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Torna dunque Ronconi, amatissimo figliuol [...] con uno spettacolo (in lingua tedesca) diretto per lo [...] la Medea di Euripide, e [...] c'è da [...] che farà discutere. Ancora una volta, dunque, il [...] regista, coadiuvato dalla traduzione di Herbert Meier, ha voluto [...] con i Greci e la grecità oppure [...] se preferite [...] con il mito della grecità, [...] che i Greci non sono [...] ma dei sopravvissuti in un [...] lontano da noi. È il mondo della [...] comunicazione interrotta, che Ronconi ha [...] cercato di superare trasportando [...] Novecento abitato da presenze inquietanti, dove Euripide, [...] dai filosofi, sembra trasformarsi in un vicino [...] Ibsen e Strindberg. Del resto, già con [...] tragici greci Ronconi aveva operato questo balzo [...] per tutte Le Baccanti al Laboratorio di Prato. Eppure la grecità non [...] questa Medea: resta come luogo della memoria, [...] (anche la scenografia come i costumi sono [...] Ronconi), come reperto sedimentato attraverso i secoli, come [...] monumentali statue di maternità che rappresentano enormi [...] che allattano due bambini. Resta come vestigio nelle [...] abiti che appartengono al nostro quotidiano, da Giasone. Resta come riferimento letterario e [...] in [...] re di Atene che [...] camminando su altissimi. Resta, magari, come nostalgia, [...]. Anzi, la notevole Medea [...] Ronconi [...] proprio di questi contrasti. [...] infatti, si svolge a Corinto, [...] avvenire in ogni luogo. E Creonte, re della [...] della giovane ora amata da Giasone, esce [...] palazzo greco, ma, seguito da uno [...] lo di uomini in [...] A Zurigo [...] da Euripide che parla [...] dalla lotta dei sessi Le frequenti citazioni [...] Protagonisti Anne Marie [...] e Mathias [...] Marie [...] in una scena della «Medea» [...] Luca [...] società, si muove da [...] cappotto dal collo di pelo. Vestito così sembra più [...] Thomas Mann che un greco. Anche il coro è [...] donne in abiti dai colori grigi e [...] tranquillamente essere delle istitutrici o delle governanti [...] regista ci presenta intente a lavori quotidiani: [...] leggono, preparano il cibo. Portano i capelli dolcemente [...]. Stanno chiuse nel loro [...] dalla cura dei figli e [...] di tutti f capricci [...] azioni tremende e i-nevitabili, prossimi assassinii. Dice cose «scandalose», verità [...] segrete, con una voce rauca e notturna. Incarna il rifiuto del luogo [...] nel suo mondo non esiste [...] lo si intuisce subito [...] alcuna sottomissione. Donna che per amore [...] di delitti tremendi (ha ucciso i propri [...] casa paterna con Giasone e il vello [...] ha fatto scempio delle loro membra per [...] navi del padre), sempre per amore e [...] compiere altri, " orrèndi [...] giovane donna amata dal marito. Può anche uccidere i [...] ci aspettiamo che avvenga da un momento [...] il coro delle donne paventa. Del resto già lo [...] nello spettacolo contribuisce a [...] capire: Euripide stesso ce [...] Ronconi, poi, dissemina di premonizioni i colloqui [...] Medea [...] Creonte e con Giasone. Lo sappiamo da quando Medea [...] i figli; e i nodi drammatici sono [...] parole, come nella diversa gestualità dei protagonisti: [...] eppure tenera quella di Medea, compassata e [...] Creonte, paurosa e sfuggente quella di Giasone. Ronconi ha ambientato questa [...] Medea, che ci sembra orientato a leggere come [...] fra i sessi, e come impossibilità della [...] scenografia dove ritornano, con insistenza, [...] e idee che ci [...] suoi precedenti spettacoli. C'è la grata della Torre [...] come in una prigione la casa dove [...] Medea; [...] la medesima divisione dello spazio [...] nitra selvatica, con gli [...] duplicano e si triplicano permettendoci scene simultanee [...] scansione geometrica cara a Ronconi, il quale, [...] ha rinunciato alla [...] predilezione per la macchina [...] misterioso, ma con rara misura e senza [...] attori. Che sono, poi, interpreti [...] della programmazione di un [...] non particolarmente importante a [...]