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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1980»--Id 4123654016.

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Solo le due più [...]. URSS e USA [...] ha prò seguito Berlinguer [...] silenziosa e tesa seguiva le sue parole [...] arsenali nucleari in grado di distruggere [...] nostro pianeta per ben [...]. Proprio così [...] ha esclamato [...] per ben sette volte. Berlinguer ha ricordato che Togliatti [...] i primi a cogliere il senso profondo, [...] « novità » della guerra nucleare. Ha citato suoi discorsi [...]. [...] può uccidere, può annientare [...]. La storia degli uomini acquista [...] dimensione che non aveva mai avuto. E la pace, cui [...] pensato come a un bene, diventa qualcosa [...] di diverso: diventa una necessità, se [...] non vuole annientare se [...]. Di fronte alla minaccia [...] distruzione, la coscienza della comune natura umana [...] nuova ». Per molti anni [...] ha proseguito Berlinguer [...] si è pensato che la [...] così apocalittica che assumerebbe una nuova guerra mondiale fosse [...] per sé sufficiente a [...]. E si parlò di una [...] che riposava [...] equilibrio del terrore, quale è [...] che esisteva (e tuttora esiste) per la pari possibilità [...] USA e [...] di distruggersi a vicenda. [...] e c'è in questa convinzione [...] di vero: nel senso che [...] fondato sul deterrente atomico e [...] ha certo contribuito a evitare atti irreparabili [...] e [...] superpotenza. Ma fino a quando [...] simile garanzia? Una garanzia che fra [...] per la [...] stessa natura, non è [...] serenità e fiducia? E poi [...] ha aggiunto Berlinguer [...] come può più [...] sufficiente quella garanzia, di [...] oggi di una gara fra le due [...] sperimentazione e produzione di armi sempre più [...] di difesa e di offesa? E come [...] del terrore, se le potenze atomiche non [...] gli USA e [...] ha ricordato a questo [...] da tempo anche la Francia, [...] e la Cina Popolare [...]. Non solo [...] ha detto [...]. E si prevede che, [...] entro dieci anni. Fra questi produttori « [...] già [...] e ci sono altri Paesi [...] Israele. Questo allarmante processo di [...] dei Paesi che possono [...] di armi nucleari [...] ha proseguito il segretario [...] PCI [...] risolleva e rende pressante e incalzante la [...] grande movimento nazionale e mondiale che abbia, [...] mobilitazione efficace, un solo obiettivo: arrestiamo la [...] siano messe al bando le armi atomiche [...]. Non c'è uomo, non [...] c'è giovane [...] ha esclamato Berlinguer [...] che non possa essere [...] causa. La corsa agli armamenti [...] proporzioni che moltiplicano e fanno crescere ogni [...] di conflitti armati e portano a disperdere [...] intollerabile in un mondo che vede ancora [...] di individui patire e morire per il [...]. Negli stessi Paesi [...] la crisi economica, che [...] le popolazioni, impone [...] di tutte le risorse [...] loro incremento. Berlinguer ha fatto alcune [...] di questo « spreco » tragico. Negli ultimi 15 anni [...] nel mondo sono aumentate del 42 per [...]. Oggi la spesa bellica [...] circa 400 miliardi di dollari. Un aumento di spesa [...] si è avuto in Africa, di quattro [...] Medio Oriente. [...] fortemente aumentato il commercio mondiale [...] armamenti. Negli ultimi cinque anni [...] è stato del 30 per [...] fra il [...] e il [...] del 70 per cento. E questo con uno [...] commercio di armi più moderne: missili, aerei [...]