Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 4111023385.

Mi-litanti e simpatizzanti della Quercia [...] arrivati a Bo-logna da ogni parte [...] con [...] pullman per ascoltare Massimo [...] nel discorso di chiusura della Festa nazionale [...]. [...] hanno trovato posto circa [...] le altre ( centocinquanta-mila) hanno dovuto invece [...] punti della festa dove era-no stati sistemati [...]. Il pubblico complessivo pe-rò [...] più ampio: il discorso è stato trasmes-so [...] satellite a tutte le feste [...] in corso nel resto [...]. ROMA «È giunto il [...] regole nella glo-balizzazione mondiale dei mercati e [...] attive per sostenere la domanda globale e [...] della cri-si». È quanto afferma Mas-simo [...] in [...] al quotidiano [...] di Buenos Aires. Il segretario Massimo [...] è atteso martedì prossimo [...] Argentina, [...] partecipare ad un semina-rio dedicato a temi [...]. [...] il segretario dei Democratici [...] Sinistra [...] che al seminario dovrà affrontare i temi [...] e parlerà della moneta [...] dei suoi effetti [...] e a livello mondiale. [...] «Una svolta ma nella stabilità» A [...] «Abbandona [...] del comunismo in una sola Finanziaria» [...] BRUNO MISERENDINO BOLOGNA Un invito [...] respon-sabilità per [...] perché non trasformi la richiesta [...] svolta in un disastro. Un addio «senza ris-sa» [...] Berlusconi, [...] inaffidabile che ha messo in scena [...] commedia della Grande Persecuzione». Un chiari-mento, senza ombra di [...] perdono, ma [...] senza [...] è un ponte senza pilastri. Ma so-pratutto un doppio [...] forze so-ciali per quel nuovo patto indispensabile [...] al futuro [...] della sinistra, [...] del partito di massa», [...] e la passione civile per vivere, da [...] del nuovo millennio. Massimo [...] conclude così la festa [...] e il suo, è chiaro, vuole essere [...] apertura e di stabilità: apertura culturale verso [...] che attraversano la società globa-le, stabilità politica [...]. ///
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Il primo grande applauso [...] forse più) che gremiscono la collinetta del [...] lo raccoglie sul tema [...] che vuoi fare? Per [...] -dice il segretario dei [...] -«faremo una finanziaria che [...] dà», che prevede misure per il Sud, [...] sociali più povere, per lo studio. [...] svolta del comunismo in una [...] finanziaria. A [...] ricorda la pesantezza del [...] e amicizia lo invito a [...] la portata della rottura di [...] che non è solo un [...] tra i partiti. [...] un vincolo eletto-rale. Insomma, si chiede [...] che concezione della politica vo-gliamo [...] prevalere? «Noi tutti -dice -dobbiamo dare prova di re-sponsabilità, [...] la politica è [...] non inseguimento della pro-pria vocazione. Dobbiamo guar-dare al di [...] naso. Re-sponsabilità, ecco la parola [...] non pronuncia quando parla [...] Berlusconi. Per il Cavalie-re, ma era [...] scontato, molti fischi. Il messaggio [...] pe-rò è questo: il [...] impossibile, «dalla destra non ci si può [...] moder-nizzare il [...] stiamo atten-ti a non [...] e a la-sciare a terra la ban-diera [...]. Non sono pentito. Il voltafaccia di Berlusconi sulle [...] «è avvenuto per un calcolo, per ve-re o presunte [...] personali: [...] che le riforme potessero colpire [...] della magistratura, la scelta di drammatizzare lo scon-tro, anche [...] rispondere [...] delle vicende giudiziarie personali e [...] inscenare [...] commedia della Gran-de Persecuzione». Il giudizio è du-ro: Berlusconi, [...] «è dominato esclusivamente da [...]. E aggiunge, uscendo dal [...] «Non so cosa possa pensare un cittadino europeo [...] che un leader politico si rivolge ai [...] loro voi siete [...] grazie al mio denaro, [...]. [...] modo, se-condo il segretario dei [...] per far rinsavire [...] è che Ber-lusconi, che [...] 9 mesi di campagna elettora-le, [...] sconfitto [...] volta. La conseguenza, annunciata da [...] del dialogo è che la commissione [...] su Tangentopoli, che pure [...] avrebbe potuto rappresentare un [...] importan-te, non si può fare. ///
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Risultato: gelo e rea-zione [...] Cavaliere. E del Polo. [...] è in viaggio per New York per [...] definito «Ulivo mondia-le». La definizione non piace [...] ma il segretario nel [...] alla larga dalle pole-miche. [...] il dialogo tra [...] so-cialista e i democratici americani, [...] cui sono alfieri appunto Prodi, Veltroni, [...] è fondamentale, anzi, afferma [...] «è il mo-mento di affrontare [...] la questione della collaborazio-ne tra le sinistre delle due [...]. Anche sul rappor-to [...] do-ve si [...] una tensione, [...] è conciliante. An-zi preoccupato di ras-sicurare [...]. Un messaggio a Mari-ni, ma [...] agli [...] dei [...]. [...] che non parla della [...] soggetto politico e nemmeno [...] sinda-ci, mette i paletti: «Ulivo e partiti [...] stesso destino, ma [...] senza i partiti sarebbe [...] che pretenda di stare in piedi abbattendo [...] lo sostengono». [...] in-troduce il tema che come [...] filo rosso percorre la [...] riflessione: quale partito per il [...] quale si-nistra? «In Italia, come dovunque -dice il segretario [...] è esaurita la funzione di quello che [...]