Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 4106430655.

Sabato 27 aprile [...] BERGAMO. Un neonato strappato nottetempo [...] nido dell'ospedale dove [...] riposto da pochi minuti. Svanito nel buio, rapito. Da chi, come, perché? È [...] Alzano Lombardo, [...] civile che ancora si [...] «Inconcepibile, [...] ripete il direttore generale della Usi, Salvatore Corna. E nemmeno i carabinieri, dopo [...] torchiato per ore ed ore tutto il personale. Ma dopo 20 ore [...] quello della vita della creatura, è stato [...] Daniele [...] abbandonato [...] della chiesa di Nembro, [...] da Alzano. Lo ha trovato una [...] lamenti e ha chiamato tre avventori di [...] che hanno subito pensato al [...] e avvertito i Ce. Cronaca di un rapimento Il [...] Daniele Antonioli, la vittima, nasce con uno sgradito [...] otto ore dalla nascita, La mamma, Gigliola Donati, [...] messo al mondo alle [...] un quarto [...] dopo il ricovero [...] di Alzano Lombardo, una [...] da Bergamo, direzione Val [...] 11 neonato è sano, [...] e 150 grammi. Condizioni perfette, dice il [...]. Gigliola, casalinga, abita ad Alzano [...] marito, Giorgio Antonioli, 42 anni, impiegato [...] di Orio al Serio, [...] Fabrizio e Mauro di 10 e 8 [...] anziana madre. Mamma e papà si [...] della prima poppata poco dopo le 23, [...] Giorgio Antonioli poco prima di mezzanotte rientra a casa, [...] ripone il bambino nel nido, nella prima [...] porta [...] assieme ad altri undici [...]. Alle 2,10 [...] effettua su Daniele il [...] (come è noto, il feto nelle prime [...] deve emettere il contenuto [...] altrimenti vuol dire che [...] gli cambia il pannolino, lo ridepone nella [...] alle sue spalle la porta, [...] cinque metri e si [...] attigua del reparto ostetricia dove, circa un [...] tardi, viene raggiunta dagli strilli di un [...]. Non è un fatto [...]. Accade sempre che qualcuno [...] svegli piangendo. Per questo motivo la donna [...] quale era intenta, pòchi minuti [...] si dirige al nido [...] La [...] è. [...] sa che Se lo e [...] la madie. Ma Gigliola Donati dorme. Un rapido [...] nelle altre camere. Il reparto è immerso [...]. Scatta [...] ma [...] già troppo tardi. Mani professionali Gigliola Donati [...] poi [...] crisi di disperazione. Mezz'ora dopo, alle 3, [...] già buttato giù dal letto Giorgio Antonioli. La paura la fa [...] le camere delle altre puerpere, adesso nessuna [...] affidare il proprio piccino alle cure del [...]. Anche ieri notte, come [...] erano in attività due puericultrici. E ciò spiega la possibile [...] di Preso in ospedale, ritrovato dopo 20 [...] neonato è stato rapito alle [...] di giovedì notte [...] di Alzano Lombardo, nel Bergamasco, [...] ritrovato, avvolto in una coperta e piangente, con una [...] azzurra, [...] dl una [...] piccolo. Daniele Antonioli, ha un [...]. Indagini a tappeto per [...] del rapimento e, soprattutto, per [...]. Il rapitore sarà malato. La sala parto si [...] atrio dove sostano sempre i familiari delle [...]. [...] la presenza di estranei non [...] ma una consuetudine. [...] però [...] apre anche il corridoio [...] maternità, e la prima porta [...] destra è proprio quella del nido. Dunque [...] è che il rapitore [...] uscire dal nido [...] 2,15, [...] vista sparire dietro [...] cinque metri più in [...]. Ecco il momento buono per [...] sparire il bambino. Ha rapito il piccino [...] porta, è [...] della direzione. Facile dunque entrare, altrettanto [...]. Purché si conosca come [...] notte. [...] della maternità, al [...] oppure con [...] e raggiungere il cancello che [...] notte è chiuso e sprovvisto di guardie. Un percorso di circa [...]. Per far aprire il cancello, [...] pigiare il pulsante che fa trillare il campanello [...] portineria del pronto soccorso. [...] un guardiano può controllare [...] tramite una telecamera, che non [...] le immagini. Dal pronto soccorso, dunque, [...] il cancello al rapitore del piccolo Daniele. Ma il guardiano non [...] di sospetto. Quale [...] posizione economica della famiglia, [...] troppo ricca, esclude [...] di un sequestro per [...]