. [...] non è affatto fuori [...] è anzi uno dei Paesi nei quali [...] intensamente Il discorso di Berlinguer a [...] traffico di armi e [...] clandestina. Le scoperte che in proposito [...] quasi ogni giorno in relazione [...] dei terroristi italiani sono, del [...] una conferma di questo [...] traffico. Al tempo stesso [...] è fra i più [...] Paesi [...] di armi. Ci si viene a [...] detto a questo proposito Berlinguer [...] che la produzione di [...] alcune province [...] di migliaia di lavoratori. Ma non si potrebbe [...] e il lavoro e [...] professionali di quei lavoratori e di quei [...] beni utili per [...] italiana e per esportare [...] beni che non siano strumenti di morte, [...] che servano a migliorare la qualità della [...] allo sviluppo pacifico dei popoli e dei Paesi [...] che ci viene dalla [...] corsa agli armamenti, [...] del commercio e . E ciò sia per [...] armati o latenti in tante, diverse zone [...] Medio Oriente, il Sud-Est asiatico, [...] alcune zone [...] Latina), sia per lo [...] politici internazionali e soprattutto per quanto riguarda [...] USA e URSS. Proprio nella tensione fra [...] grandi » sta in questo momento il [...]. Sono alcuni anni, e [...] mesi, che. Questo ha turbato gravemente [...] internazionale dando fiato a tutte le forze [...] guerra fredda e sulla divisione del mondo. La preoccupazione per questa situazione [...] per questi rischi [...] continua Berlinguer [...] ha ispirato, nella volontà di [...] ad [...] le nostre posizioni sui più [...] avvenimenti internazionali e in particolare su alcuni atti e [...] decisioni degli USA e [...]. Di fronte alla richiesta [...] NATO decidesse di avviare la produzione e [...] dei missili « [...] » e « Cruise [...]. Berlinguer ha ricordato che [...] e i partiti che lo sostengono direttamente [...] preferito ignorare questa proposta che andava nello [...] delle posizioni assunte da tutte le più [...] italiane (compresa [...] Cattolica) e da Paesi. Parlamenti o governi di [...] Paesi [...] (in Olanda, in Danimarca, in Belgio). Si è così dato [...] assenso alla decisione del Consiglio NATO di [...] Bruxelles. Ma è chiaro [...] ha ( aggiunto il segretario [...] nista [...] che la questione da noi [...] di una trattativa per una [...] delle armi nucleari in Europa [...] resta valida e noi continueremo [...]. Affrontando quindi il tema [...] in Afghanistan, il compagno Berlinguer ha detto [...] caso, in qualunque momento, i comunisti italiani [...] contro [...]. Essa infatti ha violato [...] noi riteniamo intangibile nei rapporti internazionali e [...] abbiamo chiesto e chiediamo che si operi [...] delle truppe sovietiche dall' Afghanistan. [...] quel principio [...] e della sovranità di ogni Paese per il quale il PCI sempre si è battuto [...] assoluta coerenza, ciò che non possono dire altri partiti [...] ora pretendono di darci lezioni o di farci « [...] ». Basti dire dei silenzi e [...] «comprensioni [...] che hanno accompagnato le imprese USA in Vietnam o altre, come il sostegno attivo [...] dello scià: quando mai la [...]. Ma come si può [...] simile? Sarebbe dunque [...] la realtà delle nazioni, [...] il desiderio di ogni [...] di [...] da se stesso i [...] caratteristiche del nostro tempo [...] ha proseguito Berlinguer [...] è pro-prio il risveglio [...] in continenti e Paesi che per secoli [...] il giogo del colonialismo e dell' imperialismo. Non ci si può [...] realtà del risveglio delle nazioni, bisogna [...]. Ecco: quel principio in Afghanistan [...] violato [...]. Non pare valido appellarsi [...] fra i governi dei due Paesi, perché [...] risulta che alcun organo statuale afghano abbia [...]. Né vale dire che [...] sarebbe servito o servirebbe a [...] aiuto alla rivoluzione del [...] afghano. Non crediamo [...] ha detto Berlinguer [...] che un autentico potere [...] e consolidarsi fondandosi sul sostegno di un [...] altro Paese. Ma, al di là [...] ha detto il segretario [...] PCI, [...] al fondo del significato e delle conseguenze [...] ha avuto [...] sovietico in questo momento [...] fatto che [...] situazione internazionale ogni intervento [...] uno Stato nella vita di un altro Stato [...] soprattutto ogni intervento che venga dalle più [...] hanno la massima responsabilità mondiale [...] si