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La lunga I introduzione [...] Infatti [...] vero e proprio saggio a sé che [...] al lettore li «filo rosso» delle questioni [...] stile teso ma In linguaggio lodevolmente accessibile. E" evidentemente Impossibile In [...] il contenuto di tutti 1 saggi che Luporini [...] ripresenta. Mi accontenterò perciò di [...] lettore di due ordini di problemi. Il primo è compreso [...] Il secondo è più strettamente evolutivo (nel senso [...] evoluzione del pensiero di Luporini) ed è [...] da Luporini stesso proposta, dallo [...] riscoperta delle forme. In primo luogo sarà [...] lettore non Iniziato ti significato di questa [...]. Il termine « forma » [...] un uso specificamente marxista. Esso sta ad indicare 11 [...] come 1 presupposti [...]. Per esemplo la società [...] suoi presupposti da un lato la disponibilità [...] quella della [...] umana. Dati questi presupposti, non [...] la formazione capitalistica, occorre che questi presupposti [...] loro In un rapporto costante, tale che [...] facciano da fondamento ad un sistema di [...] quindi siano sussunti entro di queste. Quando 1 presupposti cessano [...] ma divengono [...] fondamento di un rapporto [...] fattispecie lo sfruttamento capitalistico della forza lavoro), [...] di « formazione »,Dallo storicismo alla « [...] »Quando [...] di [...] sociale capitalistica, i marxisti Intendono [...] modo di organizzazione della produzione sociale che [...] contesto sociale determinato (ovviamente [...] che si sviluppa entro [...] a [...] nella [...] autonomia ed indipendenza, [...] a sé. Poiché tuttavia la nuova [...] pura, ma risulta dalla costruzione di un [...] presupposti materiali (capitale e forza lavoro), una [...] può subordinare a sé gli elementi che [...] come contraddizioni, non può [...] proprie contraddizioni intrinseche (nel nostro caso la [...] è lo sfruttamento capitalistico della [...] ed anzi lo sviluppo [...] nel contempo il manifestarsi sempre più esplicito [...] Intrinseche. Sia Marx sia Engels [...] loro teoria della società avendo ben presente [...] alla classe [...] la consapevolezza strategica che [...] In gioco era la forma della società [...] passaggio ad una nuova forma. Il senso generale della [...] ricordato sopra (dallo storicismo alla riscoperta delle [...] letto avendo ben presente questo Iato della [...]. Per Luporini lo storicismo [...] che ha attenuato teoricamente e praticamente 11 [...] che ha mostrato Inoltre disponibilità a [...] più fluide, ponendo in [...] prassi storica meno legata al principi (cioè [...] della forma) ed Invece più condizionata da [...] trattiene In qualche modo le possibilità future. La riscoperta delle forme significa [...] di una maggiore consapevolezza del [...] strategici (connessi appunto al tema della « trasformazione ») [...] una maggiore capacità di trasmettere tale problematica alla [...] ed alle mosse lavoratrici. Credo Invece [...] per raggiungere questo risultato, [...] alla luce [...] nozione, [...] a mio parere è [...] la nozione di « concettualizzazione ». Luporini non si limita [...] le distanze dallo storicismo, ma anche da [...] Interpretazione [...] marxismo, che subendo suggestioni [...] e [...]. Intanto la «riscoperta delle forme» [...] r. In questo senso è [...] Importante [...] saggio Marxismo e soggettività, che appaia In [...] volta e elio riespone [...] questo problema centrale nel marxismo cosi detto [...] in Marx ed in Lenin) e che [...] riducibile al vari [...] che sono stati ricavati [...] estranee. In secondo luogo la [...] non Implica la contemporanea rivalutazione di una [...] determinismo. Concentrare [...] sulle forme è stato [...] un equivalente di una rivalutazione del determinismo [...] da una ingenua fiducia nella oggettività della [...] Invece stato, come Indica Gramsci, 11 sostituto fideistico [...] si voleva sostenuta dai [...]