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In questa affermazione c'è [...]. Negli americani, infatti, durante [...] campagna elettorale è andata mutando la visione [...] loro paese e ciò si deve a Bill Clinton. Certo la gente sapeva [...] di dieci anni fa, di avere più [...] la disoccupazione o la malattia. Di questi problemi si [...] ma i problemi venivano sentiti come disastri [...] essere previsti o «gestiti» da esperti. Una cosa sa per [...] della strada: quante tasse deve pagare. Ne consegue che la [...] contro [...] consiste nel pagare meno [...]. [...] però fa la [...] comparsa un candidato che afferma [...] le questioni economiche non sor. Le disgrazie economiche non [...] è possibile fare qualcosa. Il paese è sulla strada [...] bisogna [...] sulla strada giusta e ciò [...] dire cambiare. Nondimeno il miglioramento [...] dipende anche da cambiamenti [...] economica, da cambiamenti per quanto attiene alle [...] alle prioritA politiche e può anche comportare [...] della spesa pubblica. Non si può negare [...] economici siano [...] decisivi in queste elezioni. Ma non direttamente, non [...] che la maggior parte dei commentatori sembrano [...] pubblica. Quello degli elettori non [...] un voto di protesta contro la cattiva [...] Busti ma, innanzitutto. Clinton ha chiesto non [...] ma anche la partecipazione. R [...] ottenuta. Le elezioni sono state caratterizzate [...] una affluenza altissima. La gente ha avvertito [...] era [...] andare a votare. [...] scontro elettorale non era incentrato [...] questioni morali (come ivi caso di Carter), sulla personalità [...] rei caso di Reagan) o sulla continuità (come nel [...] di [...] bensì su una visione [...] politica come nel [...] vero che [...] circostanza la visione politica è [...] vaga ma c'è. Il risultato elettorale ha [...] mutato rapporto tra gli americani e il [...]. Gli americani hanno scelto [...] e la loro democrazia in quanto nazione [...] costante divenire. E quindi hanno riconfermato [...] vecchio valore della politica come possibilità [...] battere strade nuove. Arriva il momento in [...] qualcosa di nuovo. Di fatto, comunque lo [...] Ross Perot ha insistito sul messaggio del [...] suo pubblico [...] lo più) televisivo. Alla fine della campagna [...] per cento della popolazione [...] tasse conte la questione decisiva. Il problema principale era divenuto [...] e in che modo sarei [...] alo speso il denaro dei [...]. Come ebbe a (lire Machiavelli [...] due cose per vincere: la virtù e [...]. Senza la buona sorte [...]. Quattro anni fa il [...] Clinton non avrebbe fatto breccia. La gente voleva la [...] cambiamento. Stabilità significavi! [...] in terzo luogo significa legge [...] ordine. [...] repubblicana prometteva tutte queste [...]. [...] non fa più paura. Li seconda promessa sui tempi Intigni non è stata mantenuta. [...] recessione [...] aveva già fatto la [...] comparsa con Carter ma. [...] concorrenza nel campo [...] tecnologia militare o il perdu-rare [...] recessione mondiale hanno contribuito al collasso [...]. Ma il collasso [...] ha fatto rimbalzare la [...] Stati uniti. E quindi il cambiamento [...] solo possibile ma obbligato. Li violenza delle classi [...] che la gente non può dormire tranquilla [...] alla periferia delle città mentre le strade [...] senza tetto e il 10 per cento [...] a dormire con [...] pancia vuota. Si è cosi cominciata [...] sensazione che fosse inevitabile una profonda trasformazione [...]. In questo contesto il messaggio [...] cambiamento [...] farsi largo. Ed È stato merito [...] Clinton [...] presentato con chiarezza il suo messaggio anche [...] vaga la [...] visione in merito al [...]. Non sappiamo con precisione [...] suoi programmi (ad esempio in materia di [...] scolastico o dei servizi sanitari) ma abbiamo [...] sullo spirito col quale saranno concepiti. Questo «spirito» veicola il [...] chi reclama dei diritti deve anche accettare [...] cui [...] pubblico viene prima di [...] la vera uguaglianza politica e la partecipazione [...] la condizione per la realizzazione del suo [...]. [...] alla luce di questo [...] continuamente di «collaborazione» con Al Gore, il [...]. Questo «spirito» lascia intendere [...] simmetrici sono da preferire (quando 0 possibile) [...]