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Se per Giancarlo [...] che ne firmava (nel [...] edizione La figlia di Iorio si doveva [...] borghese, perfino salottiera, travestita In panni rurali [...] De Simone il processo sarà inverso. Il [...] D'Annunzio, dunque, celebre, quasi [...] identità pubblica (e pubblicitaria), edonistica e cosmopolitica, [...] ritrovare le sue radici fra la gente [...] di essa, il passato sepolto e arcano. Il suo stesso linguaggio [...] (e comunque «in lingua», nutrito anzi alle [...] lirica italiana) gli farà da filtro, ma [...]. Egli [...] immedesima, o è immedesimato, [...] Aligi, [...] visionario che, come di là da un [...] mezzo schermo, cerca invano di afferrare Mila, [...] primitiva, della creatività selvaggia, del [...] e puro, incontaminato. E al» la fuga, [...] dal proprio successo artistico e mondano,! E che, a ogni modo [...] dà [...] differenza tra il gen; gusto [...] decadentismi decadenza nelle sue fo: vili. Si può ipotizzare, i: una [...] di recupero [...] figlia di Iorio» allestita da De Simone a Prato, con la Aldini protagonista: il verso [...] D'Annunzio quasi soccombe [...] della scenografia e [...] della musica Due scene della «Figlia di Iorio» (a destra Edmonda Aldini) in prima a Pratonuovo allestimento che, della famosa «tragedia pastorale», ha curato De Simone, [...] al Metastasio, per il Teatro Regionale Toscano. Ma, [...] vorremmo ricordare: Il verso [...] quanto meno, dovrebbe stare al primo posto. Si svolga pure in [...] vi si dissolva. Si traduca in plastiche [...] che queste non lo spiazzino e, in [...] di [...]. Il contrario succede, purtroppo, [...] terzo atto, nello spettacolo di cui vi [...] ore, intervalli inclusi). Al primo, le cose [...] e (se [...] è lecita) [...] dell' impianto scenico di Enrico Job: [...] quadrangolari, a fiancheggiare una scalinata che si [...] su un portale, il tutto in tinta [...] elementi stilizzati, in [...] nei quali si raggela [...] (non diciamo realistico) [...] agro-pastorale ove la vicenda [...]. La casa paterna di Aligi [...] in un tempio, che accoglie arcaici riti, [...] dall ingresso di Mila, maga e meretrice, [...] infoiato dei mietitori. Una gestualità ieratica domina, [...] cantate vi si adeguano in onesta misura. Qualsiasi effetto coloristico è [...] eccettua lo scialle rosso che la protagonista [...] come una vampa, quasi presagendo il rogo [...]. Ma la scansione metrica [...] perfetta, lucida e intensa, sulla bocca di Edmonda Aldini, [...] il movimento drammatico si esprime, come è [...] parola poetica; con la quale manifesta anche [...] in un suo tono ombroso e assorto [...] Aligi), Michele Placido. Ma lasciamo perdere. [...] è che il luogo [...] tanto per i personaggi (che sarebbe il [...] gli interpreti, costretti a insensate giravolte, a [...] in genere a una staticità anche verbale, [...] livello della re-' citazione. A [...] in conclusione, sarà solo la [...] tre piattaforme sovrapposte si mettono [...] a ruotare, come una giostra [...] e Aligi, il genitore di lui Laza-ro (Guido [...] Mila impietriscono al pari di [...] da fiera, si confondono con [...] immagine moltiplicata dell' Angelo. Fra tanta baraonda, il [...] nello sfuggente emblema di una scure levata [...]. Nel terzo atto, restituito [...] del primo, la musica signoreggia risolutamente: suggestivo [...] oratorio, spunti madrigaleschi, temi estratti dal patrimonio [...] udibili, le cupe no-te del Dies [...] del cui valore ultimo [...] incompetenti a giudicare, ma il cui fascino [...] in particolare, dalla superba ugola di Antonella D'Agostino, [...] un Settembre, andiamo. Però, [...] inserti e tagli passano [...] segno: il ruolo di Ornella (Stefania [...] sororale e verginale riscontro [...] Mila, è, ad esempio, duramente amputato nel punto [...]