Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 4134923432.

VENERDÌ 9 AGOSTO [...] 15 [...] classici riletti. La fiaba di [...] piccolo principe per diventare [...] Un [...] libro», che compare e scompare negli anni, [...] segno inavvertito ma profondo. Una fiaba, potremmo dire, [...] testo che aiuta a crescere, in cui [...] semplice fantasia. Si tratta del «Piccolo Principe» [...] 1946 da Antoine de [...]. In questa fiaba, [...] che probabilmente tutti conoscono, [...] punto il soldatino innamorato spinto 1 da [...] dalla finestra e Finisce in un rigagnolo [...]. LI viene inghiottito da [...] e affamato e per un [...] nel suo ventre, girovagando [...]. Un giorno, quando il [...] ormai perso ogni speranza di vedere la [...] pesce viene pescato e [...] mercato. A com-Ì [...] cameriera [...] era caduto e cosi, poche [...] dopo, estratto dalle viscere, è di nuovo [...] vanti alla [...] ballerina. Il Piccolo Principe ha [...] destino nella mia vita. Ricevuto, smarrito, miracolosamente ritornato. Credo che in ogni [...] qualcosa, una specie di aria, che appare, [...] le quinte, [...] scompare [...] volta. Cosi è stato il [...] e ff Piccolo Principe. Me ne sono resa [...] ho iniziato a sfogliare le sue pagine. Mi sembrava di [...] letto il giorno prima [...] anni fa. Ventotto anni sono tanti [...] pochi di più è evidente che è [...] prime letture della mia vita, anzi la [...] libro letto tutta da sola. Lo ricevetti da mia [...] della cresima. Ricordo benissimo la [...] copertina blu rigida sotto le [...] dita e il vago disappunto nello scoprire che era [...] libro. A quel tempo Infatti. Odiavo le principesse felicemente [...] odiavo i ranocchi infelici, [...] malvagità delle streghe, odiavo [...] in qualche modo poteva [...] a che fare con [...]. Tutto mi sembrava estremamente [...]. [...] mille cose più interessanti [...] che accadeva realmente nel mondo. I piranha capaci di [...] in pochi secondi, i coleotteri che vivevano [...] palle di escrementi, i rondoni in grado [...] dormire allo stesso tempo. Mi appassionava [...] delle cose naturali, [...] mistero di amore e [...] In esso. Cosi, quando ho aperto II Piccolo Principe e ho letto le prime righe: «Un [...] avevo sei anni, in un libro sulle [...] Storie vissute della natura vidi un magnifico [...]. Rappresentava "ùn serpente boa [...] di inghiottire un animale. Di quella lettura antica, [...] molto altro a parte il dubbio sulla [...] ero molto sicura se il boa avesse [...] o una [...] -e la sensazione precisa, [...] di non essere sola al mondo. Qualcun altro, insomma, seppur [...] il mondo come lo vedevo io e [...] vedevano le maestre. Molti anni dopo, senza [...] rendessi conto, il libro ha fatto nuova-mente [...] vita. Mi trovavo in un [...] perplessità Interiore e mi ero ritirata in [...] da tutto e da tutti. Metà del giorno lavoravo [...] passavo distesa sulla mia branda. A lato del letto, qualche [...] precedente grattando via rintonaco, aveva scritto: [...] ne [...] le [...]. ///
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Vedevo questa frase un [...] volte al giorno ma pur [...] estremamente familiare, non riuscivo [...] mai [...] già letta. Smantellare la casa di [...] con cui si è vissuti a lungo [...] cose più tristi che possa capitare. Ci si aggira tra I [...] e gli armadi come passeggeri di una nave « [...] dai naufragio. [...] mi ha colpito il [...] nonna vi avesse scritto quattro volte il [...] ogni volta. Era una sorta di [...] momenti più oscuri della malat-tia: tengo tanto [...] e ho tanta paura che me lo [...]. Cosi assieme a poche [...] preso e, come il soldatino di stagno, Il Piccolo Principe è tornato alla casa da cui era [...]. La prima cosa che [...] in mente leggendo il li-. La Fantasia, dice, è [...] mente atto a stupire; [...] pur essendo altrettanto priva [...] la realtà, riporta a qualcosa di inafferrabile [...]. Dicendo fantasia mi viene [...] un altro classico per [...] Alice ne! Ecco, tanto il libro [...] Carro! Il Piccolo Principe è [...] immaginazione. La storia si fa [...] disegni che illustrano Il Piccolo [...]. Un pilota ha una panne [...] ed è costretto ad atterrare nel [...]. LI, mentre si arrabatta [...] incontra un piccolo uomo (un piccolo uomo, [...]. La strana creatura, infatti, [...] terra di passaggio per compiere un insolito [...]