Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1987»--Id 4107689030.

Coppie [...] da tempo o nuove [...] casi tutti mollo diversi tra loro, alcuni [...] sembrano sottintendere una più accentuata ed esplicita [...] pratica professionale (editoriale o giornalistica), personale strategia [...]. SI deve anche aLa coppia [...] di successo GIAN CARLO [...] probabilmente, se un romanzo come [...] in cronaca (Mondadori) è ripetutamente [...] nelle classifiche dei [...] di questa estate. Ma il piccolo episodio [...] e di più. Augias e Pasti hanno [...] thriller utilizzando [...] loro stessa esperienza e [...] ila Repubblica, con [...]. Giornalisti dunque gli autori, [...] giornalisti molti dei personaggi, uno dei quali [...] sofisticato detective. ///
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Ma sono operazioni che [...] nette e coerenti. Mentre gli autori di Tre [...] cronaca finiscono per non scegliere nè il [...] e di invenzione [...] di ambienti e situazioni, [...] la caricatura del proprio mondo; restando a [...] la dilatazione e complicazione di trame e [...] e il gioco di ammiccamenti [...] mondani sui propri colleghi [...]. Ne risulta un impianto [...] scrittura [...] tra convenzionalità e snobismo, [...] circuiti, personaggi improbabili o troppo conosciuti. E ne risulta soprattutto [...] successo che, non volendo o sapendo contare [...] una formula consapevole e chiara, cerca di [...] attraverso un processo di continua esplicazione, esplicitazione, [...] della aggrovigliata e allusiva vicenda, venga capito [...] relativa gratificazione del lettore e diffusione del [...]. Così, per esempio, fingendo [...] suggeriscono nel risvolto (per chi non fosse [...] i personaggi a chiave [...] Repubblica [...] della Mondadori; e nel corso del romanzo [...] valorizzare, sottolineare, spiegare la boutade o [...] fascino e il fuoco [...] Green« Moni Cinèrei [...]. Le tegole brune protette da [...] giganteschi, le mure grìgie fra i [...] chi neri. Un orizzonte di colline [...]. E [...] di [...] un [...] ricomporre il quale [...] Green ha riunito suoi ricordi, [...] proprietà dei suol avi nel nord della Virginia, na [...] su di un toponimo [...] che suona come il Monte Ceneri suggerendo [...] di un [...] di braci, e inventato tutto [...] resto: silenzio, gelo e solitudine. Ma, nella casa, nonna [...] Elliot, [...] Fletcher e Emily, appartengono [...] e un poco di più alla letteratura. Le mura non toccano [...] ad una chiesa, eppure [...] il lugubre mondo di Charlotte Bronté (cui Green, [...] due anni prima della pubblicazione di [...] aveva dedicato un saggio). A riunire le tre [...] morte del padre Stephen Fletcher, e la [...] (incolte) e un conto in banca. [...] la vedova [...] Fletcher) carpisce abusivamente una [...] tutti i beni intatti, casa e denaro, [...] In [...] cioè fra celo e fame, svendendo, [...] 11 superfluo, un soprammobile, [...]. [...] più sordida genera la [...] della nonna e di Emily, e, soprattutto, [...] la morte [...] padre non possa avere [...] un nuovo lutto. E le giornate, come [...] Un [...] di cucito, un abito da [...] re, In sacra scrittura, [...] per un ciocco bruciato, per un ciocco [...]. Una serva negra, idiota, [...] a questa tragedia senza parole. Malate di stenti e [...] creature di [...]. Ognuna ha il proprio [...] Emily [...] rivolgo alia comunità metodista per ricevere la [...] conforto che le è negato, [...] Fletcher applica e impone [...] altro dio che la [...]. Se [...] Green ha scelto un [...] casa dei suoi avi, non ha dimenticato [...] loro preghiere e soprattutto quella Bibbia che [...] portafoglio in cui riporre angosce e risparmi. Arriva [...] il peggiore a memoria [...]