora, forse «sentirsi tutti sieropositivi, [...] significa anche . Il clima di solidarietà [...]. Temo molto il danno, [...] singoli provvedimenti repressivi che sono nella legge [...] quanto [...] che [...] di questi [...] comportare. Temo una [...] ira del desiderio di [...]. ///
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Se i [...] si [...] dal circuito [...] dal contatto con le istituzioni, [...] relè [...] di solidarietà è forte il [...] per loro e il rischio che si faciliti la [...] della malattia. Bis [...] modificare il clima di [...] tossicodipendente che si rischia di istaurare in Italia [...] stato proposto [...] promosso alcune set imane [...]. Bisogna [...] mi: lire analoghe a [...] 11 Modena e a Reggio Emilia, coinè [...] di Aringhe [...] o altre misure di [...] il punto più debole [...] in discussi» le al Senato che della [...] della Sanità, [...] di prevenzione, oggi la [...] popolazione in generale. Come prevenire a largo [...] in Italia la malattia si è sviluppata [...] omosessuali. È un fatto eccezionale [...] ad altri paesi. Gli omosessuali hanno capito che [...] pe ricolo si stava avvicinando e hanno promosso una [...] di prevenzione che ha coinvolto [...] stessi e ha influito [...] generale. Credo che sia la [...] a storia delle malattie che [...] che hanno comportamenti a [...] e promuovono [...] preventiva, Non altrettanto solerte [...] governo. Che a [...] Ci Donat [...] ha lanciato il messaggio [...] quello della prevenzione, ritardando cosi le campagne [...]. Neanche De Lorenzo ha [...] posto [...] cento quasi esclusivamente sulla [...] ti [...]. Poi [...] dei media é stata saltuaria. Non c'é lo stimolo continuo [...] crea una [...]. Invece bisogna insistere. Anche le amministrazioni locali [...]. Ila malattia è stata caricata [...] significati simbolici punitivi. Ecco il passaggio logico [...] è [...] e [...]. Tutto dò ha avuto un [...] enorme [...] malati ma anche sulle campagne [...] prevenzione [...] informazione. Oggi nelle scuole si [...] sessuale mirata [...]. Si parla di sesso [...] di morte. Come spezzare questo meccanismo [...] La [...] è ancora più grave. Negli ultimi anni si [...] sesso per [...] per [...] che è comunque [...] di un progetto di [...] occasione delle giuste manifestazioni contro lo stupro. Non si parla di [...] alla felicita, al piacere, alla [...] ai sentimenti. Pretendere di svolgere educazione [...] basi è assurdo. È opportuno fare [...] specifica [...] non [...] però [...] sessuale. L'informazione sessuale deve [...] ben altre basi fisiologiche, [...] diano alla sessualità la [...] dimensione positiva, specificando che [...] responsabile e che esistono [...]. È [...] gravissimo da parte di Donat [...] e del cardinale Siri [...] contrae chi se la cerca». Dobbiamo [...] conoscere quali comportamenti accrescono [...] evitare di colpevolizzare chi si ammala. Ognuno deve sapere quali [...] evitare a sé e ad altri il [...]. Su questo è necessario [...] senso di responsabilità. Come fare? Questa responsabilità [...] un clima morale poco favorevole. Da un lato c'è [...] piacere ad ogni costo, [...] esasperato e [...]. Come controspinta, la tendenza [...] vittime. Ma non possiamo rinunziare [...] a combattere. Va detto però che [...] malattie passate, quali la [...] o la tubercolosi la [...]. La scienza permette di [...] causa, i meccanismi di trasmissione, le modalità [...] e quindi consente di approntare i rimedi. Ci sono [...] organizzate della solidarietà che contrastano [...] tendenze segreganti. Mi riferisco per [...] alle force del [...] comunista. Mi turbano le difficoltà [...] anche quanto possa agire positivamente la sintesi [...] solidarietà. GEMELLI LA SAPIENZA SPALLANZANI [...] GESÙ LATINA VITERBO [...] media dei [...] VITERBO LATINA BAMBIN GESÙ SPALLANZANI LA SAPIENZA [...] dm [...] forniti [...] «Mia [...] Lillo, riguardano II [...] ai servizi [...] Alter. ///
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La Sapienza SPALLANZANI BAMBIN [...] ALTRI Casi un cura nal [...] necessariamente presso la struttura di [...] del ricorso Il grafico mette in relazione i casi [...] Aids notificati dalle strutture e il ricorso agli ospedali. ///
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La Sapienza SPALLANZANI BAMBIN [...] ALTRI Casi un cura nal [...] necessariamente presso la struttura di [...] del ricorso Il grafico mette in relazione i casi [...] Aids notificati dalle strutture e il ricorso agli ospedali.