. Clinton si è schierato [...] libertà personale e della libera scelta in [...] che hanno a che vedere con il [...] la vita e. Per questo ha [...] dei giovani. Ma non è nò [...] europeo nò un liberal completamente americano; è [...] mezzo. Il suo sottolineare le [...] i doveri civili richiama i principi democratici [...] suo modo di porre [...] sulla spesa pubblica richiama [...] liberal americana. Definire con esattezza il [...] essere liberal è estremamente [...] ma non si può [...] un liberal. Appena quattro anni fa [...] defini liberal [...] protestò in quanto la [...] accusa Non lo ò più. Clinton da giovane ha [...] una dimostrazione contro la guerra [...] Vietnam. Come ò già accaduto [...] presidenza [...] la democrazia americana riconquisterà [...] persa durante la guerra fredda. Sappiamo ancora molto [...] su quella che sarà la [...] estera di Clinton e Gore. Ma per fare un [...] Clinton è a favore di un più radicale [...] Jugoslavia e questo è [...]. Il presidente eletto Clinton [...] mandato popolare, [...] a dire molto più [...]. È [...] eletto por mantenere le promesso [...]. Ila [...] la visione elio [...] ha di sò stessa. So avesse vinto senza [...] situazione per lui sarebbe stata più facile. Ora non gli resta che [...] fede al mandato ricevuto e sarà un compito estremamente [...]. Clinton ha reso la [...]. Gli americani sono impazienti: [...] e li vogliono alla svelta. Vogliono dei [...] nei primi 100 giorni della [...] presidenza. In 100 giorni ò virtualmente [...] migliorare la situazione [...] ed ò impossibile [...] il servizio sanitario e il [...] scolastico. Anche in questo caso [...] può fare altro [...] modificare la prospettiva, può [...] di un cambiamento di rotta. Clinton (e Gore) possono indicare [...] progetto che finora non [...] e [...] dare [...] che lo coso stiano realmente [...] nella direzione giusta, che [...] verrà rimessa sulla rotta giusta [...] so ci vorrà un po' di tempo So non [...] a creare [...] sensazione la delusione sarà immediata. Se ci riuscirà, [...] potrà realmente cambiare per [...] i primi quattro anni della [...] presidenza. L Arthur Schlesinger: «Avevo [...] voto di martedì conferma la mia teoria [...] è [...] di una svolta [...] primavera liberal« Conte per [...] il New Deal, come per la Nuova [...] Kennedy, così con Clinton credo che siamo [...] di una svolta epocale»: Arthur Schlesinger, [...] universitario e consigliere di John Fitzgerald ora [...] soddisfazione. Il voto sembra [...] dato finalmente ragione alla [...] teoria dei cicli «trentennali» nella [...] politica americana. Professor Schlesinger, il voto stavolta [...] dato ragione alla [...] teoria dei [...] storia [...] i [...] americana, si volta davvero pagina. Dopo essersi attardato a [...] toma a sinistra. Pensa che sarà [...] lunga? lo avevo [...] nella storia politica Usa [...] cui [...] si sposta dagli interessi [...] pubblica, da politiche conservatrici ad epoche di [...] ài problemi sociali e anche ai mutamenti [...] mondo. [...] stata una svolta del genere [...] del secolo, [...] progressiva di Theodore Roosevelt al [...] al 1919. Poi [...] del New Deal dal [...]. Infine [...] della Nuova Frontiera di Kennedy [...] Grande Società di Johnson negli [...]. Ora sono convinto che siamo [...] di una svolta altrettanto epocale. Non un passaggio momentaneo [...] può inarcare [...] una spinta che può [...] nel secolo venturo. Nelle ultime battute della [...] campagna elettorale, quando probabilmente era [...] sicuro di [...] re, Clinton ha volato aggiungere [...] dimensione «. Ha richiamato Jefferson, Lincoln, Theodore [...] Franklin Roosevelt e, soprattutto, insistentemente, John Kennedy. Il ripetuto riferimento delle [...] campagna al «Grande mistero della democrazia americana [...] nelle elezioni» è tratto di peso da [...] storiografia. [...] che racconta [...] di Kennedy. Credo che sia [...] una scelta precisa. Por marcare un elemento [...] alle era progressiste precedente. Dare, quando ormai la [...] portata di mano, un senso preciso al [...] sarebbe stato affidato. [...] e Gore sono figli [...] Kennedy [...] come Kennedy e Johnson erano figli di Franklin [...] Roosevelt. Si tratta di una [...] almeno