risolve in un [...] distensione. E" certo vero, lo [...] ripetuto con forza, che la crisi della [...] con i fatti di Kabul. Abbiamo espresso riserve e [...] atti della politica estera [...] e di altri Paesi [...] compiuti in Africa e in Asia. Abbiamo espresso riserve e [...] vari aspetti della politica estera della Repubblica Popolare Cinese, [...] in Asia, sia in Europa. Ma [...] detto --nessuno può chiudere [...] fronte alla condotta del governo degli USA, [...] caratterizzata per una serie di atti contrari [...] alle esigenze che devono stare alla base [...] della cooperazione [...]. E [...] Berlinguer è tornato sulla gravità [...] alcuni atti compiuti dagli USA. Rischiosa e unilaterale, ha [...] e rimane [...] data dal governo americano [...] a diritti urna ni ». [...] fuori dubbio che il pieno [...] della libertà e della democrazia in ogni Paese è [...] problema che esiste e che si [...] drammaticamente anche per molti Paesi [...] non abbiamo mai esitato a [...] e a [...]. Ma il governo Carter [...] agito come se dalla violazione di questi [...] USA fossero completamente esenti, sia nel loro Paese [...] del mondo. Ma è credibile una simile [...] Come dimenticare [...] e solo fra le vicende [...] recenti [...] i sostegni, gli interventi, gli [...] dati ai regimi dittatoriali e sanguinari. Se la questione dei [...] posta infatti nei termini di [...] rivolta solo ; contro [...] Sovietica [...] questo ancora una volta si torna a [...] essa entra in conflitto con la politica [...]. In tal modo non [...] uno sviluppo della democrazia sia nei Paesi [...] tutti i Paesi del mondo: uno sviluppo [...] legato al procedere della distensione. Ha citato tutta la [...] di [...] David fra Egitto e Israele [...] i precedenti [...] accordi [...] escludevano [...] dalla trattativa e non [...] modo il [...] quello palestinese. Ha citato tutta la [...] caso » dei militari sovietici a Cuba, [...] della Conferenza dei Paesi non allineati [...]. Di quel « caso [...] è più detto e saputo nulla: risulta [...] era un artificioso pretesto sollevato «a freddo [...] USA. Berlinguer ha elencato in [...]. [...] un gesto, questo, che [...] discussione qualunque futura competizione sportiva mondiale, che [...] a strumento di autoritarie decisioni politiche, che [...] contro il governo, ma contro tutto il [...]. Berlinguer ha definito vergognosa [...] nei giorni scorsi nel Parlamento di Strasburgo [...] democristiani, liberali e anche da alcuni socialisti [...] il boicottaggio delle Olimpiadi. E ha poi salutato [...] decisione unanime del CIO [...] il diktat americano e di dare [...] di andare a Mosca. La somma di tutti [...] si è chiesto Berlinguer, che cosa dimostra? Dimostra [...] le due massime potenze mondiali si è [...] negativa di azioni e ritorsioni che minaccia [...] di liquidare i risultati della distensione e [...] pericoli per la pace. Che cosa dunque bisogna [...] Come [...] bisogna agire? Ha detto. Noi partiamo sempre dal [...] funzione mondiale sia degli USA che [...] ai fini del mantenimento [...] della risoluzione dei grandi problemi dello sviluppo [...]. Non bisogna dunque ostacolare [...]. I fatti però stanno [...] direzione che stanno prendendo attualmente i rapporti [...] « grandi » non porta il mondo [...] ma verso una crescente tensione. E dunque è essenziale [...] di altri Stati e di altre forze [...] per la distensione e per favorire una [...] più rapida possibile [...] del dialogo fra i [...] »: al fine di delineare un assetto [...] coesistenza, ma di pacifica cooperazione che veda [...] e autonomo di tutti gli Stati grandi [...]