Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 4109262320.

Si tratta certo di [...] però nella [...] casualità ci parla di [...] problema che ormai preme alle spalle di [...] cuore il destino politico [...]. Il problema si chiama Medi-terraneo [...] alla questione di quale (o quali) deve [...] geopolitico [...] unificata [...]. Solo le grandi pianure [...] Reno arrivano agli Urali, op-pure anche le [...] si affacciano sul Mediterra-neo sono toccate dalle [...] che si produ-cono in Asia e in Africa? La [...] il vero e proprio genocidio che da [...] consumando ai danni del [...] curdo di [...] dal cono [...] delle guerre lontane e [...] si parla solo nelle sedi diplomati-che internazionali [...] dramma collettivo che coin-volge governi e cittadini [...] Stati [...]. Fino a qual-che anno [...] pen-sato che la guerra di liberazione nazionale [...] un problema delle popola-zioni italiane. Eppure con la fine [...] bipolare e [...] sempre più marcata [...] sta accaden-do questo, e bene [...] fatto Um-berto Ranieri a sollecitare -co-me riporta [...] de [...] del 4 gennaio -la sinistra [...] ad uscire [...] e ad assumersi la responsa-bilità [...] iniziative europee di pa-ce nella regione. ///
[...] ///
[...] atroce mattanza rende grottesche [...] in nume-rose sedi internazionali, dei mi-nistri del [...] di controllare il territorio [...] la popolazione dal ter-rorismo fondamentalista e non [...] con la quale il potere algerino respinge [...] affari in-terni» [...] pubblica internazionale. [...] è un paese martoria-to, [...] conflitto che fi-nalmente con sempre maggiore chiarezza [...] (ed ora con molta timidez-za anche quella [...] quello che è: uno scon-tro feroce tra [...] un lato e [...] che ha come vittima [...] vivace società civile algerina ed i tentativi, [...] nascere, di far crescere una vita democratica [...]. Ecco il punto: la [...] a suo principale presupposto il rispetto dei [...]. In Turchia la difesa [...] riguarda innanzitutto la minoranza curda, ma non [...]. In Algeria il rispetto [...] consiste nella possibilità per la società civile, [...] di esprimersi liberamente e coincide largamente con [...] diritti civili, della libertà personale delle donne, [...] religiose, negate e conculcate e dal potere [...]. Dinanzi al crescere [...] e delle sofferenze sembra cre-scere [...] dei governi, degli organismi internazionali (vedi le dichiarazioni ultime [...] a nome [...] eu-ropea) e risuona angoscioso [...] sul [...] in molti degli articoli e [...] inter-viste apparsi in questi giorni e settimane. Non possono darsi risposte [...] Turchia [...] passando per [...] delle stragi dei turi-sti, [...] Israele [...] più lonta-no dalla pace, per la Bosnia [...] Mediterraneo [...] ormai dilaniato da conflitti aspri e ha [...] e [...] della politica. IL Mediterraneo non è [...] centro vitale [...] e degli scambi [...] con il resto del [...] ha bisogno di una [...] culturale, diplomatica, econo-mica che spezzi la tragica [...] sono avvolti i sanguinari epigoni del mondo [...] intendono lasciare il cam-po. Quando dico «grande inizia-tiva» [...] si-mile ad una Helsinki del Medi-terraneo. Perché le forze della [...] si fanno promotrici di una campagna, ri-volta [...] forze politi-che e culturali, alle Chiese di [...] dei diritti umani in tutto il bacino [...] Me-diterraneo, [...] che vuol dire in lar-ga misura soprattutto [...] dei diritti umani delle donne e delle [...]. Come nel cuore degli [...] lanciata la parola [...] dei diritti umani nei [...] portò alla Conferenza di Helsinki, premessa dei [...] in quei pae-si sino alla caduta del [...] Berlino, così, alle soglie del Due-mila, possiamo sperare, [...] dagli errori com-messi allora, di allargare e [...] civiltà demo-cratica, con lo sviluppo dei dirit-ti [...] economi-che più eque e con il rispetto [...] generi e delle culture anche nel bacino [...] Mediterraneo. [...] Così il Mediterraneo rischia [...] un mare di guerra FRANCESCA IZZO verno [...] Claude [...] rivela, se ce ne [...] bisogno, la totale opacità [...] governativa, la [...] asso-luta mancanza di trasparenza, [...] vero potere, che tutti vi [...] le diverse tendenze che [...] confrontano. A questo proposito, più che [...] commissione interna-zionale di inchiesta, risulterebbe [...] maggiori consensi, una pres-sione internazionale [...] di otte-nere risultati nel campo dei diritti individuali e [...]. Misure con-crete verso la completa [...] di stampa, [...] libero acces-so della stampa estera [...] paese avrebbero come effetto una apertu-ra permanente, indispensabile an-che [...] la ricerca delle molte [...]. Occorre fare pressioni sul [...] delegazioni eu-ropee, dei governi dei Parlamenti, nonché [...] attori della società civile. È necessa-rio «aiutare» le [...] li-berarsi di quella «cultura del miste-ro», che, [...] primo colpo [...] del potere in questo [...]