. Piano piano, giorno dopo [...] bulloni non si mollano e la sete [...] lo [...] penzoloni con la testa [...] il pilota discorre con [...] Piccolo Principe, che, a parole o con disegni, risponde [...] rispondere alle sue domande. Dopo alcuni giorni spinti [...] vanno insieme alla ricerca di un pozzo. Vicino a quel pozzo, il [...] seguente, il Piccolo Principe si farà mordere da un [...] giallo e lasciando il suo [...] sulla terra come «una vecchia [...] farà [...] al suo asteroide. Nel racconto non c'è [...] delle cose normali, né quella delle fiabe. Il Piccolo Principe è [...] che compie un viaggio ma è un [...] contempla ostacoli da superare o metamorfosi in [...]. Semplicemente va in giro, [...] un sentire tutto suo alla banalità del [...]. Ecco, è proprio il [...] a rendere cosi importante Il Piccolo Principe. [...] storico in cui [...] sembra contrassegnato dal; la velocità [...] dal possesso II Piccolo Principe ci dice che ciò [...] dà senso e unicità [...] è il rapporto d'amore con [...] esseri che ci circondano e che [...] non è frutto di un [...] o di una volontà ideologica ma il risultato di [...] esercizio continuo di pazienza e attenzione. ///
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Ci dice anche che [...] essere un atollo pacifico è molto spesso [...] e turbamento. La vita degli uomini [...] luci totali, perlopiù c'è un alternarsi di [...] chiari. La Rosa, al momento [...] «dovrò pur sopportare qualche [...] conoscere le farfalle» e dice una grande [...]. Ma tra tutti i [...] Volpe, una volpe assai simile ad un [...] del deserto), a svolgere II ruolo centrale, [...]. Appena la incontra il Piccolo Principe [...] chiede di giocare insieme. Lei, da sotto il [...] «Non posso giocare con te, non sono [...]. Tu fino ad ora [...] sei che un ragazzino uguale a centomila [...]. E non ho bisogno [...]. E neppure tu hai [...]. Ma se tu mi addomestichi, [...] avremo [...]. Tu sarai per irte [...] e io sarò per te unica al [...]. E davanti [...] del Piccolo Principe di [...] perché ha da scoprire delle cose e [...] la Volpe risponde: «Non si conoscono che [...] si addomesticano». Allora con pazienza il Piccolo Principe [...] la volpe, sedendosi ogni giorno più vicino [...] silenzio, perché «le parole sono fonte di [...]. Al momento della partenza [...] Volpe [...] di svelare un segreto. È molto semplice: non [...] che con il cuore. [...] è invisibile agli occhi». ///
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Guardare con il cuore [...] in uno stato di perenne apertura, di [...]. Vuol dire essere capaci [...] pazienza, credere che dietro [...] di ogni giorno si [...] che questo qualcos'altro è [...] cosa in grado di [...] emozionante ogni esistenza. È molto semplice e [...] tutte le verità profonde. Addomesticare le cose non [...] una scelta, un viaggio da affrontare in [...] e del coraggio. In mostra, dopo il [...] di Santa Giulia a Brescia il celebre [...] Averoldi [...] presenza» [...] Quando nel maggio del [...] Averoldi del Tiziano venne portato a Brescia [...] che era la chiesa dei santi Nazaro [...] Celso, [...] folla esplose in un lungo applauso. Plaudenti anche il Roma-nino, [...] Moretto [...] il [...] i tre grandi della [...] Cinquecento? Certo è -come osserva Bruno [...] curatore della mostra in [...] sede del monastero di Santa Giulia -che [...] «folgorati da quella presenza imperiosa, che condensava [...] sempre è di Tiziano, i sentimenti e [...] allora agitavano il mondo [...] di mezza Italia» e [...] con una naturalezza da far trasecolare», [...] «ad una forma superiore». Tiziano aveva allora superato [...] e aveva già alle [...] che è l'Assunta dei [...]. Il polittico gli era [...] Altobello Averoldi, nunzio pontificio a Venezia, bresciano [...]. Cinque, come si sa, [...]. In mezzo, il Cristo [...] sinistro [...] in alto, e i [...] Nazaro [...] Celso e il committente, in basso; nel [...] Vergine e, sotto, lo sconvolgente San Sebastiano, [...] piede sul rocchio di marmo, dove sono [...] e la firma: [...]. Di questo affascinante Se-bastiano, [...] nel contempo, sono state tro-vate, tanto per [...]. Deriverebbe -è stato scritto [...] Prigione [...] o dal Prigione morente. Ma Tiziano quelle statue [...] viste e, d'altronde, la classica impostazione del [...] impaginazione, i brani straordinari del paesaggio, la [...] che indica le ferite di San Rocco, [...] Tiziano e soltanto a Tiziano che fanno [...]. Cosi la classicità statuaria [...] Cristo [...] vessillo crociato al vento. Cosi soprattutto [...] con quella luce che [...]. Brescia allora non era [...]. Vi operavano, come si è [...] di livello grandissimo. Il Romanino col più [...] Moretto [...] lavorando nella Cappella del Santissimo Sacramento, in San Giovanni, [...] cui complesso è uno dei vertici della [...] Cinquecento. [...] stava firmando le prime [...] a Venezia, a contatto diretto, dunque, con [...] Tiziano. Vincenzo Fop-pa, ormai vecchio, [...] quel lume argenteo, che si ritroverà nel Moretto [...] cui il Tiziano sembra essersi ricordato nel [...] che appare a Maria. Il Tiziano, peraltro, era [...] creato un capolavoro. Si guardi, infatti, a [...] Jacopo Tebaldi duca di Ferrara: [...]