. Quali [...] o quanti [...] possono essere questi Stati e [...] forze? La prima risposta clic si è [...] Berlinguer è che tra queste [...] sta il movimento dei Paesi non allineati. I popoli di questo Paese, [...] vivendo con commozione ma anche con fortezza [...] per la vita del compagno Tito, sentano [...] piazza, [...] e la solidarietà dei [...] -solidarietà che esprime anche una affinità di [...] movimento operaio internazionale. II nostro partito è [...] Jugoslavia si manterrà fermamente sulla via che [...] sotto la guida di Tito: la via [...] una forma originale di socialismo, la [...] via della indipendenza e [...] via della politica estera del non allineamento [...] attiva alla lotta per la distensione e [...]. Ma fra le forze [...] per la pace e la distensione stanno [...] le istituzioni, i movimenti religiosi, fra i [...] Chiesa cattolica che ha fatto sentire la [...] in sede internazionale, a favore del disarmo, [...] della [...] internazionale. Fra quelle forze c'è [...] occidentale e. Per quanti anni abbiamo [...] Europa e di europeismo da parte di [...] italiani e di esponenti di formazioni politiche [...] Paesi [...] occidentale? E quanto a [...] , arroganza abbiamo dovuto [...] che ci facevano la [...] Ebbene [...] di castoro oggi [...] in un momento in [...] davvero. Certo: non tutti gli [...] europei, ha detto Berlinguer, sono su questa [...] per vessilliferi la signora [...]. Strauss e quel Kohl [...] si è rivolto in modo arrogante e [...] della [...] italiana. Diverse, più prudenti, sollecite [...] distensione. Diversa è pure la [...] ieri dalia Confederazione dei sindacati europei, che [...] pressante appello ai governi [...] perchè [...] attivamente per la distensione [...] disarmo. Como giudicare la posizione [...] Il minimo che si possa dire, ha [...] del PCI, è che non ha brillato [...] indipendenza e di iniziativa. Senza arrivare alle punte [...] o di Strauss. Il P SDI, il PRI [...] la [...] pur con qualche eccezione [...] atlantica (che nessuno mette [...] noi) come una acritica adesione a tutte [...] anche a quelle che possono compromettere vitali [...] (nella quale hanno tanta parte gli scambi [...] Paesi [...] europeo); anche a quelle che privano [...] e [...] proprie iniziative per riannodare [...] Est e Ovest e per aprire [...] Europa occidentale e [...] a rapporti più intensi [...] dei Paesi in via [...]. Oltretutto, ha proseguito Berlinguer, [...] certi partiti italiani, assumendo le posizioni che [...] che vi è negli USA una congiuntura [...] condizionando pesantemente/ la condotta dei Presidente e [...] (anche se sappiamo bene che la linea [...] attualmente non è certo legata soltanto alle [...]. Che cosa siano le [...] USA (parliamo delle presidenziali) non è cosa [...] oggi. Già nella prima metà [...] storico francese, autore della famosa opera « [...] regime e la rivoluzione [...] de Tocqueville, scriveva nel [...] La democrazia in America »: « Si [...] il momento della elezione del Presidente degli Stati Uniti [...] un periodo di crisi nazionale. Non governa più [...] dello Stato, ma in [...] rielezione: si prosterna davanti alla maggioranza e [...] alle sue pressioni, come sarebbe suo dovere, [...] capricci ». Uno sforzo concorde Non è [...] proprio questa [...] che suscita oggi il comportamento [...] amministrazione USA? E non pensano, i dirigenti di certi [...] italiani, che il dovere [...] e [...] quello di contribuire [...] con [...] di numerazione e con una [...] costruttiva [...] a ridurre i rischi non [...] che possono provocare nelle relazioni internazionali certi atteggiamenti « [...] » dei dirigenti [...] questo [...] ha detto quindi con forza Berlinguer [...] sta a significare che il [...] pito di difendere e di portare [...] la causa [...]. Questo compito sta passando [...] più deve essere assunto [...] al movimento operaio e [...] e democratiche di ogni orientamento. Berlinguer ha quindi affrontato [...] mobilitazione necessaria di tutte le forze che [...]