ANTEPRIMA MULTIMEDIALI
KosmosDOC: © 2006-2024 IdMiS; contenuti: © gestito da ciascun Ente.
I cookies di kosmosdoc non hanno funzione per terzi, ma soltanto tecnica e di sicurezza (Google Analytics, soltanto come complemento tecnico, è stato utilizzato come assimilato anonimo, ai sensi dei provvedimenti del Garante della Privacy). Guida rapida: i link composti di + non necessitano il ricaricamento della pagina: ove colorati consentono l'esplorazione in sottofinestra Guida rapida: il sottoinsieme selezionato del corpus autorizzato può essere esplorato tramite i link +MAP (mappa di frequenza della trascrizione e della descrizione), e +KWPN(brani delle trascrizioni relative) Guida rapida: i link +BD forniscono i brani dell'intera indistinguibile documentazione di Biblioteca Digitale relativi al nome proprio scelto Per il canale video tutorial cliccare: https://www.youtube.com/channel/UClzGpMauhOImKxIwslRpinA/feed |
Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org
Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.
Non importa se c [...]. E non [...] in esso non c'è [...] c'è viso, nè il suo ovale. La cosa quanto più [...] più è [...] sulla terra è esistita [...] tanto più essa è dovunque. Sei [...] il primo a cui [...] può tenersi a un chiodo [...] che dividi in due, [...] ancora. /// [...] /// [...] soltanto sognare un frantume! Basta per tutta la [...]. [...] Elegie [...] Poesie, Adelphi traduzione di Giovanni [...] silenzio del [...] di giorno in giorno la [...] del numero di marzo della «Terra vista dalla luna» [...] sorpresomi ad aprile ormai inoltrato a [...] dal breve scritto di Emesto Balducci pubblicato a [...]. Così ne commemoro [...] tacitamente, come a Ernesto [...] Lui cosi alieno dal rinchiudersi [...] troppo solenni (e rischiose) [...] "Non [...] che un uomo» [...] infatti, il breve scritto [...] tratto dal suo vecchio libro su [...] planetario, [...] un «(mondo» (per il [...] fino [...] dove, sparita anche fra [...] competizione, «il vero culto di Dio è [...] sempre più libero dalla [...] per questo sempre più fragile e precario [...]. E tuttavia La legge [...] pubblicato da Einaudi e [...] professore Russell [...] non solo deve essere [...] diverso e speciale, ma fa valere giustamente [...] ambizioni, fino a mostrarsi come [...] testo in cui una [...] oggi trova sostanza, apertura, rilievo. [...] il protagonista che racconta [...] ciò che gli accade tra i tredici [...] anni, assume anche un nuovo nome, quello [...] quando si fa tatuare [...] le ossa, ma non il teschio, [...] piratesco. Una lingua di mutezza e [...] è anche quella [...] fotografica. Nello stesso numero della [...] «servizio» di James [...] sulla guerra in Cecenia, [...]. VI e VII si vedono [...] donne in abiti paesani sorreggere una giovane [...] e stravolta [...]. Non c'è didascalia, è [...] lettore: probabilmente la donna ha appena appreso [...] un congiunto, marito, fratello, fidanzato, figlio. Tre pagine più [...] del tutto casuale, un [...] foto: un [...] con la stessa donna, [...] volto atteggiato ad una sorta di quiete [...] è rifugiata tra le braccia di una [...] parente. Di lato, la parte inferiore [...] una figura maschile che regge in mano una tazza: «Sù, [...] qualcosa di caldo», qualcuno avrà [...]. Senza parole è la [...] ne potrebbe scrivere se non fosse cosi [...]. Fin da quando, proprio [...]. Riprodurrà subito lo splendido [...] Tom Sa-wyer dì Mark Twain, che [...] morire, realizzando un grande, [...] in un incendio, [...] e Russ, il suo [...] per scomparsi e i parenti se ne [...] ragione. E allora via, si [...] tra iì gelo e il degrado dello [...] New York, in una villa vuota, limpida, rifornita [...] intangibile dello spreco folle dei ricchi, nel Vermont, [...] tutte uguali, dove il grande paradigma del [...] interamente la propria ti. [...] come ha deciso di chiamarsi, [...] consapevole della propria mutazione: non si concede neppure un [...] di narcisismo lacrimoso, (rotta lontano dalle molle culture del [...] ha una nonna anche lui, ma fortunatamente è una [...] opportunamente priva [...]. DAVANTI AL [...] le stelle non mentono [...] cigno distratto la puledra che [...] ti molla il riccio godereccio il babbuino facoltoso [...] che sa il milanese [...] che conclama un proprio bieco [...] senza mai indulgere alle querimonie parentali che imperversano da [...]. Gli adulti, folli, perversi, [...] rincretiniti offrono a [...] larga materia di riflessione: [...] lontani da se, il suo cammino non [...] quello, per esempio, di un pedofilo, sadico, [...] chiama [...] Brown come il celebre [...]. Insieme al nuovo, programmatico [...] il ragazzo scopre di [...] si rende via via più rigida, meditata, [...]. Sottrae la bambina Rose [...] Brown, e la porta [...] truce esistenza a cui [...] destinata una madre malata [...] Aids [...] venduta al maniaco. E, come Kim, anche [...] incontra il suo lama: [...] I-Man, un negro venuto dalla Giamaica, seguace [...] vegetariano, gran coltivatore e fumatore di [...] perché cosi sì chiama [...] religione enei suo paese. Con Rose, che, restituita [...] subito, e con Bruco, il forzuto giovanotto [...] morto per [...] crea il suo emblematico [...] amici o fratelli: il terzo. I-Man, muore per mano [...]. In Giamaica sono andati [...] e I-Man: è un [...] didattica priva di sbavatura [...]. [...] sa cuci-nare e sa [...] rastafa-riani, si è fatto crescere come loro [...] parla la loro lingua, e scopre, proprio [...] di essere un bianco, di [...] essere un bianco, di [...] bianco. Se continuasse a [...] non diventerebbe mai come loro, [...] trasformerebbe piuttosto in uno dei tanti mostruosi turisti americani [...] arrivano in Giamaica per la [...] e per le ragazze. Ma [...] è eticamente [...] dagli [...] adolescenziali, e comunque ha sempre [...] strada, un suo percorso. Questo perfetto spaesamento del [...] essere sempre internamente pulito mentre transita per [...] Via Crucis di lordure, di infamie, di pochezze [...] àd America d Kafka e [...] sa costruire con inflessibile [...] della sorpresa, [...]. È vero che il professore [...] presta di [...] in tanto le sue idee [...] ragazzino di cui racconta. Ma gli si perdona [...] anche strepitosa, che la sembrare [...] un suo coetaneo c [...]. Subito si [...] al cammino magico e [...] che in Giamaica trova il suo vero [...] ricco e fallito, fascinoso e [...]. Con la compagna del [...] piena di un innocente fascino puttanesco, [...] farà per la prima [...] anche in questa saporosa iniziazione, dai virginali [...] le [...] parrocchiali dei suoi coetanei [...]. E tutto acquista un [...] possibile destino si precisa, nella notte in [...] scopre che le costellazioni [...] pensato a una demenziale invenzione dei maestri [...]. In un universo dovei [...] dicono la verità proprio sul cielo, si [...] può crescere, si può studiare. Del resto mai [...] stata, nel lungo itinerario senza [...] del ragazzo [...] nessuna indulgenza o compiacimento per [...] degrado. Anzi: quando, ancora negli Usa, [...] aveva visto come ! È inevitabile e inutile [...] punto, che amo molto questo libro. Però sono un inflessibile [...] le pagine in cui [...] scopre il principio di [...] collega alle costellazioni, e invece penso ai [...] non si leggerà questo libro. [...] pure li cari colleghi: [...] i [...] delle vostre classi potrebbero [...] essere gli I-Man dei vostri adolescenti, non [...]. Scoprire, poi, che sì [...] un libro come La legge di [...] fa sparare in una [...] forse il destino di [...] cresciuto è pieno di [...] Brown di ogni mafia. Il decimo [...] primi anni Sessanta, quando Henry Louis Ga-tes, jr. Come gli fu chiarito [...] di classe, un [...] party» era [...] di New Orleans: sulla [...] un sacchetto di carta marrone, e veniva [...] chiunque fosse di pelle più scura del [...]. Gates insegna ora [...] e «studi afro-ameri-cani» a [...] ed è uno degli [...] noti e brillanti. Collega di Gates nel dipartimento [...] studi afro-americani è Cornei West, che è anche professore [...] filosofia [...] religione e autore del [...] Race [...]. A quanto pare, al [...] che avviene nella maggior parte dei dipartimenti [...] colleghi conversano, e non solo per sbrigare [...] conversano proprio di ciò che insegnano e [...] sta a cuore. Da tali conversazioni è [...] libro molto interessante. Scrittore, poeta e leader [...] i diritti civili, Du Bois era nato [...] nel 1868 per andare [...] un atto di «disperazione militante», come la [...] West [...] Accra, in Ghana, vecchio di quasi un [...]