. [...] Elliot muore; madre e figlia, [...] camini [...] e colpi di tosse, sanno [...] giocare la partita finale. [...] Fletcher, con un vecchio [...] guerra di secessione, spia Emily fuggire sui [...] villaggio, lontano dalie mura grigie. Una sera Emily, al [...] trova una nuova [...] e la madre allegra per [...] pigione, il fuoco arde nel camino e [...] della [...] casa, [...] del proprio padre, trasformata in [...] venale, scatena [...] vendetta. In pochi giorni si sposa [...] un [...] di una fattorìa vicina, espropria [...] Fletcher e. Il titolo e [...] riga del romanzo sono [...] nella prefazione («un incendio, reale, che distrusse [...] una casa costruita da mio nonno In [...] della [...] logorante coabitazione di tre [...] economia di sussistenza, per non intaccare i [...] di un lascito, appartiene invece ad un [...] sociale che Green illustra nei suoi primi [...] della rovina e delta [...]. La cultura della decadenza, propria [...] narrativa europea fino alle sue estreme propaggini fra le [...] guerre, gli fornisce un repertorio e una ragione sufficiente [...] quale [...] poggia. Questa illustrazione [...] protestante situava negli anni [...] Julien Green [...] studiavano, nel vecchio o nuovo [...] le radici di un crollo spirituale. A distanza di mezzo [...]. [...] più opaco nelle sue determinazioni [...] vale proprio per [...] di una vicenda costruita con [...] donne, una casa, un grande gelo e caparbi silenzi. Una storia americana? Ma è forse aria [...] francese a circolare fra le mura, senza [...] che faccia sentire la vicinanza, [...] della [...] senza coraggio Così Arthur Schnitzler [...] 1899 i sogni Per questo venne considerato [...] Freud Il rapporto tra Schnitzler e la psicoanalisi [...] chiunque [...] abbia letto una sola [...] austriaco. In genere si sostiene [...] Schnitzler [...] stato in qualche modo «anticipatore» della teoria [...] dei sogni e [...]. Lo scrittore, infatti, era [...] lavorato nella stessa clinica in cui Freud [...] suo apprendistato, e già nel 1899 ne [...] Beatrice aveva scritto: «I sogni sono desideri [...] desideri sfrenati che la luce del giorno [...] meandri della nostra anima / da dove [...] strisciando, solo di [...]. A questo proposito si [...] famosa lettera di Freud a Schnitzler del [...] in cui il famoso psicoanalista scrive: «lo [...] evitata per una sorta di paura del [...]. Non che io sia [...] Incline [...] identificarmi con altri, o che voglia trascurare [...] talento che mi separa da Lei, ma In [...] qualvolta mi sono immerso nelle sue belle [...] credulo di riconoscere dietro la loro parvenza [...] presupposti, interessi ed esiti che sapevo essere [...]. Freud, insomma, vede nelle [...] Schnitzler una «Inquietante familiarità» con la [...] teoria del sotterraneo rapporto [...] Eros e Thanatos, tra il principio del piacere [...] morte. Luigi [...] ha raccolto recentemente tutta una [...] di scritti di Schnitzler sulla [...] -in parte inediti anche in [...] (quelli tratti dai diari) -in cui [...] rapporto tra lo scrittore austrìaco [...] la teorìa freudiana appare più complesso. Se è vero infatti, [...] stesso Schnitzler in una intervista rilasciata a [...] nel 1927, che la [...] formazione medica lo aveva [...] il comportamento umano, è altrettanto vero che [...] primario era di carattere [...] e non clinico. Lo scrittore era convinto [...] conscio e [...] esistesse uno strato intermedio [...] conscio». Le sue opere si [...] strato intermedio, [...] si servono di questa [...] i personaggi tanto nei loro comportamenti reali [...] «desideri senza coraggio». E fuori di dubbio, [...] Freud che Schnitzler -con tutte le differenze [...] di campi di intervento -si erano formati [...] culturale -anzi, ad essere precisi, avevano [...] lavorato come assistenti nella [...] da [...]. I testi [...] sulla psicoanalisi e le [...] Freud allo scrittore sembrano avvalorare la tesi di Chiarini [...] -non solo in Amoretto, ma anche nelle [...] (e in particolare in Girotondo) -il carattere [...] del libertinaggio dei personaggi [...]. In questo modo [...] in evidenza il rapporto [...] -o, per usare un termine caro [...] «medio conscio» -tra Eros [...] Thanatos, In Amoretto il presagio di morte si coglie [...] battute e la signora dal vestito di [...] evocata e mai presente sulla scena) rappresenta [...] della morte che si [...] il protagonista accetta come un evento fatale. Cosicché il fuggevole rapporto con Christine (una [...] Schnitzler« Amoretto», a cura di Paolo Chiarini [...]