. Giudizio che tre secoli [...] dal padre della nostra critica d'arte, Giovanni Battista Cavalcasel-le. Grande la fama di [...] tutti i tempi. Nel 1765 gli inglesi [...] casa, ma, per fortuna, quel tentativo non [...]. La storia ce la [...] Andrea Costa, che riferisce che un inglese [...] aveva già acquistato dai canonici di San Nazaro [...] per tremila zecchini e che la mediazione [...] 500 zecchini. Un gruppo di [...] però, venuti a conoscenza [...] mercato «ricorsero alla giustizia, facendo conoscere che [...] è stata fatta fare a spese di [...] Averoldi, e dopo la [...] morte ne fece regalo [...] e non al Capitolo». I giudici, fortunatamente, dettero [...] e la grande pala del Tiziano rimase [...]. [...] a Roma e Venezia le [...] di [...] ospiterà e «culture del Canova [...] tenti dal museo [...] li [Leningrado. Tra esse le fari [...] «Tre [...] che. Le mostre sono promosse [...] beni culturali, dal comune di Venezia, dalla [...] Veneto, [...] fondazione Memmo di Roma e dalla fondazione Canova [...] Possa-gno. È uscito in Germania [...] opera postuma di Cari Schmitt Nietzsche, [...] Spinerà, sfacciato [...] nullità CRISTIANA [...] Nelle librerie tedesche si [...] giorno [...] postuma di Cari Schmitt. Il titolo è [...]. ///
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Schmitt affronta temi diversi. Profonde riflessioni si trovano [...] e proprie «frivolezze». Notazioni su se stesso [...] (Nella mia [...] non ho fatto altro [...] benevole e ben ponderate. Ma gli ammoniti le [...] come un noioso fastidio) si alternano a [...] filosofi. La frase di Jakob [...] secondo cui il potere [...] sé. [...] al nichilismo e [...] dei filosofi è il [...] tutto il [...]. Una battaglia che comincia con [...] presa in gito :li Cartesio (Cogito ergo [...] fa [...] che ronza quaggiù) prosegue con [...] severo rimprovero a [...] (una filosofia della [...] di potenza, dice Schmitt, è [...] della più miserabile insulsaggine e della stupiditi esistenziale), culmina [...] un atto [...] a Spinoza: [...] più sfacciata che sia mai [...] arrecata a Dio e [...] secondo Schmitt, risiede in quel [...] della frase [...] Natura», cioè nel mettere sullo [...] piano Dio ! Per Hegel, considerato un [...] altri. Una vera sfortuna, però, che [...] pensatore di diritto [...] di tal livello fosse anche [...] filosofo. [...] viene invece [...] grazie ad una [...] frase: «Jesus is the Christ». Non sfuggono alle accuse [...] Ernst [...] (il più citato, ma [...] e deriso nelle pagine [...] Martin [...] (conosco i salmi e [...] Bibbia [...] «il Signore è il mio pastore». Conosco la filosofia moderna [...] leggo: [...] è il pastore [...]. [...] conosceva [...] fin [...] degli anni 30. Quello con [...] fu invece un [...] si conoscono solo due [...] due filosofi. Il centro del libro risiede [...] una convinzione esplicitata da Schmitt [...] che il cristianesimo non sia [...] una dottrina, né una morale, e neppure una religione, [...] invece un evento storico. Il più importante degli [...] della storia del mondo» è [...] di Dio. Schmitt svela cosi la [...] identità di teologo politico. Questo motivo cattolico, che [...] si manifesta in modo [...] già presente nelle opere precedenti. Ad esempio, afferma Meier [...] nel dialogo che il [...] anni 1932-33 con Leo Strauss. Un dialogo che però [...] tempo ignorato. Ma nel [...] Schmitt affronta anche altri [...] esempio diffusamente dei processi di Norimberga cosi [...] che gli appaiono gli sviluppi distorti della [...] (Goethe, [...] ecc. Insomma, [...] Meier, il libro contiene [...] alimentare ancora nei prossimi anni il conflitto [...] indignati e gli ammiratori spassionati di Schmitt. Ora, restaurata, è in [...] 31 ottobre, ed è visibile tutti i [...] alle 19 in agosto e dalle 9 [...] settembre e ottobre. Ma in Santa Giulia [...] il polittico. In [...] sala gli organizzatori hanno [...] di quadri di incalcolabile bellezza. Sono opere del Foppa, [...] Lotto, [...] Romanino, del Moretto, del [...] e di Callisto Piazza. Sono dipinti custoditi nella [...] chiusa. Non si può parlare [...]. Ma fra i tanti [...] Redentore e [...] del Moretto, che è [...]. Dove, con quel povero Cristo [...] su uno scalino, con [...] che scoppia in pianto, [...] il dolore del mondo. ///
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Dove, con quel povero Cristo [...] su uno scalino, con [...] che scoppia in pianto, [...] il dolore del mondo.