. Noi pensiamo, ha detto, [...] e le grandi masse popolari che in Italia [...] Europa si riconoscono nel movimento comunista, socialista, [...] laica: coloro che si richiamano alle correnti [...] democratiche. Ognuna di queste forze ha [...] «ina [...] visione del mondo. Ma importante e decisivo [...] di esse, con il proprio patrimonio di [...] la propria tradizione. Vi sono alcuni punti [...] e Berlinguer ha ricordato di [...] già delineati nel suo recente discorso a Terni [...] sui quali questo sforzo concorde [...] possibile. Innanzitutto [...] è il primo di quei [...] proponiamo che si [...] una posizione di condanna e [...] opposizione verso ogni azione di forza e ogni minaccia [...] uso della forza [...] da qualunque parte provenga [...] contro altri popoli e altri Stati: ciò che comporta anche il rifiuto di ogni politica [...] sulle ritorsioni. In secondo luogo, occorre [...] di moderazione verso gli USA e [...] sollecitando le due più [...] ritrovare, nei loro rapporti, la logica della [...]. Non si tratta [...] di vagheggiare, per [...] un ruolo di « [...]. Il problema e altro: [...] una azione [...] invece atti concreti di [...] in modo progressivo, bilanciato e controllato. Questo è possibile perché [...] atti che possono essere compiuti e sedi [...] svolgere una feconda azione in questo senso. Occorre quindi: 1) chiedere [...] Stati Uniti la pronta ratifica del trattato Salt 2; [...] più presto la trattativa sui mìssili a [...] Europa, punto di Importanza centrale; 3) ri-. Intendiamo sottolineare [...] ha detto Berlinguer [...] il valore che potrebbero avere [...] in questo senso avanzate da Stati diversi. ///
[...] ///
Altrettanto significativa e degna [...] la proposta di una conferenza sulla distensione [...] formulata dal compagno [...] al recente Congresso dei [...]. Ci si deve impegnare [...] vengano raccolte da tutti; e perché anche [...] propria iniziativa in questo senso. Proponiamo poi che il [...] Paese [...] è il quarto punto, [...] Berlinguer [...] perché le forze politiche e i governi [...] CEE [...] atteggiamenti concordi per assicurare il successo della [...] sviluppo e la cooperazione in Europa, che [...] Madrid nel prossimo autunno e che dovrà [...] della conferenza tenuta a Helsinki nel 1975. Infine [...] i è il quinto [...] di decisiva importanza [...] volto ad affrontare e [...] economiche delle attuali tensioni internazionali, instaurando un [...] relazioni con i Paesi del Terzo e Quarto Mondo. II segretario del PCI [...] tema, grande e drammatico, degli equilibri mondiali, [...] del pianeta. Una delle più drammatiche [...]. Vi sono davvero abissali [...] nelle condizioni di esistenza e [...] sopravvivenza dei popoli. Il fatto nuovo di [...] è che questi popoli sono in cammino, [...] più sudditanze politiche e subordinazioni [...]. Ma -ecco [...] URSS e USA riprenda. E solo in questa [...] che si possono risolvere ì conflitti con [...] trattativa. [...] solo in questa prospettiva [...] e Stati, oltre alle due grandi potenze, [...] peso e una funzione. In questo modo soltanto [...] effettiva crescita per ogni Stato e ogni [...] positiva presenza e della loro [...] in un mondo che [...] tende a essere multipolare. Occorre [...] ecco la nostra terza proposta [...] promuovere un potente movimento di massa e iniziative politiche [...] anche diplomatiche, per frenare la corsa al riarmo [...] Il centro cittadino: [...] platea DALLA [...] della pace». I colori [...] e le colombe degli anni Cinquanta. Allora la guerra fredda [...] a-perte del conflitto mondiale, oggi questo incubo [...] corsa al riarmo. Contro la guerra e [...] il « [...] » comunista ha risposto [...]. Viaggiando la notte, in [...] pullman c in treni speciali, sono venuti [...] dalle regioni più lontane. Riuniti in quattro cortei, [...] prime ore della giornata dai quattro angoli [...]. Dalla Fortezza medicea, i gruppi [...] del Nord: Valle d'Aosta. ///
[...] ///
