Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 4114263349.

Gli appellativi per Franco Bas-sanini, [...] della Funzio-ne pubblica che fa parlare di [...] giorni per il licenzia-mento di sei pubblici [...] spre-cano, tra giornalisti come fra politici. Quando conclude un meeting, [...] di sin-daci o una tavola [...] chi trema, specie se annuncia: «Sarò breve». La sintesi non è fra [...] sue qualità universalmen-te riconosciute. Eppure questo professore di [...] prolisso e puntiglio-so, sta tentando [...] che in Italia è [...] cambiare faccia a quel mostro kafkiano di [...]. Il provvedimento di questi giorni [...] essere anche visto come il classico caso della [...] oppure più verosimilmen-te come una [...] la terza o la quarta, della lunga marcia con-tro [...] di inefficienza, corpo-rativismo, parassitismo, pigri-zia [...] clientele che ha reso in-sopportabile [...] della macchina dello Stato. Prima con i provvedimenti [...] snellimento burocratico che hanno preso il suo [...] questa indagine a tappeto sulla pub-blica amministra-zione, Bassanini [...] di rovesciare [...] equazione tutta italica per [...] uguale a inefficienza, [...] ci sono incognite. E i riconoscimenti cominciano [...]. Ieri Giovan-ni [...] del [...] in-titolato «Sorpre-sa, lo Stato licen-zia [...] ha parlato di evento insolito e in qualche misura [...]. Persino il demagogico Raffaele Costa, [...] quando era mini-stro della Sanità divenne cele-bre per [...] spettacolari quanto inin-fluenti, gli dà [...] per la scelta del [...] ma non può [...] al merito: [...] di Bassanini -dice Costa -contribuirà [...] riordinare lentamente un settore dello Stato in crisi per [...] di-sinteresse. Il curriculum professionale di Franco Bassa-nini [...] di tutto rispetto, a partire dalla carriera [...] come [...] Cassese, Amato; quello politico [...] di cadute e re-surrezioni. Il suo rapporto con [...] anche se pieno [...] Labor al Psi di Riccardo Lombardi, [...] clamoroso divor-zio da Bettino [...] che [...] lo cacciò dal Garofano [...] ne criticava la disinvoltura nella gestione del [...] perla Sini-stra indipendente, [...] al Pds nel quale [...] nazionale [...] per lo Stato, le [...]. Il tempo libero lo [...] montagna scarpi-nando dalle parti del passo di Campolongo, [...] delle Dolomiti tra Sella, Gardena e Pordoi. Un hobby di famiglia, [...] figlio, Giovanni, fa la guida alpina anche [...] nord-ovest di Cour-mayeur, alle falde del Bianco. Ma la [...] vera passione è il Di-ritto. Una vocazione che ha, [...] fin da quando era in fasce. Primo di sei fratelli, [...] di ferro ma più [...] che per [...] il liceale Franco, che [...] anni, aveva già deciso che da grande [...] co-stituzionale. E così sarà, [...] durante la carriera politica. È stato docente di Diritto [...] Ro-ma, Milano, Trento, Sassari, Fi-renze. Ha collaborato con di-versi giornali, [...] a [...] Sole 24 [...] da [...] a [...]. Ha pubblicato [...] e coordinato la ricerca [...] Cnr [...] procedu-re di programmazione finan-ziaria e di gestione [...] Paesi occidentali. Fra il [...] il [...] degli universitari cattolici che ha [...] le migliori teste [...] sinistra de-mocristiana. Fra il [...] e il [...] è Capo di gabinetto [...] le Regioni (il primo ten-tativo, allora naufragato, [...]. Fra il [...] ha presieduto la [...] interministeriale per la riforma dei [...] fra Regioni e Stato istituita da Massimo Se-vero Giannini. Esponente della sinistra [...] collabo-rò al progetto per [...] approvato [...] nel [...] prima che [...] decidesse di mettere una croce [...] di una sinistra [...] di governo per abbracciare il [...] e poi il [...]