. In realtà 11 tema [...] un posto legittimo ed importante [...] del marxismo: tuttavia esso [...] elemento della costruzione sistematica. Nella « realtà » [...] passaggio da una forma sociale ad [...] è connessa al costituirsi [...] formali che non sono essi stessi [...]. La necessità di tipo [...] nella costituzione delle condizioni materiali di una [...] ma [...] passaggio esige un altro [...] che coinvolge anche ciò che Marx chiama [...] della oggettività, cioè il costituirsi di una [...] di « creare » e di « [...] rapporti formali. Quando la crisi è [...] (cioè Investe 11 passaggio da una forma [...] la determinazione è dunque assai più complessa [...] quanto non appaia in un modello di [...]. In sostanza Luporini riscopre [...] questo ambito, che implica da un Iato [...] alla politica, come luogo specifico di maturazione [...] abbiamo chiamato il lato soggettivo della oggettività, [...] accentuazione anche [...] di continuità che è [...] forma storica (le forze produttive, 1 valori [...] di quel contenuti che assumono, volta a [...] ma che stanno a ricordare che [...] storico ha come proprio [...] di articolazione della appropriazione umana della natura. Partendo sia dal primo [...] individui umani viventi e lo loro modificazioni [...] secondo lato (la continuità dello forze produttive). Luporini raggiunge 11 problema [...] de! La concettualizzazione è la chiarezza [...] una prassi ed è anche [...] apertura » di una strado [...] la prassi da sola non può riuscire n costruire. Accanto allo storicismo (come [...] allo strutturalismo (come filosofia del formalismo, cioè [...] del suo contenuto), [...] più implicito, obiettivo polemico [...] Luporini [...] il determinismo, anche per [...] per cui esso diventa [...] passività. In vista del mutamenti [...] non si affida né alla necessità delle [...] separa dalla prassi ha l caratteri di [...] si potrebbe definire « costruttivismo critico ». La criticità agisce nella [...] termini (dialettica e materialismo) che Luporini ha [...] del libro. Luporini tende ad interpretare [...] (cioè la tensione del due termini) non [...] scienze. Il riferirsi ad oggetti [...] di partenza del soggetti umani. In tale senso vi [...] caratteri che non sono storici e che [...] scienze speciali. Il materialismo storico, in [...] suo oggetto specifico le « formazioni sociali [...] essere Inteso come una sorta di [...] da quel presupposti che [...] scienze. DI [...] la forte caratterizzazione [...] marxismo di Luporini come « [...] » dello scienze umane e naturali col loro oggetti [...]. Poiché [...] canto ogni risultato scientifico [...] oggetto un presupposto della formazione sociale o [...] su di questa (poiché cioè la scienza [...] socia-, le ed addirittura, allo stato [...] attuale dello sviluppo delle [...] destino » [...] per questo ciò che I [...] del marxismo hanno chiamato dialettica preme criticamente [...] dal loro necessario . Anche su questo versante, come [...] della ! Egli vi è giunto [...] assai stretto tra il nostro marxismo (Labriola, Gramsci) [...] pensiero filosofico del nostro tempo. Il risultato è che [...] contro il determinismo e contro la passività [...]. Luporini si misura con [...] Gramsci non ha conosciuto, recupera al marxismo nuove [...] ad esigenze imposte dallo sviluppo della società [...] e dà nuove armi alla lotta del [...]. La richiesta di concettualizzare [...] (In relazione alla costruzione della transizione sociale) è [...] a livello metodico, allo sforzo capitalistico di [...] di rendere Inavvertiti 1 contrasti e le [...] e di affogare la riflessione su noi [...] sociali, nella melma [...] o della epidermica rivolta. SI tratta di una [...] a livello metodico, non va [...] verso il passato, come [...] nostri contemporanei, ma in [...] come voleva Marx. In termini estremamente approssimativi, [...] il sistema capitalistico ha retto nel nostro [...] sostenendo 1 suoi tradizionali strumenti di automatismo. Tale capacità [...] è stata tutt'altro che «razionale [...] se una delle sue facce è stata 11 fascismo. Tuttavia ti fascismo non [...] carta giocata dalla borghesia e [...] è consistita in un [...] di classe a livello mondiale, che ha [...] di strumenti concettuali ed operativi. Le intuizioni di Gramsci Non [...] e non in [...] 