. Giorgio Antonio-li, tuttavia, ha [...] «qualora si trattasse di una questione di [...] pronto «a mettere a [...] precedenti In Italia In Francia [...] il patrimonio». Gli inquirenti non si [...]. Fino a tarda sera [...] interrogato il personale dell'ospedale, nella caserma di Alzano, [...] un nugolo di cronisti. Un ufficiale si è [...] solo per smentire la voce, circolata nel [...] psicosi, di un bimbo trovato morto. I carabinieri cercano «casi» riconducibili [...] una psicopatia, una maternità andata male nel recente passato. Poi, 20 ore dopo [...] pìccolo e [...] con i genitori. Noti èia prima volta che [...] neonato [...] ospedale, come avvenuto ad Alzano Lombardo (Bergamo). Negli ultimi 15 anni [...] avvenuti in diversi ospedali italiani. ///
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Nella stessa serata, vicino [...] Vibo Valentia, la polizia ritrova il neonato e arresta Maria [...] 26 anni. Poco più di 24 ore [...] agenti irrompono [...] albergo «Bristol» di Gariasco [...] liberano il . Maria Rosa [...] 30 anni, se lo [...] ma poi lo riconsegna alla madie. La [...] era già stata ricoverata nel [...] psichiatrico dello stesso ospedale. I casi più recenti [...] prima di quello avvenuto la scorsa notte [...] Lombardia, [...] comunque accaduti lo stesso giorno, il 14 [...] Francia e in Belgio. I piccoli furono [...] rispettivamente dopo uno e sette [...]. Parla la nonna: «Hanno [...] poi [...]. [...] molto bene, è la nonna [...] piccolo Daniele. Vive ore di incredibile [...] villetta a schiera di via Montelungo a Nese, [...] di Alzano. Nella mattinata ha fatto [...] Gigliola, poi il genero [...] ricondotta a casa [...] il compito di pensare [...] bambini, Fabrizio di 10 anni e Mauro [...] 8. Con loro due, mia [...] genero, non si può parlare. Hanno chiesto di essere [...]. E lei, signora Luciana, [...] Stanotte, alle 3, quando sono arrivati i [...]. Ma non ci hanno detto [...] ciò che era accaduto. Spieghi bene: cosa hanno [...] suonato, noi ci siamo svegliati di soprassalto. E poi hanno portato [...] Giorgio. Senza [...] il motivo? No. Lui mi diceva: stia [...] coscienza a posto, non ho fatto niente [...]. Sa, lui mi ha [...] lei, da anni, è un ragazzo molto [...]. [...] pensava che fossero venuti per [...] sì. È stata la [...] prima reazione. Poi lui ha intuito [...] andato storto. Allora ho visto che [...] carabinieri per chiedere, con insistenza: «Non sarà [...] brutto a mia moglie; oppure al bambino? [...] la verità. [...] da mia moglie, voglio [...] moglie». [...] carabinieri? Loro non rispondevano. E lui: «Certo che [...] ma perchè?». Ma loro niente da [...]. E così [...] portato via. Poi più tardi anch'io [...]. Giorgio è venuto a [...] ha portato da mia figlia. E mi ha spiegato: [...] lo non ci potevo credere. Come si fa a credere [...] una cosa simile. Lei vorrebbe parlare con [...] non è possibile, non [...] nessuno, nè lui nè mia figlia». E quando lei è [...] loto due come hanno reagito? Poverini. Se ne stavano muti, [...] e due, poi ogni tanto [...] piavano" piangere. ///
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Non riuscivano [...] a parlare, dal dolore. Mia [...] disperati! ///
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Non mangiano, non parlano, [...]. Chi avrebbe mai pensato che [...] accadere una cosa simile. Egli altri due bambini? Questa [...] andati a scuola. Li ha portati il [...]. Lui vive per loro. Poi, lasciato [...] è andato a scuola a [...] e [...] a Casa. Di solito tornano da [...] ma stavolta sa, dopo quello che è [...]. ///