La Federazione di Ginevra [...] Federazione di Zurigo. Un cartello: « Da Zurigo [...] Firenze per la pace ». Le zone di frontiera, [...] lingua italiana e slovena, [...] Per il suo futuro Trieste [...] e [...]. E ancora: [...] Italiani e sloveni uniti [...] e il riarmo ». Questo corteo è forse [...]. Migliaia di persone, centinaia [...] un nome. Ci sono [...] operai della FIAT di Lingotto, [...] lavoratori di Mira fiori, la sezione comunista Cabrai [...] di Genova. I tamburi di latta [...] sindacali, la cadenza dei fischietti. I ferrovieri di Firenze [...] cinque proposte per la pace. La prima dice: « Condanniamo [...] di forza ». Uno striscione per Guido Rossa [...] comunisti di Genova. Lungo le strade la [...] marciapiedi e dalle finestre. [...] il primo saluto della [...] sarà rinnovato in piazza della Signoria dal [...] Firenze e dal compagno Ventura, segretario della Federazione [...] PCI. Da piazza Vittorio Veneto, [...] slargo delle Cascine. Oristano: [...] « No alle servitù militari [...]. I compagni toscani sono [...] i mezzi disponibili. E" [...] faccia [...] non meno atroce [...] della guerra e della corsa [...] armamenti. I due cortei si [...] del Duomo, entrano uno [...] uniscono anche gli slogan. [...] vero: il PCI è il [...] e [...] grande partito che mette in [...] la [...] forza per la pace. E gli altri? « La [...] non è qua, per [...] ci sta ». II Sud [...] con Arezzo e con tanti [...] delle zone di Firenze [...] parte da piazza Beccaria. Hanno fatto il viaggio [...] vengono dalla Sicilia, dalla Puglia, dal la Basilicata, [...] Calabria, dalla Campania. Un lungo passaggio « [...]. C'è lo striscione di Cerignola [...] rossa ». C'è Crotone, ci sono [...] e del «sacco» democristiano. I comunisti di Reggio Calabria [...] Napoli, i giovani di Palermo e di Caserta. E poi: « Si [...] nei cinque continenti, si spendono miliardi per [...]. Per [...] anche Assisi. E anche questa [...] oggi a [...] è una marcia per la [...]. ///
[...] ///
Con i loro striscioni. Trenta anni fa cucivano [...] pace. Ogni colore, una striscia. Ogni striscia, un nome [...] sopra. Ora quelle bandiere le portano [...] corteo le vecchie compagne e ci sono le ragazze [...] con gli striscioni lunghi e [...] il significato di quei nomi [...] ricamati sulla stoffa. [...] cancellano molte memorie, ma queste [...] lo dicono [...] sono « per la pace [...] sempre ». II quarto corteo viene [...] Sud. Il [...] con Roma, le Marche. E Grosseto e Siena [...] Toscana. I figli e i [...] maremmani che negli anni Cinquanta trebbiavano con [...] pace piantata sul pagliaio. Chi si ricorda [...] terra non guerra » [...] duri, quando volevano che [...] fosse una colonia americana? Questa [...] attraversa [...] passa sul ponte della Vittoria, [...] manifestazione sotto Ponte Vecchio. Non riesce a entrare [...]. Quando gli altoparlanti cominciano [...] devono ancora mettere piede in centro. E si ingrossano i [...] gente che dai marciapiedi entra dentro le [...] un tratto di strada assieme. Piazza della Signoria, con [...] di fronte alla loggia dei Lanzi e [...] « Prima di tutto la pace ». Lo striscione bianco di Crotone [...] più [...] non si [...]. Il discorso di Berlinguer, [...]. La [...] un nuovo equilibrio non si [...] trovato ancora. ///
[...] ///
Bisogna andare invece decisamente, [...] Berlinguer, verso un nuovo equilibrio, verso un sistema [...] economici e politici. La vecchia logica è [...]. Questo non è e [...] essere un vero rapporto : tra uguali. E infatti il [...] chio rapporto è entrato in [...] crisi con conseguenze [...] se [...] non si giungerà ad un [...] equilibrio [...] che possono de-flagrare in forme [...] zioni tali da travolgere il [...] intero. Un nuovo sistema di [...] fondato su criteri di cooperazione economica bilaterale [...]. Devono essere criteri di [...] vantaggio. Il mondo sviluppato (pensiamo [...]