11 mondo, il marxismo teorico [...] stato [...] di questa situazione. Secondo la mia opinione [...] punti più elevati, a livello mondiale, 6 [...] Gramsci, che ha intuito 1 termini ed [...] cui lo scontro si sarebbe sviluppato nella [...] della guerra di posizione) e che ha [...] strumenti concettuali essenziali, come la teoria della [...] delle classi fondamentali (dalle quali solo può [...] sociale di direzione complessiva) e quella del [...] », cioè del prolungamento della lotta delle [...] delle Istituzioni (Ivi compreso lo stato) e [...] ed ideale. [...] canto quando Gramsci definiva [...] ritraduzione in termini di «politicità» di tutte [...] del combattente [...] egli trascurava, per eccesso [...] momento « costruttivo » della riflessione teorica (In [...] a rivoluzionare 11 mondo) ed Inoltre lasciava [...] In [...] anche ad elementi da lui stesso riconosciuti [...] moderno principe). Un eccesso di ottimismo [...] si può riconoscere anche nel rilancio storicistico [...] XX Congresso. Tuttavia nel marxismo di Gramsci [...] molti elementi di « costruzione razionale» (Ivi [...] il marxismo francese contemporaneo chiamerà [...] e che Gramsci definiva, [...] sopra, spirito di scissione). Luporini li raccoglie e [...]. La ricerca di Luporini [...] (cioè la capacità costruttiva dei concetti In [...] sociale) « depura» il nostro marxismo, lo [...] pericolo che gli elementi mitici consumati storicamente [...] e giochino un ruolo negativo operando sul [...] dal passato, e quindi lo fa consapevole [...] la capacità costruttiva del « prosaici » [...] a servizio [...] pratica del modi e [...] transizione al socialismo. Senza dubbio cado nel [...] privo di qualche elemento di verità) aggiungendo [...] di Luporini al « politici », alla [...] saggio Introduttivo, apre la strada alle ottimistiche [...] nuovo « storicismo » degli anni [...]. Al di là del [...] mio parere, un vero [seccato se ciò [...] 11 senso più profondo della riflessione di Luporini [...] Interpretata come una «diversione» e non invece come [...] alto raggiunto dalla nostra riflessione teorica nel [...] procedere [...] 11 marxismo di Labriola e [...] Gramsci. Nicola Badaloni CHE COSA CAMBIA NELLE [...] ITALIANE / [...] LAUREA IN SARDEGNA Nella [...] di Cagliari e di Sassari, più che [...] si rispecchia la situazione sociale complessiva, [...] della disoccupazione, il senso [...] tecnici ed intellettuali -Un ripensamento sulle leggi [...] -Il rapporto con i programmi della Regione Dal [...] CAGLIARI, gennaio Lu [...] ha sede in un [...] edifici, nella parte alta di Cagliari. /// [...] /// Paolo Massacci mi guida in [...] rapida vìsita ai laboratori [...] di Ingegneria mineraria, uno dei [...] prestigiosi della facoltà. Il suo livello di [...] qualità della ricerca sono conosciuti ed apprezzati [...] internazionali. Purtroppo, tutto ciò serve assai [...] in relazione alla concreta realtà dell'isola: [...] mineraria sarda va scomparendo. Dopo decenni di feroce [...] capitalisti belgi, la [...] ha scaricato sulle Partecipazioni [...] che non rendono quasi più nulla. Ma se si giungesse [...] miniere, difficilmente si troverebbe il personale qualificato [...]. [...] con la realtà universitaria [...] Sardegna [...] violento: anche perchè non si può [...] da un quadro complessivo [...] e sociale, di cui la disoccupazione, lo [...] di una grande massa di tecnici e [...] una delle componenti non secondarie. Ben presto, però, anche [...] dovettero accorgersi elle la SIR cercava [...] da noi solo delle [...] facili accessi dal mare. Per II resto, si [...] continente: ingegneri, progettisti, tecnici, operai [...]. Persino esperti di legislatura [...]. Anche il corso di Chimica [...] Sassari diventa ben presto un centro di [...] subalterni per [...] petrolchimica. Chi non trova posto [...] SIR, [...] sono i più, ha soltanto [...] come alternativa. A Cagliari, poco meno [...] è stato istituito un [...] in Ingegneria chimica. In quel periodo si [...] riforme, si guardava al piano di [...] uno strumento capace di [...] rapidamente e profondamente le [...] situazione economica dell'isola. La facoltà cagliaritana nasceva [...] verso [...]. [...] trattava di contribuire con [...] ad utilizzare le potenzialità tradizionali ed i [...]. E di affrontare insieme i [...] problemi [...] da quelli [...] idrico [...] del territorio [...] capaci di mutare volto alle [...] e di [...] lo spopolamento. Anche Cagliari ha però [...] ai condizionamenti dei gruppi di potere economico [...] spinto la facoltà ad [...] Sassari, quasi esclusivamente verso la petrolchimica. Oggi [...] di Cagliari [...] quattro secoli CAGLIARI [...] Una recente manifestazione di studenti [...] vita e di tradizione alle spalle, oltre ventimila iscrìtti [...] da tutta la [...] avverte in maniera persino drammatica [...] proprio isolamento rispetto alla realtà sociale e civile della [...] una spinta fortissima a [...] la propria identità. Olire ventimila studenti: eppure [...] con cui parlo il quale non denunci [...]. La frequenza complessiva non [...] per cento degli iscritti. Quei [...] non sono però quasi mai [...] stessi. Le loro facce cambiano [...]. In queste condizioni è [...] dì organicità dei corsi, dì rapporto [...]. [...] frustrante, nella quale si accumula [...] sensazione di prò-fonda inutilità del nostro lavoro». Quali sono le ragioni [...] frequenze? Una risposta è questa: Cagliari dispone [...] casa, dello studente, capace dì 250 posti. Ma al di là del [...] veramente seri delia ricettività, degli alloggi, delle mense, ben [...] determinante è un tatto di so-stanza: molti studenti non [...] più di trovare [...] una prospettiva per [...] loro collocazione sociale. Una [...] l di gente che ha [...] orientamenti di studi sbagliati, cerca [...] un titolo per trovare ingresso [...] mondo delle professioni, [...] della burocrazia. Ma si accorge ben [...] è in grado di [...]. [...] ad un corso di [...] a rinviare il momento di una scelta [...]. Non solo: a partire [...] anno in [...] dà diritto a concorrere [...] ed al contributo aggiuntivo di mezzo milione [...] legge dalla Regione. Per un giovane potenziale [...] è poco: anche se [...] diventa cosi una scelta [...] trascurare di fatto e da abbandonare alla [...]. Sì discute molto, a [...] a questa famosa legge [...]. Mi dice Eugenio [...] responsabile della [...] scuola della Federazione del PCI: [...] dei comunisti che [...] proposta era quella di [...] più concreto ed effettivo il [...] alio studio. Sì trattava [...] prima esperienza, del primo intervento [...] una Regione per porre in termini [...] di questo diritto. Occorreva creare strutture e [...] rapporto con la scuola primaria, da gestire [...] attraverso commissioni regionali e [...]. Da parte de è [...] un uso quasi esclusivamente assistenziale e clientelare [...]. Adesso è già stata [...] di -. Un dato certo, acquisito e [...] pur nella contraddittorietà [...] situazione come quella che [...] in Sardegna sta vivendo, è [...] riconoscimento della Regione come un interlocutore [...] per risolvere i problemi pratici [...] o edilìzi, per [...] assillano sempre ài più: ma [...] per [...] pere [...] e [...] ridefinire un proprio ruolo nella [...] sarda, che v Cagliari le forze più vive [...] sentono in modo addirittura drammatico. Il quinto programma esecutivo del [...] di [...] della Sardegna prevede una serie [...] interventi di interesse culturale e [...]. Lo stanziamento a questo scopo [...] un miliardo e mezzo per strutture [...] suscita comunque [...]. [...] vengono destinati [...] milioni, del tutto insufficienti. Altri 700 milioni [...] servono ad operazioni [...] come il centro linguistico [...] gruppo di «baroni» ed il potenziamento [...] di Chimica a Sassari, [...] della SIR di Rovelli, Sono interventi non [...] contesto di sviluppo programmato, organico. Tuttavia la lacuna più grave [...] nel fatto che manca [...] una scelta precisa [...] come uno degli elementi di [...] modifica [...] realtà regionale. Ed invece è proprio questo [...] gli istituti più aperti, le forze più avanzate [...] sempre pili numerose [...] rivendicano [...] stesso [...]. Basti pensare al problemi già [...] discussione al convegno di Agrigento [...] moti del [...] socialismo e i Fasci siciliani I giudizi su un movimento che non fu una semplice [...] cieca esplosione di furore popolare provocato dalla fame, ma [...] tappa importante della lotta di classe [...] -La crisi agraria e [...] repressione crispina [...] La validità [...] di [...] nostro inviato AGRIGENTO, [...] 1894, Antonio Labriola, commentando 1 [...] dei Fasci, scriveva: « II movimento siciliano è stato [...] primo atto del socialismo proletario in Italia. Dopo di allora in [...] italiano c'è [...] una vibrazione, una inquietezza, [...] è il socialismo è la via per [...]. Questo fermento istintivo, diffuso, [...] è da confondere col partito socialista ufficiale, [...] Milano, [...] non ha né elasticità [...] forza di espansione e di persuasione, e [...] la via che ha preso, finirà per [...] di pedanti ». Con lucidità, il grande [...] Italiano proseguiva: « Bisognerà aspettare degli anni ancora, [...] di due elementi, cioè della parte più [...] del proletariato In agitazione, e del gruppi [...] prudenti del partito ufficiale, nasca la [...] », cioè un partito [...] nella nuova classe [...] e, proprio per questo [...] agli altri strati [...] particolare a! La sostanziale esattezza di [...] confermata dalle più recenti ricerche storiche, 1 [...] esposti al convegno su « I lasci [...] nazionale » In corso ad Agrigento per Iniziativa [...] Quaderni siciliani e Mondo operaio, [...] di storia moderna [...] di Catania e della [...] PSI. [...] del 1893 e 1894, [...] esplosione «cieca» di furore popolare provocato dalla [...] tappa, drammatica e di grande Importanza, della [...] la profonda rottura [...] allora, potè essere superata, infatti, soltanto dopo [...]. [...] dei Fasci, nato nel [...] presto a organizzare 300-350 mila aderenti, si [...] del processo accelerato di accumulazione capitalistica a [...] del Mezzogiorno. La reazione delle classi dominanti [...] « fatti » del 1893-1894 è [...] nelle sue linee generali: [...] repressione massiccia, brutale. Il discorso, tuttavia, non [...]. Gastone Manacorda rilevava. Non si trattava, dunque, [...] di pura conservazione: si trattava. Invece, di un programma [...] lato escludeva (diversamente dalla prospettiva [...] qualsiasi rapporto con le [...] Incontrava forti resistenze da [...]. Cosi, la [...] di crispi non aveva spa-zio [...] Infatti falli, finendo por identificarsi nella repressione e condizionando [...] diversi anni lo sviluppo [...] e politico della nazione. A « I Fasci, [...] e 11 PSI» [...] un problema che è [...] lavori di questo convegno [...] è stata dedicata, stamane, [...] Francesco Renda. I Fasci siciliani possono [...] un momento essenziale del processo elle ha [...] fra Nord e Sud. La loro sconfitta provocata [...] significò infatti la crisi di [...] politi-ca e sociale di [...] nazionale. Per ragioni di ordine [...] soggettivo , al PSI (e ai partiti [...] Internazionale) sfuggi, nel definire la linea da seguire In [...] questione agraria e verso 1 Fasci siciliani, [...] del movimento operaio appoggiare I Fasci e [...]