. Ma, [...] raggiungono livelli veramente notevoli. A [...] da Anne Marie [...] una giovane, fragile Medea poetica [...] gentile senza sofismi, ma piena di passione, tremenda eppure [...] nella [...] collera, sempre [...] a noi: come nel bellissimo [...] quando, sollevato il sottile e invisibile velo nero che [...] la scena dal pubblico, giunge muta in proscenio con [...] figli sanguinanti accanto. Anche Mathias [...] attore tedesco con molti [...] attivo. [...] nei movimenti scenici e nelie [...] questa Medea, dunque, ci ha riproposto un Ronconi il [...] segno registico si è fatto [...] se possibile [...] più asciutto ma non per [...] incapace di tenerezza. E che ormai, dopo [...] sembra [...] a tornare al teatro: [...] Pirandello di [...] anno ha, infatti, già [...] nel suo taccuino e un appuntamento con Spoleto. E in un teatro [...] presenze che fanno discutere sono sempre più [...]. [...] rabarbaro [...] poco [...] tuo rabarbaro, da sempre. Nostro servizio PISA [...] Un pubblico limitato, composto per [...] maggior parte di addetti al lavori e di qualche [...] ha assistito giovedì sera, a Pisa, in una sala [...] Teatro Verdi, a un monologo [...] come avrebbe detto un comico [...] di Carmelo Bene che presentava alla stampa la [...] ultima fatica. Pinocchio (Storia di un [...] Collodi, che andrà in scena, in prima mondiale, [...] a partire da sabato 5 dicembre. Quella che segue è [...] (e quindi ingarbugliata) di quanto Carmelo Bene [...]. Ringrazio Pisa, ma non [...] Regione Toscana. Pinocchio va in scena grazie [...] collaborazione degli attori. Grazie ai miei tecnici, [...]. È uno spettacolo che nasce [...] tra [...] e [...] tecnologia. Dovevo già [...] che c'è da aspettarsi poco [...] un paese che non dà una mano [...] Ferrari. Con la tecnologia in [...] correre in Formula uno. Sono venuto [...] a Pisa e gli [...] mi hanno spiegato che gli auspici della Regione [...] altro che i soldi che dovevano arrivare [...] sono arrivati. E Pinocchio non è [...] Bergamo, né a Piacenza, né in quel di Sant' Ambrogio. Sono quindici giorni che [...] Giappone e in A-merica e se non [...] è stato per un [...]. Nessuno fa il proprio [...] le spese. Mi vogliono mandare in [...] a San Paolo non ci vado, lì [...] Argentina [...] la Fiorentina. Vorrei che la Regione tenesse [...] conferenza stampa il giorno della [...] per dire le proprie ragioni. Adesso dico quelle della Carmelo Bene [...]. A Firenze si spendono [...] mare di imbecillità e non lo dico [...] spesi, perché io sono per il lusso. [...] parte a Firenze hanno cestinato Franco [...] una persona intelligente. /// [...] /// Sullo spettacolo uscirà ancora [...] Natale a cura della Casa [...] di Firenze. Il teatro deve essere restituito [...] privata, [...]. Anche la Scala sta [...] e invece io lotto contro gli auspici [...]. Scompaiano i ministeri dello [...] assessorati. I politici facciano i [...]. Invece vogliono finire in [...] sbeffeggiati, come è successo al Palasport dì Roma [...] manifestazione della pace con Eduardo e me. Il pubblico li ha giustiziati, [...] sa cos'è successo». Interviene Salvatore Maenza, consulente [...] Bene [...] la strumentazione fonica, il quale ricorda la [...] mila watt che è a disposizione della [...] pari a quella dei più grossi complessi [...] per [...]. Il regista riprende. [...] elimina la mediazione, comunica [...] a un dentro singolo. Realizzo 1 tre sogni [...] Baudelaire [...] amava nel teatro il lampadario e aspettava [...] si decidessero a ricalzare i coturni e [...] i megafoni. Per eliminare [...] tra virgolette che Alberto Savinio [...] che è stato tanto pernicioso per [...]. Io sono ciò che mi [...]. Il mio prossimo libro, La [...] Narciso, che uscirà tra breve presso II Saggiatore, [...] non esisto dunque sono. È un discorso teologico [...] il teologo, mio amico, Pierre [...]. Carmelo Bene ringrazia ancora [...] Lydia Mancinelli e l Fratelli [...]. Poi si concede a [...] filologico sullo spettacolo. Sconfesso quella del 1966. Questa di ora è [...] senza De Amicis. /// [...] /// Pinocchio si immerge [...] cosmico, come Alice nel Paese [...] Meraviglie. Spero alla fine della centesima [...] dato almeno [...] di un teatro irrappresentabile. Speriamo che questo Millenario [...]. Antonio [...] Marceau e Alexander Sterling in [...] del «Tempo delle [...] tempo delle [...] tredicenne [...] DELLE MELE [...] Regìa: Claude [...]