. La [...] ad avere il [...] I [...] A a [...] nel nostro Paese, che altri [...] immeschinire in scontro tra gruppi e in arro-! I [...] porta in piazza la [...] si [...]. Questa moderna pace. Dietro la folla che [...] è riuscito ad entrare sfila ora davanti [...] con le bandiere e gli striscioni spiegati. Sono le ultime battute, [...] de ve andare al [...] ai saluti. A questo deve tendere [...] di risorse valutarie, soprattutto per quelle aree [...] prime, cioè per quelle aree definite del «Quarto Mondo [...]. Tuttavia, ha proseguito [...] perché avvenga questa modifica [...] alle basi [...] dei rapporti economici con il Terzo e con il Quarto Mondo. In sostanza si tratta [...] fino in fondo [...] delle « zone di [...] delle zone co-siddette di « interesse vitale [...] o [...] potenza industriale. La politica delle « [...] » è ogni giorno [...] più fonte di tensione [...] perché accentua la rivalità fra le grandi [...] soffocare [...] di popoli e Stati [...] così davvero irresolubili i problemi [...] di quello che chiamiamo [...] Terzo [...] Quarto Mondo. Berlinguer ha affermato a [...] anche per aprire nuove vie a un [...] questi popoli avrebbero un grande valore atti [...] riconoscimento [...] e una presenza [...] per assicurare che in Rhodesia [...] si svolgano regolarmente e il loro esito [...]. Naturalmente il superamento della [...] zone di influenza » non vuol dire [...] tra le grandi potenze, o i Paesi [...]. Vuol dire invece una [...] rapporti politici fra queste varie realtà del [...]. Se deve esserci una [...] delle due grandi potenze o di altri Paesi [...] Terzo e nel Quarto Mondo, questa deve [...] ricerca di una leale e fiduciosa cooperazione, [...] con i popoli e gli Stati interessati. I popoli e gli Stati [...] aree devono assurgere davvero al ruolo di [...] satelliti subordinati. Il compagno Berlinguer si [...] del suo discorso. Questa, dice, è una manifestazione [...] deve sollecitarvi a svolgere una intensa campagna di informazione, [...] iniziativa sui temi della pace e del disarmo. Iniziative unitarie, soprattutto. Ha fatto un esempio. Berlinguer, citando la iniziativa [...] della X VI Circoscrizione di Roma con [...] firme per una petizione popolare per la [...] disarmo che è stata poi portata al Parlamento [...] Strasburgo. Ecco un campo dove [...] nostra capacità creativa che è tanta: dalle [...] ai concerti, ai dibattiti, ai « [...] ». Tutti [...] donne, operai, giovani, cittadini [...] devono mobilitarsi in questa direzione [...] quanta più gente si può. Siamo coscienti [...] e dobbiamo far sì che [...] lo siano [...] dei pericoli che corre oggi [...] ha detto Berlinguer. Chiamiamo da questa Firenze [...] cuore e centro delle più alte espressioni [...] che è la città che ha saputo [...] particolare sensibilità e capacità di raccordo di [...]. Lo facciamo da questa [...] Italia [...] ha una antica e robusta tradizione popolare. Da [...] lesta Italia che è [...] della Chiesa cattolica e in cui vive [...] dei partiti comunisti più forti e stimati [...] può proprio venire. Anche Pesaro ha manifestato [...] PESARO [...] Il parco di Villa Vittoria [...] Pesaro s: chiama da ieri [...] Parco della Pace». E" stato questo [...] più significativo, il suggello [...] la distensione e il disarmo che si [...] città marchigiana e che ha visto insieme [...] migliaia di persone. La camminata per la [...] Parco con [...] del sindaco compagno Giorgio Tornati, [...] caratterizzata per il grande spirito unitario. Ad essa hanno dato [...] forze politiche e sindacali, movimenti giovanili e [...] categoria, della cultura, dello sport e del [...]. [...] del Comune ha risposto [...] Comunità diocesana che aveva aderito con un [...]. ///
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[...] del Comune ha risposto [...] Comunità diocesana che aveva aderito con un [...].

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .