Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 4123400889.

Noam Friedman -il giovane [...] della sparatoria di mercoledì a [...] -è comparso ieri davanti [...] a un suo commi-litone accusato di «complicità [...]. Intanto, a [...] tutto è pronto per il [...] israeliano [...] della città. Ma [...] incontro conclusivo tra [...] e Arafat è slittato di [...]. Parigi condanna il fanatismo [...] Mentre dai Caraibi, dove si trova per un [...] vacanza, il presidente americano Bill Clinton si [...] contatto con il suo inviato in Israele Dennis Ross, [...] scendere nel campo mediorientale è stata ieri [...] Francia, [...] ha condannato «con grande fermezza» [...] terroristico commesso a [...]. Calmo, sorridente, Noam Friedman [...] autore della sparatoria mercoledì [...] -è comparso ieri davanti [...] del tribunale di [...] vicino Tel Aviv, per [...] stato di detenzione. Assieme a lui è [...] un altro mi-litare, in servizio di leva [...] di 21 anni. È accusato di complicità passiva [...] crimine essendo stato informato da Friedman della [...] intenzione di sparare sui palestine-si [...] ma di non [...] dato [...]. Friedman non ha esternato [...] pentimento. E come per Amir, [...] Cisgiordania roccaforti [...] destra ebraica, sono comparse [...] inneggianti al «coraggio» di Noam, «degno figlio [...]. Al giudice, una donna, ha [...] di avere una sola lamentela da fare: quella di [...] portato davanti a un «tribunale [...] magistra-to donna. Friedman -che si è [...] di mente» -ha ammesso «di [...] voluto uccidere arabi per [...] di pa-ce». Una perquisizione condotta nella [...] portato alla scoperta di 200 pallottole calibro [...]. Se non è riuscito [...] certo Friedman ha contribuito a ritardare la [...] sul ritiro di Israele [...] di [...]. Il tanto evocato incontro [...] Benjamin [...] e Yasser Arafat è [...] volta. [...] della fatidica firma, a [...] i preparativi sul ter-reno [...] di quattro quinti della città [...] palesti-nese sono stati completati. La poli-zia [...] è già sul posto, [...] abiti civili, mentre da parte israeliana si [...] sgom-bero dei soldati richiederà pochis-simo tempo. La tensione, dopo [...] al mercato della frutta, resta [...] ma [...] anche spazio per consi-derazioni sarcastiche: [...] causa dei continui rinvii, sostengono fonti pa-lestinesi, «questa firma [...] sta diventando una barzelletta». Non hanno nulla di [...] volantini comparsi a [...] a firma Jihad palestinese [...] af-ferma che «il crimine odioso com-piuto dal [...] la popolazione innocente non resterà senza punizione». Anche [...] il gruppo integralista islamico [...] Territori palestinesi, ha minacciato vendetta con un [...] ieri nel quale si proclama che «il [...] che è impossibile la coesi-stenza tra occupazione [...] palestinese». In questo con-tinuo alternarsi [...] pessi-mismo opera [...] media-tore americano Dennis Ross, [...] ha fatto la spola tra [...] del premier [...] a Geru-salemme e il [...] Yasser Arafat a Gaza. Ma i suoi sfor-zi [...] tra i due leader [...] la serata di ieri. A spiegare le ragioni [...] rinvio ci ha pensa-to il ministro della Difesa [...] Mordechai, a conclusione di [...] nove ore col nego-ziatore palestinese [...] per Mordechai re-stano ancora [...] due punti». Di più, il ministro [...]. Qualche chiarimento in più [...] vicine a [...] stando alle quali, [...] maggiore alla firma [...] vie-ne dala richiesta palestinese [...] Israele [...] impegni a fissare un [...] preciso con [...] del ritiro del suo [...] da [...] anche da altre aree [...] Cisgiordania. [...] inoltre, esige precise garanzie [...] in Israele di terroristi palestinesi per impedire [...] di autonomia si trasformino in «santuari» per [...]. Israele -secondo il quotidiano palestinese Al [...] -avrebbe invece accettato di impe-gnarsi [...] riaprire i negoziati [...] politico permanente del-la Cisgiordania e [...] Gaza «un me-se dopo [...] su [...]. [...] Ansa Attentato a Damasco Bomba [...] bus, quindici i morti Il regno blindato di Assad [...] volpe» Almeno 15 persone sono rimaste uccise e decine [...] altre gravemente ferite in seguito [...] di una bomba su un [...] a Damasco. [...] è avvenuto martedì scorso, ma [...] ieri le autorità siriane hanno ammesso [...] accusando della strage i servizi [...] israeliani. Altri attentati [...] erano avvenuti nei mesi scorsi [...] Libano. La grave crisi tra Damasco [...] Ankara e i venti di guerra che sono [...] ai confini [...]