. Interpreti: Claude Brasseur, Brigitte [...] Sophie Marceau, Denise Grey, Sheila C Connor, Robert [...]. Musiche di Wladimir Cosma [...] «The [...] e dai -The [...]. /// [...] /// Le tredicenni vanno forte al [...] ma non tutte [...] per la delizia dei buoni [...] sono come Cristiana F. Anche questa Vie, protagonista [...] Tempo [...] mele («La [...] di Claude [...]. E carina, spigliata, è [...] coppia moderna che non disdegna «i frustrati» [...]. [...] a Parigi [...] scombussolata e gli sguardi [...] Mathieu. Oltre [...] che delle mele, il suo [...] il tempo dei piccoli segreti, dei pudori, degli innamoramenti [...] insomma. Naturalmente Vie non è [...] può dire [...] stato veramente?) dai genitori, [...] vignettista sfortunata, due persone così assorbite dal [...] diventate oltremodo distratte. In questa bella situazione, [...] contrastata [...] di Vie. Come se non bastasse, [...] e da qualche [...] decidono di lasciarsi per [...] ossequio alla classica «pausa di riflessione». Inutile dire che, a [...] destino rimetterà le cose a posto, incaricandosi [...]. La morale? Le pene [...] sono cose serie, anche se passeggere, e [...] quelle dei grandi. Realizzato con svelto mestiere, [...] ingenuità, da Claude [...] uomo che non seppe [...]. /// [...] /// Lo schiaffo, visto due [...] settimane fa in TV), Il [...] delle mele è una commediola agro-dolce adatta al grande [...]. In Francia è andato [...] qualche numero per piacere anche da noi. Gioca un po' col [...] volgare, mostra di conoscere [...] psicologico degli a-dolescenti [...] sfodera [...] garbatamente scanzonata e fila [...] dal rock romantico (la languida [...] fa da ossessivo leit-motiv) [...] Wladimir Cosma, probabile figlio del celebre musicista delle Foglie [...]. Certo, tut-to [...] finto e all'acqua di [...] di Vie fanno talvolta sorridere e i [...] da Claude Brasseur. Di fronte [...] dei [...] comici [...] nostrani [...] dal [...] dento» di Diego Abatantuono! Del resto, pur con [...] zuccherina del cinema francese. Il tempo delle mele [...] il clima delle feste [...] sentimentali, i primi imbarazzi fisici sono disegnati [...] genuini. [...] a [...] comincia anche così. Semmai, convince meno la [...] «grandi», figli insicuri del Sessantotto. Da non dimenticare, infine, [...] (quasi un personaggio alla Ruth Gordon) [...] con classe f [...] e autoironia da Denise Grey. Senza di lei il [...]. Stefano Rosso tutto nuovo alla [...] Quando, qualche anno fa. La ballata sullo [...] lo inchiodò ad un cliché [...] definito. Da allora, molte cose [...]. Cantautori sono nati e [...] di [...] altri hanno saputo mantenersi [...] clamore ma con buoni [...] uno di questi, appunto, [...] Stefano Rosso. [...] relegato nella nostra memoria [...]. Ce lo ritroviamo adesso, [...] tiene a precisare, in veste di musicista. Ed è ben diverso [...] cantautori, significa un [...] tutto differente con la musica, [...] non porre [...] esclusivamente sulle parole. Per Stefano Rosso il [...] non è arrivato, ma di canzoni ne [...] tante, ha girato parecchio, ha anche finalmente [...] suo controverso rapporto col mondo discografico legandosi [...] «Lupus», infine ha [...] a suonare; oltre alla [...] lo ukulele e lo charango. Ma soprattutto ha fatto [...] canzoni [...] non nuoto, per [...] non quella del mito [...] vediamo al cinema, bensì [...] che Stefano ha realmente [...] viaggi. Non è un caso [...] concerti che Rosso ha presentato a Roma, [...] andassero sotto il titolo Vado, [...]. Il [...] ha cosi [...] dopo lo spazio film, [...] quello dedicato al teatro, anche lo spazio [...]. Nelle ronzoni che ha [...] i riferimenti [...] erano ben evidenti: nei [...] testi che parlano di viaggi in autostop [...] Vado), di prostitute di nome Lily con cui [...] (come nella bellissima Lily del West), o [...] Charles, dove lui si immagina come un [...] che paria ai suoi [...] colleghi. Canzoni autobiografiche, poetiche, intrise [...]. Ad [...] due bravissimi musicisti, Gualtiero Cesarini [...] e Luciano [...] al basso. Dopo [...] «due giorni» romana, Stefano Rosso [...] uno tournée che lo porterà in parecchie [...]. /// [...] /// Dopo [...] «due giorni» romana, Stefano Rosso [...] uno tournée che lo porterà in parecchie [...]. (0)
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