in parto con [...] della generazioni. Se vuole un simbolo [...] del testimone è in quella foto cho [...] Clinton giovanissimo, nemmeno sedicenne, in visita alla Casa Bianca [...] Kennedy. Quattro anni fa. Quando [...] incontrato lo scorso luglio, [...] Convention democratica che aveva [...] candidato Clinton, aveva scherzato [...] i suoi «poteri di previsione» potevano essere [...] di quel che pensava qualche anno prima, [...] la certezza [...] slava cambiando direzione. Ora che lo sentiamo [...] il voto risponde con la tranquilla soddisfazione [...] di [...] avuto ragione Comunque la [...] che emerge con più [...] II vento del cambiamento, la volontà di voltare [...]. Ma lei vede anche [...] direzione in cui effettuare il cambiamento? Credo [...] un mandato chiaro per [...] governativo. Per un governo che [...] a dirigere, a riparare e a correggere [...] vedere. Ma la direziono e la [...] effettiva [...] quel che il nuovo Presidente« Siamo [...] di una svolta epocale non [...] un passaggio momentaneo ma qualcosa che può marcare un [...] fare, non dipendono dal voto. Tocca a Clinton decidere. Sia a lui interpretare [...] il mandato che gli viene dalla gente [...] per il cambiamento. Ma ci sono già [...] possibile [...] basandosi sul-e motivazioni addotte [...] uscivano dai seggi dopo [...] votato, dalla composizione del [...] che ha permesso [...] di Clinton? Non sono [...] analizzare [...] come viene rivelato dai [...]. Ma mi pare che alcuni [...] siano evidenti. C'è certamente una spinta por [...] maggiore stimolo ali economia, [...] soluzione a lungo termine del [...] del deficit pubblico, per [...] popolazione [...] sanitaria. Stavolta solo 8 elettori [...] di [...] votato in base a [...] estera. Pensa che [...] di governo per cui Clinton [...] un mandato possa in qualche modo estendersi [...] Clinton ha dichiaratamente preannunciato [...] dare solide basi interne alla politica estera [...]. Ma ciò non significa cho [...] ne disinteresserà. Non potrebbe nemmeno so [...]. Questo è un Presidente [...]. Uno che ha [...] che è stato a studiare [...] Oxford, che ha partecipato ai [...] della fondazione [...] visitato [...] e [...]. /// [...] /// Ha già avanzato idee [...] quello in Bosnia. Certamente proseguirà lo sforzo [...] Baker per la pace tra Arabi e Israeliani [...] Medio [...]. Dovrà seguire molto da [...] noli ex Unione sovietica». La svolta di Reagan [...] ripercussioni anche nel resto del mondo, veniamo [...] di marcato sbandamento a destra non solo [...] Stati Uniti, ma anche in Europa. Pensa che il [...] del pendolo nella direzione [...] effetti da noi in [...] effetti già si vedono, [...] in corso anche da voi. Un effetto Clinton in [...] quella in cui aveva agito [...] è un Presidente con [...] Certamente proseguirà lo sforzo di [...] è solo una speranza, [...] è già in corso. Anche so ovviamente ciascun Paese [...] le sue peculiari condizioni politiche. Lei ha scritto che [...] Kennedy, [...] pure con tanta forza simbolica inaugurava una [...] inizialmente margini di manovra molto ridotti, che [...] un margine ridottissimo nessuno poteva rivendicare allora [...] per il cambiamento». In che senso questo [...] viceversa è diverso per Clinton? La differenza [...] Kennedy non disponeva di una facile maggioranza in Congresso, [...] Clinton ha una [...] che gli consente maggiori [...]. Ma non bisogna [...] che la nostra Costituzione prevede [...] precisa separazione dei poteri. E il fatto che [...] maggioranza [...] in Congresso non da [...] la garanzia che le proposte presidenziali passino [...]. Un suo esimio collega, [...] presidenze Usa Michael [...] anziché a Kennedy paragona Clinton [...] Reagan («anche su di lui, quando fu [...] ci si poteva porre [...] se aveva tratto vantaggio [...] di rigetto del suo predecessore o invece [...] preciso per nuove politiche») o a Roosevelt [...] eletto soprattutto a seguito di una crisi [...] Casa Bianca con un programma ben articolato [...] ricordando che «Molti Americani dimenticano che il New Deal [...] in gran parte reinventato nei primi 100 [...] Roosevelt e fu il risultato di una mediazione, [...] concettualizzazione a priori». Guardi, io noli credo [...] si potrà risolvere net primi UHI giorni. In liti dei conti [...] Roosevelt [...] riuscito a far finire la recessione nei [...] giorni di governo. Aveva dato un [...]