. Almeno 15 persone sono [...] decine di altre ferite in seguito [...] di una bomba su [...] pubblico nella capi-tale siriana. A [...] sono varie fonti e [...] serata le stes-se autorità siriane hanno ammesso [...] una gravissima accusa: «Gli agenti israe-liani del [...] hanno approfitta-to del capodanno [...] loro squallide minacce, piazzando una carica [...] che è esploso a [...] parten-za», ha dichiarato alla stampa un responsabile [...]. Poche ore do-po, giunge [...] di stampa ufficiale siriana: «Questo at-to terrorista, [...] avvie-ne mentre salgono di tono le mi-nacce [...] Israele, [...] parte di espo-nenti del governo israeliano che [...] hanno lo scopo di uccidere il processo [...]. [...] -hanno riferito viag-giatori giunti [...] Giordania [...] matti-na -è avvenuta martedì. È stata pro-vocata da [...] nel portabagagli di un mini-bus diretto ad Aleppo, [...] del Paese. Era-no circa le 13. La zona è stata [...] circolazione e il traffi-co di Damasco è [...]. Ad un posto di [...] forze [...] un poliziotto ha parlato [...] ma si è rifiutato di fornire dettagli. Alcu-ni viaggiatori hanno raccontato [...] sono stati portati una [...] ma il bilancio delle vittime potreb-be essere [...]. [...] egiziana Mena, citando fonti di Beirut, ha scritto che i morti sa-rebbero una quarantina. Ieri pe-rò, confermano [...] fonti di-plomatiche occidentali a Dama-sco, [...] «tutto era in ordi-ne, non [...] danni visibili, ve-tri rotti [...]. Le strade erano bagnate, [...] lavate». Per la prima volta, [...] siriane ammetto-no un atto terroristico perpetrato nel [...] Paese. Ma già da al-cuni [...] diffon-dersi notizie di attentati in Siria e [...] Libano. Due setti-mane fa, un [...] siriani nella città libanese di [...] a nord di Beirut, [...] con una raffica di mitra e il [...] ucciso. Pochi giorni dopo, una [...] nei pressi di un centro dei servizi [...] siriani in Libano, causando il feri-mento di [...]. In poche ore la [...] decine di persone, specie negli ambienti dei [...] cristia-ni che si battono contro la forte [...] Damasco sul gover-no di Beirut. Ma anche in pieno [...] sono stati nei mesi scorsi attentati. Il più ecla-tante a [...]. Una bomba è esplosa [...] il presi-dente Hafez Assad doveva poco dopo [...] ad una cerimonia ufficiale. Anche in quel caso [...] trovò conferme ufficiali, ma nei giorni successivi [...] forze di sicurezza centinaia di persone, in [...] la co-munità turca. Pochi giorni prima il Dipartimento [...] Stato Usa aveva parlato di «diverse esplosioni» a Damasco [...] varie zone del Pae-se e aveva chiesto [...] in Siria di «rivedere le misure di [...]. Dal canto loro, giornali [...] che agenti turchi erano stati autori in [...] diversi at-tentati in territorio siriano. Le re-lazioni [...] sono te-se da tempo [...] una di-sputa sullo sfruttamento delle ac-que del [...] Eufrate, [...] dalla Turchia giunge in Siria. Le cose sono precipitate [...] la Turchia ha firmato un ac-cordo di [...] Israele. Ankara accusa Da-masco di [...] separatisti curdi del [...] mentre ai confini tra Siria [...] Israele sono tornati a soffiare venti di guerra. Ieri, infine, [...] rivolta dalla Siria al [...] e, indirettamente, al premier [...]. Un elemento in più [...] il futuro del processo di pace in Medio Oriente. Estesa su una superficie di [...]. A nord confina con [...] Turchia, [...] est e sud-est con [...] a sud con la Giordania, [...] con Libano e Siria, a ovest è [...] Mar Mediterraneo. La religione ufficiale è quella [...] ma nel Paese è presente una comunità cristiana pari [...] della popolazione. Il prodotto nazionale lordo [...] di 1620 dollari Usa. In base alla Costituzione [...] capo dello Stato, eletto a suffragio universale, [...] potere esecutivo e nomina e revoca il Governo, [...] potere legislativo è esercitato dal Consiglio del [...]. Dal 1971 a guidare [...] Siria [...] Hafez Assad e il partito «piglia tutto» [...]. Nel 1982, Assad represse [...] rivolta ordita dai Fratelli musulmani: dopo un [...] pesante, fanteria e carri armati entrarono nella [...] Hama, roccaforte degli islamici, provocando la morte di [...]. [...] Parla David Wilder, portavoce [...] quartiere ebraico di [...] I coloni: noi non [...] mai [...] stati vittime di innume-revoli [...] parte dei palestinesi ed ora ci vorrebbero [...] aggressori, farci passare per una banda di [...]. ///