. Bassanini è stato anche [...] comunale a Mila-no nella Quercia. [...] Tangentopoli, è tra i protagonisti [...] rottura col Psi diPaolo Pillitte-ri. In quel periodo ha [...] stesura dello Statuto del Comune. Insomma nes-suno più di [...] al mi-nistero della Fun-zione pubblica. Uno dei più ingra-ti, eppure [...] lo conosce bene [...] di carte costituzionali si diverte [...] come sui sentieri delle Dolomiti. Si può dire, con [...] Umberto Bossi e Francesco [...] che Bas-sanini sia stato [...]. E infatti, per un [...] i rapporti sono stati [...] ottimi. An-che se il futuro [...] della svolta secessioni-sta, ha sempre contestato [...] di federalismo espressa dal Carroccio. Indimentica-bile la [...] campagna elettorale [...] opposto al Bossi incontenibile alleato [...] primo Berlusconi. Una sconfitta annunciata e ine-vitabile, [...] un avversario che non si [...]. EPPURE a Bossi Bassanini sta [...] tanto da [...] ogni tanto qualche confidenza stra-tegica, [...] così. Co-me quella volta che nella [...] (la [...] Mita, non la [...] il [...] gli spie-gò la [...] visione della seconda Repubblica: «Semplice, [...] bi-sogna distruggere la [...]. A quel punto ci [...] di voti da spartirsi: a voi della Quercia [...] Acli, il volontariato, sì, insomma, gli sfigati; a [...] imprenditori, evasori fiscali. ///
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O [...] volta che gli fe-ce leggere [...] di sfidu-cia indirizzato al governo Ciampi: [...] dagli [...] te, che io dei miei [...]. ///
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Sospeso tra la Bibbia [...] millennio ecco lo Yemen. Andarci è come entrare [...] e non fu certo un caso che [...] Pier Paolo Pasolini scel-se il cuore di [...] con le sue torri [...] case a forma di pa-rallelepipedo rovesciato per [...] «Il [...] di Mille e una notte». Lo Yemen è [...] fe-lix» dei secoli lontani, [...] stesso una propaggine, [...] lembo di un terra [...] del fondamen-talismo, alle prese con la globa-lizzazione [...] di ogni tradizione, e soprattutto un pae-se [...] Rosso, sulla riva opposta di quella della [...] Africa. Il primo impatto è [...] di [...] che si trova a [...]. In breve ci si [...] città vociante, chiassosa, percorsa da carrette che [...] cercano di cacciare ai margini della strada [...]. Non ci sono gli [...] e neppure le case [...]. [...] è fatta di casu-pole [...] che fa ri-saltare le finestre strette sormon-tare [...]. Al pri-mo impatto quella yemenita [...] una società guerriera e ostile. Nei vicoli del [...] tra gli odori delle [...] stoffe colo-rate esposte nei negozietti, cam-minano pressoché [...] contrattano a voce alta, so-vente gridando. Tutti immanca-bilmente ostentano, semplice-mente, [...] un pesante pugnale con la punta ri-curva [...] tengono infilato nella cintura [...] della pancia. Le poche donne ri-gorosamente [...] neri e con il chador che spes-so [...] volto, cammi-nano furtive sotto [...] di [...] a salam, una delle [...] immettono [...] babele del [...] il cuore commer-ciale dove [...] tutto, i tessuti e le spezie e [...] che scandisce le giornate. [...] è cresciuta rapidamente e [...] anni sessanta, da quando si è conclusa [...] degli Iman, ca-pi politici e religiosi. [...] fu [...] Al Badr che [...] marzo del 1969 scelse [...] in Arabia Saudita e la [...] di re [...]. Finì così il po-tere [...] un ristretta élite aristocratica e finì [...] dello Yemen dal re-sto [...]. Ed uno dei primi segnali [...] mo-derna fu [...]