Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1986»--Id 4108922893.

[...] 1 [...] 29 AGOSTO 1986 [...] WLADIMIRO [...] (quando uscirà sugli schermi di [...] il mondo «La dolce [...] paparazzo [...] addirittura sinonimo dì fotografo [...] reporter capace di [...] in qualunque situazione e in [...] angolo del mondo. Le notti di via Veneto [...] 50: attori americani e italiani, intellettuali e [...] nera» in un carosello di amori, risse [...] Lo scandalo del Rugantino -Il film di Federico Fellini [...] «confusione» dei turisti -Il «paparazzo» [...] fanno quasi tenerezza. Italiani o stranieri, appena [...] Roma, chiedono dì essere portati non al Colosseo, [...] Veneto, la strada della «Dolce vita». Anche gli autobus che [...] a Fiumicino devono sempre fare subito un [...] quel pezzo di salita che va [...] americana a Porta [...]. E dai finestrini tutti [...] di cogliere a volo sguardi peccaminosi e [...]. Di solito, al massimo, [...] qualche povera prostituta o [...] travestito. Poi, dalle prime [...] rivolte alle guide o [...] Roma, salta fuori [...] miscuglio che è stato [...] Europa e in America, tra la vera «dolce [...] 50-60 e il film di Federico Fellini. Insomma, tra le due [...] una tale simbiosi che qualcuno crede sempre [...] Fontana ai "li-evi in via Veneto e di [...] qualche ragazza che fa «il bagno nella [...] Ekberg in una delle [...] del capolavoro felliniano. La verità è che [...] «clima», i personaggi, il mondo fasullo e [...] o presunti tali che ruotavano intorno a [...] ispirare a Fellini il grande affresco della «Dolce [...] non il contrario. Sembra banale [...] ricordare ogni volta. [...] degli anni Cinquanta, cerchiamo [...] è ancora bigotta, papalina e Roma particolarmente [...]. Inoltre proprio la Capitale, [...] stranieri, appare come una città da Terzo [...] baracche e baraccati, di disoccupati e con [...] vaticana. I problemi della «provincia» Ha [...] terra nel Meridione, le lotte operaie, gli [...] polizia) sembrano lontani, [...]. Inoltre, c'è da sempre una [...] e parassitaria «nobiltà nera» che vive alla giornata, annoiandosi [...] morte e [...] di tutto. La «dolce vita» (quella [...] del film di Fellini) esplode quando a Hollywood [...] accorge che nella più importante città italiana [...] con tre lire e si possono girare [...] Cinecittà, piena di maestranze [...] utilizzate. Dagli Stati Uniti, dalla Francia [...] arrivano, allora, decine e decine di attori [...] grido e produttori. A Ciampino sbarcano (Fiumicino [...] Ava Gardner, Dawn Addams, Anna Maria [...] Linda Christian, Kim Novak, [...] Anita Ekberg, Anthony Steel, Belinda Lee, Jeanne Moreau, Jayne [...] Anthony Franciosa, Richard Burton, Liz Taylor, Audrey Hepburn, e molti, molti altri. Ma arrivano anche, attratti [...] questa bella e decadente città, 1 ex [...] Faruk [...] la principessa Margaret [...] lo Scià di Persia, Soraya, Coco Chanel, Cocteau [...] intellettuali di mezza Europa. Tutti [...] immancabilmente seduti ai tavoli di [...] Veneto dove già ci sono, a [...] ore. De Sica, cantanti alla moda, [...] Chiari, Maurizio Arena, attori [...] immagini della movimentata [...] che vide protagonisti notturni in [...] Veneto Anthony Steel e [...] moglie Anita Ekberg. [...] inglese, che non voleva essere [...] inseguì i fotografi per parecchie decine di [...]. Un po' appartati e [...] della strada [...] intellettuali siedono dalla parte [...] Excelsior, [...] non confondersi con gli altri) ci sono, [...] Mano Pannunzio, Ercole Patti, Moravia, Elsa Morante, Giovanni Russo, Brancati, Flaiano, Gian Gaspare Napolitano, Gorresio, [...] Maccari, Roberto Rossellini, Paolo Stoppa, Anna Proclemer e la Rossi Drago. Proprio dal mescolarsi di [...] nasce la miscela esplosiva ai Via Veneto: [...] gelosia, contratti per film, inseguimenti, compravendita di [...] e risse vere e proprie nelle quali [...] certi «vitelloni» di periferia. Sono eli anni della «stampa [...] e non solo in Italia. Tutto, dunque, fa notizia, [...] «provocazione». I fotografi imparano su Dito [...] nella zonà per scattare e vendere a [...]