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[...] sapesse come era desiderato, il [...]. Loro veramente aspettavano una bambina, [...] dopo i due maschietti. Ma comunque era desiderato. Questa è davvero grossa, [...]. Adesso però ha ragione [...] che non gli facciano del male, e [...] restituiscano subito. Dopo è stato lo [...] Cesare Casella a [...] altri particolari [...] ripiombare nel turbinio di [...] dei giorni terribili in cui [...] teneva il fiato sospeso [...] tifo per lei, la fragile «mamma Angela», [...] «mamma coraggio», che per riprendersi Cesare era [...] a frugare Madre coraggio: «Mi identifico nel [...] momenti terribili» Mamma Casella: «Ho rivissuto un [...] In [...] Casella è stata seguita con trepidazione la [...] Daniele Antonioli, il neonato rapito otto ore dopo [...] trovato dopo 20 ore da incubo. Cesare: «Lo hanno restituito [...] non ci saranno conseguenze. Per la madre, invece, [...]. Mamma Angela: «Mi identifico [...] signora. Quando ti nasce un [...] giorno più bello. Se te lo portano [...]. È un incubo troppo [...]. ALDO [...] le montagne e i paesini [...]. Lei, aveva trascorso diversi [...] notti in Calabria, da sola, alla ricerca. Un viaggio struggente che segnò [...] della crisi [...] dei sequestri. E ieri la drammatica [...] rubato in un ospedale di Bergamo le [...]. A rispondere al telefono, [...] è Cesare, suo figlio. Lui non si rende [...] che gli sta capitando ed è una [...] Dentro [...] gli resterà niente. Lo dico anche se [...] una consolazione piccola» -spiega il ragazzo, «Per [...] è [...]. La mia, almeno, aveva [...] mi avevano [...] i soldi. Il problema era quello [...]. Una cosa concreta con [...] conti. Nel caso degli Antonioli, a [...] capito, sono possibili tante ipotesi. [...] devastante e atroce» -conclude Cesare Casella. Dice poi con voce [...] Casella. È troppo duro, terribile. Molto peggio di quel [...] a me». Perché secondo [...] Un figlio è un figlio. Fa parte di te. È una questione che può [...] solo un genitore. Per le madri è [...]. Specie appena il figlio [...] mondo. C'è un rapporto carnale, una [...]. [...] il giorno più bello della [...] vita. Se una mamma se lo [...] via impazzisce. Gli Antonioli non sono [...]. [...] che opinione s'è fatta? Non [...] un rapimento per estorsione. Può essere un ammalato [...]. Oppure la voglia di [...] avere un bambi-no. O chissà cosa. Ma non c'è differenza: rispetto [...] sentimenti è [...] stessa cosa. Se ti prendono un [...] un elemento di privazione, ti rubano una [...]. Per tutto il resto, [...] il motivo non conta nulla. E poi, in ogni [...] ti toglie la dignità. Mi spieghi meglio. È una cosa complicata. Il rapimento ti fa [...] di colpa. Lo so che è [...] così. Tu non pensi che [...] ti prendono il figlio, sono cattivi. Ti perseguita [...] che la colpa è [...] che se tu avessi fatto in un [...] ti sarebbe capitato. [...] e mio marito ci [...] avevamo i soldi, [...]. Tutti soldi guadagnati lavorando [...] luce del sole un bel po' se [...] loro. Mati può venire in [...] figlio non te lo . In questo caso gli Antonioli [...] se avessero scelto un altro ospedale, se [...] cosa e via dicendo. Tutte idee assurde, ovviamente. Ma quando sei dentro [...] disperazione le cose le rivolti [...]. Insomma, i ragionamenti si [...] vittima finisce con [...] la propria dignità? Con [...] disperazione, della rabbia e, soprattutto, [...]. È [...] di fare qualcosa, di [...] ti deprime di più. Lei come reagì quando [...] Cesare?A [...] ora posso dire di [...]. [...] ci fu un grande [...] subito [...] e la voglia di [...]. Il rapimento per noi [...] riunioni con gli investigatori per farci [...] per capire cosa fosse [...]. Non [...] molto tempo, almeno [...] per il dolore, li ricordate [...] in casa quei [...] dispiace [...] ma ne parliamo quasi sempre. Ripercorriamo (atti e avvenimenti. Dopo la prima fase [...] momenti più brutti. Una solitudine tenibile e [...] qualcosa andasse storto. Ma lei ha mai [...] Cesare non tornasse più? Me la ricor-do [...] santuario di Polsi, in Aspromonte, quando [...] telecamera andò via lei [...] e si mise a piangere sussurrando che [...] faceva più. Me le ricordo quelle [...] liberatorie. Ma [...] che Cesare non sarebbe [...] sfiorò mai. Forse per una forma di [...]. Non avrei sopportato [...]. Se potesse parlare con [...] Antonioli. Mi [...] con il suo dolore. Non si può accettare [...] brutto. ///
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Non si può accettare [...] brutto.