[...] ///
Noi siamo solo degli [...] a combattere per le proprie idee. Questa terra è Terra [...] è la dopo Gerusalemme [...] santa per [...]. [...] ci sono le radici del [...] ebraico. Per questo non ce [...] nè siamo dispo-sti a delegare la nostra [...] terroristi palestinesi in divisa». David Wilder, assieme a Noam Arna-no, [...] il portavoce dei coloni di [...] il tramite tra una [...] il mondo dei [...] dei non ebrei. Signor Wilder, come giudica [...] terroristica compiuta [...] ieri a [...] da un giovane solda-to israeliano? Un incidente molto grave, da biasi-mare. Noam Friedman non [...] nulla con noi, il [...] la nostra lotta e offre dei pretesti [...] alzare le loro richie-ste. Questo Friedman è un [...] psichici, da curare. E da «curare» è [...] Amir, [...] di [...] o lo era Ba-ruch [...] della stra-ge di palestinesi [...] Tom-ba dei Patriarchi? Amir sta pagando con il [...] il suo gesto, e per questo se [...] almeno rispettato. Ha creduto di fare [...] suo [...]. Il bene? Senta, io [...] non alzerei mai un dito contro un [...]. Ma [...] era andato oltre ogni [...] repentaglio la stessa esistenza [...]. Non doveva es-sere ucciso, [...] messo da parte come un Ma-le per Israele. [...] poi, io ho avuto la [...] di [...]. Non era un sanguinario, [...] che amava curare la gente, anche gli [...]. Era sconvolto dal terrorismo [...] i suoi figli, per la [...] gente. Non avrebbe dovu-to fare [...] fatto ma io non rie-sco a [...]. Siete in 473, vivete circondati [...] di [...] palestinesi. Co-sa vi spinge a questa [...] blindata? Ci spinge [...] la [...] storia, la [...] centralità per il [...] ebraico. [...] è la prima città [...] riposano i nostri Patriarchi. È la città di Abramo, [...] dove iniziò il regno di re David [...] tra-sferimento a Gerusalemme. Certo, potremmo vivere più [...] Tel Aviv o ad Haifa. Ma rinunce-remo alla nostra [...] nostra religione. Non possia-mo, non vogliamo [...]. Per questo siamo e [...] a [...]. Perchè sopra la legge degli [...] una legge ben più impor-tante: [...] della Torah. Il giorno della firma [...] su [...] che giorno sarà per voi? Un giorno di lutto e di preghiera, ma non di [...]. Un lutto non solo [...] di [...] ma per tutto Israele. Perchè da quel giorno [...] esposti al terrorismo, stretti nella morsa di [...] e della cosiddetta polizia [...]. Si illude chi pen-sa [...] Arafat [...] accontenterà di ciò che alcuni politici israeliani [...]. [...] non è cambiato: vogliono [...] Palesti-na liberata dalla presenza ebraica. Vogliono distruggerci, sognano una nuova [...] A firmare questa intesa sarà [...] votato in massa dai colo-ni: Benjamin [...]. Conside-rate anche lui un [...] Riteniamo [...] firma [...] su [...] sia un gravissi-mo errore, [...] vuol dire che per noi [...] sia un tradi-tore. Il fatto è che [...] a dover gestire intese irresponsabili siglate dai [...]. Di una cosa siamo certi: [...] fosse salito pri-ma al potere, [...] non avreb-be mai stipulato quegli [...]. Co-munque sia, abbiamo ricevuto [...] che la nostra sicu-rezza resterà nelle nostre [...] che a [...] resterà per sempre una [...]. Cosa rappresentano per voi [...] di [...] Di certo non rappresentano [...] la pace, come invece pensa di noi Mustafa [...] il sindaco pa-lestinese. Noi non abbiamo mai [...] vivere in pace [...] de-ve essere popolata di [...] che i palestinesi vanno espulsi. Qualche giorno fa sono [...] Cnn: al reporter ho detto che sarei [...] discutere attor-no a un tavolo e davanti [...]. È stato lui a [...]. Ciò che nessuno può [...] è di lasciare la città. [...] è parte inalienabile di [...] Israel, nessun politico che [...] bene del [...] ebraico la ce-derà mai [...]. Ma se quel giorno [...] pronti a sacrificare la nostra vita per [...] scempio. ///
[...] ///
Ma se quel giorno [...] pronti a sacrificare la nostra vita per [...] scempio.