. Tra questi, c'è il [...] veloce, il più rapido, il più sensibile [...]. Si chiama Tazio [...] viene da una famiglia [...] Marche e ha imparato a «catturare a volo» [...] «scattino» i soldati americani che vogliono tornare [...] un ricordo di Roma. E lui che realizza [...] lui che si apposta ore Sopra e [...] ballerina turca [...] Nanà si esibisce [...] famoso spogliarello per la [...] ristorante di Trastevere il Rugantino, a «porte [...]. Fu subito scandalo e [...] chiudere il locale. ///
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Ava Gardner e David Niven [...] a Cinecittà. [...] usciva dalla doccia dopo [...] sul set della «Capannina» e il fotografo [...] scatto sette ore nascosto in uno scatolone [...]. ///
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Federico Fellini nel 1959 sul [...] della «Dolce [...] f [...] , [...] i Ser sorprendere gli «amori [...] dei ivi. E lui che viene inseguito, [...] implorato perché non venda una [...] foto. E lui che realizza [...] i giornali italiani, francesi, tedeschi e americani. Ed è proprio con [...] Federico Fellini parla a lungo, prima di decidersi [...] «Dolce vita». Tazio, tra [...] è diventato famosissimo anche [...] a scattare, di nascosto, [...] foto nel ristorante di Trastevere «Il Rugantino» [...] i ragazzi delle famiglie bene hanno convinto [...] a spogliarsi per loro e ad esibirsi [...] ventre, mentre i proprietari del locale sbarrano [...]. Ne nasce uno scandalo [...] il Vaticano protesta per lo sconcio di [...] il ristorante viene chiuso. Se ne occupa persino [...] Parlamento. Fellini poi, nel film, farà [...] gli «assalti» di Tazio e dei suoi [...] e chiamerà «paparazzo» il;io che [...] nelle notti [...] jr [...] " [...] pi [...] « [...]. Walter Chiari tenta di [...] che. Sopra, Anita Ekberg e Marcello [...] nella Fontana di Trevi [...] poi gireranno di none per la «Dolce [...]. ///
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Federico Fellini e Giulietta Masina. ///
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[...] balla con Anna Maria Moneta Caglio, [...] «cigno nero», uno dei principali testi al [...] scandalo [...] cosa dice Tazio [...] tutto vero. Ho venduto fotografie in [...] su gli anni di via Veneto. Ho imparato a scattare [...] nei momenti più difficili, arrangiandomi come [...] per le strade del [...] Roma, a chi voleva un ricordo della Capitale. Dovevo pure campare. In fondo, [...] bene, fotografare la [...] vita» è stata, per me, [...] specie di vendetta. La vendetta del poveraccio [...] difficoltà tutti [...] personaggi che passavano notti [...] notturni e che buttavano via soldi a [...]. Voglio dire che la [...] è stata [...] arma che avevo a [...] la mia, per farmi sentire. [...] chi occupava la terra o [...]. Io facevo foto. Forse, ora, [...] è stato proprio così. In fondo sono sempre [...] di contadini che non aveva mai visto [...] gioielli, tanto spreco. Tutti mi chiedono come [...] fare certe foto. Lavorando e lavorando sodo. Stavo in via Veneto [...] stampavo in camera oscura montagne di materiale [...] tempo. Una volta, a Cinecittà, [...] in uno scatolone per sette ore, ma [...] scattato esattamente [...] foto che volevo fare. Insomma, ho sempre lavorato [...]. ///
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Insomma, ho sempre lavorato [...].