. Di Du Bois il [...] riproduce un saggio famoso, The [...] scritto nel 1903 e [...] riscritto quarantacinque anni dopo. Gates ricorda che a Yale, [...] programma di studi afro-americani allora appena inaugurato, [...] dover studiare il saggio di Du Bois [...] esami. Oggi, sostengono con diversi [...] Gates [...] West, è venuto il momento di fare [...] Du Bois, di [...] le distanze, di guardarsi [...] un bilancio. Il loro è un [...] ora che la destra -affiancata da alcuni [...] -cerca di cancellare dalla società americana quel [...] razziale e sessuale che va sotto il [...]. Si tratta di una legge [...] promuove «pari opportunità» di impiego per i [...] esclusi e storicamente svantaggiati. Le amministrazioni Johnson e Nixon, [...] termini, si resero conto che per offrire [...] un po' di senso storico e di [...] bastava fingere che tutti i cittadini americani [...] una stessa linea di partenza; bisognava riconoscere [...] correre una gara equa, [...] secoli erano stati presi a bastonate sulle [...] a qualche metro di vantaggio. Insomma, affinché la competizione [...] bisogna che gli storicamente avvantaggiati diano un [...] vantaggio che hanno sottratto con secoli dì [...] e segregazione, a [...] in seguito a tali [...]. /// [...] /// La destra si appella a [...] astorica, ipocrita «cecità ai colore» e al mito individualistico, [...] che mai vivo, del [...] made man». Dare vantaggi agli . È la solita vecchia [...]. È vedere un disoccupato e [...] «Ma vada a lavorare! La sinistra, dal canto suo, [...] ultimi anni ha esteso [...] non solo -ragionevolmente -alle donne, [...] a ogni gruppo che poteva reclamare una propria identità [...] minoranza, trasformando lentamente un correttivo storicamente (ondato, e dunque [...] e ad hoc, in un diritto civile quasi universale; [...] per offrire alla destra [...] per definire [...] una frode. Quale che sia il destino [...] il futuro non è roseo. Du Bois, nel 1903, [...] razza negra», come tutte le razze, saia [...] uomini eccezionali» (nella seconda versione del saggio, [...] tesi veniva corretta e precisata, per rispondere [...] e che su ogni [...] ce ne sarebbe stato [...] talento («The [...] appunto) che avrebbe dovuto [...]. Gates, nel suo schizzo [...] essere uno di questi [...] anche se preferisce identificarsi [...] generazione che ha avuto la possibilità di [...] di colore». Il problema però è [...] Du Bois vedeva come «uomini eccezionali», vengono [...] molti come coloro che hanno ceduto alle [...] peggio, che si sono «venduti». Chi ha beneficiato della [...] è la classe media nera, non la [...] è diventata sempre più povera. Anche per West, Du Bois [...] il torto [...] tutto americano (della fede [...] fiducia illuministica nella rivoluzione [...] nei miracoli [...] (come non dare torto [...] quando ripete che non [...] Shakespeare a memoria per evitare di comportarsi quotidianamente [...] Secondo West oggi assistiamo a una ribellione [...] a una fuga dalla vita pubblica nelle [...] a una ricerca disperata di ordine e [...] ogni costo, nelle classi medie. Ricette non ce ne [...]. West, per fortuna, non [...] del [...] help» su cui punta [...]. Ma il suo appello [...] si può biasimare -resta vago: «Coloro che, [...] sulle larghe spalle di Du Bois, devono [...] ha finito -con la [...] disperazione militante; guardiamo candidamente [...] e assurdo della vita dei neri in America [...] di John Coltrane e Tony Morrison; continuiamo [...] vera compassione, integrità personale, e decenza umana [...] radicale di fronte ali [...] spaventoso o terrificante -del Ventunesimo [...] una speranza non disperata, ma lucida». /// [...] /// Ma il suo appello [...] si può biasimare -resta vago: «Coloro che, [...] sulle larghe spalle di Du Bois, devono [...] ha finito -con la [...] disperazione militante; guardiamo candidamente [...] e assurdo della vita dei neri in America [...] di John Coltrane e Tony Morrison; continuiamo [...] vera compassione, integrità personale, e decenza umana [...] radicale di fronte ali [...] spaventoso o terrificante -del Ventunesimo [...] una speranza non disperata, ma lucida». (0)
(0)
Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.
|
Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro? |
||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
Filtro S.M.O.G+ disabilitato. Indici dal corpus autorizzato |
visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP) |
Interfaccia kSQL
passa a modalità Interfaccia kSQL