. [...] ha assolto grandi funzioni, [...] e militanti, pedagogico, [...] verso il basso. [...] è un al-tro, [...] fredda è finita, [...] del comu-nismo [...] dissolta, [...] sono formate milioni di coscienze [...] irripro-ducibile. Eppure, dice [...] i partiti re-steranno il veicolo [...] democrazia. Il problema ècome non «spezzare [...] filo che lega [...] alla storia, la concretezza [...]. [...] filo si spezza il danno [...] più grave per la sinistra, per chi ri-tiene che [...] si pos-sa affidare la sorte [...] del diritto, della [...] e della forza». Tanto tiene al fu-turo [...] segretario [...] che lancia una proposta [...] più trasparente e de-mocratica la loro vita: «Penso [...] sia maturo il tempo di una legge [...] dia piena ap-plicazione a quei principi costitu-zionali [...] il ruo-lo e che regoli il loro [...] diritti di chi ne fa parte, garantisca [...]. Il [...] di ispirazione socialista, aperta, che [...] conciliare mondializ-zazione e i diritti civili e democra-tici, è [...] la moderniz-zazione del paese. Serve come il pane, [...]. Perchè [...] che ha raggiunto grandi [...] paese in cui le pastoie burocratiche e [...] spesa sociale sono ormai un freno possente. [...] pensa ai giova-ni: [...] qualcosa che non funzio-na in [...] paese dove solo il [...] chi ha meno di 60 [...]. La mo-dernizzazione del paese è [...] sfi-da culturale che la [...] as-sumere. Un nuovo patto sociale [...] non sarà utile se gli imprenditori «non [...] della pas-sione e della professionalità di chi [...] non si guarderà [...] di giovani, pieni di [...] di garanzie e di diritti. Ce la faremo?, chiede [...] alla platea. Sono le sette e [...] bella giornata di festa e gli [...]. Vi si contrapponeva [...] con la [...] «rivoluzione permanente». E sono sorpresa» [...] di una ventenne tra [...] al gran finale di Bologna [...] COORDINATORE SED AZZARI Un [...] E [...] prossimo appuntamento a Modena RAFFAELE CAPITANI BOLOGNA Sono arrivati in due-centomila per il gran [...] e le presenze registrate nei venticinque giorni [...] due milioni. Alla faccia di chi [...] fine dei partiti e [...]. [...] domenica sono ve-nuti da [...] Italia, [...] profondo del sud e del nord. Per molti è un [...] tradizionale questo con [...] e i [...]. Franco arriva da Siena. Certo, sono [...] per la politica, ma anche [...] si fa una scampagnata con gli amici. Il momento politico è un [...] confu-so, ma spero che si trovi una via [...]. Paola invece è una gio-vane [...] Perugia. Per lei è la [...] festa. È insieme alle ami-che. Sinceramente sono sorpresa. Non credevo che tanti [...] da un partito o [...]. La festa è festa. Si balla, si canta, [...]. Il jazz club si trasforma [...] una balera di canti popolari. Qualcuno si è portato [...]. Altri improvvisano il coro: [...] bella», [...]. Ma non manca [...]. Sullo sfondo [...] comunque sempre la politica. Furio viene da Pisa. È arrivato in pullman [...] sezione Ghezzano. [...] un dente [...] e speriamo che venga risolto. ///
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Io, a [...] gli ho montato diversi palchi [...] i comizi. Ma [...]. Gli replica Umberto compa-gno [...]. Adesso sembra che il [...]. Mentre si di-mentica che [...] ne-mici sono altri. Adesso [...] qualcuno che addirittura [...] Cossiga al posto di [...]. Cossiga, [...] aI tempo delle stragi. Secondo me [...] fa bene a tirare [...] peròche [...]. [...] lavoro, questo è un problema [...]. Come si fa con i [...] quan-do [...] molta gente che continua a [...] lavorano in nero e non [...] i soldi [...]. Di [...] sono orgogliosi perché ha il [...] di un leader. Scherza Furio: [...] ha studiato da noi. ///
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Bruna, Celestina e Margherita sono [...] giunte in [...] da Venezia. È [...] per una scampagnata». [...] la politica non [...] per Cele-stina invece [...] eccome: «Mio [...]. ///
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[...] per tutta la giornata è [...] libreria. Sepulveda e Montalban sbancano [...] giovani-le. Ben piazzato il saggio [...]. Alle cinque del pomeriggio la [...] comincia ad avviarsi [...] dove [...] parlerà. È [...] multicolore: prevale il rosso, ma [...] affacciano anche il verde [...] e [...]. Qualcuno non ha ag-giornato [...] i fazzoletti. Alla radice della Quercia [...] vecchio simbolo del Pci anzi-chè la rosa. Roberto è avvolto in [...] con il simbolo del Pds. Non ho fatto in [...]. ///
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Dal palco del comizio [...] parla Stefano [...] coordinatore della festa: ringrazia [...] volontari che hanno lavorato. E dice che gli [...] stati raggiunti (circa 12 miliardi di incasso) [...] prossimo la festa si farà a Modena. Alessandro Ramazza, se-gretario dei [...] anticipa che [...]. ///
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Alessandro Ramazza, se-gretario dei [...] anticipa che [...].