. In compenso, la Aldini, [...] canto avrà avuto occasione, prima, di certificare [...] dirà una sola volta La fiamma è [...] piglio dimesso, quasi colloquiale. Del resto, là giunti, [...] ormai situato in secondo piano, nel quadro [...] il profilo visivo, da «Grande Opera», anche [...] sono scarse, e in piccolo numero gli [...] pianoforte, percussioni). E, come succede appunto [...] nessuno degli spettatori (plaudenti, [...] ha sottilizzato troppo, circa la [...] della storia. Noi, è vero, ci [...]. Ma farete meglio a [...] prima di andare a teatro! Aggeo [...] è uscito «Joss il professionista» Attenti [...] killer JOSS IL PROFESSIONISTA [...] Regia: Georges [...]. Sceneggiatura: Michel [...]. Tratto dal romanzo [...] à la [...] fragile» di Patrick Alexander. Interpreti: [...] Robert Hossein, Jean [...] Cyrielle [...] Margoni. Musiche: Ennio Morricone. /// [...] /// Bébel batte la fiacca [...] Italia? Il suo penultimo film, Il piccione di piazza San Marco, [...] quasi un tonfo [...] da noi e deluse [...] numerosi fans di questa «magnifica canaglia» che [...] (anche come produttore) [...] del cinema [...]. Già, perché [...] non è propriamente un [...] quel miscuglio di strafottenza, di coraggio, di [...] pessimismo che egli ha sempre coltivato con [...] marchio che, per funzionare, esige buone sceneggiature [...] e se mancano le [...] o gli altri, sono [...]. Non è comunque il [...] Joss il professionista («Le [...] dal titolo, ci riporta nelle sicure braccia [...] spari, botte e letto. Dimezzati i toni della [...] al minimo come piacevole contrappunto, [...] recupera [...] grinta nei panni di [...] dei sérvizi segreti francesi che torna a Parigi [...] dei torti subiti. Josselin [...] per gli amici Joss, [...] inviato nel [...] uno staterello africano poco [...] il sanguinario tiranno. Solo che [...] momento la classica Ragion [...] Stato [...] preferito salvare il bieco presidente (c'è di [...] e consegnare [...] killer ai poliziotti africani. Due anni dopo, fuggito [...] terribile campo di lavoro, Joss è dunque [...] Parigi, pronto a far fuori [...] ormai alleato del governo, [...] quei giorni si trova in Francia. Avrete però capito che, missione [...] parte, sono i vecchi [...] del servizio segreto i nemici [...] di [...] il quale non perde [...] per [...] loro dei brutti tiri. La fine non ve [...] la guerra personale di Joss provocherà un [...] guai e di cadaveri da chiamare in [...]. /// [...] /// Robusto film [...] che unisce i motivi [...] «noir» al western (c'è un duello al [...] e il perfido commissario Robert Hossein [...] pare preso da Per un pugno di [...] Joss il professionista si [...] esempio di un cinema [...] ben confezionato e quasi [...]. Naturalmente c'è parecchia violenza, [...] di sesso, ma il regista Georges [...] sorveglia accuratamente la faccenda [...]. Un occhio ai modelli [...] a James Bond (e un pizzico di Melville), Joss [...] professionista resta comunque un inno [...] eroico, e perdente, di [...] suoi affetti più cari, incapace di «capire» [...] e di accettare la logica ferrea del [...]