. Il protagonista, Fritz, si [...] con lieve senso estetizzante [...] in quanto non vuole [...]. Tuttavìa questa rimozione -che [...] come un altro per non pensare alla [...] cui ha una relazione (la famosa donna [...] velluto nero) -gli impedisce di godere appieno [...] (e non potrebbe essere altrimenti) solo un [...]. Insomma I impulso erotico [...] un impulso tragicamente distruttivo non solo perchè [...] inarrestabile e lascia dietro di sè solo [...] soprattutto perchè in questo caso produce la [...]. Del resto la letteratura [...] Schnitzler [...] tutta incentrata su questo binomio di amore [...] brevi attimi di felicità che non riescono [...] catastrofi [...]. Il tema della giovane [...] estrazione sociale sedotta e abbandonata è un [...] della letteratura fin de [...]. Schnitzler lo riprende in [...] nel suo romanzo Therese; pubblicato da Mondadori [...] di Giuseppe Farese. [...] i toni «mortuari» sono più [...] fino a sfociare nel racconto macabro, in una sorta [...] pessimismo cosmico. Therese si trasferisce a Vienna [...] ricerca di una indipendenza economica che fosse [...] per un rapporto sentimentale. Ma la [...] squallida esistenza di cameriera [...] porta ad avere un figlio che diventerà, [...] il suo assassino. [...] il rapporto tra amore [...] più tragico che mai. Therese infatti avrebbe dovuto [...] tentato di soffocare il neonato nel sonno. Da possibile omicida diventa vittima [...] stessa creatura. Sebbene Schnitzler nel romanzo [...] tutte le tecniche della narrazione onirica, sebbene [...] la distanza tra desiderio e realtà, tra [...] mondo esteriore, sebbene tutto il narrato sia [...] livello del medio conscio, non sì può [...] sia una delle sue opere più riuscite. Scritta in capitoli brevi, [...] della [...] vasta dimensione, confermando [...] che l'autore austriaco si [...] suo agio nel componimento breve, nel racconto [...]. Questo spazio intermedio fra [...] insomma, ha bisogno per esprìmersi a livello [...] brevi, rapidi, incalzanti come segnali di [...] alla superficie che rimanda [...] al rimosso. Elias batte Anders, una speranza [...] zero KLAUS DAVI Recentemente, sulle pagine dell' [...] Goffredo Fofi parlava dì [...] Anders come di un [...] cui i giovani dovrebbero [...] attenzione particolare. Ma un altro dei [...] pensiero i giovani devono assolutamente conoscere è Elias, [...] questa [...] un testo tresco, carico [...] di sentimento, che si oppone ad ogni [...] filosofia della discrepanza; delia dissociazione mentale; [...] posta alla rovescia. Un tema grave come [...] nel fraseggio amichevole -agli antipodi della arrogante [...] i nostri [...] -di Elias, diventa un [...] c ravvivare gli elementi più essenziali della [...]. Elias affronta in primo [...] della «natura addomesticata» [...] In un mondo segnato [...] natura, è inevitabile che pro-blemi naturali non [...]. Elias parla di evoluzione cieca [...] fenomeni naturali -Schopenhauer off [...] -ma [...] estraniazione mistica, propone una soluzione [...] per quanto apparentemente ovvia, oggi, più che mai, in [...] contesto di lacerante frammentazione, ha un valore straordinario: la [...] sociale. Il destino [...] non può che trarre [...] dei rapporti interpersonali i quali secondo Elias, [...] della natura e la rinuncia a Dio, [...] possibilità di evoluzione. ///
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Un fenomeno come il [...] solo analizzando il meccanismo che indusse [...] tedesco a «mitizzare» la [...]