. La crisi [...] prima, po! Certo, la repressione non [...] il movimento operaio e popolare, ma anzi [...]. Oggi [...] stilli svolti numerosi e stimolanti [...] e comunicazioni: segnaliamo le comunicazioni di [...] . De Rosa (il Fasci nelle [...] dei vescovi di Sicilia [...] c [...] di fronte a: Fa-sci »i [...] gli interventi di Giorgio Candeloro c Gaetano Arie. Mario [...] miniere, del territorio, [...]. Il rapporto riti realizzare, il [...] può [...]. Importante ci sembra che [...] esigenze, tra i docenti e le forze [...] non sì verifichi solo una [...] di coscienza: ni molti [...] già attivamente lavorando 11 PCI. Il problema e affrontato tri [...] al contributo che [...] può dare par giungere ad [...] diversa de finizione degli indirizzi [...]. [...] Sardegna pullulano I centri [...] preparano ari attività terziarie. Occorre invece legarsi ni settori [...]. [...] della facoltà di Lettere, dove [...] problemi [...]. E [...] ha avviato, col finanziamento [...] CNR, [...] ricerca dello studio [...] in Sardegna nella quale [...] decine dì giovani ricercatori. Da oltre un anno [...] di lavoro e dì aggiornamento per insegnanti [...]. Un taglio ed una ricerca [...] sono [...] avvinti miche negli istituii [...] fiore. Ira gli altri, insegna Paolo Spriano. Sotto la spinta soprattutto [...] come Girolamo [...] fili studenti portano [...] intorno rifili ultimi 100 anni di storia [...] dai vecchi schemi. Novità si votano anche a Medicina, con aperture verso i problemi del [...] prevenzione e della salute sui [...] di lavoro. Sono tutte esperienze di [...] che trovano probabilmente il punto più avanzato [...] elaborazione e di proposta nella facoltà di Magistero. [...] di Pedagogia incontro Alberto Granese [...] Tonino Mameli che mi parlano delle iniziative e [...] vi si stanno portando [...] ormai da [...] e lavoro vivi, come la sperimentazione e [...] seguite nei più piccoli e lontani comuni, [...] diverse settimane tenuto a Carbonio con [...] comunale sulla programmazione educativa [...] scuola estiva, i corsi di aggiornamento per [...]. Dice Granese: «Il nostro impegno [...] volto a far partecipare [...] attraverso una ricerca interdisciplinare, al [...] della programmazione e [...] regionale. [...] e offerta [...] del progetto speciale per [...] distretti scolastici In Sardegna che la Regione [...] affittare [...]. Noi non lo concepiamo [...] settoriale, bensì collegato [...] quinto programma esecutivo del [...] e alle competenze in materia ospedaliera e [...] Regione. Proponiamo perciò una ipotesi di [...] che parta da uno studio della situazione economica della Sardegna. Siamo con-vinti [...] i distretti scolastici debbano [...] comprensori socio-economici, e che si debba pertanto [...] ristrutturazione [...] territoriale delta Sardegna, I [...] cioè, vanno affrontati insieme a quelli dei [...] trasporti, [...] sanitaria e psichiatrica, dello [...]. Questi progetti, sostiene Granese, [...] parte un modo nuovo di essere [...] in relazione al contesto [...] opera. Non come ad un [...] fornire studi ed elaborati tecnici, ma ad [...] della stessa azione polìtica re. Ciò vuol dire che la Regione deve darsi degli strumenti di [...] culturale e di formazione educativa [...] le consentano un legame, un rapporto [...] con [...]. Solo in tal modo [...] In crisi [...] di cui [...] soffre e contribuire ni [...] di funzionalità della Regione stessa». Noi non siamo in grado [...] far previsioni circa gli sviluppi che potrà [...] questo processo. Ci sembra però di dover [...] come a Cagliari il rapporto [...] con la Regione e con [...] tormentata realtà . Ma non consente cIte [...]. /// [...] /// Ma non consente cIte [...]. (0)
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