. [...] Joss, del resto, non [...] aiuto per risultare simpatico. [...] lo sa e sfodera [...] del mestiere (è romantico, ha la battuta [...] di Clint Eastwood e [...] come un gatto) per [...] dalla [...] parte. Piacevole il cast femminile, [...] magari puttane ma onestissime. MILANO [...] Sembrerebbe dunque giunto anche [...] se con grave ritardo nei riguardi della [...] di Beckett». E del resto a [...] spettacoli beckettiani presentati in Italia ci si [...] che, almeno per quanto riguarda il nostro [...] passibile parlare di una «fortuna. Ci si rende [...] sono [...] insomma, che [...] da noi i giochi [...] quasi, da [...] un rinato interesse per [...] potremmo definire [...] finalmente [...] di [...] e di confronto fuori [...] e dalle [...] esclusioni, questo scorcio di [...] due proposte interessanti: il Finale di partita [...] Emilia Romagna [...] in questi giorni con [...] Walter Pagliaro al Salone [...] Lombardo e la futura, [...] (Giorni felici e altro) che Giorgio Strehler [...] a fine aprile. Dunque Finale dipartita, che [...] titolo dice [...] si ispira al giòco [...] uno dei suoi cultori più accaniti). Ma trattandosi di [...] appunto, ci è difficile [...] sappiamo che sari un gioco degli scacchi [...] scacco piale, [...] end game, è la [...] che non si olocausto da pagare senza [...]. Fanno l [...] da coro due vecchi, Neil [...] i «progenitori» di [...] due tronconi immobili che [...] della [...] incapaci di tutto fuorché [...] e piangere. Che grande testo, sconvolgente [...] questo Finale di partita, giusto termine di [...] punto fermo della poetica [...]. La stanza è quasi [...] tempo e ci sta di fronte incorniciata [...] rotondo: che certo sta a significare il [...] quel luogo è un piccolo spicchio, ma [...] metafora, [...] estraneo di chi osserva [...] della nostra morte prossima futura. Perché, certo, in scena [...] e [...] ci ripropongono la dialettica [...] performance di un ipotetico [...] che ha per interpreti [...] re o padrone d; [...] la [...] spalla [...] dai movimenti striduli [...] quasi comico. Di fronte a noi, [...] trasformati in fossili, la vita e il [...] queste due figure talmente indispensabili [...] che la rottura di [...] ideale sembra impossibile: [...]. Che è scelta legittima [...] un po' riduttiva rispetto a un testo [...] come Finale di partita. Pagliaro ha puntato, insomma, malgrado [...] prossima, su di uno spiraglio di possibile futuro: quél [...] là [...] : si guarda [...] come un [...] e che [...] osserva con [...] lungo [...] quel cielo là, in fondo, [...] trascolora teneramente illuminando la nera ovatta della stanza, e [...] di fondo sottolineata da [...] della Bohème. Ma il punto qualificante [...] sta senza dubbio [...] di Gianni Santuario e [...] Giancarlo [...]. Santuccio è un eccezionale [...] ex machina quotidiano. Il [...] di Giancarlo [...] invece, punta tutto [...] delle sue gag madornali, sulla [...] secchezza della [...] figura in [...] che ne fanno il completamento [...] di Santuccio. Luigi Ottoni e Rossana Bassani, [...] il cast, sono, con livida tenerezza, [...] e Nell, lividi vecchi [...] spiaggia di [...]. Maria Grazia Gregori Giancarlo [...] Gianni Santuccio in «Final» di [...] ii a [...] i . /// [...] /// Il cambio a 5 [...] diretto è di serie sulle nuove versioni [...] e [...]. La quinta marcia, caratterizzata [...] lungo, oltre a consentire una guida più [...] contribuisce a ridurre ulteriormente [...] alle alte velocità. /// [...] /// [...] di serie della [...] 14 e esemplare per [...]. La versione [...] offre, tra [...] cambio a 5 marce, [...] con poggiatesta regolabile, catture anteriori a [...] automatico, lunato termico, [...] azzurrati, moquette al pavimento, [...] tergicristallo a due velocità con [...] elettrico, divano posteriore ribaltabile, [...] due retrovisori esterni, luci di retromarcia, antinebbia [...]. La versione [...] offre in più, sempre [...] anterio-ri, chiusura centralizzata delle porte, contagiri elettronico, [...]. /// [...] /// Le [...] con prodotti [...]. /// [...] /// Le [...] con prodotti [...]. (0)
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