. Conio Clinton ora, . Li vera occasiono por un [...] epocale per Roosevelt ora venuta dalle rielezione nel [...] Reagan dalla rielezioni? nel [...]. I tempi sono più [...]. E Perot? [...] che le avevo fatto [...] aveva previsto che [...] Perot, allora in ascesa [...] sgonfiarsi, come quando si scopre che il [...] Mago [...] Oz è solo un megafono dietro una [...]. Ma Perot ha avuto il [...] del voto popolare. Di questo sono sorpreso. Il voto per [...] esprime la frustrazione di molli [...] orano por il cambiamento ma non si fidavano di Clinton. Ma se Clinton farà bollo, [...] Walter Veltroni Condirettore: Piero Sansonetti Vicedirettore vicario Giuseppe Caldarola Vicedirettori: Giancarlo Bosetti, Antonio Zollo Redattore [...] Marco [...] Presidente: [...] Macaluso Consiglio [...] Guido [...] Giancarlo [...]. Antonio [...] Carlo Castelli. Elisabetta Di Prisco, Renzo [...] Emanuele Macaluso, Amato Mattia, Maro Par. Enzo Proietti, Liliana [...] Renato Strada. Luciano Ventura Direttore [...] Amato Mattia Direzione, redazioni-, amministrazione: [...]. [...] via [...] Due Macelli [...] 13 telefono [...]. [...] del registro stampa [...] trib di Roma, [...]. Milano [...] responsabile Silvio Trevisani [...] . E come speravano tanti [...] motivazioni [...] hanno creduto di [...] governatore di [...] Rock «il nuovo che [...] un titolo di Michele Serra I la [...] giovane, [...] che vuole cambiare. /// [...] /// Noi abbiamo [...] di commentare questo evento [...] punto di vista, quello tele [...]. Altrimenti, [...] ci avessero chiesto di esprimere [...] parere personale, avremmo dichiarato la nostra preferenza, [...] perdere tutti e tre i [...] il qualunquista [...] Ross Perot, il vecchio [...] -che abbiamo visto nelle ultimi [...] a Houston circondato dalle cariatidi del conservatorismo Usi Charlton I [...] e Bob I lope -e [...] il mangiatore di [...] Clinton, il meno (leggio [...]. Ma parliamo della campagna [...] ci è piaciuta, anche se sappiamo essere [...] fermarsi alla superficie di manifestazioni cosi lontane [...] nostre tradizioni Non andiamo matti per il [...] le sfilate di carri allegorici e i [...]. Vorrei [...] Ma la volgarità e [...] forma ci hanno molto influenzato. Bill Clinton che suona il [...] in tv [...] riuscito a cancellare l a [...] dalla cantante [...] che spillerà sui suoi vizi [...]. Che strano paese gli [...]. Clinton dichiara: [...] Ho fumato [...] Ma senza aspirare». E quel! Sciocchezze certo, noterelle di [...] intatti i grandi temi dei [...]. Li politica show americana non [...] ingannare [...] spettatori più ingenui E cioè [...] Dietro le [...] c'è [...]. /// [...] /// [...] giovane, dicono i saputelli con [...] Si, ma con duecento . Un [...] prevede, nella [...] Costituzione, il [...] dei cittadini ad essere [...]. /// [...] /// Sto [...] Scusate Clinton, per tornare [...] un punto debole: non aveva fatto la [...] Vietnam, era riusciti [...] a farsi [...]. Al Gore parte alla [...] chiedendo censure sulla musica [...] piena di sesso e [...]. E la bilancia delle [...] pareggio. [...] che alle si "orse [...] dalle lettrici democratiche «il classico marito dal [...] risponde ai rivali [...] «pagliacci» e "pazzi». Bill e Al tirano [...] sporchi del [...]. George minaccia: «Clinton aumenterà [...] negli l Isa è [...] (lire che porta sfiga Li [...] Clinton, I [...]. Questi sono alcuni dei [...] tv [...] tutti i paesi ci [...] ultimi giorni insieme a cascate di palloni [...] mano fotogeniche e sgambate in tuta ilei [...] Questi» [...] che qualcuno, grazie a [...] frainteso. /// [...] /// Anche i problemi del [...] diversi da quelli appena sfiorati negli show [...] recessione, malessere e intolleranza. Adesso che è finita la [...] dei imiti [...] bisognerà [...] Non so se, come sperano [...] nostalgici [...] che credono nei ricorsi storici, Clinton sarà un grande presidente. Ma [...] é un grande paese. /// [...] /// Comunque? auguri «i tutti E [...] ve [...] al prossimo carnevale del [...]. Magari con meno co-ri. /// [...] /// Magari con meno co-ri. (0)
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