. [...] parte, nelle rare occasioni in [...] governo [...] i risultati non sono [...]. È quanto è successo quando [...] mi-nistro [...] algerino ha [...] ministro [...] Cooperazione [...] villag-gio di cui in tutta [...] si è parla-to come la prova della connivenza [...] perchè [...] si sa-rebbe svolto a pochi [...] da una caserma. E così il ministro [...] potuto rendere conto con i propri occhi [...] trattava di una caserma ma di una [...]. [...] europea, assumerà questo ca-rattere [...] situa-zione, in un dialogo alla pari, ol-tre [...] di aiuto concre-to nella lotta contro il [...] quello inquisitorio di un intervento [...] i risultati positivi non [...]. Certo sulle modalità di [...] al terrorismo le opinio-ni non sono concordi. E le diver-sità non [...] schemi ormai consunti cui anco-ra siamo abituati [...] Italia: [...] contro dialo-ghisti. Basta stare un solo [...] Algeri per capire che questa contrapposizione non ha [...] concreto. I termi-ni della questione [...]. [...] a [...] arriva a questa conclusione: «Non [...] deve fare illusioni: non si potrà agire [...] la violenza nei villaggi, al di fuori [...] se non per mezzo delle forze militari». Khalida [...] lea-der storica del movimento [...] oggi dirigente di primo piano del [...] deputata [...] -da sempre dipinta come [...] ambienti e dalla stampa europea partigiani del [...] terroristi -ci di-ce che a suo avviso [...] tout [...] cioè quella che af-fida [...] la lotta contro il terrorismo, sarebbe destinata [...]. Occorre infatti isolare politicamente il [...] sotto i piedi. Ed è proprio delle [...] che parliamo con [...] Sidi Said, segre-tario generale [...]. Egli ammette le gran-di [...] ed an-che i suoi limiti. Alla disoccupa-zione giovanile endemica [...] diffusa si aggiungono og-gi: gli effetti dei [...] che comportano il dimezzamento della spesa per [...] per la sanità, in ottempe-ranza agli aggiustamenti [...] Fondo monetario internazio-nale; le [...] selvagge delle imprese; le [...] improvviso da un re-gime di prezzi amministrati [...]. Basta guardarsi intorno, parla-re, [...] per capire che ceti medi come gli [...] insegnanti hanno a malape-na i mezzi per [...] ciò anche quando entrambi i co-niugi lavorano [...] ec-cezionale perché [...] femminile rappresenta soltanto il [...]. Sono tantissime le famiglie [...] difficoltà ad assi-curarsi consumi primari come pa-ne [...] durante il Ramadan i prezzi aumentano almeno [...] Sidi Said afferma che la situa-zione sociale è [...] può fare esplodere il paese, e di-chiara [...] sarà un anno di lotte sindacali acute. Il ruolo del sindacato [...] anche perché oggi in Algeria la privatizzazione [...] deciderà la [...] del potere economico, giac-ché [...] rischia di pas-sare direttamente nelle mani dei [...] detengono il potere militare. [...] continua che il terrorismo determina [...] di fatto questo processo che sarebbe impensabile in una [...] di normalità. Tra le cose da [...] poi [...] attività svolta dalla comunità [...]. Se chiedete ad Algeri [...] la sede [...] tutti ve lo sanno [...] ne parlano con gran-de rispetto. Ciò per [...] inces-sante e generosa che [...] con pochi mezzi, per la formazione dei [...] le numerose iniziative sociali. È questo un modo [...] di concepire e praticare il dialogo tra [...]. Non stupi-sce in questo [...] la veglia e la messa di Natale [...] insieme. Chi tra questi ultimi [...] sentito di partecipare alla cerimonia reli-giosa ha [...] il piccolo rinfresco che è seguito al-la [...]. Monsignor [...] arcivescovo di Algeri, mi [...] è stato in Italia e in quella [...] del-la Provincia di Lucca lo hanno pregato [...] tramite per un gemellaggio con la città [...] Me-dea, [...] cui area rurale è stata dura-mente colpita [...] questi ultimi mesi. Ancora una volta le [...] si dimostrano sensibili e presenti. Se una conclusione posso [...] dieci giorni passati in Algeria, è che [...] que-stione algerina sono, per fortuna, molto più [...] binomio [...]. Ma spesso da noi questo [...] emerge, non [...] nulla di più deleterio, og-gi, [...] dividersi tra chi pensa che [...] islamico costituisca il male minore [...] comunque rap-presenti [...] ad un po-tere corrotto ed [...] (a questo proposito è sempre be-ne ricordare che ben [...] mini-stri [...] governo sono espressione [...] isla-mico), e chi, per far [...] con-tro la prospettiva dello Stato isla-mico tende ad accettare [...] condi-zioni che [...] governo impo-ne [...] ed alle relazioni in-ternazionali, in [...] della stabi-lità. Entrambe queste ipotesi fanno [...] paese che ha dovuto sempre pagare tutto [...] troppo alto: la colonizzazione, [...] ed oggi questo tormentato [...] de-mocrazia. ///
[...] ///
Entrambe queste ipotesi fanno [...] paese che ha dovuto sempre pagare tutto [...] troppo alto: la colonizzazione, [...] ed oggi questo tormentato [...] de-mocrazia.