. E una tale comprensione [...] che su fondamenta rigorosamente storiche. Elias vede nel nazismo [...] ideologia [...] di quei processi che, [...] sociale, sono stati operati per negare [...] ogni autonomia e per [...] rapporto [...] con gli altri indivìdui. Altrettanto lucida e accorata [...] analisi dello stato politico attuale. Il problema [...] è anche il problema delle [...] degli status quo che sono emersi [...] conflitto mondiale; della minaccia atomica. Ma mentre Anders teorizza, in [...] chiara prospettiva teosofica che è ben nota a qualsiasi [...] parziale [...] del Faust la «discrepanza» ovvero [...] disequilibrio tra la produzione umana e la [...] capacità [...] e presuppone una configurazione sierica [...] proprio pensiero, solo perché giunge a integrare [...] della catastrofe nel suo sistema [...] Elias, a queste (non) [...] soprannome o la metafora. Certo, «la categoria» è [...] elogi verso un romanzo di cui si [...] la celebrazione che esso fa di un [...] del suo direttore; e dal canto suo [...] portato Augias e Pasti nelle prime posizioni [...] si è detto già. Ma in questo modo Tre [...] cronaca, che poteva dare un contributo interessante [...] un romanzo moderno e ben fatto in Italia, [...] conquistato soltanto un successo di stagione. In un lungo intervento [...] Linea [...] pubblicherà prossimamente, Elias sottolinea la propria delicata [...] tedesco». Come tale, quindi, sinceramente [...] di una nazione cui, nonostante tutto, ancora [...]. È proprio [...] forse, che il testo dì Elias raggiunge una tensione espressiva impareggiabile. Là dove i «politici», [...] militare di un Paese [...] decadimento culturale, umanitario e artistico, Elias si [...] energia, sostenendo che invece Nel nero dipinto [...] Silvio Ramat« Orto e nido» [...]. Comprendono testi peraltro non recentissimi, [...] cioè, rispettivamente negli anni [...] e [...] e [...] sentano caratteri sensibilmente diversi. In Orto e nido [...] riconoscere tratti specifici e noti di Ramat [...] suol livelli più alti) e in particolare [...] poema, che aveva guidato uno dei suoi [...] delle teorie, uscito [...]. In piena prosa appare [...] libro quasi sperimentale e Ramat vi introduce, [...] prosa: alcuni più mossi, nervosi; altri come [...] di una sorta di possibile [...]. Orto e nido si potrebbe [...] un ampio [...] suddiviso in due parti; e [...] compie attraverso una [...] varietà di circostanze e impressioni, [...] luoghi, [...] de, pensieri che reciprocamente si [...] e si amalgamano nel segno di una [...] che non può sciogliersi. Quella di Ramat è [...] scorre come in un continuo senza soprassalti [...]. Agisce infatti utilizzando la [...] una lìngua poetica di impeccabile misura dora [...] no, ma sullo sfondo, i maggiori esempi: [...] Montale, ma forse un [...] Sereni. Il tessuto di Ramat [...] passo su passo, quasi giorno per giorno, [...] accumulo, coltivano I idea del poema -propone [...] cangianti», si appanna e si vela, si [...] in superficie, lasciando [...] certezza di scarti più [...]. Il precedente libro di Ramat [...] forze del primo sonno e in Orto e nido [...] alle soglie del sonno, o [...] nel dormiveglia, rasentando spesso [...] o di una [...] immagine, di un pozzo, proprio [...] in cui sembra più maturo il sogno del volo. [...] parte egli stesso, in una [...] nota, parla di «una parola che appartiene alia "lingua [...] sonno" e dunque a una vocalità [...]. In piena prosa, per molti [...] è una sorpresa. Ed è un libro [...] e implica un futuro probabilmente ancora nuovo. Ramat riflette, tra [...] -con ritmo incalzante, a [...] sullo scrìvere: e registra. Dice tra [...] «Scrìvere come non si [...] che non si sa ancora, o non [...]. Parla poi di «male del [...]. Appare, insomma, piuttosto netta, [...] è comunque [...] stato problematico, [...] produttiva necessità di revisione, [...] vitale adeguamento dei propri mezzi espressivi alle [...]. In piena prosa, a [...] contiene anche versi dì più secca energia, [...] Ramat precedente; testi che appaiono negli esiti, nei [...] felice sìntesi dì un tempo intenso e [...] ulteriori sviluppi, della [...] poesia. [...] Il Mulino [...]. Una lezione di rigore [...] fona spirituale che non coinvolge solo gli [...] ma che. Sconsiglio quindi vivamente [...] giovane di leggere l'opera [...] di Gùnther Anders. [...] e, per chi lo [...] Elias su Lìnea d'Ombra, fornirà a chi [...] convertirsi alle filosofìe della negatività e del [...] recupero -del tutto spregiudicato -del senso e [...] parola speranza. E a [...] sarà un giovane di [...]. ///
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E a [...] sarà un giovane di [...].