. Nel 1970 [...] contava solamente centomila abitanti, [...] un milione e ottocentomila. E tuttavia non [...] stata la crescita abnorme [...] periferie proletarie come ad esempio al Cairo, [...] estende [...] verso la cresta delle [...] presentare orribili carnai di disperati come in [...] terzo mondo. Patrimonio [...] E mano mano che [...] al cuore antico si ammira un crescendo [...]. La città vecchia nata at-torno [...] caravanserragli [...] degli imperi [...] ha at-traversato le dominazioni otto-mane [...] quindi [...]. Il suo cuore è [...] a forma di mattone in verticale, torri, [...] tra loro in forme fantasiose e irregolari. Si cammina serpeggiando, tra [...] randagi, minuscoli negozi di souvenir. [...] le vecchie mura che negli [...] settanta vennero raf-forzate e restaurate [...] che dichiarò [...] «patrimonio [...] e ancor oggi espo-ne la [...] azzurra delle Na-zioni Unite. Fu Pier Paolo Pasoli-ni [...] mondo la bellezza della capitale yemenita e [...]. Abbagliato dalle bellezze realizzò in [...] sol giorno il documentario «The [...] e tra il [...] ed il [...] ambientò [...] non solo gran parte del «Fiore delle mille e una notte», ma anche alcune riprese [...] e dei «Rac-conti di Canterbury», [...] tra [...] e [...]. La città di oggi [...] quella ammirata da Pasolini e tuttavia non [...] aggredita dal selvaggio modernismo delle città della [...] Arabia [...] coi loro pa-lazzi [...]. Lo Yemen mantiene ancora [...] passato. Lo si vede ab-bandonando [...] le capi-tale e inerpicandosi sulle monta-gne in [...] una antico borgo fondato [...] dagli ottomani. Così si fa un [...] nel tem-po. [...] ai campi arsi dal [...] fanno da cornice al lavoro dei contadini [...] spingen-do [...] gli asini. Un rudimen-tale cono, legato [...] fa sci-volare le sementi nel [...]. La parete del monte [...] terrazze, che appaiono però brul-le e [...]. Fino alla fine del [...] secolo gran parte della [...] caffè avveniva nello Yemen, in Europa arrivavano [...] nel porto di Moka, sul mar Rosso [...] caro-vane di asini o cammelli prove-nienti dalle [...]. Fino alla fine del X VIII [...] dal porto di Moka partivano 22. Poi cominciò [...] declino, la produ-zione si [...] colonie orientali e quindi in Afri-ca e [...] segnando il destino di Moka. Oggi lo Yemen produce [...] valore di due miliardi di dollari [...]. Ma molte piantagioni di [...] sostituite da quelle del [...]. Correndo con la jeep [...] dei canyon si notano campi di orzo, [...] ma so-prattutto di [...]. Nei villaggi (a oltre [...] quota) la gente è ospitale e accoglie [...] anche nella speranza di vendere collane di [...] ambra, cianfrusaglie, calamai intarsiati e pugnali decorati. Nei [...] le locande dove si [...] dorme per pochi [...] im-provvisate orchestrine accompa-gnano con [...] quali i «guerrieri» agitano la [...]. Penetrando più in profondità [...] in direzione di [...] (2600 metri sul livello [...] si inoltra in una zona popolata da [...] ismailiti. Le donne non portano [...] quasi tutti gli uomini tengono il [...] a tracolla. [...] sul massiccio [...] tutti sono armati. Gli yemeniti sono sedici [...] calcola che possiedano cinquan-ta milioni di armi, [...] granate. Nei villaggi tra un [...] ed uno di amuleti, ci si imbatte [...] proprie ar-merie dove si può acquistare un [...] caricatore in-serito per 350 dollari. Le sparato-rie con morti [...] manca-no ma le guide assicurano che [...] ostentata dagli uomini rappresenta, [...] dei casi, la tradizio-ne di un [...]. La scorsa estate vi [...] rapimenti di turisti, anche italiani. ///
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La scorsa estate vi [...] rapimenti di turisti, anche italiani.